Calci veri e no
I Profeti, gli Esperti, le Cassandre, i Tuttologi, GGI e GGSI, radio e tv, nazionali e locali, hanno esaltato le 600 reti segnate in carriera, ora ha 34 anni ed e' sempre il piu' bello e forte del pianeta, da Cristiano Ronaldo ma alla vigilia dello scontro tra Barcellona e Liverpool facciamo qualche cifra. Il Liverpool ha il portiere meno battuto, l'ex romanista Allison Becker, e il capocannoniere, finora, Mohamed Salah, anche lui ex romanista e capocannoniere anche lo scorso anno. Salah che con Mane e Firmino forma una travolgente macchina da goal. Il Barcellona schierera' Messi Lionel, da quando gioca in prima squadra, cioe' dal 2004, ha segnato 597 reti, ed ha 29 anni, e Suarez Luis, al Barcellona dal 2014 quando arrivo' dal Liverpool, 176 reti. Er Pupone, Er Capitano, Francesco Totti, ha giocato 619 partite in giallorosso, vale a dire dal 1992 al 2017, e ha segnato 250 reti. E' proprio il caso di dire "Totti? No trophies no victories".
Domani tra Tottenham Hotspurs e Ajax, due squadre profondamente radicate nell'ebraismo, londinese e olandese, chi vincera'? Basta giocare. Contro fascismi, intolleranze, nazismi e razzismi Chi tifera' il trionfatore delle elezioni sicule, il milanista Matteo Salvini? E twitta un po', no? Cinquetta, instagramma...
Stefano e Belen di nuovo isieme, col piccolo Santiago come saltellante comparsa. Che bella storia, che splendida regia. oppure... che gran rottura de cojoni?
Il 2 maggio il mio amico, 70 anni alla fine di settembre, Renato Fiacchini, in arte Zero, volera' a Londra per registrare un nuovo disco di inediti con Trevor Horn. Credo sara' imperdibile mentre per me, a Roma dal 15 al 22 per vedere lo Splendido ora anche cantante e chitarrrista, Renatino sara', ahime', perdibile. Spero di rifarmi col professor D'Agostino Roberto che il 10 maggio parlera' all'Universita'. Di Oxford, cari amici lontani e vicini, come diceva Nunzio Filigamo.
Novita' in arrivo da un'altro settantenne, Bruce Springsteen. Nuovo album. Happy sunshine, il primo singolo, e' un capolavoro assoluto. Il miglior Bruce. Che diranno i Critici, i Pensatori, i Soloni, i Tuttologi? Ah, saperlo. (A me non interessa proprio.)
Sara' una risata che li seppellira'.
Monday, 29 April 2019
Sunday, 28 April 2019
The border/ Il confine
The border / il confine
Non bisogna conoscere la lingua polacca per offermare che Il confine, opera televisiva del 2014 pensata, interpretata, musicata, scritta, diretta e prodotta dalla tv nazionale polacca, e' un prodotto fuori del normale. Un grande prodotto. Non a caso Hbo Europe lo ha prodotto insieme alla tv ;polacca. Carlo Feccero non ha idee, o ne ha troppe e vulcaniche? Si guardi intorno visto che i talent shows hanno distrutto, maciullato la canzone, la musica italiana. Di cosa e' fatto The border / Il confine. Con l'Ucraina. E la Polonia - misteriosa, nebbiosa, piovosa - di quelle parti, che sembrano magiche e sospese. Un contingente di soldati che deve controllare il confine e quel vuole passare incontrollato e in mezzo a loro esplode - e infatto c'e' un'esplosione - una tensione insostenibile, per alcuni. Cultura europea, profonda, seria. Finale aperto. Da non lasciarsi scappare
Il Comune di Roma rende omaggio al Film Morettiano In Assoluto, Ecce Bombo, ma nessuno del cast viene invitato, o si degna di andare visto quanto conosco Moretti e gli altri avendo fatto parte del cast. Contento che la fiduciosa Nicoletta, li' con la figlia Elisa, mi dice dei molti giovanissimi presenti, certo un vanto per il critico cinematografici, dicono e dice lui, Mario Sesti e per l'assessore, in primisi scrittore, Cristian Raimo, un pilastro letterario italiota. Una domanda: se si celebra un film regista e interpreti non dovrebbero essere presenti per raccontarne la nascita e lo sviluppo o "non servono a niente"? Il percorso della nascita del film dalle voce di Moretti, appasionato cultura di vero Cinema, e gli altri no? Meglio Sesti e Raimo? Buona fortuna.
Solo "quel disgraziato sito di Dagospia" del mio amico sanorenzino Roberto D'Agostino, che i 10 maggio parlera' all'universita' di Oxford, essendo romanista - non avendo soldi, io nemmeno la televisione, le partite le vedevamo sul televisore di casasua, si ' ricordato della bella, speciale serata, al Puff del defunto Lando Fiorini, romanista doc, dedicata ad Agosino Di Bartolomei, il capitano del secondo scudetto. Presenti tutti. La bellissima vedova Di Bartolomei, il vice dell'allenatore dello scudetto Nils Liedholm, Luciano Tessari, giornalisti di lunghissima e provatissima fede, vale a dire Paolo Franchi, del Corriere della Sera, e Lucio Caraccciolo, di La Repubblica e Lines, e tanti altri che hanno affollato lo storico cabaret trasteverino per ricodare un'Uomo Vero, una Persona Seria. Il Capitano. non Er Capitano. Agostino era un giocatore di calcio, non un mago. Posso confessare una cosa? Quando veniva assegnata una punizione, che avrebbe invariabilmente tirato lui, ci si affannava a chiamare, sgolandosi, "er bibitaro" perche' Di Bartolomei non ne sbaglio' mai una quindi ci si poteva rifocillare, i piu' danarosi e avventurosi col mitico "caffe' Borghetti".
Domani faremo un po' di cifre e registreremo parole illustri. Domani. Oggi rido troppo. E mi godo il romanista Claudio Ranieri.
Sara' una risata che li seppelllira'.
Non bisogna conoscere la lingua polacca per offermare che Il confine, opera televisiva del 2014 pensata, interpretata, musicata, scritta, diretta e prodotta dalla tv nazionale polacca, e' un prodotto fuori del normale. Un grande prodotto. Non a caso Hbo Europe lo ha prodotto insieme alla tv ;polacca. Carlo Feccero non ha idee, o ne ha troppe e vulcaniche? Si guardi intorno visto che i talent shows hanno distrutto, maciullato la canzone, la musica italiana. Di cosa e' fatto The border / Il confine. Con l'Ucraina. E la Polonia - misteriosa, nebbiosa, piovosa - di quelle parti, che sembrano magiche e sospese. Un contingente di soldati che deve controllare il confine e quel vuole passare incontrollato e in mezzo a loro esplode - e infatto c'e' un'esplosione - una tensione insostenibile, per alcuni. Cultura europea, profonda, seria. Finale aperto. Da non lasciarsi scappare
Il Comune di Roma rende omaggio al Film Morettiano In Assoluto, Ecce Bombo, ma nessuno del cast viene invitato, o si degna di andare visto quanto conosco Moretti e gli altri avendo fatto parte del cast. Contento che la fiduciosa Nicoletta, li' con la figlia Elisa, mi dice dei molti giovanissimi presenti, certo un vanto per il critico cinematografici, dicono e dice lui, Mario Sesti e per l'assessore, in primisi scrittore, Cristian Raimo, un pilastro letterario italiota. Una domanda: se si celebra un film regista e interpreti non dovrebbero essere presenti per raccontarne la nascita e lo sviluppo o "non servono a niente"? Il percorso della nascita del film dalle voce di Moretti, appasionato cultura di vero Cinema, e gli altri no? Meglio Sesti e Raimo? Buona fortuna.
Solo "quel disgraziato sito di Dagospia" del mio amico sanorenzino Roberto D'Agostino, che i 10 maggio parlera' all'universita' di Oxford, essendo romanista - non avendo soldi, io nemmeno la televisione, le partite le vedevamo sul televisore di casasua, si ' ricordato della bella, speciale serata, al Puff del defunto Lando Fiorini, romanista doc, dedicata ad Agosino Di Bartolomei, il capitano del secondo scudetto. Presenti tutti. La bellissima vedova Di Bartolomei, il vice dell'allenatore dello scudetto Nils Liedholm, Luciano Tessari, giornalisti di lunghissima e provatissima fede, vale a dire Paolo Franchi, del Corriere della Sera, e Lucio Caraccciolo, di La Repubblica e Lines, e tanti altri che hanno affollato lo storico cabaret trasteverino per ricodare un'Uomo Vero, una Persona Seria. Il Capitano. non Er Capitano. Agostino era un giocatore di calcio, non un mago. Posso confessare una cosa? Quando veniva assegnata una punizione, che avrebbe invariabilmente tirato lui, ci si affannava a chiamare, sgolandosi, "er bibitaro" perche' Di Bartolomei non ne sbaglio' mai una quindi ci si poteva rifocillare, i piu' danarosi e avventurosi col mitico "caffe' Borghetti".
Domani faremo un po' di cifre e registreremo parole illustri. Domani. Oggi rido troppo. E mi godo il romanista Claudio Ranieri.
Sara' una risata che li seppelllira'.
Wednesday, 24 April 2019
Greta
Greta
Tutto inizia con un'elegante borsetta trovata da una giovane cameriera - Chloe Grace Moretz, che assomiglia all'italiana Jasmine Trinca ed e' assai bravoa ed intensa - che la riporta alla sua legitt ima proprietaria, Isabelle Huppert, come al solito glaciale ed impeccabile, che a New York, in un delizioso angolo, vagamente europeo, della metropoli, tanto amata da tutti ma non da me, fa l'insegnante di piano. La regia e' di Neil Jordan, tutto il film e' irlandese, ci sono Stephen Rea, come al solito superlativo, e la giovane bionda Monroe, non Marylin, amica dellla Moretz. Storia di dolori profondi, follia, inquietudine, solitudini, scenari splendidi nella loro semplicita'. Gia' un classico nella categoria thriller. O horror? Tremo a pensare a cosa sia stata e sia la vita, felicissima, della Huppert, che lavora incessantemente da quando aveva 16 anni, con l'amato marito e le tre figlie sotto quello sguardo inceneritore. Altro che quello di Superman. Che film superlativo. Serve coraggio e sprezzo del pericolo per vederlo ma ne vale la pena. Soprattuto per contrastare la morte del Cinema. Imminente se non gia' avvenuta ma tenuta ben nascosta.
