Tuesday, 28 February 2023

59

59 Alle fine il conteggio, italiano, dei morti sulla costa calabra si e' fermato a 59, 64 per la stampa straniera, ma quello che irrita di piu' e' il lurido, orrendo, sporco cinismo italiano. Lite in diretta tv, ci mancherebbe altro, tra Giletti, Mentana e i minstro Piantadosi, overdose di inchini, miele e salamelecchi per Giorgia Meloni nella prima puntata del nuovo programma di Bruno Vespa, pagine e pagine sul nuovo segretario del Pd, fortemente voluto dalla moglie del ex democristiano, nonche' politologo e romanziere, Enrico VFranceschini e oceano di lacrime - prima, durante poi - per la morte di Maurizio Costanzo. Un momento. Alt. Ma sono morte 59, o 64, persone che scappavano dalla fame, dalla guerra, dal terremoto. 13 ragazzini e un neonato. Fermatevi un'attimo e pensate. Altrimenti finite come i tifosi cdel Chelsea che, sotto la guida di Graham Potter, stanno ridicolmente scivolando sempre piu' in basso. Agguerritissimi e violentissimi, a parole, i tifosi stanno continuando a minacciare, pesantemente, di morte, e di ogni nefandezza, lui e la sua incolpevole famiglia. Oppure comportarsi come il catalano Pep Guardiola, ex del Ba rcella, della Roma e del Brescia nonche'allenatore del Manchester City, che ha fatto i complimenti al Manchester United, allenato dall' olandese Erik Ten Haag, che ha vinto - 2 a zero - la Carabao Cup contro il Newcastle. Aggiungendo che loro, il Manchester City, si sono quasi stancati di vincere dopo la quarta coppa. Ironizzare sui tantisimi soldi spresi dagli altri va bene ma i soldi spesi dal Manchester City per vincere la Champion's League no? Mia madre Orlandina, detta Dina, da saggia donna diceva sempre "la processione arriva sempre da dove arriva". A Pe' niun ce fa ride. Blasi - Pisnoli, chi sono costoro? Separate e divorziate giallorosse? A domani, bambole/i. Sara' una risata che li seppellira'.

Sunday, 26 February 2023

Gli imbecilli

Gli imbecilli Premesso che la supermodella brasiliana Gisela Bunchen dal carnevale di Rio non ha incassato 5 milioni di euro per illuminare la popolarissima manifestazione brasiliana ma solo 2 - lo ha fatto per rispetto di una popolarissima birra brasiliana per la cui pubblicita' poso' per la prima volta, e che, finora, ha avuto 4000 copertine di giornali di moda - l'ultimaper Vogue Italia - va detto che calcio e imbecilli, o idioti come volere voi, e' un binomio che non si puo' disgiungere assolutamente. Prima il danneggiamento e poi la totale distruzione della targa stradale dedicata al presidente della Lazio che conquisto' il primo, storico scudetto, il costruttore e cavaliere del lavoro Umberto Lenzini, poi le palottole e la testa mozzata di un maiale inviate al presidente della Sampdoria Massimo "diavoletto" Ferrero e poi la vergogna immane dei terribili scontri avvenuti tra i tifosi di due squadre turche che si incontravano per un'incontro di beneficenza a favore del terribile terremoto che ha mietuto 50mila vittime tra Turchia e Seria, nazioni non cecisamente democratiche. Imbecilli e carogne e inetti perche', ad esempio, dare tanto spazio, su giornali e tv e radio e per anni, a Ferrero, che e' gia' stato arrestato ed e' stato anche agli a rresti domicilari oltreche' litigare selvaggiaamente con la figlia esasperata, non e' ne' bello ne' giustotantomeno onesto. E poi ci si lamenta perche' la gente non va piu' a votare. Certo, penso al Pd, che se si va a votare per il nuovo segretario e si deve scegliere tra Elli e Stefano il problema e' assai grave. Uno si e' fatto un'intervento alle ciglia - estetico, non di salute - l'altra promette di tingersi di rosso una ciocca di capelli caso mai vincesse la dice lunga su come sia ridotto il partito fondato dal sardo Antonio Gramsci che per quelle sue idee - il Comunismo - mori' in carcere. La cosa, per me sconvolgente, e' che Elli e Stefano sono, rispettivamente, vicepresifente e presidente della regione Emilia Romagna, la regione, tra l'altro, dove furono trucidati i sette fratelli Cervi. Sette. La vergogna non esiste piu'. Tornando alle elezioni ma perche' tanto tronfio trionfalismo? In Lombardia l'affluenza alle urne e' stata del 39%, Attilio Fontana lo ricordi, mentre nel Lazio l'affluenza alle urne e' stata del 33%, Francesco Rocca lo ricordi. Se lo ricordino tutti. Per la stampa italiana, unica al mondo, sulle coste calabresi sono morti in 14, per quella mondiale 49 o forse piu'. Cerchiamo di metterci daccordo perche' quei disperati che fuggivano da fame, guerre, poverta', sono defunti. Anche un neonato. Sara' una risata che li seppellira'.

