Tuesday, 31 May 2022

Oggi si

Oggi si Ci sono giorno eno giorni si. Questo e' un giorno si. Fuori splende il sole, continuano ad arrivare filmati sulla storica vittoria romanista - no, mourinhiana - della prima, "importantissima" Conference's Cup a Tirana, capitale dell'Albania, organizzata piu' che perfettamente dall'Uefa. Che, sabato sera, per la finale di Champion's League tra Real Madrid e Liverpool ha completamente scaricato i tifosi del Liverpool tanto e' vero che la partita, che si svolgeva a Parigi, e' stata posticipata di 40 minuti e ha scatenato l'incredibile, incontrollabile violenza della polizia francese contro i tifosi del Liverpool, che ha perso 1 a zero, bersagliati da gas lacrimogeni, cariche e sprays al peperoncino perche' volevano entrare senza biglietto. Una sparutissimma minoranza che non giustifica l'estrema violenza poliziesca transalpina. La partita? Il blasone del Real Madrid, e dell'ex romanista Ancelotti, non ha tradito. Ma il gigante Thibaud Courtois, ex Atletico Madrid e Chelsea, che ha parato tutto? La disperazione di Salah, Mane, Diaz e Jota? Lo sbigottimento finale di Klopp? Pensate che, in curva con i tifosi del Real Madrid, c'erano anche, contentissimi chisa' perche', Don e Ross Friedkin. La Roma punta in alto. E la sera e il giorno successivo la vittoria a tirana Roma giallorossa. Anzi, un bambino biiancoceleste in lacrime all'asilo e' stato costretto a cantare l'inno della Roma. Era uo scherzo, ha detto la maestra. Da vetusto arnese romanista dico che l'insegnante deve essere cacciata su due piedi. Il Monza in serie A. Per la gioia del presidente Silvio Berlusconi e dell'amministratoe delegato Adriano Galliani. Che, orfano di padre, la madre portava a vedere la squadra che ha piegato il Pisa. 4 a 3. Berlusconi e', lo sanno tutti, un'uomo di parola. Quello che promette mantiene, no? E firma anche in tv il famoso "contratto con gliitaliani". Aveva preso tantissimi soldi per la vendita dell'"amato" Milan e in soli quattro anni ha gia' speso 70 milioni di euro per il Monza. Ora, tra i tanti altri, punta su Andrea Belotti del Torino del suo ex agente pubblicitario Urbano Cairo. Sicuramente l'affare andra' in porto e quindi...Milan- Monza. Uno sfogo e' permesso? E' dovuto. Perche' le serie tv italiane non vengono sottotitolate? Perche' costringere la gente, i telespettatori che pagano il canone, a sorbirsi i programmi idioti ed insulsi e volgari delle piattaforme tipo Netflix, Sky ed Hbo? Perche' umiliare il lavoro eccellente delle truopes italiane? Qualcuno puo' rispondermi? Tra l'altro darebbe una gran spinta al turismo italiano. Come? I bastardi di Pizzofalcone, Mina Settembre e Mina settembre sono girati a Napoli, Un proiettile ne cuore e Ndro a meta' a Roma, Il commissario Rocca a Viterbo, Don Matteo a Gubbio, L'ispettore Coliandro a Bologna, Makari n Sicilia, Imma Tataranni a Potenza, I delitti del Bar Lume a Marciano Marittima in Toscana, Lolita Lobosco a Bari, Rocco Schiavone ad Aosta, L'Alligatore in Veneto, Monterosssi a Milano e Petra Delicado e Blanca a Genova e dintorni. Basta? Perche' queste eccellenze italiane, in ogni campo, devono essere offese ed umiliate dalle serie statunitensi ed inglesi? Perche'? Domani si parlera' di armi. No, non quelle che bisognerebbe puntare ed usare per abbattere Ceferin ed Infantino, i massimi esponente Uefa, per quello che, con la maschia poizia francese, hanno combinato a Parigi. I tifosi del Liverpool non avevano i biglietti? Bugiardi. Falsi. Voi non avevate la licenza di uccidere. Solo lo 00 che vuol dire... Sara' una risata che li seppellra'.

Sunday, 29 May 2022

Oggi no

Oggi no Dopo l'orgia capitolina della Conference's Cup - il giorno dopo l'armeno Makhatarian e' stato prontamente ceduto all'Inter e due giorni dopo Jose' Mourinho Felix e' andato in vacanza nel natio Portogallo - ieri l'enorme delusione della Champion's League che ha visto vincere, per la quattordicesima volta, il Real Madrid che ha batttuto uno a zero il Liverpool. Real Madrid guidato dal parmense Carlo Ancelotti - per vice ha il figlio, per preparator eatletico il cognato - che, con pochissime mosse e una sola rete, ha battuto il teutoico Klopp. Che, come tuttii giocatori del Liverpool, e' rimasto folgorato dalla sconfitta, arrivata una settimana dopo quella in Premiership a vantaggio del Manchester City. Si bateva per vincere 4 trofei, ne ha vinti due. Non tanto male rispetto a chi ha vinto un trofeo, misconosciuto, dopo 60 anni. Salah, Diaz, Mane', Jota e antri ci hanno provato in tutti i modi ma il Colosso Belga, Thibaud Courtuois, ha parato l'imparabile negando varie volte la gioia della rete al Liverpool. Mentre Carletto - in molti se lo ricordano 19enne quando militava nella Roma del seocndo, storico scudetto e i suo acquisto, per 900 milioni dal Parma, aveva scatenato polemiche violentissime contro Adino Viola, il presidente romanista- masticava il suo chewing-gum e diceva ai suoi di rintuzzare i furiosi attacchi del Liiverpool con gran calma. E lo diceva con la solita compostezza e pacatezza. "Er mortadella", come lo chiamano tutti a Roma, ha affettato tutto e tutti, ridicolizzando chi non smette di criticarlo. Se Jose' Mourinho Felix e' "The Special One" che fa innamorare prima Milano e ora Roma, come si deve chiamare Anceotti che di Champion's League ne ha vinte 4 e i campionati li ha vinti in Italia, Germania, Francia, Inghilterra e Spagna? E che tristezza immensa sentire gli insulti al mio ce llulare per la sconfitta del Liverpool, che io appoggio come la mia Roma. Se vincevano avrebbero portato a casa la settima Champion's League. Non la prima Conference's Cup, miserrima invenzione di Ceferin e Intantino. Quelli che ci hanno dato i mondiali che si terranno in Quatar a dicembre. E occhio anche, potentissimi del pallone, al caos dei biglietti, solo per i tifosi del Liverpool, scatenatosi ieri costringendo a ritardare assai l'inizio. Botte, gas lacrimogeni e sprays al peperoncino e passa la paura. "tanto 'so' 'nglesi". Cioe' l'adorata, fascista, mussoliniana "perfida Albione". Chi va in tour con i Rolling Stones? No, non i musicisti. Quelli si conoscono bene. Un professore dicardiologia per il 79enne sir Michael (MicK) Jagger. E molti cardiologi sono dispiegati ovunque nel mondo per occuparsi degli springsteeniani dopo aver letto quanto costano i biglietti per sentire e vedere, il prossimo anno, il loro dio, il loro idolo. Il 73enne Bruce Frederick Springsteen e la sua formidabile E Street Band. Sara' una risata che li seppellira'.