Leggo Dagospia, il sito del mio amico Roberto D'Agostino, e vengo rimbambito dal termine "addetto stampa". Ognuna/o ne ha uno. Ma non si doveva fare un'esame, severissimo, dell'Ordine dei Giornalisti per conseguire l'ambito titolo oppure oggi si fa cosi'? Tanto pe' ride.
Come la storia della Roma Italoamericana, pallottiana soprattutto. Ingigantita da stampa, radio e tv. Nazionali e locali. Impareggiabile feuillotton - Pallotta no, non lo piu' comprare, non e' un giocatore - della risata. Per me amara e dolorosissima visto che sono romanista. E, da sempre, non ho portato "il cervello all'ammasso".
Domani Buona Festa della Liberazione a tutti. Pensavano di stare creandoo un'Italia migliore, si sbagliavano. Italia terra dove e' nato il fascismo, Italia fascista.
Sara' una risata che li seppelllira'.
Tutto inizia con un'elegante borsetta trovata da una giovane cameriera - Chloe Grace Moretz, che assomiglia all'italiana Jasmine Trinca ed e' assai bravoa ed intensa - che la riporta alla sua legitt ima proprietaria, Isabelle Huppert, come al solito glaciale ed impeccabile, che a New York, in un delizioso angolo, vagamente europeo, della metropoli, tanto amata da tutti ma non da me, fa l'insegnante di piano. La regia e' di Neil Jordan, tutto il film e' irlandese, ci sono Stephen Rea, come al solito superlativo, e la giovane bionda Monroe, non Marylin, amica dellla Moretz. Storia di dolori profondi, follia, inquietudine, solitudini, scenari splendidi nella loro semplicita'. Gia' un classico nella categoria thriller. O horror? Tremo a pensare a cosa sia stata e sia la vita, felicissima, della Huppert, che lavora incessantemente da quando aveva 16 anni, con l'amato marito e le tre figlie sotto quello sguardo inceneritore. Altro che quello di Superman. Che film superlativo. Serve coraggio e sprezzo del pericolo per vederlo ma ne vale la pena. Soprattuto per contrastare la morte del Cinema. Imminente se non gia' avvenuta ma tenuta ben nascosta.
Leggo Dagospia, il sito del mio amico Roberto D'Agostino, e vengo rimbambito dal termine "addetto stampa". Ognuna/o ne ha uno. Ma non si doveva fare un'esame, severissimo, dell'Ordine dei Giornalisti per conseguire l'ambito titolo oppure oggi si fa cosi'? Tanto pe' ride.
Come la storia della Roma Italoamericana, pallottiana soprattutto. Ingigantita da stampa, radio e tv. Nazionali e locali. Impareggiabile feuillotton - Pallotta no, non lo piu' comprare, non e' un giocatore - della risata. Per me amara e dolorosissima visto che sono romanista. E, da sempre, non ho portato "il cervello all'ammasso".
Domani Buona Festa della Liberazione a tutti. Pensavano di stare creandoo un'Italia migliore, si sbagliavano. Italia terra dove e' nato il fascismo, Italia fascista.
Sara' una risata che li seppelllira'.
Tuesday, 23 April 2019
Il ritorno dell'ingordo
Il ritorno dell'ingordo
Quando ero piccolo, ad Arenzano in provincia di Genova, ci andavo con degli scarponcini di cuio, foderati di pelle di lepre, che si chiamavano "polacchette", e pesanti calzettoni di lana e se mia madre, la pazientissima, dolcissima, orgogliosissima del suo pupo Paoletto, Orlandina, detta Dina, non mi accontentava erano urla altissime che scuotevano il golfo del Tigullio. Sono stato sempre testardo, e bastian contrario. Me ne faccio. me ne sono sempre fatto, un vanto. Quindi ho deciso di fesreggiare la santa, santa non si sa perche', pasqua preparandomi una superminestra al Cashel blue, sorta di gorgonzola piu' forte, pasta, pastine, dado vegetale e varie salse. Risultato finale? Un'attentato, un'insulto all'amico a quattro zampe. Due capaci scodelle ho ingurgitato. Risultato? Due giorni terribili, preoccupazione, uso casalingo della sedia a rotelle, viscere in fiamme. Pasqua e pasquetta di passione vera. Tutto passato, sembra. Sole alto in cielo, e caldo. Calma. Da domani pioggia & freddo nuovamente. Per quello che spero di venire a Roma dopo il 12 maggio, dopo la visita al mio simpatico neurologo, io lo penso come folletto, il professor Neil Tubridy, autore di un grande, e di facile lettura, libro sulle sue esperienze di studente, giovane dottore e ora luminare. Judt one more question, pubblicato da Penguin Ireland. L'editoria italiota, giustamente dal loro punto di vista, lo ignorera' ma se sapete la lingua inglese, e la leggete, dovete farvi un regalo, compratevelo e leggetevelo. Un libro, anche molto personale e sentito, che scolpisce, e colpisce, dentro.
Ho molta curiosita' di rivedermi la "bell'Italia" dei 151 minuti di Loro, il film del nuovo maestro del cinema italiano, scrivono i Critici Italiani e lui ci crede, Paolo Sorrontino, maradoniano di provata fede. In Italia nelle sale ando' come Loro I e Loro II ma visto il miserabiele risulato raggiunto per l'estero si e' optato per una sola versione, ampiamente sforbiciata, dove come sempre sfavilla Tony Servillo, il cinema di Sorrentino. Sono curioso, io solo pero', e forse mio cognato Angelo, nato in Galles da genitori scappati, all'inizio del secolo scorso, dalla provincia parmense ridottaalla fame e mai tornati indietro. Lui ha il mito, e l'orgoglio, di essere un po' anche italiano. ha anocora la bicocca familiare semidistrutta nell'appennino prmense quindi e' bene vedergli anche l'Ita-glia di oggi, l'Ita-glia berlusconiasana.
Ieri ho visto Greta di Neil Jordan. Con Isabelle Huppert e Chloe Grace Moretz. Sono ancora troppo scosso per poterne parlare approfonditamente, lucidamente, lungamente. Per me un thriller supetlativo.
Niente paura, il nuovo stadio della Roma si fara'. Parola di James Pallotta, presidente e "redegli hedge funds". Arrivera' Sarri, ieri sera apostrofato come "italiano di merda" dopo il praggio a Londra, col Burnsley che stava lottando per non retrocedere, o la coppia De Rossi - Totti, andra' via il direttore sportivo Frederic Massara, piu' Zaniolo e Manolas, arriveranno in tanti e tanti. Tutti giovanissimi tuti campionisssimi. A maggio l'amico Corrado al Celio mi avvicinera' e furtivamente mi chiedera' "'a Pa', ma quant' e' forte la Roma quest'anno? Dove andremo con questa squadra?"
Sara' una risata che li seppellira'
Quando ero piccolo, ad Arenzano in provincia di Genova, ci andavo con degli scarponcini di cuio, foderati di pelle di lepre, che si chiamavano "polacchette", e pesanti calzettoni di lana e se mia madre, la pazientissima, dolcissima, orgogliosissima del suo pupo Paoletto, Orlandina, detta Dina, non mi accontentava erano urla altissime che scuotevano il golfo del Tigullio. Sono stato sempre testardo, e bastian contrario. Me ne faccio. me ne sono sempre fatto, un vanto. Quindi ho deciso di fesreggiare la santa, santa non si sa perche', pasqua preparandomi una superminestra al Cashel blue, sorta di gorgonzola piu' forte, pasta, pastine, dado vegetale e varie salse. Risultato finale? Un'attentato, un'insulto all'amico a quattro zampe. Due capaci scodelle ho ingurgitato. Risultato? Due giorni terribili, preoccupazione, uso casalingo della sedia a rotelle, viscere in fiamme. Pasqua e pasquetta di passione vera. Tutto passato, sembra. Sole alto in cielo, e caldo. Calma. Da domani pioggia & freddo nuovamente. Per quello che spero di venire a Roma dopo il 12 maggio, dopo la visita al mio simpatico neurologo, io lo penso come folletto, il professor Neil Tubridy, autore di un grande, e di facile lettura, libro sulle sue esperienze di studente, giovane dottore e ora luminare. Judt one more question, pubblicato da Penguin Ireland. L'editoria italiota, giustamente dal loro punto di vista, lo ignorera' ma se sapete la lingua inglese, e la leggete, dovete farvi un regalo, compratevelo e leggetevelo. Un libro, anche molto personale e sentito, che scolpisce, e colpisce, dentro.
Ho molta curiosita' di rivedermi la "bell'Italia" dei 151 minuti di Loro, il film del nuovo maestro del cinema italiano, scrivono i Critici Italiani e lui ci crede, Paolo Sorrontino, maradoniano di provata fede. In Italia nelle sale ando' come Loro I e Loro II ma visto il miserabiele risulato raggiunto per l'estero si e' optato per una sola versione, ampiamente sforbiciata, dove come sempre sfavilla Tony Servillo, il cinema di Sorrentino. Sono curioso, io solo pero', e forse mio cognato Angelo, nato in Galles da genitori scappati, all'inizio del secolo scorso, dalla provincia parmense ridottaalla fame e mai tornati indietro. Lui ha il mito, e l'orgoglio, di essere un po' anche italiano. ha anocora la bicocca familiare semidistrutta nell'appennino prmense quindi e' bene vedergli anche l'Ita-glia di oggi, l'Ita-glia berlusconiasana.
Ieri ho visto Greta di Neil Jordan. Con Isabelle Huppert e Chloe Grace Moretz. Sono ancora troppo scosso per poterne parlare approfonditamente, lucidamente, lungamente. Per me un thriller supetlativo.
Niente paura, il nuovo stadio della Roma si fara'. Parola di James Pallotta, presidente e "redegli hedge funds". Arrivera' Sarri, ieri sera apostrofato come "italiano di merda" dopo il praggio a Londra, col Burnsley che stava lottando per non retrocedere, o la coppia De Rossi - Totti, andra' via il direttore sportivo Frederic Massara, piu' Zaniolo e Manolas, arriveranno in tanti e tanti. Tutti giovanissimi tuti campionisssimi. A maggio l'amico Corrado al Celio mi avvicinera' e furtivamente mi chiedera' "'a Pa', ma quant' e' forte la Roma quest'anno? Dove andremo con questa squadra?"
