Ferrero e la Roma

Ferrero e la Roma Ennesima vittoria miserabile - Sampdoria 0 Roma 1 - della squadra allenata di Jose' Mourinho Felix ma tutta l'attenzione era su Massimo "diavoletto" Ferrero, ex presidente e proprietario della squadra blucerchiata che si e' presentato allo stadio di Marassi. Sapevo che Ferrero era agli arresti domiciliari per svariate truffe milionarie, truffe che hanno messo sul lastrico centinaia, se non migliaia, di persone, settimane fa avevo visto foto, su Dagospia, di lui a pranzo con un'amico quindi mi chiedo, e chiedo a chi mi legge, cosa significhi esattamente la frase "arresti domiciliari". Per me, ignorante, vuol dire che la casa dove si abita diventa una prigione quindi non si esce, si evade. Si viene poi catturati, si viene processati prer direttissima, si viene incarcerati e si sta in carcere. Non si va allo stadio a vedere una squadra che si e' distrutta contro una che vorrebbe essere ma non e' se non nelle devestanti, roboanti bugie di GGI e, soprattutto, di GGSI. Che nello scorso mese hanno perso un'ulteriore 10% nelle vendite giornaliere. Non si fa informazione in questo modo, non si vendono i giornali in questo modo. E' morto a 80 anni il genovese Franco Gatti. Chi? Franco Gatti, il "nasone" dei Ricchi e Poveri. "'N gruppo demmerda, mai piaciuti, mai sentiti". E chi se ne frega. Neanche a me. Ma persone estremamente gentili ed educate. Penso che mi temessero perche' mai li ho trattati, al contrario di altri illustrissimi colleghi he li dilaniavano ogni volta che ne dovevano scrivere. Quando ci incontravamo al bar del cineteatro Ariston, dove si svolge il nefando festival di Sanremo, era solo "buongiorno e buonasera". Anche se poi si sprecavano i cattivissimi pensieri su Marina, la bionda, e Angela, la famosa "brunetta cdei Ricchi&Poveri". Aveva lasciato il gruppo nel 2013 quando mori', per droga e alcool, il figlio 23enne e col quel mortale cocktail di alcool&droga sembra sia voluto morire. Sembra. La Svezia ebbe gli ABBA, l'Italia i Ricchi&Poveri. Scoperti da Fabrizio De Andre' e lanciati da Franco Califano. Gente seria per gente seria. Mai e poi mai riconosciuti dai Critici. E se uno si azzardava di dire "carini, orecchiabili pero'..." veniva sbranato vivo. Mi addolora e rattrista pensarlo lasciarsi pervicacemente morire come il figlio nella sua, in parte mia, Genova. Ciau Francu. Sara' una risata che li seppellira'.