Friday, 27 May 2022

Ancora Coppa

Ancora Coppa Capisco l'entusiasmo e illivore, la rabbia ma che la vittoria a Tirana della prima Conference Cup's non pensavo che potesse mostrare tutta la bassezza e il lerciumo del tifo giallorosso e laziale. Si, perche' ricevere un messaggio di questo tipo da un romanista non e' affatto bello. "Goal di Zaniolo, a Paolo. Attacchete ar cazzo" dimostra tutta la bassezza raggiunta. E l'orrore con cui e' stata acolta questa vittoria dal tifo laziale dimostra lo stesso. Gli innumerevoli messaggi di insulti non cancelano la Storia.Roma un'anno in serie B e Lazio 11 anni. Basta. Gli esegei, gli esaltati servi del portoghese - che, si', dopo 60 anni ha riportato un trofeo, piccoo piccolo, nella Capitale - hanno gli occhi foderati di prosciutto e, satolli, si godono - ieri rano almeno in 100mila a festeggiare la squadra e l'allenatore che sfilavano su un'autobus a 2 piani - la vittoria. A confroto due squadre ridicole e ha vinto quella meno ridicola. Per il resto tutto come prima:Totti aspetta una chiamata dai Friedkin, Lotito sta facendo una squadra fortissima, Totti incontra Dybala per portarlo alla Roma - andra' all'Inter come ci e' gia' andato Henryk Makhatarian che aveva giocato 15 minuti a Tirana (per non prsentarsi troppo affaticato alle visite mediche dell'Inter - Lotito punta in alto come chiedono i tifosi romanisti ai frastornatissimi Friedkin, texani dal grilletto facile ma, credo, dal portafoglio desolatamente vuoto.Si intrecciani numerosissimi messaggi, ci siprepara a festeggiare, con pompa paesana, i venti anni dalla conquista della coppa Italia da parte della Lazio, rete di Lulic, ma avvisaglie di crescita della tifoseria romanista e laziale non ne vedo assolutamente. Chiacchiere, chiacchiere, chiacchiere. E Zaccagni' facce chiacchiera'. No. No. o. Ricordo all'amico che mi insulto' e ridicolizzo'pesantemente davanti a esterefatti, sbigottiti testimoni che Juregen Klopp, l'allenatore del Liverpool che "intanto lo cacceno, l'ho letto su tutti i giornali, anche sul tuo "Messaggiero", caro il mio Zaccagnino - domani si gioca la seconda finale di Champion's League - una l'ha gia' vinta e una l'ha perso per il terrificante portiere Karius - e aspetta ancora i calci che lo dovevano cacciare via. Ha rinnovato per altri due anni, Salah, per la terza volta inquattro annni capocannoniere, ha rinnovato per un'anno, Allison Ramses Becker, il portere, ha vinto il titolo di miglior portire con 20 partite a rete inviolata. Salah e Becker arrivato dalla Roma per meno di 80 milioni. Venduti da Monchi, "il piu' grane direttore sportivo dl mondo" pr dirla con l'ex presidente James Pallotta, pizzettaro bostoniano per volta' di mamma e sorelle, dotato didi parlantina come sanno bene le centinaia di milioni di milioni (come qielle dei salami Negroni dei Carosello) di ascoltatori di radio Syrius, la radiopiu' ascoltata della galassia (della risata). Note dolenti. Irri e l'altro ieri hanno lasciato questo palcoscenico empre piu' scricchiolante un'ottimo attore, Ray Liotta, a San Domingo, dove stava girando un film e poi si sarebbe risposato, Alan White, immarcescibile batterista del Yes , di George Harrison, nel suo disco solista All things must pass, e nela Plastic Ono Band di John Lennon e la sua ffreconda moglie. Aveva 74 anni. a 60, invece, e' scomparso "er roscio dii Depeche Mode", Andrew Fletcher, tasterista preclaro nonche' organizzatore del gruppo. Musicisti silenziosi evderi, che si distinguevano solo suonando. Niente chiacchiere, solo note. Meno male chi li ho sentiti, i Depeche Mode tantissime volte. Anzi no, al loro primo tour italiano a Bologna i metallari felsinei con un grosso tronchesi tranciarono loro il cavo che portava l'elettricita' agli srumenti e il concerto, che si teneva nell'affollatissima gtenta bolognese che gia' aveva ospitato glimimberbi U2, si dovette interrompdere per due ore. Bei tempi pugnaci. Non, mi dispiace dirlo, Bruce Springsteen. Che, per il prossimo tour mondiale, ieri ha lanciato l'acquisto dei biglietti. Qui in irlanda ha gia' aggiunto una data alle due previste qui vicino, al Royal Dublin Show, ma i prezzi ddi biglietti sono SCANDALOSI. So che molti si scapicollerannno - si sono gia' scapicollati come la mia carissima, dolcissima, pingue amica Claudia - ma, da springsteeniano di vecchissima data, ribadisco che i prezzi sono PIU' CHE SCANDALOSI. Non voglio pensare all'Italia, dolci, amate sponde. Sara' una risata che li seppelira'.

Thursday, 26 May 2022

La Coppa

La Coppa Non pensavo che sarebbe mai accaduto, davo Mourinho Felix per piu' che bollito e i giocatori imbarazzanti o poco meno, il percorso verso la finale di Tirana della prima Conference's Cup era stato tremendamente accidentato - penso solo al gelo norvegese quando si perse 6 a 1 col Bodo Glimt e il mio amico Luciano Luzzi era li' - ma poi ho visto le reazioni. No, non quelle dei romanisti ma quelle dei laziali - a pecorari,ve piacerebbe esse cuggini nostri, eh? - e, addirittura, di Rocco Commisso, calabrese trapiantato a sette anni negli Stati Uniti d'America e presidente della Fiorentina il quale aveva detto che i Friedkin avevano speso 140 milioni di euro - non e' vero, e' una bugia colosale - per non vincere nulla - e l'imbrillantinatissimo presidente del Napoli per il quale la Conference's Cup non conta nulla e mi dico, e dico: coppa strameritata, arrivata da una signora rete del discutissimo, fragilissimo Niccolo' Zaniolo. Coppa che riporta un trofeo in Italia dopo 12 anni e che clamorosamente smentisce chi, come il sottoscritto, diceva e scriveva, in continuazione, che Jose' Mourinho Felix era finito. Scusi. Scusi tanto. Di lui non mi paceva la sua storia di trionfi ed esoneri, i murales cittadini, l'intervista all'Osservatore Romano, i suoi gesti populistici, le sue urli, i suoi strilli, il trattare certi, molti giocatori come sporchi zerbini ma se questo porta a vincere ben vengano anche le scudisciate. L'Uefa vada a portare innumerevoli ceri nelle basiliche e nei santuari di tutta Europa perche' ieri si era mattina si era messa molto male ma la soddisfazione enorme di trovare riportata sulla prima pagina di The Irish Times, la vittoria di ieri sera, e leggere, nelle pagine interne dello sport, la lunga cronaca della non esaltante tenzone non e' stata da poco. Emozione vera. Come le lacrime di vecchiomlupacchiotto. Primo trofeo internazionale dopo 60 anni. Io la vittoria contro il Leeds nel Torneo Anglo-italiano la festeggiai andando in giro per Roma con uno scassatissimo motorino - un Motom 48? -insieme a mio cugino Cristiano che sventolava una bandierina che ancora possiedo. Quello che non hanno capito i denigratori, le aquile, i vilici, che sono legioni, e' che le Legioni di Roma, e della Roma, si sono ricompattate. La Testuggine Romana e' ripartita. Vedere il mio fraterno amico Luciano, titolare della storica pizzeria - trattoria Luzzi fa via Celimontana, festeggiare rumorosamente, vedere il giallorosso delle amate maglie sventolare nella notte e' stato bellissimo. L'ira, il livore e la rabbia biancazzurre sono palpabilissime, esplode un'ironia commovente, e piangente e notizie che dovrebbero far arrabbiare e ridere a crepapelle - ad Avezzano festeggiata la vittoria con trattori imbandierati e festanti come se guidare un trattore e' un crimine contro l'umanita'- ralegrano ancor piu'. In attesa di festteggiare vittorie che verranno, se verranno, si festeggera' la vittoria della coppa Italia - uno a zero, goal di Lulic - ma sa tutto di "ariconsolamose co' l'ajetto". I Romanisti convinceranno i romanisti che la calma e' la virtu' cdei forti, che Roma non e' stata fatta in un giorno, che i falsi profeti osannanti durano pochissimi. Che l'Unico Capitano della Roma e' stato l'ombroso Agostino Di Bartolomei - in piedi e in alto i cuori - e che l'Associazione Sportiva, fondata nel 1927, e' storia, e' la Storia. Non e' colpa nostra se siamo nati qui - il contado e' bellissimo ma sempre Contado resta - in una citta' che duemila anni fa gia' contava un milione di abitanti, la piu' grande dell'antichita', se ha 13obelischi egozi, e non pali della ciccagna paesani - non e' colpa nostra se tutte le strade portano a Roma - e non a Velletri, Genzano, Albano - non e' colpa nostra tutto cio'. Abbiamo vinto la Conference's Cup, cioe'la Coppa del Nonno? Con questo caldo e' perfetta, e' ottima, che ne dici Sebastia', futuro giallerosso de nonno tuo? Roma. E' Roma, la Roma e basta. Sara' una risata che li seppellira'.