Thursday, 23 February 2023

No Ascoltandomi beatamente Jennifer Batten, che mpreziosiva i tour di Mchael Jackson, mi e' venuta in mente una notizia datami dalle mie amate badanti brasiliane Viridiane e Fabiana, regolarmente e splendidamente sposate. Una notizia incredibile. La supermodella brasiliana, fresca di divorzio, Gisele Bunchen ha incassato 5 milioni di euro per partecipare, al Sambodromo, al Carnevale di rio De Janeiro. Negli stessi giorni tra pioggia e tempeste si e' scatenato l'inferno in terra a San Paolo del Brasile. 28 morti finora accertati. Il neopresidente Lula ha niente da dire sull'argomento? Governo Meloni saldamente in sella. Anche se l'ottantaseienne Silvio Berlusconi tira la volata all'amico Putin e il governo all'aggredito prsidente ucraino. Un'anno di guerra e, come si dice, cominciano a volare gli stracci da una parte all'altra. Ben accetto il regalo, 500 milioni di dollari di armamenti di ogni genere, all'Ucraina perche', si sa, p iu' fa i la guerra piu' puoi vincere la guerra. Grazie Stati Uniti d'America. L'Inter liquida il Porto - rete di Lukaku all'86esimo minuto - in campo se le dicono di ogni genere.Avanti in Europa, quando si comincera' a giocare davvero. Intanto, i GGI e i GGSI non lo dicono, Mounrinho cerca sempre risposte dai Friedkin, i proprietari dell'A.S. Roma, che graniticamente tacciono mentre si fanno piu' fitte, e concrete, le voci di un passaggio, l'ennesimo, dello "special one" in Inghilterra, ovviamente col talentuso Paulo Dybala. Che dicono i Friedkin e gli "addetti ai lavori"? Silenzio di tomba. Sara' una risata che li se ppellira'.

Wednesday, 22 February 2023

Che notizie

Che notizie Il cronista che e' in me ha preso il sopravvento, scusate. Non ho potuto resistere. La notizia e' Tutto. Stavo per farmi sfuggire le ultime di Francesco ed Ilary. Il primo, innamoratissimo, grazie al prezioso Corriere dello Sport, siamo venuti a sapere, solo adesso, che ha passato il giorno di San Valentino romanticamente a Venezia con la sua amata Noemi Bocchi mentre l'ex consorte Ilary Blasi e' stata fotografata in palestra la mattina presto ad esercitarsi col suo fisico scultoreo. Forse delusa dal suo ricchissimo imprenditore che, inbvece, si e'rivelato essere un servizievole maggiordomo di un lussuoso albergo che fa tutto, proprio tuto, per lecsue anziane, e ricche, clienti. Notizie dei 5 figli della nuova ed ex coppia, 3 di Francesco e Ilary, e 2 di Noemi, non sono pervenute. Tristo resta Christan, col cane regala togli dal padre, che, si diceva, era piu' che una sorpresa del calcio romanista e che invece ora.. Ma il possente governo Meloni che fa? Dopo 100 giorni esaltati da tutto il "mondo libero" rischia di sfasciarsi rovinosamente per la guerra in Ucraina? Per le frasi di Silvio Berlusconi, grande amico di Putin? Ohibo', Joe Biden ha dato 500 milioni di aiuti (militari) all'Ucraina, Giorgia Meloni, volata a Kiyv, o Kiev, ha rassicurato che fara' la sua parte - nell'opera buffa? - e che la guerra finira'. Vuoi vedere che Russia e Cina la pensano in modo diverso? il gedele Impagabile Klopp. La sua invincibile corazzata quuest'anno si sta rivelando una barchetta dalla chiglia bucata e lui ieri dopo l'umiliante sconfitta - mai una squadra aveva vinto all'Anfield Stadium con piu' di rreti di scarto - ha rivoltato lo spogliatoio. Che, secondo me e il fedele amico tassista Gerry, anche allenatore, dovrebbe essere sfoltito moltissimo. A Madrid, come amano dire i GGI e i GGSI, tra tre settimane "servira' l'impresa" ma Klopp, tedesco con le estremita' saldamente a terra, ha detto che dopo il risultato di ieri sera prevede una cupa gita nella capitale spagnola. Non me l'aspettavo. Proprio no. Soprattutto da uno che ha sempre tirato dritto. Lapo Elkann, fratello minore di John e nipote preferito di Giovanni, detto Gianni, Agnelli, ha dovuto precipitosamente chiudere le sue imprese, tutte rigorosamente "made in Italy", e ripagare ben 40 milioni di euro di debiti. Ma come e' possibile? Lui e John sono tra le menti piu' acute e lucide della loro generazione. O no? Le primmarie del Pd? Paperissima faceva meno ridere. Sara' una risata che li seppellira'.

Tuesday, 21 February 2023

500 milioni di dollari

500 milioni di dollari Joe Biden e Giorgia Meloni sono volati in Ucraina per dare il loro appoggio al Paese e al suo presidente, gia' attore comico. Biden ha dimostrato che non dorme, e non inciampa sulla scaletta dell'aereo presidenziale, e anche la Meloni ha ribadito la volonta' dell'Italia di sostenere la lotta dell'Ucraina contro la Russia. Io sono cresciuto imparando e sapendo che con le armi non fermano le guerre ma le alimentano e ingigantiscono. Mi sbagliero'. Ma penso, da ieri, a quante cose utili si potrebbero fare con 500 milioni di dollari e, scusate, mi altero. Molto. 500 millioni di dollari. Nel mio caso, forse, si potrebbe dire addio alla sclerosi multipla - 24 anni di dolori e orrori - e a tante altre. E dare una vera mano all'Africa e al Terzo Mondo e non alle strapotenti lobbies de lle armi. Ma, si sa,sono un'anarchico - pulito e nonsporco - e un'utopista. Viva l'anarchia e viva l'utopia. Paco Ignacio Taibo II, chi e' costui? E' un grassotello, piccolo, vulcanico scrittore messicano, cresciuto a tortillas ed Emilio Salgari, romanziere d'avventura che con i suoi libri fa prrdere la testa e riempie di fortissime emzioni. Fantasia piu' che sbrigliatissima, lo incontrai e intervistai - e divenimmo amico - all'Hotel d'Inghilterra, in pieno centro capitolino. Non so quante sigarette avvia fumato, e lattine di Coca-Cola bevute, so solo che mi affascino'. Nato in Messico perche' figlio di Paco Ignacio Taibo I, scappato dalla Spagna dopo la sanguinosa Guerra Civile, impegnato politicamente, affabulatore, nei suoi libri, in tutti, sbriglia la sua fantasia, che sembra un "lazo", e ti accalappia. Penso per sempre. Adesso ne hanno fatto una strepitosa, seguitissima serie tv ma basta leggere le indagini dello strampalato Hector Belascoaran O'Hara per non mollaene piu' le tracce. Iniziai a legerlo in inglese poi lo trovai in italiano e, poi, ancora, in inglese ma in tutte e due le lingue e' impagabile e, spesso, molto dissacratorio e divertente come ilsuo autore.In Italia lo pubblica Il Saggiatore che ora, scusate il calambour, saggiamente lo propone in tre volumi. Le avventure di Hector Belascoaran - Giorni di battaglia, Il fantasma di Zapata e Qualche nuvola - Il tacuino di Hector Belascoaran - Fantasni d'amore, Sogni di frontiera e Svaniti nel nulla - e L'ultima avventura di Hector Belascoaran - Niente lieto fine e Stessa citta'stessa pioggia - e finiamo li'. Se amate ilibri polizieschi e l'avventura fa per voi, con 12, 10 e 9 euro starete a posto, datemi retta. Sara' una risata che li seppellira'.

