Nipote e veromanista

Nipote e veromanista

Sebastiano Antonio Paolo, 9 mesi il 17 luglio scorso, e' mio nipote ed e' un portento. Peccato esere disabile e non poterci gicare come vorrei e, forse, vorrebbe.. Mi limito a specchiarmi in quelle pozze senza fondo che sono i suoi occhi azzurrissimi e a gustarmi il suo feroce m aparco appetito controllato ferreamente dalla madre Nora, mia figlia. Al ristorante si comporta civilmente e non e' mai bimbo di cui vergognarsi. Ma pesa gia' 10 chili e mezzo ed e' un lavoro a  tempo pieno. Anzi, pienissimo. E' venuto lunedi' sera scorsa ed e' tornato a Roma ieri. Ma ha fatto innamorare pazzamente  Rathfarnham, Sandymount, Templebar e tutta Dubino tutta. Speeriamo di rivederci presto.

Auguri, sentitie veri al bassista degli U2 Adam Clayton, 57 anni, e alla moglie, la 38enne brasioiana Mariana, per la nascita della loro bambina Alba. Bel nome bell'auspicio per un musicista bravo quanto tormentato. Proprio 30 anni fa. al debutto statunitense del The Joshua Tree Tour, fu lui che miconcesse l'intervista. Chissa' se qualcuno sa il nome del grande musicista che viene subito in mente pensando al Joshua tree. Appassionati tanti, milioni di milioni come "la stella di Negroni", ma quanto?

La Roma batte, negli Stati Uniti e davanti agli occhi del satollo presidente James "Creso" Pallotta, il Tottenham Hotspus, la squadra israelitica di Londra 3 a 2 e\ subito i GGI e i GGSI, Critici, soli, Tottologi esalatano la squadra e, piu' o meno velatamente, parlano di scudetto come fece Monchi che\ diede appuntae\nto a luglio 208 al Circo Massimo. Io, come dice il mio unico direttore, sono un rompiballe e un'inguaribie pessimista. E faccio noatre che si e' vinto con uno giovane della Primavera, che Costas Manolas e' un'ex difensore della Roma, che lasquadra ha avuto il solitzrugore, segnato con flemma fantastica dall'argentino Perotti. Che Strootman, olandese, e Neinggollan, belga, non hanno nel loro vocabolario la parola "sconfitta" e qu8indi si dannano, che il giovanissimo turzco sembrabuono, molto buono , cosi' come il portiere brasiliano Alisson, che Eusebio Di Francesco e' di Teramo, abruzzese,e romanista vero. Unica nota stonatissima i cambi in difesa. disastrosi. Non so  non voglio sapere il nome del portiere ma non lo voglio vedere piu'. E i difensori,  difensori, i difensori. Di che? Della fede? Doamada dobbligo al simpatico Eusebio, un nome che e' tutto un programma: perche' far fare la formazione del secondo tempo al laziale "mago del brivido" Dario Argento?

Sara. una risata che li seppellira'