Wednesday, 25 May 2022

Cifre/2

Cifre/2 Ieri si parlava di soldi, tanti soldi, e rock'nd'roll,oggi lo stesso. E, magari, anche di morti innocenti. Dunque, ieri ci eravamo f ermati al ventesimo posto della vedova di Charlie Watts, Shirley, con 175milioni di sterline, seguita al ventunesimo posto dal piu' serio dei Queen, il bassista John Deacon, con 162 milioni di sterline (piu' 7)), al ventuduesimo da sir Tim Rice con 157 milioni, al ventitreesimo da John "Ozzy" Osbourne con 150 milioni, al ventiquattresimo da Phil Collins con 150 milioni (piu' 5), al venticinquesimo da Adele con150 milioni (piu'20), al ventiseiesimo da Jimmy Page con 142 milioni, al ventisettesimo da David Glmour con 136 milioni, al ventottesimo da Chis Martin, dei Coldplay, con 132 milioni (piu' 7), al ventinovesimo da Nick Mason, batterista dei Pink Floyd, con 130 milioni, al trentesimo da Robert Plant con 117 milioni, al trentunesimo da Mary Austin, la compagna/fidanzata di Freddy Mercury, con 115 milioni (piu' 5 milioni), al ggtrentaduesimo da Enya con 113 milioni (piu' 1), al trentatreesimo da Guy Berryman - me possino ceca' se lo conosco - con 113 milioni (piu' 6), al trentaquattresimo da Jonny Buckland - arimepossi ceca' si lo conosco - con 113 milioni (piu' 6), al trentacinquesimo da Will Champion - chi e' e che fa? - con 113 milioni (piu'6), al trentaseiesimo Ronnie Wood 104 milioni (piu' 4), al trentasettesimo da Harry Styles 100 milioni (piu' 25), al trentottesimo da Pete Townshend con 95 milioni (piu' 9), al trentanovesimo da Gary Barlow con 90 milioni e al quarantesimo da sir Barry Gibb 90 milioni.Niente male, eh? E pensate ai nomi di domani. Domani quando si festeggera' la vittoria nella prima Conference's Cup. Prestigiosissima, si dice. E conquistata a suon di orribili, pessime, teribili figure. Per motivi di lavoro andai in Albania, per un concerto di artisti albanesi che voleva lanciare Giulio Repetti, in arte Mogol, subito dopo la caduta dell'opprimente regime comunista e i miei ricordi sono pessimi, pessimi, pessimi. Aereoporto disastratissimo - viaggiavamo su un'aereo militare e la pista era un'enorme buca - anziana che canmminava con un agallina al guinzaglio, pesanti offerte erotiche di ogni durata, qualita' e tipo da parte di bambine e bambini non superiori aidieci anni, oltre centomila spettatori al concerto, inascoltabile e gratuito, ottimo gelato con l'allora sindaco di Tirana, ora e' primo ministro, Edy Rama, gelato consumato circondati da 10 guardiaspalle armati di fucili mitragliatori e rivoltelle. Credo che la situazione non sia cambiata di molto se e' vero che due pullmann di romanisti sono subito stati rispediti in Italia. I tifosi olandesi non sono cambiati minimamente da quelli che misero a sacco Roma, e quasi distrussero la fontana della Barcaccia a piazza di Spagna, nel 2005. Nun parleno, beveno e meneno. Ha tantissimi parenti ed amici carissimi a Tirana, spero non succeda nulla a loro e a tutti e che la squadra vinca. Anzi, stravinca. Tra le tante voci che si sono ascoltate circa questa famosa finale tutte, o quasi, inopportune, ridanciane e trinfalistiche, spicca quella dell'ex presidente, pizzettaro in pectore in quel di Boston, James Pallotta che ha detto che la Conference's Cup non vale niente. Se la Roma la vincera' varra' certo assai di piu' dei tantissimi trofei NON VINTI da lui, misericordioso pizzettaro per volonta' di madre e sorelle. E adesso, povero Greg Abbott governatore del Texas? Appoggiato, caldeggiato e sostenuto dall'ex presidente Usa (e getta) Donald Trump, ha liberalizzato ancor piu' le NON Leggi sulle armi cosi' in una settimana i morti per strage sino diventati piu' di 30. Ieri un 19enne, di origine messicana e con gravi turbe psichiche, prima ha ferito gravissimamente la nonna, a cui aveva confessato di voler fare una strage nella scuola della piccola cittadina texana dove abitava, poi e' andato a scuola ed ha ammazzato 19 bambini e due insegnanti oltre a ferire gravemente altre persone che cercavano di fermarlo. Alla fine la polizia ci e' riuscita. Crivellandolo di colpi. Morale della favola? I cittadini statunitensi dovrebbero difendere la democrazia e la liberta' del mondo? Il principe Antonio Focas De Curtis,in arte Toto', solitamente dava una leggera botta alla spalla del suo interlocutore dicendogli "ma mi faccia il piacere". Faccio mia questa frase. E aggiungo che il Far West non va piu' di moda neanche al cinema. Ripeto...forza Romaaa. Sara' una risata che li seppelllira'.