Monday, 20 February 2023

Va bene cosi'

Va bene cosi' Roma 1 Verona 0. Ottimo. Oddio, se si ama il gioco del calcio no ma va bene lo stesso ad alimentare i sogni. Sinceramente non capisco tanto appoggio media tico a Jose' Mourinho. Gia'scrivere che e' offensivo metterlo in discussione non e' bello. L'approccio e' dittatoriale. Perche' non lo si deve discutere? Vincere segnando una sola rete e' decisamente poco. Mourinho aveva 58 anni quando ha firmato il contratto con i Fredkin, non si e' accorto che sono un'enorme montatura giornalistica e non l'Inter di Massimo Moratti che per dargli la squadra con la quale vinse scudetto, coppa Italia e Champion's League aveva speso 4 bilioni e mezzo in 14 anni? I due texani - padre, figlio o altro - non parlano con lui da mesi perche' non sanno cosa dirgli. Ci vogliono soldi, bisogna comprare, investire, aprire il portafoglio e finora hanno dimostrato che per loro la pratica e' totalmente sconosciuta. La partita con Salisburgo, gia'perso all'andata, di giovedi? Speriamo. Il prosieguo del campionato? Speriamo. Ma un tifoso non vive solo di speranze. Chi e' il messicano Paco Ignacio Taibo II? Restate sincronizzati, sto aspettando la spesa. Sara'una risata che li seppellira'.

Sunday, 19 February 2023

Tre film e...

Tre film e... Basta Sanremo? Basta. E allora diamoci al cinema. No, non quello cervellotico, laido, sporcaccione, assurdo. No, storie che possono essere drammatiche, vere, false, divertenti. Comunque storie. La prima e' quella della cantante Lillian Roth, portata sullo schermo dalla rossa, bravissima Susan Hayward che per quell'interpretazione vinse al festival di Cannes del 1956 il premio per la miglior interpretazione femminile. Se avete mai bevuto troppo guardatevi il film, diretto da Daniel Mann, e poi vedete un po' cosa dovete fare. Con la srepitosa Susan recitano, splendidamente, Jo Von Fleet, Richard Conte e Eddie Albert che vi ricorderete in Vacanze romane di William Wyler accanto ad Audrey Hepburb e Gregory Peck. Certo, non ci sono scene di nudo spinto o copulazioni ma...Ivano Di Martino? Chi e' costui direte. E' il regista di un signor thriller ambientato nel ricco Nord Est veneto. Una storia nera e, purtroppo, spesso vera. Cast superiore composto da Marco Giallini, Michela Cescon, Massimiliano Gallo - sembre piu' bravo in tutto quello che fa - Erica Blanc, Cristina Flutur, credo rumena e sicuramente otttima, Bebo Storti e Vinicio Marchioni. L'ansia, l'angoscia, la paura si fanno spettacolo. E che spettacolo. No, non e' stato un successo, fortunatamente, ma resta una grande pellicola. Come Quasi orfano di Umberto Carteni. Commedia tra Milano e la splendida Puglia, la "Svizzera d'Italia". La' la neve, li' il mare piu' pulito d'Italia. Cast perfetto a partire dalla magnifica Vittoria Puccini a Riccardo Scamarcio, Antonio Gerardi, Grazia Schiavo, Bebo Storti e i super Nunzia Schiano e Adriano Pappalardo. Si, il cantante scoperto da Lucio Battisti, il primo che ingaggio' nella sua etichetta discografica Numero Uno. Anche qui c'e'qualcosa che non va, si sente puzza di bruciato ma qui, al contrario di Villetta con ospiti, si ride assai. Sorattutto nella nuova Milano indirizzata - no, gia' nel - al Terzo Millennio. Appunto, me vie' da ride. E..e se ne e' andato anche, dopo una breve malattia, forse ilmiglior chitattista elettrico italiano. Che aveva cominciato a suonare quando aveva solo 8 anni. Nato a Roma e trasfderitosi con la famiglia a Milano quando era adolescente al Piper Club di via Tagliamento, quando veniva col suo cespuglio di capeli, era quello che sapeva tutto dei nuovi chitarristi e gruppi. Una persona di estrema cortesia ed educazione. Un sgnore della sei corde. Che, morto, e' stato amico e compagno e fratello di tutti. Unico ricordo vero, breve e tecnologicamente perfetto, quello del mio capo al Messaggero, Marco Molendini. Er Molenda. Io non scrivo nulla, ricordo solo due dei tantissimi nomi con cui ha suonato, vale a dire Lucio Battisti, con i Formula Tre, e Franco Batiato. Basta? Partira' da Firenze il nuovo tour di Renato Zero. Curato nei minimi particolari, come sempre, da lui, che, leggo su Dagospia nell'intervista concessa al metallaro Paolo Giordano cde Il Giornale, e' stato assai buono con i "cantanti" del recente Festival di Sanremo. Relazionero' piu' in la', ora penso a Roma - Verona. Sara' una risata che li seppellira'

