Sunday, 19 June 2016

Il vecchio rock non tradisce

Il vecchio rock non tradisce

Non lo dubitavo ed ho avuto ragione. Neil Young ha suonato alla 3Arena di Dublino e ha conquisato Dublino Neil Young ha 70 anni e non ha suonato con i suoi Crazy Horse usuali ma con il gruppo dei fratelli Nelson, Lukas and Mica. Si, proprio i figli di Willie Nelson che hanno preso dal padre. Mi dispiace deludere i poli di interent, Google, Facebook, Instagram, Linkedin e chi piu' ne ha poiu' ne metta ma nessuno dei signori pratica il mondo virtuale. E credo non sia neanche tatuato, Scrive e suona e canta. E lo ha magistralmente, e' il caso di Young, da 50 anni, Certo che in un concerto di quasi 4 ore si conicnia con una lunghissima, estrenuante versione di After the gold rush si capisce che il canadese e' venuto per non fare prigionieri. Tutti dicono e sbraitano e sbavano e urlano, i Critici, che non sa suonare la chitarra. Si potrebbe argomentare che loro non sanno di musica e non sanno scrivere ma nons arebbe elegante. Quindi mi limito a dire che una volta che uno di loro sara' un grado di scrivere un pezzo terribile come The needle and the danage done o due manifesti politici come Four dead in Ohio o Cortez the killer allora daro' loro facolta' di scrivere. Ovviamente i pezzi citati hanno fatto parte dello show insime, cito a caso, Heart of gold, Harvest, River of gold, Mother Earth e altri tratto dal suo ultimo lavoro, imperdibile, lavoro, The Monsanto years, con temimolto ecologici. Sfido chiunque di questi giovani tatuati Usa e getta i arrivare qusi ala fine del conceeto e scatabarsi, come fa sempre, in un ajam chiattistica di 15 minuti. Esaltante. Finita? Stiamo scherzando? Rockin; in the ree world che piega e spezza definitamente le ginocchia celtiche, gia' sotto costante, pesante attacco da parte della birra. Brilla per assenza Harvets moon, scritta per la mogie pegy dalla quale ha divorziato l'anno scorso dopo 40 anni. Pegi e Neil, madre e epadre di due figli gravemente disabili, che Young si portava sempre dietro in tour in uno speciale pullmino. Comunque, come ho scrittoil recensore del concerto per l'Irish Times David O'Dwyer, "e' stato tutto quello che ci aspetta da un concerto di \Neil Young, eclettico, elettrico  e volutamente imprevedibile". Sara'lo stesos per il concerto di Rhianna all'Aviva Stadium tra pochissimi gioni? Dubitate, gente, dubitate.

Il canadese triste non ci ha messo molto  a consolarsi dal matrimonio fallito. A consolarlo ci pensa la 58enne Daryl Hannah, uno  bellezza pura e vera. Attrice che ha scelto, appartiene a una delle 10 famigie piu' ricche degli StatiUniti d'America, di rarefarre le sue presenze sul piccolo e grande shcermo epassa la sua vita da sola nel grande ranch dove abita circondata da cavalli,, asini, cani, galline,, maiali, mucche La Hannah, giovanissima  e bellissima, era la ragazza di Jackson Browne, si parla dei tempi di Una sirena a Manhattan, che, gelosissimo, la picchiava selvaggiamente, spesso mandandola all'ospedale. Roba da matti.

Un ricordo personale, nello stsso posto che si chiamava allora Point Depot dove avevo visto varie volte gli U2 e i Simple Minds. Avevo intervistato Young in Italia e fuori, aveva avuto simpatia per un romano che adorava e adora il suo Canada, e ne conosco eun po' la storia, quindi ero in ferie, lui suonava a Dublino e, forzando la ia atavica timidezza, chiamaai l'albergo dove alloggiava e ci parlai. Non volle senitre ragioni e mi volle al concerto. Ci andai con la consorte alla quale la sola parola "rock" provoca le bolle. Prima sorpres ci preseto'ilpadre Bob, il piu' famoso giornalista caanedese con quale si era riconciliato dopo piu' di 30 anni. Insieme. padre e figlio, strabuzzarono gli occhi rzisero  aa cerepapelle quando racconta la storia del mio doppio battesimo. Si, doppio. Il primo,officiato da un cappellano militare canadese divenuto amico dei miei genitori dopo la fine della guerra, in pompa magna, a San Saba, dove si erano sposati i miei genitori, e con tutti i numerosi familiari schierati, e il secondo di gran corsa, solo mia madre, due sue sorelle e una splendida cugina, acquisita a San Pietro. In fretta e furia. Cosa era successo? I miei genitorii  avevo quasi 6 meis, avevano ricevuto un'allarnmata alettera dall'amico cappellano canadese in cui spiegava che pensava di essere stato completamente ubriaco mentre mi battezzava e che si era dimenticato di recitare le preghiere contro il Denonio. Si salvi chi puo'. Padre in giro in Italia per lavoro, rapidissimo consiglio familiare, telefonate inerminabili e poi via, a salvare l'anima del pargolo Paolo Zaccagni. Nella vicina basilica di San Pietro essendo il sottoscritto Paolo. La storiafece morire dal ridere padre e ifglio poi vebbe l'ura del concerto e noi, il genitori e qualche altro ospite ci avviamo a godercelo in pace. Trafelato mi raggiunge Neil e mi chiede se voglio sentire un brano, uno solo.Io sono un fan vero, avrei una scaletta didue o tre concerti in mente ma unisco due passioni, Young e la storia della conquista di Messico e Peru'., cioe' Cortez the killer. Brano anticolonialista per eccellenza. Che rarzissimaamente suona dal vivo/. Concerto superlativo, i meccanismi oliatissimi con il rruppo, i Crazy Horse. A parte un tentativo di uxoricidio  -"ma non potrebbero abbasare ilvolume? Sono necessari tutti questi assoli? Ma le chitarre funzionano? Quest'ultimo appunto quando si usava il distorsore - un'apoteosi. Torna. Primo bis. Via. Torna. Secondo bis.Via. Torna. Terzo bis. Assordato dagli applausi penso, "beh, si e' dimenticato la dedica che gli avevo chiesto. Va bene  lo stesso".  Sbadato, Io. Torna. "Scusate, lo so, e' tardi ma questo pezzo lo avevo promesso a un'amico" Cortez the killer. Lacrime&singhiozzi. Guardo l'orologio dopo 23 minuti di rabbioso, rugginoso assolo. Signore e signori, Neil Young.

Alle 12 di oggi. turno di ballottagio per le elezioni comunali italiane, aveva votato il 13% degli avebti diritto al voto.

Ricordate, sara' una zrisata che li seppellira'

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