Tuesday, 24 May 2022

Cifre

Cifre E'uno degli articoli piu' letti, qui in Irlanda e in Inghilterra, dell'anno. Articolo impensabile in Italia. E' l'Articolo in cui si riversano le frustrazioni, le gioie, le rabbie, i sogni di nazioni intere. No, non e' la classifica di Forbe's, cioe' i piu' ricchi degli Stati Uniti d'America (classifica in cui compaiono innmerevoli multimiliardari che hanno, sciaguratamente, investito nel calcio italiano distruggendolo) ma quella, e mi limito solo alle note, di chiha fatto i soldi, molti, con la musica. Primo sir Paul McCartney con 865 milioni di sterline (piu' 45), secondi gli U2 con 625 milioni (piu' 25). terzo Andrew Lloyd-Webber con 495 milioni (meno 3), quarto sir Elton John con 395 milioni (piu' 20), quinto Sting con 320 milioni (piu' 100), sesto Mick Jagger con 318 milioni (piu' 8), settimo Keith Richards con 303 milioni (piu' 8), ottavi la moglie Olivia e il figlio Dhani Harrison con 295 milioni (piu'5), nono sir Richard Starkey, alias Ringo Starr, con 295 miliini (piu' 5), decimo Ed Sheenan con 260 milioni (piu' 40), undicesimo Calvin Harris - me possino ceca' si lo conosco - con 220 milioni, dodicesimo Brian May con 218 milini (piu' 8), tredicesimo sir Rod Stewart con 215 milioni, quattordicesimo Roger Walters con 210 milioni, sedicesimo Michael Flatley, strepitoso ballerino irlandese-americano, con 210 milioni, sedicesimo Roger Taylor con 198 milioni (piu' 8), diciassettesimo Eic Clapton con 195 milioni, diciottesimo Robbie Williams con 195 milioni, diciannovesimo sir Tom Jones con 180 milioni (piu'5) e ventesima shirley Watts, vedova di charlie, batterista dei Rolling Stones. Contenti che i vostri eroi non muoiano di fame e disete? Sono felice. A domani altri nomi. Che, credo, vi irriteranno assai. Tranquilli che ora vi faccio passare la rabbia. Bruce Springsteen e la E Strett Band saranno in tour mondiale il prossimo anno. Ultrasettantenni vispissimi. Roy Bittan, tastiere, Max Weinberg, batteria, Garry T. Tallent, basso, Nils Lofgren e Stevie Van Zandt alla chitarra come Springsteen, Patty Scialfa in Springsteen alla chitarra acustica, Soozy Tyrrell al violino, Jack, nipote del defunto Clarence, Clemmons al sassofono e Charlie Giordano alle tastiere e flauto. La piu' grande e potente macchina di rock'nd'roll del mondo.Lo dico io e basta cosi'. In tour negli Stati Uniti d'America, Australia ed Europa. Dove non potranno mancare l'Italia, patria di mamma Adele Zirilli, l'Olanda, patria di papa' Douglas, e l'Irlanda, per Springsteen il pubblico piu' appassionato e caldo del mondo. Ad oggi mi ricordo che in Italia si esbiranno a Roma e Monza. Altro non so se non che verranno aggiunte tante altre date. Non preoccupatevi, vi terro' informati, springsteeniani miei. Che ricordi, gente! Sara' una risata che li seppellira'.

Monday, 23 May 2022

Milan&Manchester City

Milan&Manchester City Io, da quando vivo in Irlanda, vedo molto calcio e quindi del calcio italiano so poco. Quanto basta per capire e sapere che quello italiano, grazie ad addetti ai lavori, allenatori, giocatori, giornalisti e procuratori, e' forse il peggiore del mondo. Se Stefano Pioli, allenatore del 19esimo scudetto del Milan, viene derubato dai tifosi milanisti della medaglia commemorativa dello scudetto appena conquistato cosa si deve dire? Se la curva Nord della Lazio insulta, sbraita, urla contro un giovane steward laziale di colore, se una guardia del corpo della squadra romanista picchia e mette al muro un giornalista del Messaggero che voleva saperne di piu' della cena, prima degli incontri col Torino e col Feyrenoord a Tirana, se il vapitano giallorosso Luca Pellegrini chiedeva che venissero lasciati in pace, se il presidente del Cagliari lascia gli studi di Sky Sports per alcune domande, sacrosante, che lo hanno messo seriamente in imbarazzo, se, se, se...Manca solo il ripescaggio dell'Italia ai mondiali, a dicembre,in Qatar e il quadro e' completo. Se pensate che Paolo Maldini, stratosferico difensore del Milan stracampione e figlio di Cesare, altro grande difensore milanista, fu pesantemente insultato nell'ultima partita che gioco' a San Siro capirete meglio, forse, perche' il calcio italiano e' ormai materia di discussione psicanalitica e psichiatrica. Il Milan di Pioli sugli scudi come il Manchester City di Pep Guardiola. Il tecnico catalano ha centrato quattro titoli in 5 anni. Quando non ha vinto lui ha vinto il Liverpool di Jurgen Klopp. Che ieri al 2 a 1 sul Wolverhampton e al Manchester City O - Aston Vila 2 era virualmente vincitore. Poi tre reti del Manchester City in 10 minjuti hanno strappato lo scudetto al Liverpool. Niente invasioni criminali ma innumerevoli lacrime, malcelate, tra i giocatori e la grande soddistazione del titolo di miglior portiere dell'anno, venti volte imbattuto, al brasiliano Alisson Ramses Becker, e di capocannoniere, per il terzo anno, all'egiziano Mohamed Salah con 23 reti, titolo conquistato anche dal sucreano Son del Tottenham Hotspurs ravvivato e rivitalizzato, come gli ex juventini Kulasewkji e Bentancour, dal leccese Antonio Conte detto "er parucca". In pomeriggio, diretto da Alfred Hitchcock e dal laziale Dario Argento, davanti alla tv, serio rischio di infarto - dopo 2 minuti il Liverpool era sotto di un goal e io necessitavo un massaggio cardiaco - poi la fine incredibile ma, ahime', atttesa. Si, perche' qui e in Inghilterra i tifosi non sognano e i Giornali sono Giornali e non fabbriche di sogni. Cosi' mentre l'ex er Pupone e l'ex Er Capitano cerca di convincere il talento argentino Paulo Dybala a firmare per la Roma, il piu' modesto Liverpool di Klopp, che non e' stato cacciato a pedate 4 anni e da allora ha vinto tutto, si e' accaparrato stamattina, per soli 5 milioni di sterline, il 19enne Carlos Carvalho che con 10 reti e 38 assists ha contribuito a riportare in Premiership la squadra londinese del Fulham. Comunque, da appassionato e tifoso di calcio, dico che giocare come Manchester City e Liverpool non e' umanamente possibile. 80/90% di possesso e 25/35 tiri in porta. Certo che riempiono gi stadi e se i "tifosi", in questo caso laziali ma, purtroppo, va bene per tutti - insolentiscono e insultano un giovane steward laziale di colore, tanto da costringerlo a lasciare la posizione, vengono identificati, fermati, arrestati e banditi dagli stadi. Tutti gli stadi. Il "tifoso" che due anni fa aggredi' il talentoso Jack Grealish, allora all'Aston Villa poi passato, per 150 milioni di sterline, al Manchester City, ha passato un'anno in prigione e, uscito, gli e' stato vietato l'accesso a ogni stadio. Che dire d'altro se non che aspetto le/i badanti e poi mi tuffo in un vecchio film di Verdone, come me romanista un po' stanco di questo miserrimo andazzo a stelle e strisce. E dategli torto a meno che non siate tonti. Sara' una risata che li seppellira'.