Sara' una risata che li seppellira'
Wednesday, 17 April 2019
E' il calcio, bellezza
E' il calcio, bellezza
Il football, quello giocato, spiega bene la parabola umana. Prima della partita analisi, dotte o meno, poi c'e' il campo. Andrea Agnelli pensava di essersi, finalmente, comprato laChampion's League ma tra il dire c'eral'Ajax, la squadra degli israeiti olandesi. Sporchi ebrei. Va bene che mancava il boia Chiellini e in fifesa il livornese Massimiliano Allegri, in Ambra Angiolini, aveva schierato Rugani e Di Sceglie, va benissimo che tutti i pronostici erano per la "fidanzata d'Italia", la "Vecchia Signora", ma una cosa sparlare e strascrivere e l'altra e' il campo. Hai voglia a dire della sudditanza degli arbitri alla Juventus, tutti hanno occhi per giudicare valido la terza rete dell'Ajax e non fallo da rigore la mano di Blind. Decenni di bieco, cieco servilismo non sono serviti anulla. Neanche le splendide Wags juventine. Edwin Van Der Saar, ex portiere juventino cacciato perche' consideato incapace e poi vincitore di tutto col Manchester United di sir Akex Ferguson, cda buin olandese se la rideva dignitosamente mentre la schiuma del giornalismo italiota naufragava drammaticamente. Avete compratoRonaldoCristiano per andare avanti? Buon ottavo scudetto. Il titolo di capocannoniere andra' al 37enne Fabio Quagliarella della Sampdoria.
Mi viene troppo da ridere, scusate. Sto pensando a Barcellona 3 Manchester United 0. Perche' Agnellli non prova comprare Messi che muore dallavoglia di trasferirsi da Barcellona a Torino?
Per una cattedrale di piu' di 850 anni, la parigina Notre Dame dove non c'era nulla di prezioso se non il tempo, bastava un solo estintore contro i rischi di un'incendio? Ovviamente no, Ora gia' raccolto, a parole, un miliardo di euro per la ricostruzione. In soli 5 anni. Lo ha detto il presidente Emmanuel "fasotutomi" Macron e bisogna dargli retta, no? C'era proprio bisogno della Pippi Calzelunghe dell'ecologia, la svedese treccioluta Greta che ha incontrato ieri Bergoglio l'argentino dopo essere arrivata in treno alla stazione Tiburtina di Roma, per dire che prima bisognerebbe risolvere la crisi mondiale degli alloggi? Comunque, scommettiamo che la Cattedrale di Notre Dame sara' ricostruita prima dello stadio della Roma, "piu' bello del Colosseo". E poi, scusate, perche' non rivolgersi a lui, al "re degli hedge funds" James Pallotta, per la ricostruzione e la ristemazione della Tour Eiffel con placco di oro e platino? E che ce vorra' mai per uno che sforna riunioni a Boston, sforna come fossero pizze, per ridondare la Roma, ridisegnarla interamente e fare mercato. Magari non comprando Patrick Schick, costato piu' di 40 milioni di euro due anni fa, perche' ha la sorella decisamente squisita e semptre nuda. E poi, insomma, vendiamo il vendibile, e l'acquistabile, i temibili parametri Uefa sono in agguato. Daje, Jimmy, sei un fenomeno
Stasera forza Liverpool e Tottenham Hotspurs. Una squadra proletaria e la squadra israelita londinese. Che orrore, che schifo.
Sara' una risata che li seppellira'.
Il football, quello giocato, spiega bene la parabola umana. Prima della partita analisi, dotte o meno, poi c'e' il campo. Andrea Agnelli pensava di essersi, finalmente, comprato laChampion's League ma tra il dire c'eral'Ajax, la squadra degli israeiti olandesi. Sporchi ebrei. Va bene che mancava il boia Chiellini e in fifesa il livornese Massimiliano Allegri, in Ambra Angiolini, aveva schierato Rugani e Di Sceglie, va benissimo che tutti i pronostici erano per la "fidanzata d'Italia", la "Vecchia Signora", ma una cosa sparlare e strascrivere e l'altra e' il campo. Hai voglia a dire della sudditanza degli arbitri alla Juventus, tutti hanno occhi per giudicare valido la terza rete dell'Ajax e non fallo da rigore la mano di Blind. Decenni di bieco, cieco servilismo non sono serviti anulla. Neanche le splendide Wags juventine. Edwin Van Der Saar, ex portiere juventino cacciato perche' consideato incapace e poi vincitore di tutto col Manchester United di sir Akex Ferguson, cda buin olandese se la rideva dignitosamente mentre la schiuma del giornalismo italiota naufragava drammaticamente. Avete compratoRonaldoCristiano per andare avanti? Buon ottavo scudetto. Il titolo di capocannoniere andra' al 37enne Fabio Quagliarella della Sampdoria.
Mi viene troppo da ridere, scusate. Sto pensando a Barcellona 3 Manchester United 0. Perche' Agnellli non prova comprare Messi che muore dallavoglia di trasferirsi da Barcellona a Torino?
Per una cattedrale di piu' di 850 anni, la parigina Notre Dame dove non c'era nulla di prezioso se non il tempo, bastava un solo estintore contro i rischi di un'incendio? Ovviamente no, Ora gia' raccolto, a parole, un miliardo di euro per la ricostruzione. In soli 5 anni. Lo ha detto il presidente Emmanuel "fasotutomi" Macron e bisogna dargli retta, no? C'era proprio bisogno della Pippi Calzelunghe dell'ecologia, la svedese treccioluta Greta che ha incontrato ieri Bergoglio l'argentino dopo essere arrivata in treno alla stazione Tiburtina di Roma, per dire che prima bisognerebbe risolvere la crisi mondiale degli alloggi? Comunque, scommettiamo che la Cattedrale di Notre Dame sara' ricostruita prima dello stadio della Roma, "piu' bello del Colosseo". E poi, scusate, perche' non rivolgersi a lui, al "re degli hedge funds" James Pallotta, per la ricostruzione e la ristemazione della Tour Eiffel con placco di oro e platino? E che ce vorra' mai per uno che sforna riunioni a Boston, sforna come fossero pizze, per ridondare la Roma, ridisegnarla interamente e fare mercato. Magari non comprando Patrick Schick, costato piu' di 40 milioni di euro due anni fa, perche' ha la sorella decisamente squisita e semptre nuda. E poi, insomma, vendiamo il vendibile, e l'acquistabile, i temibili parametri Uefa sono in agguato. Daje, Jimmy, sei un fenomeno
Stasera forza Liverpool e Tottenham Hotspurs. Una squadra proletaria e la squadra israelita londinese. Che orrore, che schifo.
Sara' una risata che li seppellira'.
Tuesday, 16 April 2019
Due film
Due film
The Sisters brothers e Wild Rose. Che dire di piu', soprattutto del secondo? The Sisters brothers e' un film western, tutto francese meno gli attori protagonisti Joaquin Phoenix e John C. Reilly, del regista francese Jacques Audiard, figlio del famoso drammaturgo Michel. Coppia di fratelli pagata per uccidere un cercatore d'oro, impersonato da Jake Gyllenhaal, che dice di aver trovato un metodo infallibile per scoprire l'oro. Trama imperdibile come i set, le mudiche, gli interpreti. C'e' violenza? Certo, i due fratelli per guadagnarsi da vivere sono killers. Ma e' una violenza circoscritta a pochi momenti, devo dire godibilissimi. Come il finale. Lo vedrete in Italia? Ah,saperlo. Ve lo suguro.
Cosi' come Wild Rose cpn la stratosferica Jessie Buckley e Julie Walters. A star is born ha fatto guadagnare un'Oscar a Maria Luisa Germanotta, alias Lady Gaga condue G e non C? Allotra alla 28enne Buckley, irlanese della splendida Killarney come Michael Fassbender, cosa occorre dare per il suo ritratto della ragazza di Glasgow che sogna e canta country. E va anche al Ryman Theater di Nashille, la Grand Ole Opry, per far diventare realta' i sue sogni di madre nubile di due figli nonche' ex galeotta? E' davvero nata una stella. Andro' a rivederla. Prometto, stavolta cantero' tutti i pezzi pensando al mio unico amico Stefano. Caracoillante lassu' nelle praterie del cielo. Ne riparleremo.
Due remontade si prevedono questa sera, a Torino e a Manchester. Avverranno? Non mi pronuncio. Dico solo che il 37enne Fabio Quagliarella della Sampdoria ha segnato 5 reti piu' del "fenomeno dei fenomeni" che gioca nella Juventus. E se stasera dovesse succedere quello che milioni npn si augurano? Chi dovra' comprare i proiettili e le corde per le legioni di suicidi? Ci sarebbe da stare
assai poco Allegri in caso di sconfitta juventina.
Il laziale Lucas Leyva insulta un'adetto del Milan in sedia a rotelle? Multato, cacciato, radiato. Non succedera; nulla di tutto questo. Come non verra' mai costruito il nuovo stadio romanista. Un'idea. Il francese redel lusso Pinault ha dato 100 milioni di euro per ricostruirela cattedrale di Nottre Dame di Parigi, prerche' il £re degli hedge funds" non lascia perdere il nuivo stadio"piu' bello del Colosseo" e dona un miliardo di euro, lui che puo' tutto, per ricostrire la cattedrale. Anche Trump, a lui orgogliosamentre votato, aveva twittato preoccupato"fate presto". Daje, Jimmy, facce er fenomeno.
Sara' una risata che li seppellira'.
The Sisters brothers e Wild Rose. Che dire di piu', soprattutto del secondo? The Sisters brothers e' un film western, tutto francese meno gli attori protagonisti Joaquin Phoenix e John C. Reilly, del regista francese Jacques Audiard, figlio del famoso drammaturgo Michel. Coppia di fratelli pagata per uccidere un cercatore d'oro, impersonato da Jake Gyllenhaal, che dice di aver trovato un metodo infallibile per scoprire l'oro. Trama imperdibile come i set, le mudiche, gli interpreti. C'e' violenza? Certo, i due fratelli per guadagnarsi da vivere sono killers. Ma e' una violenza circoscritta a pochi momenti, devo dire godibilissimi. Come il finale. Lo vedrete in Italia? Ah,saperlo. Ve lo suguro.