Friday, 17 February 2023

Errore vero

Errore vero Se non ci fosse Patrizietta che farei? Non lo so. Certo sempre pessime figure. Perche' l'astuta piccoletta, la piccola vedetta civitavecchiese per dirla col collega Marco Molendini, mi anda un messaggio. Dicendo che ho sbagliato il titolo dell'ultimo libro, sempre edito da Sellerio,della catalana Alicia Gimenez Bartlett. Non si intitola La dirigente, come ha scritto il sottoscritto, ma La presidente. Carica politica massima che, pero', per Vita Castella', la presidente appunto, puo'signficare molto... Salisburgo 1 Roma 0. Tutto rinviato a giovedi' prossimo all'Olimpico per l'ennnesimo gradino vddrso la conquista dell'Uefa Cup. O no? Intanto procede granitico il slenzio dei texani Friedkin, padre, figlio o che altro. Jose' Mourinho e Paulo Dybala quanto devono aspettare di parlare del rinnovo dei rispettivi contratti? Ah, saperlo... Sara' una risata che li seppellira'

Thursday, 16 February 2023

Questo no

Questo no Mi rendo conto che chi trova un'amico trova un tesoro, e di chi perde un'amico perde un tesoro, ma sono sicuro che Johnny "Gash" Sombrotto, newyorchese del quartiere di Queen's, non credo che sarebbe particolarmente fiero del cd col quale Steve Vai, suo grande amico e compagno di scorrazzate con le loro moto Harley Davidson, ha inteso omaggiarlo. Harley Davidson comprata da Vai con i primi soldi guadagnati quando suonava la chitarra solista nel gruppo creato da David Lee Roth appena lasciati i fratelli Van Halen, Edward e Alex. Otto pezzi che non entreranno, e resteranno, nella storia della Musica - In the wind, Busted, Let's jam, Woman fever, She aved my life tonight, DAnger zone, New generation e Flowers of fire - cantati da Sombrotto, suonati - tutti gli strumenti - da Vai e con alla batteria "il misterieso batterista". Spietato l'amico Fabio. "A Pa', misterioso perche' si lo sgameno e lopijano je meneno come 'n tamburo?". Non credo. Un nastro fegistrato tra amici che riappare solo ora perche' Vai - italoamericano la cui famiglia e' originaria di Como - ha voluto omaggiare l'amico, italoamericano come lui, morto anni fa. Certo che sentire l'album si capisce che, in nuce, c'e' lo Steve Sisto Vai di sempre, dei tempi di Zappa - la sua prima scrittura - e del brano Ego death dei Polyphia. Tim e Scott sono andati, in macchina, dal Texas, dove sono nati, crescuti e vivono, in California, dove vive Vai ma il risultato ne e' valsa la pena. Come, d'altronde, tutti i lavori di Vai, pofessionoista e uomo serio. Uomo. Zappiano. Dovro' parlare, prima o poi, della sua discografia, almeno quella solista, e di come ci siamo conosciuti a Londra, all' Hammersmith Odeon, ora Hammersmith Labatt, assoluto tempio rock. Morire si ma morire ben sazi, in spagnolo Muer aMarta y muora harta. Questa e' una delle innumerevoli "perle di saggezza" che l'amica catalana - bonta' sua - Alicia Gimenez Bartlett ha dispensato in La dirigente pubblicato, come sempre, da Sellerio. Stavolta, pero', grande novita' che mi aveva annunciato 2 anni fa. Niente Petra Delicado e il fedele, pacioso, Firmin al suo fianco, ma due sorelle gemelle, Marta e Berta Miralles, che per la loro prima indagine nella natia Valencia se la devono vedere con fatti di sangue, attentati e la stessa polizia. Chi ama e apprezza Alicia per Petra e Firmin sara' felice e contento, le Miralles non sono da meno di Petra e Firmin. Una pacata, l'altra furiosa e spiccia: un'accoppiata micidiale. E vincente. Anche in fatto di risate. Comunque non solo indagini con Alicia ma gli altri suoi 7 libri 7 sono ottimi. Che fanno onore a lei e ai futuri lettori. I titoli? Cercateveli ma, li ho letti, meritano. E come. Domani, prometto, due pellicole italiane e una, in bianco e nero, statunitense. E che ve lo dico a fa'? Stasera Salisburgo - Roma in Austria. Non so, e non voglio sapere e tantomeno ipotizzare, come andra' a finire. So che i misteriosi, imperscrutabili, silenziosissimi Friedkin. padre e figlio o che altro - hanno avuto un chiaro messaggio da Jose' Mourinho, e Paulo Dybala. Giugno e' troppo tardi per parlare di rinnovo di contratto quindi muoversi oppure..via tutti e due. Ma il silenzio perdura. Intanto, penseranno gli astutissimi texani, c'e' sempre il sostituto. Dabiele "Capitan Futuro" De Rossi che aspetta scalpitando. Fresco, dopo nemmeno due mesi, della cacciata dalla Spal. Sarah Febelbaum - ottima attrice, moglie e madre dei due De Rossi juniors - ci pensi lei. Grazie. Sara' una risata che li seppellira'.