Sunday, 22 May 2022

Sul carro di fuoco

Sul carro di fuoco Al successo era arrivato col trio degli Aphrodite's Child ma li' la fama era stata pesamtemente usurpata da quella del gigantesco cantante Demis Roussos. Negli anni Sessanta e Settanta non era facile aver successo se uno non era nato negli Stati Uniti d'America o in Inghilterra - pensate solo agli olandesi Focus del prodigioso chitarrista Jan Akkerman, e agli spagnoli Los Bravos - ma Evangelos Odysseaus Papathanassiou, nato il 29 marzo 1943 e scomparso il 19 marzo di quest'anno, lo straordinario successo degli Aphrodite's Child lo aveva vissuto male. Rain&tears. Il loro grande siuccesso. Pioggia e lacrime. Che lo avevano bagnato e che, da dietro le tastiere che gia'toccava magistralmente, finita l'esperienza del gruppo l'aveva portato solo a comporre. E quando uno azzecca due colonne sonore come quelle di Chariots of fire e di Bladerunner, enttra nella storia del cinema, che puo' chiedere di piu'? Carattere difficile, fisico imponente, occhi azzurrissimi, non era facile da ntervistare, sembrava sentisse svogliaramente perche' sempre a inseguire un brano, una composizione, un tappeto di note. Un grande della musica elettronica che, di certo, non ha avuto tutto quel che meritava. E forse anche per il carattere non facile. n anno, in una magnifica serata dell'estate romana nicoliniana, pomposamente si esibi' alle Terme di Caracalla. Chissa' cosa gli disse la sua querula casa discografica fatto sta che se la prese a morte per alcune critiche pesanti, urlate nei suoi confronti da me ed altri colleghi. Se la prese a morte e' un'eufemismo perche' scateno' la caccia all'uomo contro un "giornalista con la barba". Il sottoscritto. "Solo quello voglio prendere". E forse avrebbbe fatto bene a prendermi. Per me, figlio del blues e del rock, allora la musica elettronica non piaceva molto. Errore. A risentirlo oggi Vangelis, questo il nome che si era dato, era e resta un grande, iroso, silenzioso maestro la cui morte ha reso un po' orfana la sua amata, splendida Grecia. Ci ha lasciato la sua musica. E vi pare poco? Per il terzo anno consecutivo la mia amata e travagliatissima Roma a stelle e strisce e' arrivata dopo la Lazio. Squadra ignorata, o quasi, nella Capitale. Mourinho Felix battuto da Marcello Sarri. E, negli anni precedenti, Paulo "Zorro" Fonseca battuto, 2 volte 2, dall'attento, educato, modeso, simpatico Simone Inzaghi che oggi dovrebbe, per me, vincere lo scudetto con la sua pazza Inter. Ovviamente per giornali e radio capitoline/i conta solo il tentativo che domani fara' Francesco Totti - ex Er Pupone ed ex Er Capitano - per portare nella Capitale il talentuoso attaccante argentino Paulo Dybala, scaricato brutalmente, dopo 7 anni, dalla sua squadra, la Juventus di Andrea Agnelli, Pavel Nedved, Giovanni Arrivabene e Massimiliano Allegri, il condottiero labronico. Che Papalla, il dio del pallone, gliela mandi buona. Liverpool o Manchester City? Klopp o Guardiola? Che fara' il Wolverhampton contro i Reds e l'Aston Villa contro i Blues? In caso di vittoria dell'Aston Villa - allenata da una grande leggenda del liverpool, cioe' Steve Gerrand - Premiership ai Reds di Klopp, in caso di vittoria o pareggio successo di Guardiola e dei blues, che gia' si sono accaparrati Haaland, il 21enne fenomeno norvegese del Borussia Dortmund. Chi vivra'vedra'. Spero di vedere, anche a Parigi in settimana per la finale di Champion's League, Reds. Rossi. Liverpool. Ovviamente a Tirana per la Conference's Cup - il Nulla - dovra' vincere, trionfare il giallorosso. Sara' una risata che li seppellira'.

Saturday, 21 May 2022

Europa's League!

Europa's League! Battendo per tre a zero a Torino il Torino di Juric la poderosa Roma di Jose' Mourinho Felix si e' assicurata la partecipazione all'Europa's League. Un passo avanti rispetto alla Conference's Cup che si gioca per la prima volta quest'anno e che la Roma, spesso umiliara ed offesa, giochera' la finale in quel di Tirana, Albania. Capacita' delo stadio 21mila posti. Teatro dell'ennesimo trionfo del portoghese. Portoghesi avvezzi ad essere fenomenali, pensate a Cristiano Ronaldo, l'uomo che ha distrutto, arruicchendosi ulteriormente, la Juventus e, ora, il Manchester United. In attesa, la prossima settimana, di alzare l'agognato, prestigioso (?), sofferto, trofeo, intanto lunedi' prossimo Francesco Totti mettera' sul piatto tutta la sua influenza (?) per tentare di convincere Paulo Dybala, stella argentina ex della Juventus, a firmare per la Roma. Le speranze e i sogni non sono facili da alimentare, e smorzare, anche perche' la scorsa settimana il citato Dybala si e' presentato aLa Pinetina, vicino Milano, dove si allena l'Inter, e non a Trigoria, vicino Roma, dove si allena la Roma. Totti riuscira' dove De Rossi, Florenzi e l'impresentabile "punta" Iturbe fallirono? La speranza e' l'ultima a morire. Ma siamo sicuri che se l'armeno Makhatarian riceve una chiamata dall'Inter resta a Roma? E se la stessa cosa succede a Abrahams, che ieri ha segnato le sue 17esima e 18esima rete in campionato, se lo chiama qualche bel club inglese non ritorna a casa? Sicuri sicuri? La guerra Russia - Ucraina continua sempre piu' stancamente, il presidente ucraino, ex comico, cerca la pace chiedendo armi a tutti, anche attraverso un filmato trasmesso la sera della smutandata serata inaugurale del festival di Cannes, e trova ascoltatori. Accidenti. In primo luogo il 79enne presidente Usa (e getta) -si chiama Joe Biden,se lo ricordi - e il primo mninistro inglese Boris Johnson, una disgrazia epocale, che ha promesso di mandare armi alla Moldovia, il Paese piu'di e disastrato dell'ex Europa comunista. Stracciando trattati firmati e controfirmati, Johnson vuole rinegoziare la pace nell'Irlanfa de Nord, colonia inglese, ma ha fatto i conti senza tener conto del voto a valanga che ha recetemente premiato lo Sinn Fein, nato come ala politica dell'Irish FRepublican Army. Che, come i vincitori veri e sostenuti dal popolo, non e' abituatta a trattare. Neanche con gli arruffati, confusi, falsi ex studenti di Eton che hanno distrutto e maciullato e ridicolizzato la "Gran Bretagna". Che a adesso deve fare i contianche con una crisi senza precedenti se si pensa che tra i prodotti che piu' stanno mancando in Inghilterra c'e' l'olio. Elemento basilare per cucinare il piatto inglese piu'popolare, tipico e prelibato, il fish&chips. Pesce fritto e patatine fritte. Tranquilli, la birra non manca ancora, si puo' guardare serenamente al futuro se con la birra si e' riusciti a creare la una volta potentissima Royal Navy dove milito' anche il comandante James Bond. Come facevano gli arruolament? I marinai si appostavano nei pressi dei pubs e appena uscivano gli avventori brilli o ubriachi davano loro una botta in testa, li prendevano e li portavano sulle navi. I disgraziati si risvegliavano in alto mare ed ecco fatto l'arruolamento. Non ci credete? Cercate di vedere - comprate il dvd, cacciate qualche euro - Billy Budd, tratto dal breve romanzo dell'immenso Hermann Melville, film inglese diretto da Peter Ustinov, anche attore, con il coriaceo Robert Ryan, perfido, e ilgiovanissimo, bellissimo, bravissimo Terence Stamp. Poi, se volete, parliamo di cinema attuale. Io non parlo mai del mio passato lavoro ma ieri, complice le intelligenti domande di un bravo e preparato giornalista che non mi ha mai prevaricato, l'ho fatto. Per quasi due ore. Il risultato uscira' su Rolling stone. E chi mai avrebbe pensato che sarei finito li'? Io che, con Roberto D'Agostino, facevo a botte con altri ragazzi all'edicola internazionale di via Veneto per accaparrarmelo. Roberto di San Lorenzo, io del Trionfale: chi vinceva secondo voi? Compravamo, alla fine, sempre noi. E leggevamo, con l'asilio del vocabolario, noi. Potenza (ignorante) del rock'nd'roll. Sara' una risata che li seppellira'.

