Ci vorrebbe Caterina

Ci vorrebbe Caterina

Nel momento in cui il mondo civile celebre e sonora sconfitta, undici giudici su undici, del borioso e confuso e scapigliato Boris Johnon che aveva chiuso le parte di Westminster turlupinando anche la regina Elisabetta Seconda, vengono prepotentemente alla mente dell'imperatrice  Caterina I di tute le Russie. "Mi piace la pace ma non mi dispiacciono i grandi eventi legati alla guerra". Ecco, ora sarebbe il tempo giusto di dare battaglia. Campale. Difficile che accadra' con il leader laburista Corbyn e con primo ministro, e il suo vice. irlandesi che ancora hiaccherano. Dopo l'incontro con Johnson Leo Varadkar, il primo ministro irlandese, aveva espresso il suo compiacimento. A Londra, intanto,  gli undici giudici della suprema corte bocciavano, all'unanimita', l'operato di Johnson. Che, pero', non molla e tira avanti spedito con quell'opposizione da barzelletta. Credo che vincera' lui. Come recita il detto popolare "nel paese dei ciechi beato chi ha un occhio". Lui ne ha due, decisi e spiritati. Il Male lo si estirpa alla tradice, non ci si dialoga

Caterina I, imperatrice di tutte le Russie, e' anche una miniserie si Sky. Otto puntate protagonista Helen Mirren. Superba. La tv italiana, sovranista o no, che fa? Acquisisce oppure Temptaion Island, Il Grande Fratello, L'Isola dei Famosi, lagoliardia di Non e' la BBc n.2, Amici, C'e' posta per te, Giochi senza frontiere, Tale e quale, Belen&Stefano, Diletta&Paola? Ho scrittto Mirren? Sbagliato, scusate.  Helen Mironoff.  74 anniFiglia di aristocratci russi fuggiti dopo la rivoluzione. Il padre per sostenere la fece il tassista. 74 anni ma, forse, una delle donne piu' intelligenti e sensuali del mondo. la sua reggia estiva vicino  a Leningrado - pardon, San Pietroburgo sorta. da insalubri e pericolose paludi intorno alla foce del fiume Neva, dal gigantesco marito Pietro il Grande - e' un tripudio. Di tutto e di piu'. Vorace amante di giovani e giovanissimi, quando mori' lascio' nelle casse dell'Impero solo 7 copechi. Meno di un'euro.

Chissa' se lo storico e giornalista Paolo Mieli nel suo epocale libro sulle fake-news l'avra' inserita. Per anni si disse e scrisse che aveva una stalla di cavalli perche' amava essere posseduta analmente da loro. Bugia colossale. Mieli, direttore de la Stampa del corriere Della Sera per ben due volte, certo lo sapra'. Come direttore de La Stampa, vicedirettore Ezio Mauro poi per 18 anni al timone de La Repubblica fondata dal dialogatore con Voltaire gia' smentito due volte da Bertoglio, di fake-news e' esperto, credo. Publico' due sapide storie in prima pagina, a taglio basso. Michael Jackson e David Bowie a letto insieme nel ranch Neverland di Jackson. E Al Pacino che, giovanissimo, che faceva all'amore con facoltosissime signore palermitane lequali lo pagavano profumatamente. Che giornalismo! Non ci credete? Dico stupidaggini perche' sono invidioso e cattivo? Consultate le collezioni de La Stampa.

Tra poco Roma e Liverpool in campo. Spero vincano. No, stravincano. Tutte e due.

Sara' una risata che li seppellira'.