Wednesday, 15 February 2023

Sogni venduti

Sogni venduti Larry Mullen junior, il batterista che ha iniziato il gruppo, ha dichiarato che a Las Vegas, a suonare i un'enorme, ipertecnologica tenda, non ci va. Si deve operare alle mani. Certo. Non all'anima eal portafoglio che gli algtre componenti del gruppo. Che, cosi' facendo, si aggiungeranno alla lunga lista di artisti "attira-slot machines", che si sono esibiti e si esibiscono nella citta' del Nevada. Citta' fondata dalla mafia statunitense. Elvis Presley, CelineDion,Britney Spears...Gran lista. Ingnobile lista per me e per chi ama la Musica. Cosa ha a che fare il cibo per gatti al quale fa la pubblicita' Robbie Wiliams? O i biglietti, dai prezzi stratosferici, di Bruce Springsteen and The E Street Band? Perche' buttare, per il Moloch del denaro, amori, delusioni, emozioni, passioni, rabbie, sentimenti contenuti nelle loro canzoni via di getto, per piu' di un pugno di dollari? Cosa ci devono fare? A cosa servono loro? E a quanto ci sottraggono emotivamente ci pensano o ci hanno mai pensato? Bob Seger and The Silver Bullet Band fu il precursore, associandoil suo gran rock e il suo formidabile gruppo, alla pubblicita' - di unafamosissima birra giapponese - ma la sua carriera da allora sprofondo' nel nulla. Come diceil proverbio "chi troppo vuole nulla stringe". Ieri sera lezione di Calcio. Paris Saint Germain 0 Bayern Munich 1. Da una parte i soldi, a bilioni, egli arabi, dall'altra parte i soldi, abbastanza, e l'amore e la passione. I parigini hanno comprato "il meglio del meglio del mondo", i bavaresi hanno fatto crescere i loro giocatori, di qualsivoglia razza. Koman, che ha segnato ieri sera, era nato e cresciuto nel Paris Saint Germain e frettolosamente venduto alla Juventus che aveva fatto carte false per venderlo. Si e' visto ieri sera. "Gash" di Steve Vai, il suo ultimo album, e' un gran album in nome cdell'amicizia - per Johnny "Gash" Sombrotta - ma non ci siamo. Doveva rimanere del suo archivio personale. Ne riparlero'. Sara' una risata che li seppelllira'.

Monday, 13 February 2023

Ma veramente?

Ma veramente? Ma veramente il Festival e' l'Italia odierna? Detto del "partigiano Amadeus" - e' pronto a lasciare, dopo 4 anni, la direzione artistica e conduzione del Festival, bonta' sua - e di Fedez e del fluido Rosa Chemical, di Chiara Ferragni, rarissimo esempio di salmone affumicato meneghino - e del ciarpame orrendo mostrato in 5 giorni, viene da far proprio il grido di Germana "cervellofino". Aridatece Pippo. In signore competente, colto, preparato, simpatico. Non a caso due persone che conosco sai bene - di una sono stato il vice per 12 meravigliosii anni - vale a dire Roberto D'Agostino e Marco Molendini ne hanno scritto una sola volta lasciando l'onore di discettere a tutti e il contrario di tutti. Come si diceva una volta, a "cani e porci". Mitico Ferretti, mio ex collega. Oggi sul Corriere della Sera ha spiegato la Roma attuale. La totale inconsistenza della rosa. Via Dybala, tra pochi mesi, e si chiude. "Aho', cia' fatto vince 'n trofeo dopo 60 anni". Ma prima quanti se ne erano vinti? Quante finali si erano disputate a Tirana, in uno stadio da 25mila posti? Sveglia sveglia. L'ultimo album degli U2, e quello soul di Bruce Springsteen, no, proprio no. Non si puo'. Capisco l'amore e la fede...Capisco che e' difficile smettere di stare su un palco dopo tanti decenni ma bisogna farlo pena il ridicolo che ormai li ammanta sempre piu' strettamente. Non a caso il batterista, e fondatore del gruppo, Larry Mullen junior non andra' a suonare a Las Vegas, si deve operare alle mani. Suoneranno in un'enorme, costosissimo tendone tecnologico facilmente raggungibile. Finalmente capito l'annoso mistero. Risolto. Le strade non hanno nome ma quelo della citta' si. Las Vegas. Slot machines & canzonette. Sara' una risata che li seppellira'.

Sunday, 12 February 2023

E' finita

E' finita E anche quest'anno, come dice il mio grande amico Roberto d'Agostino, "il festival ce lo siamo levato dalle palle". Non credo. Perche', non potendo risolvere i centenari problemi italiani, ora ci si avventa contro S anremo. E lo fa uno come il parlamentare di Fratelli d'Italia, gia' Comunione e Liberazione, il signor Giamarco Mazzi che il Festival lo ha organizzato per qualche anno. Cospito alfdo, ana rchico, la causa di tutti i mali del Paese, puo' morire in pace, ora occorre spazar via i bolscevchi, i rossi, le "zecche" che hanno organizzato e gestito l'(ignobile) kermesse. Coletta mosessuale? Che orrore e che vergogna. Al rogo. Ma per il cattivo gusto dispegato a piene mani. A parte il meritatissimo premio a Marco Mengoni da Ronciglione, deliziosa cittadina della provncia di Viterbo, cosa e' stato per me, vecchio rompiscatole, il VFestival? Al Bano Carrisi, Gianni Morandi, anche come co-presentatore, Massimo Ranieri, Ornella Vanoni, Peppino Di Capri - fece da spalla ai Beatles, ignoranti! - Gino Paoli, il chitarrista Tom Morello - ex Rage Against The Machine, Audio Slave e Bruce Springsteen & The E Street Band - e i Depeche Mode che hanno fatto ballare il teatro Ariston e l'Italia che li vedeva in tv. Tutto il resto, come diceva il maestro Franco Califano da Tripoli - e' "noia, solamente noia". Sara' una risata che li seppellira'.