Cosi' come Wild Rose cpn la stratosferica Jessie Buckley e Julie Walters. A star is born ha fatto guadagnare un'Oscar a Maria Luisa Germanotta, alias Lady Gaga condue G e non C? Allotra alla 28enne Buckley, irlanese della splendida Killarney come Michael Fassbender, cosa occorre dare per il suo ritratto della ragazza di Glasgow che sogna e canta country. E va anche al Ryman Theater di Nashille, la Grand Ole Opry, per far diventare realta' i sue sogni di madre nubile di due figli nonche' ex galeotta? E' davvero nata una stella. Andro' a rivederla. Prometto, stavolta cantero' tutti i pezzi pensando al mio unico amico Stefano. Caracoillante lassu' nelle praterie del cielo. Ne riparleremo.
Due remontade si prevedono questa sera, a Torino e a Manchester. Avverranno? Non mi pronuncio. Dico solo che il 37enne Fabio Quagliarella della Sampdoria ha segnato 5 reti piu' del "fenomeno dei fenomeni" che gioca nella Juventus. E se stasera dovesse succedere quello che milioni npn si augurano? Chi dovra' comprare i proiettili e le corde per le legioni di suicidi? Ci sarebbe da stare
assai poco Allegri in caso di sconfitta juventina.
Il laziale Lucas Leyva insulta un'adetto del Milan in sedia a rotelle? Multato, cacciato, radiato. Non succedera; nulla di tutto questo. Come non verra' mai costruito il nuovo stadio romanista. Un'idea. Il francese redel lusso Pinault ha dato 100 milioni di euro per ricostruirela cattedrale di Nottre Dame di Parigi, prerche' il £re degli hedge funds" non lascia perdere il nuivo stadio"piu' bello del Colosseo" e dona un miliardo di euro, lui che puo' tutto, per ricostrire la cattedrale. Anche Trump, a lui orgogliosamentre votato, aveva twittato preoccupato"fate presto". Daje, Jimmy, facce er fenomeno.
Sara' una risata che li seppellira'.
Friday, 12 April 2019
Social networks?
Social networks?
Che, tradotto, sarebbe "lavori sociali". Alzi la mano chi ha trovato lavoro - vero lavoro - attraverso di loro. Si sprecano i sorrisi e i titoli, tutti rigorosamente in inglese, ma, come dicono a Genova, "palanche ninti". Niente soldi ma impropabili promesse che arrivano da un mondo di lussurioso cartongesso. Dove, come dicono nella mia citta' natale, "er piu' pulito cia' la rogna". Possibile che in Italia, a Roma, agisca il G.A.P. , i Gruppi di Azione Patriottica, e la stampa italiana non ne abbia fatto menzione. Gran pezzo su The Guardian e The Irish Times, a firma di Giorgio Ghiglione. sulla ventina di architetti che, con vere e proprie azioni di comando, ridipingono strisce pedonali, risistemano fontane, coprono buche. Possibile non meritino nemmeno una notizia ad una colonna? Consiglio vivamente a tutti di leggere Senza tregua, il libro che Giovanni Pesce, medaglia d'oro della Resistenza, scrisse sull'epica, drammatica vicenda. Edizioni Feltriinelli. Quelle di Giangiacomo. Altroche spy-story.
Stasera, qui vicino, all'Aviva Stadium partita a favore di Sean Cox, il tifoso del Liverpool preso a calci in testa prima di Lverpool - Rma lonscorso e ridotto quasi allo stato vegetale.Il ricavato della partita permettera' di trasferirlo in una clinicainglese specilizzata in riabilitazione totale. Assente, alle ore14 del giorno della partita, solo l'Associzione Sportiva Roma. Impegnati nel torneo delle Roma Legends. E annamo, rega'. Giocheno Totti e Coonti, aho'.
Tutti la Roma "maggicamente romanista" aspetta l'Emiro. Oviamente non il "re degli hedge funds", James Palllotta. Arrivera' o no Emiro Fede?
Sara' una risata che li seppelllira'.
Che, tradotto, sarebbe "lavori sociali". Alzi la mano chi ha trovato lavoro - vero lavoro - attraverso di loro. Si sprecano i sorrisi e i titoli, tutti rigorosamente in inglese, ma, come dicono a Genova, "palanche ninti". Niente soldi ma impropabili promesse che arrivano da un mondo di lussurioso cartongesso. Dove, come dicono nella mia citta' natale, "er piu' pulito cia' la rogna". Possibile che in Italia, a Roma, agisca il G.A.P. , i Gruppi di Azione Patriottica, e la stampa italiana non ne abbia fatto menzione. Gran pezzo su The Guardian e The Irish Times, a firma di Giorgio Ghiglione. sulla ventina di architetti che, con vere e proprie azioni di comando, ridipingono strisce pedonali, risistemano fontane, coprono buche. Possibile non meritino nemmeno una notizia ad una colonna? Consiglio vivamente a tutti di leggere Senza tregua, il libro che Giovanni Pesce, medaglia d'oro della Resistenza, scrisse sull'epica, drammatica vicenda. Edizioni Feltriinelli. Quelle di Giangiacomo. Altroche spy-story.
Stasera, qui vicino, all'Aviva Stadium partita a favore di Sean Cox, il tifoso del Liverpool preso a calci in testa prima di Lverpool - Rma lonscorso e ridotto quasi allo stato vegetale.Il ricavato della partita permettera' di trasferirlo in una clinicainglese specilizzata in riabilitazione totale. Assente, alle ore14 del giorno della partita, solo l'Associzione Sportiva Roma. Impegnati nel torneo delle Roma Legends. E annamo, rega'. Giocheno Totti e Coonti, aho'.
Tutti la Roma "maggicamente romanista" aspetta l'Emiro. Oviamente non il "re degli hedge funds", James Palllotta. Arrivera' o no Emiro Fede?
Sara' una risata che li seppelllira'.
Thursday, 11 April 2019
Champion's League
Champion's League
La Champion's League, se lo metta bene inteta Andrea Agnelli, non e' il defunto campionato italiano dove da otto anni non si gioca piu' per il primo posto. Liverpool, Tottenham Hotspurs, Bancellona, dormiente, vicono e avvincono, alla Juventus non basta Cristiano Ronaldo per piegare i ragazzini terribili dell'Ajax, veri Olandesi Volanti. Non e' una gran prova di potenza bistrattare, strattonare, umiliare squadre guidate da De Laurentiis, Cairo, Ferrero, Lotito, Preziosi, Pallotta. Tutti investimenti e soldi cartone. Gli stessi di Palotta che, dopo la balla del Qatar, ci riprova con gli sceicchi che possiedono il Paris Saint Germain. Ma no, lui e' "il re degli hedge funds", non ha intenzone di vendere. Ma chi glielo ha nai chiesto? I "giornalisti" e gli "inviati" del Corriere dello Sport - Semplicemente Passione? Lo zazzeruto direttore/ballerino della testata romana? Per Ajax - Juventus mi dispiace tant per Pat e Maxjammin'. Sorry.
Domani incontro, qui all'Aviva Stadium di Dublino, di beneficenza a favore di Sean Cox, lasciato allo stato vegetativo durante gli scontri che precedettero Lverpool - Roma. Lentamente Cox sista riprendendo, con la famiglia tutta sara' presente a calcio d'inizio tra le rappresentative delle vecchie glorie irlandesi e quelle del Liverpool. Allo stato attuale non e' dato sapere se sara' presente una maggica delegazione romanista, magari guidata dal dirigente Francesco Totti. Se nonci saranno vanno capiti. Baldini - pardon, Pallotta - sta, alacremente e furbescamente e superbamente, allestendo la nuova Roma. Quella che trionfera' nel nuovo stadio, "piu' bello del Colosseo". Io, romanista, comunque mi vergogno.
Sara' una risata che li seppellira'.
La Champion's League, se lo metta bene inteta Andrea Agnelli, non e' il defunto campionato italiano dove da otto anni non si gioca piu' per il primo posto. Liverpool, Tottenham Hotspurs, Bancellona, dormiente, vicono e avvincono, alla Juventus non basta Cristiano Ronaldo per piegare i ragazzini terribili dell'Ajax, veri Olandesi Volanti. Non e' una gran prova di potenza bistrattare, strattonare, umiliare squadre guidate da De Laurentiis, Cairo, Ferrero, Lotito, Preziosi, Pallotta. Tutti investimenti e soldi cartone. Gli stessi di Palotta che, dopo la balla del Qatar, ci riprova con gli sceicchi che possiedono il Paris Saint Germain. Ma no, lui e' "il re degli hedge funds", non ha intenzone di vendere. Ma chi glielo ha nai chiesto? I "giornalisti" e gli "inviati" del Corriere dello Sport - Semplicemente Passione? Lo zazzeruto direttore/ballerino della testata romana? Per Ajax - Juventus mi dispiace tant per Pat e Maxjammin'. Sorry.
Domani incontro, qui all'Aviva Stadium di Dublino, di beneficenza a favore di Sean Cox, lasciato allo stato vegetativo durante gli scontri che precedettero Lverpool - Roma. Lentamente Cox sista riprendendo, con la famiglia tutta sara' presente a calcio d'inizio tra le rappresentative delle vecchie glorie irlandesi e quelle del Liverpool. Allo stato attuale non e' dato sapere se sara' presente una maggica delegazione romanista, magari guidata dal dirigente Francesco Totti. Se nonci saranno vanno capiti. Baldini - pardon, Pallotta - sta, alacremente e furbescamente e superbamente, allestendo la nuova Roma. Quella che trionfera' nel nuovo stadio, "piu' bello del Colosseo". Io, romanista, comunque mi vergogno.
Sara' una risata che li seppellira'.
Wednesday, 10 April 2019
Game of thrones
Game of thrones
Ci siamo. Sabato inizia la settima e ultima stagione di Game of thones/Il trono di spade. Fenomeno letterario innanzitutto, piu' di 50 milioni di copie vendute, meno che in Italia dove e' pubblicato da Mondasconi. Che, astutamente, punta sulle biografe delle nullita' desnude e inumane. L'attesa e' tanta per sapere la sorte del risuscitato Jon Snow-Keith Harrington e della bionda regina dei Dragoni, Emilia Clarke, quindi sara' bene che faccia un gran ripasso i attesa del fatidico giorno.
Enorme, grande, totale disinteresse per l'arrivo di Loro, un solo film e non due come in Italia dove non li ha visti nessuno salvo critici e ipercritici prontacassa, del "nuovo Fellini " - a Roma dicono "je piacerebbe" - vale a dire il partenopeo Paolo Sorrentino e la sua icona Toni Servillo. Una domanda: ora sta girando la seconda stagione, per l'americana Hbo, di The young pope con Jude Law, ritratto in mutande bianche in spiaggia a Venezia, ma chi ha visto la prima stagione? Alzi la mano chi lo ha fatto. Tutti amputati?
