Wednesday, 5 July 2017

Due film

Due film

A man called Ove e Kedi. Uno svedese e uno turco. Una storia di dolore, risate e solitudine la prima. una di amore universale la seconda. Diretto da Hannes Holm il primo,  con un gigantesco Rolf Lassgard e un cast degno di lui, e' tratto da un bestseller di Fredrik Bachman, e' stato candidato al premio Oscar per il miglior film straniero e doveva assolutamente vincerlo. Ennesima, lampante prova che oggi la Decima Arte, il Cinema, non abita pi' negli Stati Uniti. Certo, se siete tra quelli che pensano, e dicono ad alta voce liberatoriamente, "La corazzata Potemkin e' una cagatta pazzesca" non concorderete. E chi se ne frega. No, no, no, Paolo Villaggio non eraaBuster Keaton, Harold Lloyd, Charlie Chaplin, Jerry Lewis o gli inarrivabili fratelli Marx. Chiedo scusa e invito a precipitarsi, se mai verra' presentato nelle multisale nel "Paese piu' bello del mondo", a vederlo, farsi molte risate e poi meditare e ragionare. Come vedendo Kedi, che in turco vuol dire "gatto". Film filosofico con sfondo l'unica. Costantinopoli. Bisanzio. Istanbul. La regista Ceyda Torun. che vive e lavora negli Stati Uniti, ha incontrato innumerevoli difficolta' per girare il film, l'ipotesi di piazzare una telecamere sui gatti stessi apparve immeditamente come un pazzia ,e alla fine ha pensato bene di seguire solo 7 felini 7 e far parlare chi si prende cura di loro.  Chi ha orecchie per sentire capira' anche la grandezza dell'Islam. No, non e' un film per gattare&gattari, anche se ce sono alcune/i meritevoli. E' un  film sull'umanita'  che e' tale e vuol rimanere tale. Anche e grazie ai felini. Come non aver pensato, continuamente e incenssamente, a Yuri, il felino che scelse di vivere con noi a casa davanti al Colosseo, durante gli 80 minuti di proiezione? Quanto bene mi ha dato e fatto, quanti ricordi, quante lacrime irrefrenabili...

Dopo sei anni  di proprieta' italoamericana finalmente il Corriere Dello Sport - Semplicemente Passione pignolatamente e silenziosamente si e' deciso a fare 1o domande a Monchi. Domande ridicole come chi dovra' rispondere. Intanto una cosa e' certa: quando e come vuole lui Francesco Totti, a totale suo comodo, collaborera' con Eusebio Di Francesco. Fara' pratica per la pamchina? Faccia pure. Quando il campo sara' impietoso e pericoloso lo diverranno, si spera, anche i "maggici tifosi". Intanto continua solerte e spedita la campagna di indebolimento intrapresa da Monchi. Realizzo a prezi di saldo o quasi. Via  Salah, Paredes, Rudiger, forse Manolas, si punta tutto su Gerson."L'erede di Totti".Me vie' da ride ma devo da piagne.

Capolavoro Domnnarumma. Rinnovo, per 5 anni, col Milan, sy6milioni a stagione, e terzo portiere milanista il fratello magiore, di 8 anni, a un milione a stagione.Doveva fare gli esami di maturita' Donnaruma? E chi se ne frega? In vacanza a Ibiza col jet privato.

Il blog e' morto, hanno decretato all'unanimita' tutti i social media. |Nato nel 1997 dopo 20 anni finisce impietosamente e silenziosamente. MentreD onald Trump riversa la sua dose quotidiana di insulti omofobi, raziste sessisti tramite Twitter. Un uomo solo al comando. Del mondo incivile. Se ci  credono loro, tutti loro....

Sara' una risata che li seppellirs'.

No comments:

Post a Comment