Saturday, 11 February 2023

Oggi...

Oggi... Oggi vorrei scrivere ma non posso. Irlanda - Francia di rugby per il Torneo delle Sei Nazioni, qui allo stadio Aviva vicino casa mia, poi Lecce-Roma il campionato italiano. Basta? No, l'amico Fabio, laziale d.o.c., mi ha mandato una foto di Giampiero Scalamogna, in arte Gepy, che, gigangtesco, parla con Paulo Roberto Falcao e poi il vecchissimo amico Sandro mi ha mandato tante belle foto di "Piper boys and girls" di ieri e di oggi. Quanta nostalgia. Che generazione. Giampiero, col suo gruppo Gepy & Gepy, straordinario ensemble rythm'n'blues e soul, rallegrava i pomeriggi e le serate del Piper Club di via Tagliamento. Col mitico batterista Wilfred, che suonava con i guanti e veniva portato e ripreso al Piper Club con una grossa macchina con l'autista. In piu', e non guasta, era un' enorme, anche fisicamente, tifoso giallorosso e Grazie Roma, il primigeneo, unico inno giallorosso, era suo. Date a Giampiero quello che e' di Giampiero. Lunedi' a Milano Renato Fiacchini, in arte Zero, presentera' il nuovo tour. L'Italia non puo' fare a meno di lui, del baraccone sanremese certamente si'. Aproposito, rispetto, stasera, per i due Depeche Mode rimssti, sono storia. Tutti a didcutere, tutti a giudicare, tutti a parlare a vanvera. Ma un po' di paillettes in meno e tanto silenzio in piu' no? Sara' una risata che li seppellira'.

Friday, 10 February 2023

Brother Johnny

Brother johnny Tutti, e dico tutti, mi dicono cosa ne penso di Sanremo, come se 19 anni di sonori schiaffoni e calci non fossero bastati, ma io non mi presto al gioco onnicomprensivo e onnivoro, dove a tutti serve a fare polemica. Basta. Parliamo di musica. E scusiamoci con Tom Morello - straordinario chitarista di Rage Against The Machine, Audio Slave e Bruce Sprngsteen & The E Street Band - per averlo portato sul palco insieme ai Maneskin per suonare i loro perdibili "successi", e i due Depeche Mode rimasti - alt, il tasterista scomparso e' defunto per un'attacco cardiaco - che, quasi sicuramente, proporrano loro successi, quelli si imperdibili, del passato e il nuovo, bellissimo singolo Ghosts again, e poi parliamo, finalmente, di musica visto per il Festival della Musica Italiana di Sanremo di Musica Italiana non tratta piu'. Da anni. Parliamo di Brother Jonnhy. Cd che il fratello minore di Johnny Winter, il sassofonista e multistrmentista, Edgar ha dedicato al fratello maggiore Johnny, morto nel sonno nel luglio 2014, mentre era in tour in Europa. Un lutto pesantissimo. Per anni Edgar aveva rifiutato l'idea di fare un cd che omaggiasse il fratello, albino e tatuatissimo come lui, pero' visto il numero di persone, soprattutto musicisti, che gli chiedeva di fare qualcosa per ricordarlo, ha ceduto. Ha fatto qualche telefonata ed ecco il cd Brother Johnny, con cui ha vinto recentissimamente un premio Grammy, premio clamorosamente non vinto dal futuro del rock, vale a dire i romani Maneskin. Il lunghissimo preambolo - si intitola The story - scritto da Edgar e' bello e toccante quasi quanto i brani suonati in seguito, e' la storia di due fratelli albini cresciuti nel profondo Sud degli Stati Uniti d'America che si riscattarono della loro condizione attraverso la musica, nella fattispecie il blues. John Dawson Winter III era nato a Beaumont,in Texas, il 13 febbraio 1944 e, come detto, e' scomparso nel sonno il 16 luglio 2014 a Zurigo, in Svizzera. Questi brani, e tutti i musicisti ch li suonano, gli rendono onore. Un grande onore. 17 brani ma non saprei dirvi quale per me e' il migliore. Pezzi di Johnny tutti. E allora via con i titoli e i principali musicisti. Mean town blues con Joe Bonamassa Still alive an well con Kenny Wayne Sheperd One star blues con Keb Mo' I'm yours and I'm her con Billy Gibbons e Dereck Trucks Johnny Be Good con David Grissom e Joe Walsh Stranger con Michael McDonald, Joe Walsh e Ringo Starr Highway revisited con Kenny Wayne Sheperd e John MCfee Rock'nd'roll hoochie koo con Steve Lukather When you've got a good friend con Doyle Bramhall II JUmpin' Jack Flash con Phil X Guess I'll go away con Taylor Hawkins e Doug Rappporort Drown in my own tears con EDGAR WINTER Self distructive blues con Joe Bonamassa Memory pain con Warren Haynes Stormy monday blues con Robben Ford Get my mojo workin' con Bobby Rush End of he line con David Campbell Strings. Devo dire altro? No. Scusa, Festival, scusate, festivalieri, ma questa e' Musica, questo e' Blues. Da qui nasce tutto. Sanremo? Per cortesia. Sara' una risata che li seppellira'.