Attacco, in punta di penna, pensa lui, del ballerino direttore del Corriere Dello Sport - Semplicemente passione al presidente della Roma James Pallotta. Non sarebbe piu' semplice e meno stresante andare a Boston a fare domande, magari fotografando Jimmy il Fenomeno mentre impasta e inforna pizze per mamma e le sue splendide sorelle nella loro pizzeria? Ma quello sarebbe giornalismo. Intanto Vincenzo Montella , uno dei nomi a vanvera che si facevano per la prossima panchina romanista, e' tornato a Firenze dove tanto bene fece e venne cacciato senza complimenti nel 2012. Bentornato, aereoplanino, che ci hai regalato ilterzo scudetto. Per la cronaca del "re degli hedge funds" in questa stagione l'Associazione Sportiva Roma ha avuto 19 infortunati di varia importanza. Staff tecnico, italiano o statunitense, ma il risultato non cambia. Servono stregoni e sciamani.
Stasera la Juventus in Champion's League demolira' gli olandesi dell'Ajax poi, con l'aiuto di Ronaldo, finalmente si aprestera' a vincere l'agognata Champion's League. O no?
Sara' una risata che li seppellira'.
Ci siamo. Sabato inizia la settima e ultima stagione di Game of thones/Il trono di spade. Fenomeno letterario innanzitutto, piu' di 50 milioni di copie vendute, meno che in Italia dove e' pubblicato da Mondasconi. Che, astutamente, punta sulle biografe delle nullita' desnude e inumane. L'attesa e' tanta per sapere la sorte del risuscitato Jon Snow-Keith Harrington e della bionda regina dei Dragoni, Emilia Clarke, quindi sara' bene che faccia un gran ripasso i attesa del fatidico giorno.
Enorme, grande, totale disinteresse per l'arrivo di Loro, un solo film e non due come in Italia dove non li ha visti nessuno salvo critici e ipercritici prontacassa, del "nuovo Fellini " - a Roma dicono "je piacerebbe" - vale a dire il partenopeo Paolo Sorrentino e la sua icona Toni Servillo. Una domanda: ora sta girando la seconda stagione, per l'americana Hbo, di The young pope con Jude Law, ritratto in mutande bianche in spiaggia a Venezia, ma chi ha visto la prima stagione? Alzi la mano chi lo ha fatto. Tutti amputati?
Attacco, in punta di penna, pensa lui, del ballerino direttore del Corriere Dello Sport - Semplicemente passione al presidente della Roma James Pallotta. Non sarebbe piu' semplice e meno stresante andare a Boston a fare domande, magari fotografando Jimmy il Fenomeno mentre impasta e inforna pizze per mamma e le sue splendide sorelle nella loro pizzeria? Ma quello sarebbe giornalismo. Intanto Vincenzo Montella , uno dei nomi a vanvera che si facevano per la prossima panchina romanista, e' tornato a Firenze dove tanto bene fece e venne cacciato senza complimenti nel 2012. Bentornato, aereoplanino, che ci hai regalato ilterzo scudetto. Per la cronaca del "re degli hedge funds" in questa stagione l'Associazione Sportiva Roma ha avuto 19 infortunati di varia importanza. Staff tecnico, italiano o statunitense, ma il risultato non cambia. Servono stregoni e sciamani.
Stasera la Juventus in Champion's League demolira' gli olandesi dell'Ajax poi, con l'aiuto di Ronaldo, finalmente si aprestera' a vincere l'agognata Champion's League. O no?
Sara' una risata che li seppellira'.
Tuesday, 9 April 2019
Trapped
Tr pped
E' la prima serie poliziesca interpretata, scritta e diretta in Islanda. E meno male altrimenti non ce ne sarebbe per nessuno. Mi dispiace per le serialita' di tutto il mondo. e ci sono prodotti bellissimi e intensissimi che la tv iytaliana sembra ignorare e il "Freccero Furioso" schifare - lui ha Morgan - ma Trapped e' davvero tutto. E di piu'. Storia poliziesca, drammi familiari, eonomia deviata, politica, razzismo, clima proibitivo, oscuri intrecci col passato. E tutto parte da un'inchiesta poliziesca. Viene trovato in mare aperto un torso umano proprio quando sta arrivando in questo remoto porto islandese un grande traghetto, con 300 passeggeri,a bordo, dall'ex madrepatria, l'Islanda e' indipendente dal 1944, la Danimarca. Omicidio commesso a bordo? Da li' si dipana l'inchiesta condotta dal gigantesco capo della piccola forza di polizia locale e suoi due aitanti. Si sente la mano del creatore e regista, Balthazar Kurmakur. Maestro assoluto di tensione - il suo Contraband vene rifatto a Hollywood prtagoista Mark Walhberg ma era ridicolo rispetto all'originale - ha provato a lavorare negli Stati UNiti d'America ma no no, se ne e' tornato nella sua isola. E ha fatto benissimo. Coprodotto dalla Bbc e dalla tv francese, in questi giorni e' partita la seconda serie col poliziotto protagonista traferito nella capitale, Reykjavik, dopo aver risolto l'intricatissimo caso di Trapped. Visto il valore assoluto degi scrittori islandesi di libri polizieschi perche' non portare sul piccolo schermo le opere di Arnaldur Indridason e Yrsa Sigurdodottir? Speriamo.
Venerdi' qui vicino, alll'Aviva Stadium di Dublinno, sibterra' una partita di beneficenza a favore di Sean Cox, il tifoso del Liverpool che lo svorsoanno, in occasione di Liverpool-Roma, in 17 secondi e' stato ridotto allo stato vegetale da un "maggico tifoso romanista" che un tribunale inglese ha condannato solo a 3 anni e 6 mesi. Una vergogna. Venerdi', dunque, Liverpool Legends, allenate da Ian Rush e con sir Kenny Dalgleish a soprasedere, e F.A.I., i giocatoriirlandesi, alllenate da Mick McCarthy e guidate da Roy Keane. Prima collaborazione tra i due da quando Keane, a Saipan in Giappone, lascio' polemicamente la squadra. Chissa' se qualche dirigente giallorosso9 dsara' presente. Ah, saperlo. Magari Totti... Speriamo ce lo stadio sia stracolmo, la famiglia di Sean Cox ha bisognodi tanti soldi.
Mettetevi nei panni, ampi, dei sultani del Qatar, chi comprereste tra Roma e Milan? La seconda che ho scritto? Bravi&perspicaci. La maggica Roma ha gia' i romani Totti, De Rossi, Florenzi e Pellegrini.
Sara' una risata che li seppellira'.
E' la prima serie poliziesca interpretata, scritta e diretta in Islanda. E meno male altrimenti non ce ne sarebbe per nessuno. Mi dispiace per le serialita' di tutto il mondo. e ci sono prodotti bellissimi e intensissimi che la tv iytaliana sembra ignorare e il "Freccero Furioso" schifare - lui ha Morgan - ma Trapped e' davvero tutto. E di piu'. Storia poliziesca, drammi familiari, eonomia deviata, politica, razzismo, clima proibitivo, oscuri intrecci col passato. E tutto parte da un'inchiesta poliziesca. Viene trovato in mare aperto un torso umano proprio quando sta arrivando in questo remoto porto islandese un grande traghetto, con 300 passeggeri,a bordo, dall'ex madrepatria, l'Islanda e' indipendente dal 1944, la Danimarca. Omicidio commesso a bordo? Da li' si dipana l'inchiesta condotta dal gigantesco capo della piccola forza di polizia locale e suoi due aitanti. Si sente la mano del creatore e regista, Balthazar Kurmakur. Maestro assoluto di tensione - il suo Contraband vene rifatto a Hollywood prtagoista Mark Walhberg ma era ridicolo rispetto all'originale - ha provato a lavorare negli Stati UNiti d'America ma no no, se ne e' tornato nella sua isola. E ha fatto benissimo. Coprodotto dalla Bbc e dalla tv francese, in questi giorni e' partita la seconda serie col poliziotto protagonista traferito nella capitale, Reykjavik, dopo aver risolto l'intricatissimo caso di Trapped. Visto il valore assoluto degi scrittori islandesi di libri polizieschi perche' non portare sul piccolo schermo le opere di Arnaldur Indridason e Yrsa Sigurdodottir? Speriamo.
Venerdi' qui vicino, alll'Aviva Stadium di Dublinno, sibterra' una partita di beneficenza a favore di Sean Cox, il tifoso del Liverpool che lo svorsoanno, in occasione di Liverpool-Roma, in 17 secondi e' stato ridotto allo stato vegetale da un "maggico tifoso romanista" che un tribunale inglese ha condannato solo a 3 anni e 6 mesi. Una vergogna. Venerdi', dunque, Liverpool Legends, allenate da Ian Rush e con sir Kenny Dalgleish a soprasedere, e F.A.I., i giocatoriirlandesi, alllenate da Mick McCarthy e guidate da Roy Keane. Prima collaborazione tra i due da quando Keane, a Saipan in Giappone, lascio' polemicamente la squadra. Chissa' se qualche dirigente giallorosso9 dsara' presente. Ah, saperlo. Magari Totti... Speriamo ce lo stadio sia stracolmo, la famiglia di Sean Cox ha bisognodi tanti soldi.
Mettetevi nei panni, ampi, dei sultani del Qatar, chi comprereste tra Roma e Milan? La seconda che ho scritto? Bravi&perspicaci. La maggica Roma ha gia' i romani Totti, De Rossi, Florenzi e Pellegrini.
Sara' una risata che li seppellira'.
Monday, 8 April 2019
Marianne
Marianne
L'ho voluto sentire bene, molto bene, cosi' posso tranquillamente dire cheNefativity Capability dell'ultrasettantenne Marianne Faithfull e' un disco memorabile. No, non per la storia di vita e tribolazioni della pronipote di Leopold Sacher Von Masoch o l'ex ninfa di Mick Jagger, e Keith Richards. E neanche per gli interminabili anni schiava dell'eroina e che la portarono anche a prostituirsi. No, Negatity capability rappresenta l'epitome dell' opera d'arte perche' e' la vita con i suoi alti/altissimi e bassi/basssissimi. La Faithfull non ha mai tradito, pensate solo all'album Broken English, ma ammaliato, avvinto, conquistato. Pensare che debba ancora lavorare fa arrabbiare ma se poi il risultato e' un simile cd non si puo' dite nulla. Misundestending,The gipsy faerie queen, As tears go by, scritta per lei da Jagger&Richars quando era la ragazza di Jagger, In my own particuar way, Born to live, Witches song, It's all over now, baby blue - l'autore, Bob Dylan, nn l'ha mai interpretata cosi' - They come at nigth, Don't go e No moon in Paris sono10 pezzi gia' storici, che npon hanno bisogno della consacrazione della Critica Ufficiale - non ci sono soldi - ma solo di cuori e cervelli liberi e schietti. E pensare che sia Dylan che Jagger, che e' statoperato al cuotre, fanno grandi tour. Che immensa, profonda, terribili tristezza capire che siamo cresciuti e abbiamo sognati e ci siamo attuti con/per delle barzellette multimilionarie.