Tuesday, 17 May 2022

Note dolenti

Note dolenti Due errori in due titoli in due giorni di seguito? No, proprio no altrimenti le mie sentinelle implacabili, una civitavecchiese e una romana, che dicono e mi dicono? Zaccablog non e' la GGI o la GGSI. E nemmeno un sito-sito. Prima Surrender con la s minuscola e poi una C venuta da chissa' dove. Non va, non deve andare altrimenti Zaccablog non lo leggeranno piu' neanche i "carbonari" che lo leggono ora. Carbonari e non carbonara, patrioti ottocenteschi e non pasta superlativa. Scusatomi eccomi qui con le note dolenti. Dolorose. Quante lodi ed elogi avente letto e sentito sul brano Brividi trionfatore a Sanremo? L'anno scorso all'Eurovision di Parigi nessuno savrebbe pensato che avrebbero vinto i Maneskin - la Critica Eccelsa e Unica aveva scritto che avevano fatto resuscitare il rock'n'roll italiano - mentre quest'anno a Torino si era piu' che certi el successo di Brividi, arrivato solo sesto ietro a brani inferiori alla spazzatura. Peccato perche' Brividi e' un brano ben orschestrato e scritto e cantato superbamente. Ha vinto un gruppo ucraino di cui non rimarra' raccia alcuna. Achille Lauro, il candidato della Repubblica di San Marino, e'rovinosamente naufragato e travolto dal suo non essere, non esistere, massicciamente supportato da una defunta industria discografica che paga la sua megalomania e pseudo-onnipotenza. Un po' come i GGI e i GGSI che, leggo da Dagospia che pubblica i dati di non-vendita dei quotidiani ogni mese, hanno perso un'ulteriore 10% rispetto al mese precedente. Non male per un'universo che pubblica ormai solo pubblicita' mascherata da notizie ed eleva a notizia pazzatura maleodorante e, purtroppo, vera. In pensione non va piu'nessuno, contratti decenti e nuovi non se ne fanno piu' e ci si dilania tra direttori e vicedirettori, ad personam o meno, di giornali che vendono meno dei ciclostili universitari di una volta, quando si formavano le "migliori menti di questa generazione di scribacchini esperti in ogni e qualsivoglia cosa". Ormai stanno gtrapiantando i Comici. Una delle belle e simpatiche badanti che mi aiutano, tre volte al giorno, a vivere e combattere l'incalzare della sclerosi multipla, angosciata, mi ha chiesto se deve avere paura della terza guerra mondiale e io le ho risposto di no. Assolutamente. Basta attendere la prossima guerra razziale negli Stati (Dis)Uniti d'America dove ogni giorno si sanguinose stragi razziste. L'ultima, che ha fatto dieci vittime, ha particolsarmente colpito perche'il 19enne pluriassassino mostrava orgoglioso il segno nzista del "sole nero", emblema carissimo ai combattenti ucraini della famigerata Divisione Azov che orgogliosanmente inalbera nefandi simboli nazisti. Un cugino di mio padre Costantino, il giovane avvocato Carlo Zaccagnini, venne assassinato, con un colpo di pistola alla nuca, alle Fosse Ardeatine. Dopo 7 anni un campione specchiato come l'argentino Paulo Dybala, arrivato in Italia giovanissimo nel Palermo di Maurizio Zamparini, ha lasciato in lacrime la Juventus perche' l'inflessibile, invincibile Andrea Agnelli, subissato di fischi e insulti,non ha voluto aumentargli il contratto. Ora la Roma spera di acquistarlo, operazione che maldestramente, aveva gia' tentato 7 ani fa. La speranza, si dice, e' dura a morire, no, e' l'ultima a morire, ma se l'Inter e' seriamente interessata a lui Mourinho Felix, detto "Fidete" dal mio bellissimo e carissimo cugino Alessio, dovra' cercare altro e altrove. Magari il centrocampista norvegese del Bodo Glimt che alla possente armata mourinhiana ha rifilato dieci reti ncassandone solo 4. Ma a Tirana... Sara' una risata che li seppellira'. Sara' una risata che li seppellira'

Sunday, 15 May 2022

Cosa dire?C

Cosa dire? Davanti al dato Auditel che certifica il fatto che oltre il 41% de telespettatori - i telemorenti per l'amico Roberto D'Agostino di Dagospia - ha seguito la serata finale dell'Eurovision da Torino il fiato si mozza e il cuore scalpita. La manifestazione canora - canina? - guidata con piglio guerresco dalla "sdora" di Solarolo Laura pausini abbigliata in modo imbarazzante e sostenuta da Cattalan e Mika e che nel gruppo musicale annoverava il Marito, il chitarrista Paolo Carta, ha visto il trionfo, annunciato,del gruppo ucraino - e subito il presidente ucraino, il comico Zielinsky, ha lanciato la citta' diMariupol, che e' ridotta in rovina, come prossima sede dell'Eurovision - che, ovviamente, valea meno di nulla. E' grave che l'Italia di Draghi, e la sua Rai, si presti e spinga certo ciarpame inun Paese dove solo mostrando le bellezze e le meraviglie naturali, la Storia, come fanno Piero e Alberto Angela, si farebbero ascolti elevatissimi e, soprattutto, si alzerebbe il livello culturale. Non sia mali, il popolo deve continuare a essere bue. Leggi di calcio in Itali e poi vedi il calcio in tv qui a Dublino. Ieri finale della Emirates Foootball Association Cup e vittoria, strameritata, del Liverpool ai rigori. 6 a 5. In campo Alisson Becker e Mohamed Salah, ex Roma, Antonio Rudiger, ex Roma, Marcos Alonso, exFiorentina, e Jorginho, ex Verona e Napoli. Siamo sicuri chequello italiano sia "il campionato piu' bello del mondo" Haaland, norvegese 21enne del Borussia Dortmund e' un fenomeno? Senza far proclami per 60 milioni di sterline e' andato al Manchester City che gli paghera' 810mila sterline a settimana di stipendio. E Rudiger lascera' il Chelsea per il Barcellona. Ma i giornalist italiani,anche queli sportvi, di cosa scrivono? Quali sono le loro "fonti meravigliose" di notizie? Da qualche giorno noto problemi nello scrivere, in attesa di Bryan, l'amico tecnico, penso sia meglio smetterla qui per oggi. Sara una rsata chemli seppellira'.

Friday, 13 May 2022

surrender/Arreso

Surrender/Arreso E' attesa per novembre l'"attesissima"autobiografia di Paul "Bono" Hewson, cantante e principale autore degli U2, il quartetto che ha guadagnato di piu' nella storia della musica rock'n'roll. Da anni i quattro componenti vanno per strade separate. Adam Clayton, ex alcoolista, vive a Londra con la giovane moglie brasiliana e la loro bambina, Larry Mullen jr. vive a Dublino, nel quariere di Malahide con la famiglia e fa vita riseratissima mentre Bono e Dave "The Edge" Evans, redidenti aDubkino, nell;esclusivissio quartire di Kilarney, vanno avanti portandosi sulle spalle tutti i mali del mondo. Messa frettolosamente in soffitta l'elegante signora birmana che si batteva contro la minacciosa giunta militare - arrivata al potere ha cacciato, massacrato, ucciso la disperata, fuggitiva genia Rohinga salvo poi essere di nuovo deposta dalla giunta militare - e mandata l'annuale, usuale poesia, per san Partrizio patrona d'Irlanda al responsabile democratico del Senato statunitense Nancy Pelosi, 82enne trionfo della chirurgia esterica Usa (e getta), sotto a un miniconcerto nella metropolitana, semidiroccata, di Kyiv in Ucraina, adesso tocca all'autobiografia del figlio del lattaio fratello minore del cuoco Norman. In attesa, ne sono piu' che certo, di uno o piu' album di inediti. "Ho tanti brani pronti". (Macchilivo'senti'). Che il mondo tutto aspetta con ansia. Meno male che con le case e le proprieta' che hanno avranno ospitato migliaia di profughi ucraini. O no? E che dire di Madonna Louise Veronica Ciccone che, superati i 65 anni, si fa immortalare in foto "artistiche" completamente nuda mentre da' vita, partorisce fiori e piante di vario genere? Lo so, e' sconcertante e terribile, soprattutto per me che ne sono stato grande amico per anni ed anni - ammetto che il conoscerli molto bene e frequenarli ha aiutato assai la mia carriera - ma e' la micidiale, triste verita'. I figli, tanti, della signorina Ciccone, salvo la primogenita Lourdes, stilista, tengono un profilo molto basso ma Bono sta cercando di promuovere, sostenere, sistemare la carriera artistica della figlia Eve, "attrice", cioe' un disastro epocale, e del figlio, cantante del gruppo degli Inhaler? Perche' questa cocciuta ostinazione nel promuovere chi non si puo' promuovere ma bocciare permanentemente e ripetutamente? Ah, saperlo. Visto come va, meno che malissimo, la Juventus, riaffiora la voce che vorrebbe Paulo Dybala alla Roma, alla corte di Jose' Mourinho che gli ha detto che con lui in squadra farebbero faville. Vabbeh, lo dice a tutti, pensate a Zaniolo. Fidateve. Ancora ricordo quando, giovanissima stella del Palermo, vide, registrata, una partita della Roma nel bellissimo attico, nel rione Monti, di Daniele De vide con Florenzi ed Iturbe una vecchia partita giallorossa e il giorno GGI e GGSI vennero riempiti di inumerevolinotizie del prossimo pasaggio di Dybala dal Palermo di Zamparini alla Roma statunitense del pizzauolo Pallotta, il presidente-scherzo. Oviamente non se ne fece nulla. Come sempre. Sara' una risata che li seppellira'.