Thursday, 9 February 2023

I nodi al pettine

I nodi al pettine Ci voleva, forse, il capo cdella Liga spagnola Javier Tebas per dire, a chiare lettere, che le spese sostenute dal calcio in Inghiltera sono una vera vergogna. Il Paese,in attesa dell'incoronazione sontuosa di maggio di re Carlo III, con concerto dell'ex Beatle Paul McCarney, e' guidato da un multimilardario indiano la cui moglie, anche lei multimiliardaria, si rifiuta di pagare le tasse, e' ormmai alla fame eppure, rispetto al gennaio 2018, quest'anno si sono raddoppiate le spese per i trasferimentiDa 430 milioni di sterline a 860 milioni. Solo il Chelsea ha speso 120 milioni di sterline per il centrocampista del Benfica Enzo Fernandez e 100 milioni per l'ala ucraina Mikhailo Mudryk. E dire che il Chelsea e' a meta' classifica mentre si sta avviando una fuga di massa dal Manchester City, Pep Gsardiola e erland Haaland, che hanno pesangtemente litigato, gia' sul piede di partenza. E, notizia di oggi, il Qatar interessato all'acquisto del risorto Manchester United. Ho 'impressione che gli aggettivi e le iperboli siano improvvisamente finiti e che ora l'a arrampicata sugli specchi, bagnati e scivolosi, si sia fatta impossibile. Detto grazie alla bella collega Conchita - niente a che fare la la filosofa e romanziera De Gregorio - che lunedi' mi ha liungamente intervistato per L'Avvenire - il quotidiano dei vescovi, quello che vende di piu' in Italia - e aggiunto che io del Festival VFestival se voglio leggerne le cronache leggo uelle del collega, il perugino Andrea Spinelli, del Quotidiano Nazionale, a chi chiede di scrivere del Festival cosa devo dire? Di che scandalo, notturno o quotidiano, dobbiamo parlare? Un beli libro o un bel film no? La temuta controprogrammazione di Canale 5 che fine ha fatto? I proclami e le proteste catenate en scaturite? Davvero? Ma li' lo sanno che in Italia si va verso la fame nera e che tutte le "durissime" polemiche sanremesi saranno il passato? Di cui vergognarsi. Comunque complimenti ad Amadeus e tutta la compagnia cantante. Oltre 10 milioni di spettatori.Pippo Baudo ne faceva 18/19 ma sembra non contare nulla, non si puo' interrompere l'atmosfera trionfale. Si, certo, "perche' Sanremo e' Sanremo". O no? Sara' una risata che li s eppenllira'.

Wednesday, 8 February 2023

Cose serie

Cose serie Il Manchester City, che negli ultimi anni ha vinto 6 volte la Premier League, rischia assai. Le autorita' del football hanno finalmente capito che a furia di chiudere gli occhi si rischia di bucare il pallone. E cosi' ecco che il famoso, e fumoso, fair-play finanziario, che ha distrutto la Roma, nel caso della squadra guidata da Pep Guardiola e' stato violato ben 100 volte. Non stiamo parlando della Juventus, dei 15 punti di penalizzazione e dell'azzeramento di presidenza e consiglio d'amministrazione, qui si sta parlando, al massimo della pena, di una retrocessione di qualche categoria con conseguente fuga dei giocatori. Il danese Erling Haaland, capocannnoniere con 25 reti, ha litigato pesantemente con Guardiola e alla fine del campionato vuole andare via. Non male. E anche il Totenham Hotspurs trema perche' il suo direttore sportivo e' Fausto Paratici, ex direttore sportivo della JUventus nonche' inventore della colossale truffa delle plusvalenze. ridschia moltissmo cosi' come Jurgen Klopp e il suo Liverpool in vertiginosa caduta libera. I proprietari statunitensi, e te pareva, stanno "monitorando la sitazione" - lo cacciano o no? - ma credo fermamente che alla prossima sconfitta dovra' fare, frettolosamente, le valigie. Che movimenti in Premier League. E' iniziato Sanremo e Blanco l'ha fatta grossa. Se l'e' presa con i fiori, reato di lesa maesta' a Sanremo, "la citta' dei fiori". Solo un'attento, giovane cronista di Dagospia ha avuto l'ardire cdi scrivere he quello accaduto sul palco dell'Ariston era gia' accaduto nel video del brano - grazie di non aver portato il cane lupo - e che di scandalo non si tratta anche perche' il pezzo, assai ben suonato, ricorda molto Brividi, cantato lo sorso anno insieme a Manhood, che vinse la kermesse canora. Tutti parlano e scrivono e urlano, tutti hanno ragioone torto e ragione ma nessuno ha il coraggio civile di scrivere che gli artisti, le canzoni, il palco, le trovate, i sotterfugi non vanno affatto. Non faccio nomi, avete visto tuti. Ribadisco. Mattarellla, e figlia, Giorgia, Marco Mengoni e i Depeche Mode su tutti. E, per cortesia, liberate i colleghi da quel flipper/videogioco impazzito/zoo che e' diventata la sala-stampa amedeusiana. Neanche a scrivere si puo' piu' star tranquilli. Sugli sviluppi della Premier League e del "campionato piu' bello del mondo", cioe' quello italiano, continuero' a relazionarvi. Cosi' come sulla mia amata/amara Roma e "o festivalle". Sara' una risata che li seppellira'.

Tuesday, 7 February 2023

Comincia!