Stessa tristezza mi assale quando mi raggiunge un'sms laconico che annuncia che il Qatar vuole la Roma. Levate i seggioloni per evitare rovinose cadute. La Neurodeliri non la vuole la "maggica Roma"?
Torna la Champion's League e si torna a sorridere. Non so se lo si fara' anche a Torino.
Sara' una risata che li seppellira'
L'ho voluto sentire bene, molto bene, cosi' posso tranquillamente dire cheNefativity Capability dell'ultrasettantenne Marianne Faithfull e' un disco memorabile. No, non per la storia di vita e tribolazioni della pronipote di Leopold Sacher Von Masoch o l'ex ninfa di Mick Jagger, e Keith Richards. E neanche per gli interminabili anni schiava dell'eroina e che la portarono anche a prostituirsi. No, Negatity capability rappresenta l'epitome dell' opera d'arte perche' e' la vita con i suoi alti/altissimi e bassi/basssissimi. La Faithfull non ha mai tradito, pensate solo all'album Broken English, ma ammaliato, avvinto, conquistato. Pensare che debba ancora lavorare fa arrabbiare ma se poi il risultato e' un simile cd non si puo' dite nulla. Misundestending,The gipsy faerie queen, As tears go by, scritta per lei da Jagger&Richars quando era la ragazza di Jagger, In my own particuar way, Born to live, Witches song, It's all over now, baby blue - l'autore, Bob Dylan, nn l'ha mai interpretata cosi' - They come at nigth, Don't go e No moon in Paris sono10 pezzi gia' storici, che npon hanno bisogno della consacrazione della Critica Ufficiale - non ci sono soldi - ma solo di cuori e cervelli liberi e schietti. E pensare che sia Dylan che Jagger, che e' statoperato al cuotre, fanno grandi tour. Che immensa, profonda, terribili tristezza capire che siamo cresciuti e abbiamo sognati e ci siamo attuti con/per delle barzellette multimilionarie.
Stessa tristezza mi assale quando mi raggiunge un'sms laconico che annuncia che il Qatar vuole la Roma. Levate i seggioloni per evitare rovinose cadute. La Neurodeliri non la vuole la "maggica Roma"?
Torna la Champion's League e si torna a sorridere. Non so se lo si fara' anche a Torino.
Sara' una risata che li seppellira'
Sunday, 7 April 2019
Arte & sport
Arte & sport
Citizen Lane e Barca dreams. Visti questi due dvd che dire dei Mecenati italioti e del calcio italiota e mondiale? Tacere e' meglio. Hugh Lane, che ha visitato Dublino conoscera' certo la Hugh Lane Gallery davanti al corrispettivo irlandese dell'Altare della Patria, e' stato un'esteta, un collezionista, un compratore/venditore d'arte e un filantropo che aveva in mente di donare, e lo fece, una galleria d'arte al popolo irlandese. Proprio come gli Agnelli con Torino e i Morattti e Berlusconi con Milano. Ignobili mecanti d'emozioni. Citizen Lane e' intreccio tra storia dell'arte e cinema. Tom Vaughan Lawlor e' estremamente somigliante e forse uno dei piu' grandi attori, chi lo circonda non gli e' da meno e gli storici dell'arte fanno gli storici dell'arte. Nasi e teste sgombre. Dubbi, certezze, idee, storia, vita. Docufilm artistico di rara intensita'. Da vedere assolutamente. Lane, maledizione, peri' nel naufragio, opera della marina tedesca in guerra con l'Inghilterra, del Lusitania ma la sa eredita' resta nel silenzio dei grandi saloni della galleria che porta il suo nome. Imperdibile.
Come l'adiacente, piccolo ma esauriente, The writer's Museum, la storia dell'Irlanda atraverso i suoi musicisti, poeri, scittori. Una storia che da'i brividi ma inorgoglisce.
Barca dreams e' solo football? No, e' costume e storia.E' amore immenso. E' patria. Perche' in 117 minuti cerca, e ci riesce perfettamente, di entrare nella mentalita' della Catalogna, che non e' Spagna e mai lo e' stata. Sentire orgoogliosamente parlare catalano l'ex romanista Per Guardiola - si, ex romanista scaricato brutalmente dal presidente Franco Sensi - e' emozionante assai. Come seguire le gesta dell'emigrato Kubala, a Barcellma con i gentori fuggiti dall'Umgheria, il portiere Zamora, Messi, Iniesta, Xavi, Piquet, Cruyff, Van Gaal, Lineker... Il fascino austero della Cantera, dove approdano giovassimi da tutti il mondo, di tutte le razze e religioni. Cantera a ridosso del maestoso Camp Nou. La proprieta' del club in mano ai tifosi che eleggono il presidente. E lo possono cacciare. Un'universo a parte. Quello che dovrebbe essere il Football e purtroppo non e' piu' sommerso da bugie, criminalita', fandonie, fanfaronate. Vedi Barca dreams e pensi immediatamentea a Per chi suona la campana di Heningway e Omaggio alla Catalogna di Orwell. Ti si allarga il cuore. Altro che il 36nnne De Rossi che i "maggici tifosi" dieci anni in campo perche' ga segnatola rete della vittoria contro la Sampdoria. E allora che dire di sir Stanley Matthews o del giapponese Miura, ex Genoa?
Marianne Faithfull e Negative capability. Devo dire altro? A domani.
Sara' una risata che li seppellira'.
Citizen Lane e Barca dreams. Visti questi due dvd che dire dei Mecenati italioti e del calcio italiota e mondiale? Tacere e' meglio. Hugh Lane, che ha visitato Dublino conoscera' certo la Hugh Lane Gallery davanti al corrispettivo irlandese dell'Altare della Patria, e' stato un'esteta, un collezionista, un compratore/venditore d'arte e un filantropo che aveva in mente di donare, e lo fece, una galleria d'arte al popolo irlandese. Proprio come gli Agnelli con Torino e i Morattti e Berlusconi con Milano. Ignobili mecanti d'emozioni. Citizen Lane e' intreccio tra storia dell'arte e cinema. Tom Vaughan Lawlor e' estremamente somigliante e forse uno dei piu' grandi attori, chi lo circonda non gli e' da meno e gli storici dell'arte fanno gli storici dell'arte. Nasi e teste sgombre. Dubbi, certezze, idee, storia, vita. Docufilm artistico di rara intensita'. Da vedere assolutamente. Lane, maledizione, peri' nel naufragio, opera della marina tedesca in guerra con l'Inghilterra, del Lusitania ma la sa eredita' resta nel silenzio dei grandi saloni della galleria che porta il suo nome. Imperdibile.
Come l'adiacente, piccolo ma esauriente, The writer's Museum, la storia dell'Irlanda atraverso i suoi musicisti, poeri, scittori. Una storia che da'i brividi ma inorgoglisce.
Barca dreams e' solo football? No, e' costume e storia.E' amore immenso. E' patria. Perche' in 117 minuti cerca, e ci riesce perfettamente, di entrare nella mentalita' della Catalogna, che non e' Spagna e mai lo e' stata. Sentire orgoogliosamente parlare catalano l'ex romanista Per Guardiola - si, ex romanista scaricato brutalmente dal presidente Franco Sensi - e' emozionante assai. Come seguire le gesta dell'emigrato Kubala, a Barcellma con i gentori fuggiti dall'Umgheria, il portiere Zamora, Messi, Iniesta, Xavi, Piquet, Cruyff, Van Gaal, Lineker... Il fascino austero della Cantera, dove approdano giovassimi da tutti il mondo, di tutte le razze e religioni. Cantera a ridosso del maestoso Camp Nou. La proprieta' del club in mano ai tifosi che eleggono il presidente. E lo possono cacciare. Un'universo a parte. Quello che dovrebbe essere il Football e purtroppo non e' piu' sommerso da bugie, criminalita', fandonie, fanfaronate. Vedi Barca dreams e pensi immediatamentea a Per chi suona la campana di Heningway e Omaggio alla Catalogna di Orwell. Ti si allarga il cuore. Altro che il 36nnne De Rossi che i "maggici tifosi" dieci anni in campo perche' ga segnatola rete della vittoria contro la Sampdoria. E allora che dire di sir Stanley Matthews o del giapponese Miura, ex Genoa?
Marianne Faithfull e Negative capability. Devo dire altro? A domani.
Sara' una risata che li seppellira'.
Saturday, 6 April 2019
3 faces
3 faces
Lo hannno condannato, nel nativo Iran, a non dirigere piu' un film per 20 anni, un film girato con tutta l'attrezzatura necessaria, e lui, Jafar Pahani, gira con lo smartphone. E gira film durissimi quanto bellissimi e profondi come This is not a film, del 2011, Closed curtain, del2013, e Taxi Tehran del 2015. Questa e' una storia, diciamo cosi', poliziesca. Che inizia con il video di un'impiccagione. Di una ragazza che si suicida perche' la famiglia non le lascia abbandonare il remoto villaggio, al confine coon la Turchia, per studiare al conservatorio di Tehran. 100 minuti di alta, pacata tensione. Che vivisezionano la societa' iraniana e il ruolodella donna. Pahani e Behnaz Jafari, nota atttrice iraniana che interpreta se' stessa, sono impeccabili. Capita sempre piu' raramente di vedere una pellicola che resta inchiodata dentro, sempre meno se proviene dal prospero Occidente. Gli Stati Uniti d'America sono solo appannaggio, sembra, di Marvel Comics - alla vasta compagnia si e' aggegata anche Angelina Jolie - e D.C. Comics e scemenze, varie ed assortite, applaudite in ginocchioda criticie anticritici, tutti profondi odiatori del Cinema. Altrimenti ci sarebbbe stata una rivolta mondiale per la condanna, meramente ideologica, di Pahani. Da sempre i cervelli sgombri e le schiene dritte terrorizzano.
