Sunday, 8 August 2021

Qui comincia l'avventura

 Qui comincia l'avventura

Real Betis 5 Roma 2. Il risultato dice poco cosi' come l'arbitraggio vergognoso. Come previsto e scritto in tempo non sospetti tanti espulsi romanisti e tra questi l'allenatore Mourinho. Segno che il nervosismo e' diffuso e i 32mila fortunati che saranno all'Olimpico a vedere i progressi della squadra anche quest'annno dovranno penare assai. Alla faccia dei Critici, i Soloni, i Tuttologi pronti a sputare sentenze inappellabili. Ma la verita' mai. Cosa sara' di questa squadra senza Edin Dzeko che nei pochi anni romanisti ha gia'  segnato la meta' delle reti segnate dall'ex Pupone nonche' ex Capitano? Una squadra  nervosa, lo sa bene chiunque abbia tirato un calcio a una palla, non e' destinata a vincere. Una squadra, non un'accozzaglia di rovine quale e' diventata da quando la acquisto' Franco Sensi. Il calcio che vince si fa con i giocatori e le alchimie che si creano tra di loro, non con le prole i nuovi, faraonici stadi dove, visto il coronavirus-covid19, l'affluenza sara' sempre piu' limitata. Rimpiango, e con me sempre piu' tifosi romanisti, la Rometta. Senza fenomeni tantomeno gioielli. Vedremo cosa succedera' contro la Fiorentina di Italiano. Mister Nessuno contro lo Special One. Me vie' da ride.

 Contrordine, il Paris Saint Germain offre tre e non quattro anni di contratto al 32enne Lionel Messi. Cioe' 120 milioni di euro. Uno schifo ed una vergogna. Che stanno distruggendo, se non lo hanno gia' fatto, il calcio. Distruzione portata avanti anche grazie alla servile complicita' da GGI e GGSI che continuano a pubblicare foto "ginecologiche" di mogli e fidanzate dei "campioni senza alcun valore".

Cotinuo a ricevere dall'aquilotto foto dei piatti che prepara per il suo ristorante La Tosca - cucina tradizionale romana e poi mi devo confrontare con la "cucina irlandese". Perche' farmi cosi' male sapendo che amo cucinare e mangiare? E i clienti del ristorante, che si trova a via del Viminale accanto al teatro dell'Opera, sembra la pensino come me e stanno, ha aperto mercoledi' scorso, cominciano ad andarci sempre piu' spesso, anche gli abitanti della zona. Buon segno.

 Ragnar Ionasson che e' costui? E' un giovane scrittore islandese di libri polizieschi che e' scoppiato improvvidamente anche nel mondo anglosassne e sta seguendo le orme e il successso di Arnaldur dridason e Yrsa Sigurdodottir, anche loro islandesi. Per uno che legge assai e' sempre estremamente bello imbattersi in uno scrittore che fa divorare i propri libri ma nel caso di Jonasson simo lietissimi di averlo incontrato con The darkness in cui veniamo introdotti a Hulda, la 64enne poliziotta in procinto di andare in pensione. Io sono uno che, come mio cugino Cristiano,  che ha smpre letto molto, anche quando lavoravo, ma raramente ho incontrato autori del genere. Su 336 pagine in due giorni, insieme ad altri libri che sto leggendo, finora ne ho lette 186. Non male, eh? Dopo questo The darkness tocchera', gia' acquistati, a The island e The mist, protagonista senpre la disillusa, solida Hulda. Sara' pubblicato in italiano Ionasson, che tra le tante attivita' ha gia' tradotto in islandese 14 libri di Agatha Christie? Ah, saperlo.

 Sara' una risata che li seppellira'.    

 

 

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