Thursday, 12 May 2022

Non c'e' piu' treligione

 Non c'e' piu' religione

La Juventus battuta nella Supercoppa italiana. Possibile? Il grande Massimiliano Allegri battuto da Simone Inzaghi? Assurdo. Due rigori, giustissimi, dati all'Inter invece che alla Vecchia Signora,alla Fidanzata d'Italia? Non posso crederci. Ma come, il pagatissimo Allegri che non porta ulteriori trofei a Villar Perosa? Inconcepibile? Cosi diranno ora Andrea Agnelli e i cugini John e, dal Portogalo, Lapo, il luciferino Pavel Nedved? Non oso pensare all'ira che si scatenera' sul Livornese.

Comunque grazie alla F.I.G.C. che fara' giocare Roma - Torino domani sera e non domenica, come previsto, ben attenta alle richieste dell'attivissima, competente, solerte dirigenza romanista, dai texani Friedkin - padre e figlio o che? - ai portoghesi Tiago Pinto e Jose' Mourinho Felix. Un precedente scontro' mostro' il peggio, in campo e fuori, dei tifosi del Feyenooord e della Roma quindi sarebbe il caso di fare i buoni. Anche perche' le forze dell'ordine saranno albanesi e non italiane, cioe' forze del disordine. La partita a Tirana deve essere vinta, mi raccomando. Altrimenti, caro Jose', "zero tituli",come,  sprezzante, disse a quel gentiluomo di Claudio Ranieri. Dovesse andar male Francesco Totti, l'ex Pupone alias Er Capitano, ha detto - d'estate lo ripete sempre sul Corriere delo Sport - "per fare la Rima grande ci vogliono campioni". Esatto. E allotra perche' Mourinho Felix vuole liberarsi di Makhatarian visto che qualcuno in Premier League ha silenziosamente puntato Tammy Abrahams? Mistero del romanismo Usa (e getta). Certo, ci sarebbe la giovane "punta" Christian Totti...

Quanto e' buono lui. Boris Johnson ha messo Svezia e Finlandia, che tra poco entreranno nella Nato, sotto l'ombrello protettivo, fatto di bombe atomiche ed altri armamenti, dell'Inghilterra di cui lui, che continua a collezionare sonore sconfitte elettorali, e' primo ministro. Possibile che debba andate avanti cosi'? E per quanto?

Si e' capito, tutti vogliono levare dalla faccia della terra la Russia. Il Male. Che, va detto, non e' stata, per secoli e secoli, sotto il potere di Vladimir Putin. Crto, per gli Stati Uniti d'Ameica e i suoi innumerevoli alleato sarebbe stato meglio confrontarsi con Boris Yelstin, coue due o tre bottiglie di vodka si chiudeva tutto subito. Bello l'atto "distensivo" messo in atto dal capo dei marines ucraini: ricorrere a Elon Musk, novello proprietario di Twitter, accioche' possa mandargli armi, armi, armi. Primo atto del neoproprietario di Twitter permettere al passato e prossimo presidente degli Stati Uniti d'America Donald Trump di rprendere a mandare i suoi deliranti messaggi. Daltronde un mondo, le filippine, che permette di eleggere presidente il nullafacente figlio dell' ex presidente/dittatore Ferdinando Marcos  ci si puo' e deve attendere di tutto.

Sara' una risata che li seppellira'.


 

Tuesday, 10 May 2022

Richard Benson

Richard Benson

A 67 anni se ne e' andato nel Walhalla dei metallari Richard Benson, inglese di Woking dove era nato nel 1955. Non e' dato sapere quando fosse arrivato in Italia, si deve solo sapere che e' stato seminale per la divulgazione della musica hard-rock ed heavy-metal. Parrucca di capelli neri lunghissimi, tripudio di borchie e metallo, per annni ha fatto la delizia e la gioia dei metallari romani apparendo in numerose tv private cittadine dove lanciava i suoi violentissimi strali contro tutto e tutti. Suonare aveva suonato ma, sono onesto, non era Jimi Hendrix cosicche' le sue esibizioni finivano inevitabilmente con una salva di oggetti disparati lanciati sul palco mentre lui si abbracciava alla fedele sei corde cercando di schivare lo schivabile. Credo, mi posso sbagliare, che proprio con Roberto D'Agostino, che mi ha dato la notizia e l'ha messa in bella mostra su Dagospia, andai a vederlo esibirsi. Rimanemmo pochissimo perche' il livello di violenza nei suoi confronti era nsopportabile. E lui quella violenza la cercava, la provocava, la voleva. Devo due che due giovanotti come noi non stettero con le mani in mano ma, capito che era come sparare sulla Croce Rossa, ce ne andammo. Io, pero', in piena notte, devo dire che godevo non poco delle sue irate recensioni da cui sembrava di evincere - e non era assolutamente vero - che lui e gli autori dei dischi recensiti fossero amici intimi, addirittura parenti. Nel 2000 tento' di suicidarsi gettandosi a fiume ma venne salvato cosi' nei concerti successivi, in luoghi assai piccoli e fuori mano, il pubblico, cattivo e perfido, oltre a tirargli addoso di  tutto, ridendo sguaiatamente gli urlava "a Richard, manco er Tevere t'ha voluto". Offesa delle offese. Oggi e' morto un barbaro, un combattente della musica hard rock ed heavy-metal. Gia' lo vedo avviarsi sulla scalinata per il paradiso. Stairway to heaven. Rock on, Dick.

Sara' una risata che li seppellira'.