Sarebbe bellissima l'unione ditutte le destre europee se ci fosse un Sinistra Sinistra. Pugnace, seria e cosciente della sua storia di sangue e lacrime e non celluliode e vino, capoito Veltroni&D'Alema. E non Corbyn o Zingaretti o quantaltri. L'abbazia di Trisulti, acquistata o affittata da Steve Bannon, accademia europea dell'ultradestra? Ma adesso i GGI se ne accorgono e si indignano e si infuriano? Evitiamo ulteriori sciocchezze parolaie. Perche' Salvini cresce? Ha esacrabili, ignobili, terribili idee ma le ha. Io a chi ha calpestato il pane, offerto agli zingari cacciati fda Torre Maura dalla prode sindaca Raggi Virginia, lo farei ammuffire e poi glielo darei da mangiare. Per l'acqua ci sono le pozzanghere.
Stasera l'incolpevole Ranieri con la sua Roma maggica fara' ridere la Sampdoria che la aggacera', o superera', in classifica. Ochhio a Quagliarella. Olsen sappia che deve parare. Tranquilli e bocce ferme pero'. Il sorriso del dirigente Totti Francesco ha rasserenato tutti e il nuovo stadio, "piu' bello del Colosseo", entro il 2019 si fara'. Parola, bostoniana, di James Pallotta, presidente. Ma se non si andra' in Champion's League e in Europa League? Bisognera' ridimensionare, no? Meno gli stipendi di De Rossi e Florenzi, ovviamente. Un mio amico carissimo mi dice sempre "a Pa' ma 'ndo vanno? Ndo' scapperanno? 'Ndo' se nasconneranno? Li pijeremo ovunque, cominceremo a guarda' drentro a le fogne". No, no, il mio amico non e' un "maggico tifoso".
Just one more question - stories from a life of a neurologist lo ha scritto il professore di neurologia che mi segue, Niall Tubridy, e credo proprio che andrebbe lettto, in ingrese, o tradotto. Aprirebbe menti. Ricordo sempre quello che al Festivaletteratura di Mantova di qualche anno fa mi disse un'algida dura, impenetrabile, intelligente agente letteraria, la migliore in Italia. Nel suo meneghino-triestino mi disse "Zacca, ricordati che l'ottanta per cento delle copie che vedi e di cui si parla tanto non le compra o legge nessuno e tra due anni saranno carta da macero", L'avevo sempre pensato. Per quello che non scrissi per Mondasconi, pardon, Mondadori il libro sui miei ricordi rock. Mi minacciarono di penali altissime ma alle minacce bisogna far seguire i fattti. Non le bugie. Paolo Zaccagnini non e' l'Italia che ha creduto prima a Craxi, morto in esilio, e poi a Berlusconi, imbalsamato e riverito.
Domani due sorprese. Arte&sport. Adesso a salutare, a Bray, Marco e Laura del ristorante Campo de' Fiori. Tornano in Italia. A Cagliari. Dove e' nata la bella, pimpante Laura. Mentre Marco, vero cuoco, e' di Roma. Gia' sogno gli scampi e salsicce&fagioli. Pancia fatte capanna.
Sara' una risata che li sepprellira'.
Lo hannno condannato, nel nativo Iran, a non dirigere piu' un film per 20 anni, un film girato con tutta l'attrezzatura necessaria, e lui, Jafar Pahani, gira con lo smartphone. E gira film durissimi quanto bellissimi e profondi come This is not a film, del 2011, Closed curtain, del2013, e Taxi Tehran del 2015. Questa e' una storia, diciamo cosi', poliziesca. Che inizia con il video di un'impiccagione. Di una ragazza che si suicida perche' la famiglia non le lascia abbandonare il remoto villaggio, al confine coon la Turchia, per studiare al conservatorio di Tehran. 100 minuti di alta, pacata tensione. Che vivisezionano la societa' iraniana e il ruolodella donna. Pahani e Behnaz Jafari, nota atttrice iraniana che interpreta se' stessa, sono impeccabili. Capita sempre piu' raramente di vedere una pellicola che resta inchiodata dentro, sempre meno se proviene dal prospero Occidente. Gli Stati Uniti d'America sono solo appannaggio, sembra, di Marvel Comics - alla vasta compagnia si e' aggegata anche Angelina Jolie - e D.C. Comics e scemenze, varie ed assortite, applaudite in ginocchioda criticie anticritici, tutti profondi odiatori del Cinema. Altrimenti ci sarebbbe stata una rivolta mondiale per la condanna, meramente ideologica, di Pahani. Da sempre i cervelli sgombri e le schiene dritte terrorizzano.
Sarebbe bellissima l'unione ditutte le destre europee se ci fosse un Sinistra Sinistra. Pugnace, seria e cosciente della sua storia di sangue e lacrime e non celluliode e vino, capoito Veltroni&D'Alema. E non Corbyn o Zingaretti o quantaltri. L'abbazia di Trisulti, acquistata o affittata da Steve Bannon, accademia europea dell'ultradestra? Ma adesso i GGI se ne accorgono e si indignano e si infuriano? Evitiamo ulteriori sciocchezze parolaie. Perche' Salvini cresce? Ha esacrabili, ignobili, terribili idee ma le ha. Io a chi ha calpestato il pane, offerto agli zingari cacciati fda Torre Maura dalla prode sindaca Raggi Virginia, lo farei ammuffire e poi glielo darei da mangiare. Per l'acqua ci sono le pozzanghere.
Stasera l'incolpevole Ranieri con la sua Roma maggica fara' ridere la Sampdoria che la aggacera', o superera', in classifica. Ochhio a Quagliarella. Olsen sappia che deve parare. Tranquilli e bocce ferme pero'. Il sorriso del dirigente Totti Francesco ha rasserenato tutti e il nuovo stadio, "piu' bello del Colosseo", entro il 2019 si fara'. Parola, bostoniana, di James Pallotta, presidente. Ma se non si andra' in Champion's League e in Europa League? Bisognera' ridimensionare, no? Meno gli stipendi di De Rossi e Florenzi, ovviamente. Un mio amico carissimo mi dice sempre "a Pa' ma 'ndo vanno? Ndo' scapperanno? 'Ndo' se nasconneranno? Li pijeremo ovunque, cominceremo a guarda' drentro a le fogne". No, no, il mio amico non e' un "maggico tifoso".
Just one more question - stories from a life of a neurologist lo ha scritto il professore di neurologia che mi segue, Niall Tubridy, e credo proprio che andrebbe lettto, in ingrese, o tradotto. Aprirebbe menti. Ricordo sempre quello che al Festivaletteratura di Mantova di qualche anno fa mi disse un'algida dura, impenetrabile, intelligente agente letteraria, la migliore in Italia. Nel suo meneghino-triestino mi disse "Zacca, ricordati che l'ottanta per cento delle copie che vedi e di cui si parla tanto non le compra o legge nessuno e tra due anni saranno carta da macero", L'avevo sempre pensato. Per quello che non scrissi per Mondasconi, pardon, Mondadori il libro sui miei ricordi rock. Mi minacciarono di penali altissime ma alle minacce bisogna far seguire i fattti. Non le bugie. Paolo Zaccagnini non e' l'Italia che ha creduto prima a Craxi, morto in esilio, e poi a Berlusconi, imbalsamato e riverito.
Domani due sorprese. Arte&sport. Adesso a salutare, a Bray, Marco e Laura del ristorante Campo de' Fiori. Tornano in Italia. A Cagliari. Dove e' nata la bella, pimpante Laura. Mentre Marco, vero cuoco, e' di Roma. Gia' sogno gli scampi e salsicce&fagioli. Pancia fatte capanna.
Sara' una risata che li sepprellira'.
Friday, 5 April 2019
Il professor Roberto D'Agostino
Il professor Roberto D'Agostino
Perfida Albione. A parlare del mondo moderno l'universita' di Oxford, non la Bocconi e tantomeno la Sapienza o la Luiss, ha chiamato a parlare il mio piu' caro amico, Roberto D'Agostino. Il che, ha detto bene Roberto, dimostra che non c'e' piu' religione. Il 10 maggio in quel di Oxford Roberto spieghera' i tempoi in cui stiamo vivendo. Da 16 anni fa tutto cio' con Dagospia ma quel giorno, almeno per me, sara' un giorno speciale. Dimostrera' che l'universi mondo si puo', si deve, spiegare dal basso. Mi chiedo dove si andranno a nascondere i tanti, moltitudini, che lo hanno, mi hanno, preso in giro per decenni. Lui, come me e Fiacchini Renato detto Zero,abbiamo fatto nostro il verso de La Divina Commedia di Dante Alighieri "fatti non foste per viver come bruti ma per seguir virtute e conoscenza". E il detto popolare "l'abito non fa il nonaco". Tra un vol au vent e l'altro pensate. Se siete in grado di farlo. Per ovvi motivi di salute non saro' a Oxford ma ci saranno la mia mente, la mia memoria, la nostra Storia. Bravo, Roberto.
SAra' una risata che li seppellira'
Perfida Albione. A parlare del mondo moderno l'universita' di Oxford, non la Bocconi e tantomeno la Sapienza o la Luiss, ha chiamato a parlare il mio piu' caro amico, Roberto D'Agostino. Il che, ha detto bene Roberto, dimostra che non c'e' piu' religione. Il 10 maggio in quel di Oxford Roberto spieghera' i tempoi in cui stiamo vivendo. Da 16 anni fa tutto cio' con Dagospia ma quel giorno, almeno per me, sara' un giorno speciale. Dimostrera' che l'universi mondo si puo', si deve, spiegare dal basso. Mi chiedo dove si andranno a nascondere i tanti, moltitudini, che lo hanno, mi hanno, preso in giro per decenni. Lui, come me e Fiacchini Renato detto Zero,abbiamo fatto nostro il verso de La Divina Commedia di Dante Alighieri "fatti non foste per viver come bruti ma per seguir virtute e conoscenza". E il detto popolare "l'abito non fa il nonaco". Tra un vol au vent e l'altro pensate. Se siete in grado di farlo. Per ovvi motivi di salute non saro' a Oxford ma ci saranno la mia mente, la mia memoria, la nostra Storia. Bravo, Roberto.
