Cuochi

 Cuochi

Stanchi di andare al ristorante e confrontarsi con porzioni microscopiche, da gustare col microscopio? Non date retta agli chefs, tutti stellati, mollate i piatti "firmati" e i minuetti in cucina, gli insulti, gli urlacci, i volti pensosi dei severi giudici - disgustati perche' non si sono usati i pomodori siberiani, le zucchine de Madagascar o le squisite noci di cocco e le ananas lapponi -  e gettatevi, sprofondate, a stomaco vuoto, in cucina. Adesso, e qui dico grazie a Google, incontrerete cuochi e cuoche in carne e ossa, spesso in molta carne, che vi  faranno sognare e vi insegneranno a cucinare italiano, il miglior mangiare, senza tanti riti, badando alla qualita' e spendendo il giusto. Comincio citando il gigantesco Giorgione, che lavora e vive in Umbria e prepara manicaretti senza insultare nessuno e con ingredienti semplici e veri che coglie nel suo orto. Poi passo alla marchigiana Benedetta Rossi che dalla sua linda cucina prepare piatti assai difficili, tipo i vincisgrassi, che vi faranno ingrassare soltanto vedendo come vengono preparati, o assai semplici e ottimi comele pizzze scrocchiarelle. Il romano Simone, fisico da lottatore, dalla sua cucina fa apparire quel che fa tutto estremamente facile, assaggia i piatti che prepara e ti fa venire l'acquolina in gola. Sempre romano Massimiliano, detto Max, Mariola che a casa sua o sul terrazzo del suo apparatmento, guardato/guatato a vista del biondo figlioletto, non certo inappetente, cucina, anche lui, assai bene e senza pompa magna. Chiudo con due food blogger torinesi, Guido (o Gianni) detto Giano e la sua dolce meta' Frenzy (credo si scriva cosi') - delizioso il taglio di capelli e le montature degliocchiali che sfoggia - che spaziano i loro viaggi in Italia e nel mondo fornendo sempre i prezzi. "Panza mia fatte capanna" dicono a Roma.

Grazie al senatore, un fior di democratico, a vita Mario Monti, alias "il professore", che ha detto che occorrerebbe reintrodurro un minimo di controllo della notizie, una sorta di Minculpop _ministero della cultura popolare - fascista. Ci voleva una voce cosi' autorevole, se ne sentiva la mancanza.

Le plusvalenze e la Juventus? Non scherziamo. Bugie. Coinvolte altre squadre. Altre gnobili bugie. Sono piu' che certo che la F.I.G.C. fara' piena luce. Come nel caso di Lazio e di Salernitana.Non e' successo niente? Stranissimo.

Arisa, dicesi cantante, ha dichiarato che e' disposta a girare un film soft porn. Che vuol dire? Subito si e' fatto avanti Rocco Siffredi. E anche il nascente divo del porno italiano Max Felicitas che ha dichiarato che non vuole polemizzare con Siffredi e offredi di fare insieme l'attesissima pellicola. Il parere della cantante non conta proprio nulla? Sara' sempre soft oppute, visto il settore, una vera porcata? Come appassionato di musica mi chiedo se lo sperma che dovra' inghiottire l'artista Arisa compromettera' la sua arte. Ai pop-steri l'ardua  sentenza.

Sara' una risata che li seppellira'.