Saturday, 31 October 2015

Avviso agli ascoltatori

Avviso agli ascoltatori

La politica culturale del governo Renzi sta dando i suoi frutti,e il ministro Franceschini li raccoglie. Pioggia di tournees, il Paese sta riprendendosi alla grande, anche se negli ultimi 40 anni non e' mai stato in crisi, grazie ai governi Prodi, D'Alema, Berlusconi, Monti, Letta e ora Renzi, e allora gli artisti scendono a frotte, a valanghe. E l'unile, solitario cronista continua a fare il proprio lavoro. Cominciamo da Mrco Ligabue, fratello di Luciano, che il 20 dicembre presso il famigerato Auditorium Parco della Musica presentera' la sua Festa 100. Cento concerti per far ascoltare il suo nuovo album Luci, ascoltare  a chi vuol ascoltarlo, che quest'anno ha ricevuto il "prestigioso premio Lunezia". Strano come a casa Ligabu non si facciano piu' concerti ma feste, Il fratello maggiore a Campolongo, il piccolo Marco, i fratelli Apaches dilla Bassa Padana, con Festa 100. Lancio un'idea: un bel duetto a Mantova capitale della cultura italiano nel 2016? E una domanda: ma la cultura italiana ancora esiste?

E adesso musicisti che hanno fatto la storia, nel bene e nel male. Joe Jackson, multiforme ingegno dal caratterenon facile perche' non e' mai stato il "cocco" della Critica, il 4 marzo sara' a Mestre, Teatro Coros, il 5 a Bologna, Teatro Auditorium Manzoni, il 7 a Roma, teatro Brancaccio, l'otto marzo a Milano, teatro del Verme. Anatema, a Roma non nel Tempio Veltroniano, lAuditorium Parco della Musica. Non so che cosa suonera', so solo che suonera' Musica. e al suo fianco il fedele amico bassista, il talentuoso Graham Maby, Teddy Krumpel alle chitarre e Doug Yewell alla batteria: consiglio di non mancare. Cosi' anche Chris Cornell, ex cantanet dei Soundgarden dai quali venne cacciato per pesanti problemi con le droghe, problemi superati da anni. Col suo tour acustico Higher triuth sara' all' Auditorium Parco della Musica il 18 aprile. Non male. E sempre all'Audtorium del Divo Walter il 29 maggio arrivera' il Detour  Slo show di Declan McManus, meglio noto come Elvis Costello. L'ufficio stampa lo definisce "geniale"  e chi sono io per contraddire? Andate, se volete.

Formidabile La Repubblica che ha celebrato in pompa magna i 40 anni di Bohemian Rapsody. La memoria e' labile, molto, da quelle parti. Quando mori'il grande Freerick Bulshara, meglio noto come Freddie Mercury, uno dei togati critici del quotidiano lo defini', lui che aveva concepito quel brano e tanti altri dei Queen, defini' il gruppo "spazzatura sinfonica". La Vendetta e la Vergogna ancora non si e' abbattuta abbastanza sul quotidiano fondato da Eugenio Scalfari, diretto da Ezio Mauro e di proprieta' dell'ingegner Carlo De Benedetti.

Older than Irealnd e' un documentario in cui vengono intervistate 30 persone nate prima del 1916, anno di fondazione della Repubblica Irlandese, il mio Paese. E' un documentario sulla vita di una Nazione attraverso la vita, l'ho gia' detto, di 30 persone. la grandissima parte autosufficenti e che vivono ancora  da sole. Eccetto, credo, una signora irlandese che emigro' 18enne negli Stati Uniti dove, lavorando insieme al marito in modo molto duro, ha ammassato una fortuna. Storie di via e di morte, di amori e di passioni. Spesso esilarante. Un' esempio? Quattro come minimo. L'inytervistatto chiede alla signora 116enne cosa ha fato quando decise di ritirarsi, dopo quasi 70 anno di duro lavoro, e la signora sorridendo risponde "la prostituta", A un signore di 102 anno chiedono se avesse partecipato alla sanguinosa guerra civile, 300mila vittime in un Paese di meno di 5 milioni di abitanti, e lui risponde "si, si, si, militavo nell'Irish Republican Army, l'I.R.A. ma fortunatamente mi sono salvato". A una signora di 103 anni chiedono cosa dira' a San Pietro quando bussera' alle prote del Paradiso e lei, con voce stentorea, risponde "apri la porta", Infine la signora che compare nel manifesto, bella 106 anni e figuriamoci quando era giovane, che cerca di accendere un sigaretta, ne fuma un pacchetto al giorno, l'accendino non funziona subito e lei, pronta, "sempre cosi', non funzionano mai". la stessa signora, che da giovane era davvero uno spettacolo, quando le chiedono cosa faceva e sognava da ragazza risponde "mio padre mi disse che rpo molto bella e che dovevo cercare un buon partito per sposarmi. Scelsi il milgiore di Dublino e me lo sposai". Formidabile. Formidabili. Mi dispiace ma quest'anno i documentari hanno dato grandi emozioni. Che Hollywood e il fu "grande cinema" ha peso per strada da anni. E con quest'andazzo non credo che ritrovera' mai.

Dame Magie Smith, intervistata in tv per la prima volta in 42 anni, al Graham Norton Show alle Bbc. Norton e' di Cork ed e' un signor intervistatore., ha confessato di non aver mai visto una puntata di Downton Abbey, la serie tv inglese che grazie a lei ha avuto ed ha un successo internazionale incredibile.Nella puntata precedente Norton aveva fatto faar la barba a un pallone da Naomy Watts, che come Moneypenny lo fa veramente a Daniel Craig-James Bond. E il pallone non e' scoppiato. E i talk-shows italiani? Renzi vestito da Fonzie? Lo scrittore pluridecorato Veltroni Walter e al sua ultima opera, Ciao? Italiani, siamo seri

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'.

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