SAra' una risata che li seppellira'
Thursday, 4 April 2019
Maestri
Maestri
Giovane studente al Centro Sprimentale di Cinematografia Roma, un vecchio regista Rai ricorda l'incontro degli studenti con Alfred Hitchock. Impeccabile in giacca e cravatta il regista, accompagnato dal traduttore, prese posto in cattedra, guardo' i dieci studenti che aveva davanti e inizio' la sua lezione "There are two... Ci sono due cose importanti per chi vuol fare il regista". Hitchock si era chiuso la giacca nascondendo la cravatta agli studenti. First...La prima e' la cultura...la seconda e' la memoria visiva. Qualcuno di voi sa dirmi di che colotre ho la cravatta?"Nessuno alzo' la mano. Nessuno rispose. L'autore di Notorius e Vertigo si alzo' in piedi. "Spero almeno abbiate un buona cultura" e usci' dall'aula senza piu' tornarci. Aneddoto riportato da Antonio Manzini a pagina 71 di Rien ne va plus, l'ultimo romanzo protagonista Rocco Schiavone, ovviamente edito da Sellerio. Da wquesto punto di vista c'e' altro da dire o dobbiamo aspettare DolceRoma, di e con Luca Barbareschi che ha insultato e sputato sul Cinema Italiano, quello vero, fatto di celluloide& idee&interpreti? O dobbiamo preferire l'attrice Claudia Gerini, romanista che va al'Olimpico senza reggipetto, che in DolceRoma fa il bagno nel miele, alla laziale Anna Magnani di, un titolo a caso, L'onorevole Angelina di Luigi Zampa? Io me pijo Nannarella. Tutta 'a vita.
Tutta 'a vita servira' a costruire il nuovo stadio della Roma, per Pallotta "piu' bello del Colosseo". Oppure no? Intanto ieri a Londra, senza tanto fanfare, si e' aperto il nuovo stadio del Tottenham Hotspurs capace di 70mila persone. Opera bellissima e mastodontica. Gioiello. Londinese. Tre anni di lavori. Festeggiati con un sonoro tre a zero. Squadra invariata dallo scorso anno. Nessun acquisto e nessuna vendita. Attenzione e occhio che se non si andra' in Champion's League il "re degli hedge funds" si vendera' tutto e tutti. Fair play Uefa. Solo per lui. Da anni. L'ex "direttore s;portivo piu' bravo del mondo", Monchi, sta cercando di portare a Siviglia, dove lavora ora, sia Di Francesco che il turco Under. Notizia data per certa da GGI e GGSI. Ci riuscira'? Volere e' potere.
Per 3 faces, il film dell'iraniano Pahani, ci vuole tempo per raccontarlo. In Italia e' gia' uscito ma e' stato una toccata e fuga. Subito via dalle sale. Pensare fa male, e' pericoloso. Pahani attore e regista come Barbareschi. E Alicia Roshwacher e lattesissimo, non si sa da chi pero', Loro di Paolo Sorrentino. Parte prima o seconda? Parte unica. Il Cinema Italiano era una cosa serissima.
Sara' una risata che li seppellira'.
Giovane studente al Centro Sprimentale di Cinematografia Roma, un vecchio regista Rai ricorda l'incontro degli studenti con Alfred Hitchock. Impeccabile in giacca e cravatta il regista, accompagnato dal traduttore, prese posto in cattedra, guardo' i dieci studenti che aveva davanti e inizio' la sua lezione "There are two... Ci sono due cose importanti per chi vuol fare il regista". Hitchock si era chiuso la giacca nascondendo la cravatta agli studenti. First...La prima e' la cultura...la seconda e' la memoria visiva. Qualcuno di voi sa dirmi di che colotre ho la cravatta?"Nessuno alzo' la mano. Nessuno rispose. L'autore di Notorius e Vertigo si alzo' in piedi. "Spero almeno abbiate un buona cultura" e usci' dall'aula senza piu' tornarci. Aneddoto riportato da Antonio Manzini a pagina 71 di Rien ne va plus, l'ultimo romanzo protagonista Rocco Schiavone, ovviamente edito da Sellerio. Da wquesto punto di vista c'e' altro da dire o dobbiamo aspettare DolceRoma, di e con Luca Barbareschi che ha insultato e sputato sul Cinema Italiano, quello vero, fatto di celluloide& idee&interpreti? O dobbiamo preferire l'attrice Claudia Gerini, romanista che va al'Olimpico senza reggipetto, che in DolceRoma fa il bagno nel miele, alla laziale Anna Magnani di, un titolo a caso, L'onorevole Angelina di Luigi Zampa? Io me pijo Nannarella. Tutta 'a vita.
Tutta 'a vita servira' a costruire il nuovo stadio della Roma, per Pallotta "piu' bello del Colosseo". Oppure no? Intanto ieri a Londra, senza tanto fanfare, si e' aperto il nuovo stadio del Tottenham Hotspurs capace di 70mila persone. Opera bellissima e mastodontica. Gioiello. Londinese. Tre anni di lavori. Festeggiati con un sonoro tre a zero. Squadra invariata dallo scorso anno. Nessun acquisto e nessuna vendita. Attenzione e occhio che se non si andra' in Champion's League il "re degli hedge funds" si vendera' tutto e tutti. Fair play Uefa. Solo per lui. Da anni. L'ex "direttore s;portivo piu' bravo del mondo", Monchi, sta cercando di portare a Siviglia, dove lavora ora, sia Di Francesco che il turco Under. Notizia data per certa da GGI e GGSI. Ci riuscira'? Volere e' potere.
Per 3 faces, il film dell'iraniano Pahani, ci vuole tempo per raccontarlo. In Italia e' gia' uscito ma e' stato una toccata e fuga. Subito via dalle sale. Pensare fa male, e' pericoloso. Pahani attore e regista come Barbareschi. E Alicia Roshwacher e lattesissimo, non si sa da chi pero', Loro di Paolo Sorrentino. Parte prima o seconda? Parte unica. Il Cinema Italiano era una cosa serissima.
Sara' una risata che li seppellira'.
Wednesday, 3 April 2019
La Rupe Tarpea
La Rupe Tarpea
Accanto al Campidoglio, a Roma, c'e' la Rupe Tarpea . Che, contrariamente alle dicerie popolari, agli Antichi Romani non serviva per gettare, da un'altezza di circa 30 metri, i bambini nati deformi e gli invalidi bensi' i criminali di ogni genere, ovviamente quelli macchiatisi dei crimini piu' nefandi, perche' gli altri venivano spediti nelle cave o a remare sulle galee. Morta facile rapida. Pochi secondi. Non anni come con James Pallotta. "Potete invertarvi quelllo che volete malo scudetto lo vinceremo noi2 diceva sarcastivco dalla natia Boston. E i romani, eredi di Giulio Cesare e Cesare Augusto, affollano lo stadio e vanno anche in trasferta. Prende in giro tutto e tutti. Gli ultimi due Eusebio Di Francesco e Claudio Ranieri. Vergogna. E se stasera vince la Fiorentina che succedera'? A Firenze sono stati sette, nella Capitale 14? Ma Monchi che cosa ha messo su? Il circo degli orrori? Ora si ipotizza anche Totti allenatore ma il grande campione ha detto che gli sta molto bene essere solo dirigente. La cosa bella di questo tsunami e' che prima si contano le vittime poi si inizia a ricostruire. Stavolta sul serio e lasciando gli americani, puone, capitan futuri e ciarpame vari in pizzeria in quel di Boston o altrov. Ovviamente a mieter insucccessi.
Ora, mi scusi il cinema italiano attuale, 3 faces dell'iraniano Pahani che ci recita con la bellissima moglie. Pahani non puo' girare pellicole per 20 anni, lo ha deciso iol governo religioso iraniano. E lui, infatti, non gira. Filma con lo smartphone. Guardatevi, se vi capita, Taxi Tehran, e capirete perche' la violenza e l'ignoranza non vinceranno mai.
La scorsa settimana a 88 anni e' venuto a mancare a=Andrea Emiliani, storico dell'arte di fama mondiale, ma pensate che la notizia sia stata pubblicata da qualche GGI? No. Troppo impegnati a lodarsi e sbrodolarsi perdendo, continuamente e inesorabilmente, copie. o pubblicizzare libri e pellicole che nessuno mai leggera' o vedra'. La cultura che io chiamo "del vol au vent".
Sara' una risata che li seppellira'.
Accanto al Campidoglio, a Roma, c'e' la Rupe Tarpea . Che, contrariamente alle dicerie popolari, agli Antichi Romani non serviva per gettare, da un'altezza di circa 30 metri, i bambini nati deformi e gli invalidi bensi' i criminali di ogni genere, ovviamente quelli macchiatisi dei crimini piu' nefandi, perche' gli altri venivano spediti nelle cave o a remare sulle galee. Morta facile rapida. Pochi secondi. Non anni come con James Pallotta. "Potete invertarvi quelllo che volete malo scudetto lo vinceremo noi2 diceva sarcastivco dalla natia Boston. E i romani, eredi di Giulio Cesare e Cesare Augusto, affollano lo stadio e vanno anche in trasferta. Prende in giro tutto e tutti. Gli ultimi due Eusebio Di Francesco e Claudio Ranieri. Vergogna. E se stasera vince la Fiorentina che succedera'? A Firenze sono stati sette, nella Capitale 14? Ma Monchi che cosa ha messo su? Il circo degli orrori? Ora si ipotizza anche Totti allenatore ma il grande campione ha detto che gli sta molto bene essere solo dirigente. La cosa bella di questo tsunami e' che prima si contano le vittime poi si inizia a ricostruire. Stavolta sul serio e lasciando gli americani, puone, capitan futuri e ciarpame vari in pizzeria in quel di Boston o altrov. Ovviamente a mieter insucccessi.
Ora, mi scusi il cinema italiano attuale, 3 faces dell'iraniano Pahani che ci recita con la bellissima moglie. Pahani non puo' girare pellicole per 20 anni, lo ha deciso iol governo religioso iraniano. E lui, infatti, non gira. Filma con lo smartphone. Guardatevi, se vi capita, Taxi Tehran, e capirete perche' la violenza e l'ignoranza non vinceranno mai.
La scorsa settimana a 88 anni e' venuto a mancare a=Andrea Emiliani, storico dell'arte di fama mondiale, ma pensate che la notizia sia stata pubblicata da qualche GGI? No. Troppo impegnati a lodarsi e sbrodolarsi perdendo, continuamente e inesorabilmente, copie. o pubblicizzare libri e pellicole che nessuno mai leggera' o vedra'. La cultura che io chiamo "del vol au vent".
Sara' una risata che li seppellira'.