Il Maestro

Il Maestro Fabio Capello, ex centrcampista di Spal, Roma, Juventus e Milan, ha sentenziato che col tedesco Rangnick il Milan perderebbe un annno. Bravo, Ha anche detto che ha fatto cose buone. Ha allenato Hoffenheim e Lipsia, non Bayern Munich o Borussia Dortmund. Forse la bocciatura a luglio e' legata al fatto che nel contratto che ha gia' firmato il tedesco ha detto che vuole avere lui fareil mercato. Allenatore e direttore sportivo. E gli agenti e i giocatori ventenni sfiniti? Il Ptresidente o i presidenti? Credo che si vedra' un gran bel Milan. Compatto. Du.ro. Robusto. Tosto. Le dive? Le primedonne? Di serie infinitesimale come e' diventato il calcio italiano. La riprova? Antonio Conte e l'Inter. Squadra milionaria che mi auguro vivamente Nicolo' Zaniolo. Bei soldoni per uno dei due guoielli. E Conte? Forse via, rimpiazzato da Massimiliano Allegri in angiolini. Con liquidazione di 150 milioni di euro. In Italia sono certificate 7 milinidi persone indigenti. Nessuno ha nulla da dire? Neanche Conte Giuseppe a Petrelcina? Dopo anni sono tornato in contatto con marco Molendini, del quale sono stato il modesto vice alla redazione Spettacoli de Il Messaggero di Roma. Quanti ricordi e, soprattutto, che musica. In 12 anni mi ha tagliato solo una riga da un pezzo e si profuse in interminabili scuse al telefono mentre io a Verona avevo fretta di andare all'aereporto per tornare a Roma. Un gentiluomo. Un signore. Con lui Laurel&Hardy, Abbott&Costello, Lewis&MArtin, Chiari&Campanini, Billi&Riva e Franchi&Ingrassia erano gente tristissima. Grazie, Molenda. Oggi non o tempo per i consigli di letteratura poliziesca al compagno Piernato, rinvio a domani. Scusa, pard. Sara' una risata che li seppellira'