Wednesday, 11 November 2015

La classe non e' acqua ma dinosauri

La classe non e' acqua ma dinosauri

Difficilmente scrivo di pellicole gia' passate sul grande schermo, chi mi legge lo sa. Troppi sapienti Critici mi hanno martellato tutta la vita, professionale e non, quindi perche'preoccuparsi/ Pascolino in pace, io mi rivolgo a chi mi vuol leggre, lascio alle Loro Signorie lanciare strali contro tutto e tutti. Sono o non sono rimasti a "spalare la merda"? Poi se la tirano di nuovo addosso? Bando alle ciance. Jurassic world, l'ultima creatura della fabbrica dei sogni Spielberg, e' un film d'azione d'azione. Basandosi sulla storia e sui personaggi creati dal grande scrittore Michael Crichton, Spielberg  e il team che ormai guida sicuro - stavolta dirige Colin Trevorbrown e o come si chiama lui, i titoli dei dvd sono sempre illegibili, sarebbe meglio scriverli in Braille - ha immaginato l'apertura di una superattrazione. Jurassic World, che riserva sorprese, ovviamente controllate, alle migliaia di tifosi e turisti che si sobbarcano il viaggio fino alle coste del Costarica, all'Isla Nibar. Stavolta l'eroe e' il convincente Chris Pratt, che amerei vedere in altri ruoli, contornato da una serie di ottimi, robusti comprimari ai quali si chiede di fare molto e lo fanno bene assai. Pratt e' solitario antieroe che nella macchina perfetta di Jurassic World doma, li ha domati gia',Velociraptor. Piccoli e letali. Fino a che qualcosa va storto. Prrma un nulla quasi impercettibile che poi cresce fino a far stare con il fiato sospeso almeno per gli ultimi 30 minuti. Complimenti ancora, la tensione cresce come sul primo corto metraggio firmato Spielberg, Duel, dove un'ignaro automobilista veniva inseguito da un'enorme, minaccioso autoarticolato nero. Quel iccolo film, pratagonista Harry Dean Stanton, segnalo' a Hollywood il talento filmico del giovane Spielberg. e credo che Hollywood non si sia mai pentita di averlo ingaggiato nella "fabbrica dei sogni" visto che Spielberg e' uno dei cineasti di maggior succeso e che ha incassato e fatto incassare piu' soldi. Spielberg non va ringraziato solo per Jurassic World, e Park prima e poi i seguiti mai pero' criusciti ome l'originale, ma anche perche' e' il produttore e la mente di un serie tv statunitense. La Terra sta morendo per i gas e le schifezze che l'hanno inquinata oltre misura quindi si decide di colonizzare un nuovo pianeta. Terranova, appunto. Dove, pero', flora e fauna non sono affatto terrestri. Altro che Cameron e i suoi pupazzetti blu da Oscar, una vergogna indimenticabile, l'attore protagonista e' lo stesso ma qui si va forte, si picchia duro, si sogna e l'incubo della Terra che esplode grazie al malrattamento rivervatole dalla razza umana e' piu' che concreto, le conferenze sul clima e le chiacchiere dei politici vuote hanno ormai indelebilmente lasciato il segno. E se amate il genere dinosauri non dovete assolutamente perdere Primeval. Nell'Inghilterra attuale si indaga su buchi temporali che riportano al Giurassico con tutti gli annessi e connesi. In Italia lo diede Rai 4, credo solo qualche puntata, mentre e' una delle serie tv piu' popolari e vendute della Bbc,  Qualcosa di incredibile. Come Dinotopia di cui parlero' in seguito ma che sin d'ora posso dire che vale. Tutte e due le serie. E The Tenth kingdom, fantasy super ma con un'occhio al pubblico piu' giovane, con, tra gli altri interpreti, Ann Margret e Rutger Hauer. Sempre  bellissimi, anche ora c'e' bisogno di dirlo? Un solo, divertente se non esilarante, dato, sui gas e gli spechi che stanno lentamente consumando il pianeta Terra. Ad Al Gore, ex vicepresidente degli Stati Uniti, e' stato conferito il premio Nobel per la pace per le sue battaglie per l'ambiente. Al Gore e' il cittadino texano, e' di li' e vive li'. che paga la bolletta elettrica piu' alta dello stato del Texas. Bello, eh? Il Nobel Al e' sposato con Tipper Gore, che negli anni '80 e '90 voleva mettera la museruale alla musica rock, censurarla, cancellarla. Bastarono le testimonianze, tra le tantissime, di Frank Zappa e del riccioluto cantante Dee Snyder dei Twisted Sister per sepperlirla sotto la sua incredibile bigotteria e razzismo. Quella si' fu un una grande pagina di liberta' espressiva. A volte, sempre piu' raramente, gli Stati Uniti d'America si ricordano di aver dato i natali a Thomas Paine, Cotton Mather, Ralph Waldo Emerson, Henry David Thoreau, William ed Henry James, Emma Goldman, Rudolf Rocker.

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'.

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