Monday, 9 May 2022

La visita

 La visita

Pensavo di scriivere questo Zaccablog dopo un a vittoria del Liverpool e una sconfitta del Manchester City ma invece e' finita Liverpool 1 Tottenham Hotspurs 1e Manchester City 5 Newcastle 0 e 3 punti 3 di vantaggio del Manchester City sul Liverpool a tre giorata fdalla fine della Premiership. La speranza e' l'ultima a morire. La visita, dunque. E' andata superbamente bene. Fiona Kathleen Maria Emilia ha camminato carponi per la prima volta e con Sebastiano Antonio Paolo ho provato la profonda commozzione di essere nonno. Ha voluto sempre avere la mano nella mano, mi ha rimbambito di episodi della serie tv Usa Batman degli anni Sessanta, gli avevo comprato tutti gli episodi che vedevo io. Una gran festa che cominciava con la famosissima sigla di Nelson Riddle. Poi, visto il tempo inclemente, molta contemplazione di Fiona Kathleen Maria Emilia, che a 10 mesi non parla e non cammina e strilla solo quando ha fame, vuole dormire o andare di corpo. Mercoledi' scorso lo zoo, uno dei piu' accoglienti e belli e sicuri d'Europa e del mondo, ma eravamo li' per gli elefantipero'  la giornata era caldissima e quindi non erano stati fatti uscire a dove dormono perche' il caldo era asfissiante. Abbiamo visto la testa di un'ippopotamo, quella di un leopardo delle nevi, niente cammelli e tantomeno dromedari, lupi, leoni, tigri ma un panda rosso quello si. E gorilla, scimmie e urangtang, foche, leoni marini e pinguini - era l'ora di ptranzo - poi il negozio di ricordi. "Sebastiano, hai capito? Un solo regalo, ci siamo capiti?" ha teutonicamente detto mia figlia Nora, accaldatissima e distrutta per spingere, col compagno-marito Emiliano, sia la carrozzina che la sedia a rotelle del sottoscritto. E un regalo e' stato. Che poi e' stato protagonista dai giochi di Sebastiano Antonio Paolo nel giardino, condominiale, di casa nostra. "Una gran bella giornata" ha sentenziato Sebastiano Antonio Paolo con il quale ho scoperto, spassosamente , due programmi  che parlano di cucina italiana, che lui, grazie al nonno paterno  Antonio e al padre Emiliano, sa gia' dominare. Anzi, mi ha promesso che la prossima volta mi cucinera' le polpettine al sugo e il padre la lasagna al forno. che, ne sono sicuro, saranno eccellenti come quella della Trattoria Tosca - cucina tradizionale romana del mio amico, purtroppo laziale, Fabio Rutache continua ad inanellare, lui e tutto il suo staff, recensioni ecellenti.

Notizie calcistiche? Giancarlo Dotto non si deve piu' permettere di parlare, a vanvera, del tifoso laziale Vincenzo Paparelli che era andato ad assistere a un derby e mori' perche' un delinquente dalla Curva Sud dei tifosi romanisti lanacio' un rudimentale missile che lo centro' in un'occhio provocandone  l'immediata morte. Sicuramente continuera' a scrivere, ci mancherebbe altro. Si e' scusato, poverino, e' stato tragicamente frainteso, ancora poverino.E allora, sicuramente, i tifosi laziali e quelli giallorossi non compreranno - gia' non lo fanno adesso - i giornali dove compare la sua augusta, celebre, odiata firma.

Claudio Lotito, presidente della S.S. Lazio, e' al centro di na gran bella diatriba con i tifosi laziali per aver aumentato il prezzo dei biglietti, ieri ha dichiarato che ormai e' diventato il "pungiball" dei tifosi laziali. Semmai "punching ball". Italiano niente, lartino niente iglese niente. Avanti un'altra lingua.

I Friedkin e Mourinho, secondo il gia' citato, immaginifico Dotto,hanno riportato il tifo romanista agli anni Sessanta. Io e mio cugino Cristiano - Capelo, lui,e er Profesore, io -  a quei tempi, con una sorta di darwiniana "selezione della specie" allora facevamo parte del restrittissimo, selezionatissimo "gruppo de Dante", pollivendolo del defunto mercato del Trionfale e capotifoso che dominava, guidava il tifo gialllorosso, e posso dire, senza timore di essere contradetto. che dal 1928, anno di fondazione della Roma, il tifo romanista, quello piu' popolare e sanguigno, non e' mai calato. Mai. Semmai sarebbe esploso fragorosamente nei primissimi anni Ottanta con l'ingegnere di Aulla Adino Viola presidente e l'acquisizione del secondo, storico scudetto. E annamo.

10mila euro per avere il biglietto della finale di Tirana in Albania e ' un crimine. Da giustiziare a piazza del Popolo. Acquirenti e venditori.

Sara' una risata che li seppellira'.

Saturday, 7 May 2022

Salvate La Fenice

 Salvate La Fenice

Amate il cinema? Amate l'Irlanda? E allora rimboccatevi le maniche e, se volere/dovete, mettete mano al portafoglio. Dopo 100 anni sta per chiudere The Phoenix di Dingle, nella contea di Kerry. Unico cinema posseduto dalla stessa famiglia da cento anni. Occorre mobilitarsi perche' Dingle e' Dingle, cioe' uno dei posti piu' belli e suggestivi d'Irlanda e perche' un cinema sempre in possesso della stessa famiglia da cento anni e' una rarita' assoluta in un mondo di miserabili multisale e di pellicole meno che pessime con cast e sceneggiatori e registi privi di ogni e qualsivoglia cultura. Come fare per aiutarlo fattivamente visto che il governo irlandese non e' interessato a salvarlo? Andate sul sito, guardate i filmati che lo riguardano, vedere i posto e se vi va, e potete, lasciate un obolo. Un cinema che chiude, una libreria che chiude, un museo che chiude, uno zoo che chiude, un'orchestra, un gruppo che non suonano piu' perche' non hanno piu' fondi e' un pezzo di noi, noi tutti, che muore. E poi, ricordate sempre che, "la fenice non puo' morire". Vi agggiornero' su come andra' a finire. Prometto

Le cronache familiari - grande libro di Vasco Pratolini e film di Mauro Bolognini - per oggi sono rinviate, le gesta di Sebastiano Antonio Paolo sono rimandate  ma restano ben piantate nel mio cuore. C'e' il rugby. Di grande qualita'. Munster contro la Francia. Credo che i francesi ci faranno le polpette col Munster.

Sara' una risata che li seppellira'.

Friday, 6 May 2022

Tirana

 Tirana

Finalmente una finale. La mia Rooma batte il poverissimo Leicester di Brendan Rodgers, il mio allenatore romanista per eccellenza Claudio Ranieri, si prende un grandissimo applauso dai tifosi della Roma, che non lo hanno dimenticato, e del Leicester, ai quali fece vincere l'unico trofeo, la Premiership, della loro ultracentenaria storia nel 2016, e Tammy Abrahams incorna con un gran colpo di testa - e' un maestro - l'incolpevole Kaspar, filiodi Peter ex Manchester United, Schmeichel e la partitafinisce li' perche' gli inglesi, soprannominati Foxes (volpi), quest'anno sono proprio poca cosa anche i Premiership. Contro gli olandesi de Feyenord, che anni fa a Roma si resero protagonisti una una gazzarra vergognosa, si giochera' la finale della miserrima Conference's Cup a Tirana capitale dell'albania, in unostadio di soli 21mila posti. Visto che le due squadre in lizza hannovinto poco o niente non vorei che anfdasse a finire come la Coppa dei Campionivinta a Bruxelles dalla Juventusdi Platini e Boniek che venne bagnata da tanto dsangue innocente. Comunque una cosa va detta: Pellegrini e il giovane italopolacco sono duecampioni indiscussi che Mourinho Felix, gli va dato pubblicamente atto, ha valutato moltissimo. Comunque attenzione perche' c'e' un'altra squadra del Lazio grazie alla sagacia del suo presidente e del suo allenatore, Claudio otito e Marcello Sarri, si giochera' un trofeo. Anzi, due. La Coppa e la Soppressata dei Castelli. Lazio-Sora. Bando agli scherzi e... forza Roma. E rispetto al cugino Aessio, titolare del prestigioso negozio di abbigliamento maschile Dandy's a via Galvani a Testaccio,  che mi ripeteva di dover aver fiducia rispetto in e per Mourinho Felix, ieri piangente dopo la meritata vittoria.

Sono troppo emozionato, dopo la visita - una settimana - di mia figlia Nora, del compagno Emiliano e dei figli Sebastiano Antonio Paolo e Fiona Kathleen Maria Emilia - e l'inaspettata vittoria, almeno per me, di ieri sera , e con una cornice di pulico unica, mi devo riposare. Relazionero' neigiorni prossimi sulla visita, sul Calcio (vero) e tanto altro ancora. C'e' molto da dire. E fare.

Sara' una risata che li seppellira'.