Comincia! Questa sera, nella fiorita e ridente cittadina di Sanremo sulla Riviera Ligure, comincia il Festival. Edizione ricchissima.Non ci sara' il videomessaggio del presidente ucraino ma Sergio Mattarella sara' il primo presidente italiano a sedersi in prima fila a un Festival. Ovviamente afffiancato dal presidente e dall'ammnistratore piu' che sorridenti perche' la manifestazione, che costera' circa 20 milioni di euro, ne generera' circa 50 di pubblcita'. Corbezzoli. Per la prima volta, ripeto, ospite il presidente della Repubblica Italiana. E ospiti, ospiti, ospiti. E tensioni, tensioni,tensioni. E una sala-stampa che sembra un flipper o un videogioco. Il mitico capoufficio stampa, Tonino soprannominato L'Onorevlole per la sua straordinario rassomiglianza all'onorevole Benedetto "Bettino" Craxi, direbbe, con la sua cadenza del basso Lazio "che e' 'sta schifezza, 'sta zozzeria? Buttatela subito via". Grande. Vinca il migliore. O la migliore. Beyonce' "cosce forti" Knowles ha fatto la sua solita incartata di premi Grammy - la scintillante celebrazione della morte della Musica - ma almeno l'albino Edgar Winter ha vinto un premio per "Brother Johnny", l'album-tributo alla memoria del fratello maggiore, e albino come lui, Johnny, chitarrista eletrico sopraffino che sulla sua bianchissima, lattea pelle ha sentito tutto il razzismo del profondo Sud Usa. Combatte', per tutta la vita, contro tutto questo con la droga fino a che l'esilissimo corpo non ce l'ha fatta piu'. Ma bravissimo Egar ad assemblare tanti straordinari chitarristi Usa per omaggiarlo. Qualche nome per farvi venire l'acquolina in bocca? Billy Gibbons, erek Trucks, Joe Bonamassa, Kenny Wyne Shepard, Keb Mo', Warren Hynes... Zaniolo Nicolo' da La Spezia si e' accasato in Turchia, al Galatasaray. Visto la scia di danni che si porta dietro l'acuto amico, il porofessor Giancarlo, si chiede perche' non sia stato venduto alla Lazio. Bah&boh. Sara' una risata che li seppellira'.

Monday, 6 February 2023

Zaniolo

Zaniolo Una calcionovella continua - Blasi/Totti - e una, forse, che finisce. Quella del "talentino/gioiellino giallorosso", lo spezzino Nicolo' Zaniolo. Finalmente. Ha rifiutato il Bournemouth, squadra inglese penultima nella Premier League, che era disposta a pagarlo 30 milioni di sterline, e a dargli un contratto di 5 milioni di sterline all'anno per cinque anni, ma adesso, forse,andra' in Turchia al Galatasaray, primo nel campionato turco, per 13,5 milioni di euro. Che affarista. Comunque, come mi ricorda il carissimo amico e sodale Fabrizio, in estate voleva andare alla Juventus: 15 punti di penalizzazione rischio di essere retrocessa in serie B. A gennaio voleva assolutamente il Milan: conquistati 2 punti in 5 partite e fuori dalla Coppa Italia. A febbraio si ravvede, scrive ai Friedkin, proprietari della Roma, e dopo 2 ore dopo la squadra viene eliminata dalla Coppa Italia dall'ultima in classifica della serie A. Ieri ha iniziato a trattare con il Galatasaray, primo in classifica, e la Turchia ha subito un terribile terremoto di magnitudo altissima, 7,9. Deve combinare altro "gamberetto" Zaniolo? Se davvero dovesse accasarsi in Turchia troverebbe Sergio Oliveira, Wim Mertens e Mauro Icardi, vale a dire "un tatuaggio chiamato uomo", orfano della mogliettina Wanda Nara, una gran, piccola donna. Grazie al'inestimabile Mimmo ho saputo che del miserrimo bottino di reti della Roma mourinhiana ben 9 vengono fuori dai calci d'angolo calciati da Paulo Dybala. Gli ultimi due, contro l'Empoli, segnati da Ibanez e Abrahams? Il gioco? Maddeche'. Palla di testa e pedalare. Domani inizia il fantastico, fantasmagoico festival di SAnremo. Quarto dell'era Ama deus e Fiorello. Brava Rai. A proposito in quante migliaia si sposteranno nella "ridente cittadina ligure" da viale Mazzini e dintorni? Sara' una risata che li seppellira'.

Sunday, 5 February 2023

La fortuna ha l'oro ai piedi

La fortuna ha l'oro ai piedi La Roma di Jose' Mourinho Felix ha battuto - che paura! - l'Empoli 2 a 0 ed ora e' saldamente(????) al terzo posto. Che colpo. Complimenti. Daltronde da uno che ha vinto scudetto, Coppa Italia e Champion's Lreague avendo in squadra il difensore, ex Lazio, Marco Materazzi ci si puo' aspettare di tutto. Nel calcio, lo seguo da 70 anni, non ho mai visto una fortuna cosi' sfacciata.E una faccia cosi' tosta. Ha avuto l'ardire di dichiarare che a gennaio poteva andarsene. Ma lui e' rimasto, non ha mollato. Ha preferito Roma a Fatima, nel natio Portogallo. Che custodisce gelosamente i segreti della sua inguardabile formzione. Formazione, ricordiamolo, che in settimana si era giocata la semifinale di Coppa Italia contro la Cremonese. Ultima nella classifica della serie A. Che fenomeno. Da baraccone. Pericolante. Uomini di poca, pochissima fede. "Aho', cia' sempre fatto vince un trofeo - la miserabile Conference's Cup - o no? E dopo 60 anni". Giusto. Ma quanti ne aveva vinto prima la Roma? "Boh. Nun me lo ricordo. Eccheneso'". Comunque, uomini di poca fede, potrete sempre accorrere sull'"Isola di smeraldo" - l'Irlanda, la mia nuova patria - perche' arrivera' in tour Lui. Chi? Lui. Ma chi? Padre Pio. E che razza di tour. Organizzato da un grandissimo manager rock, Pat Egan. Per ora tre date, ma potranno aumentare. 11 marzo nella dublinese National concert Hall, biglietto a 35 euro, 12 maerzo Cork, alla Cork Oprra House, prezzo 36,50 euro e 16 marzo University City Hall a limerick, 36 euro piu' diritti di revendita. Te atti di fede. In programma canti, preghiere erecitals. Gran spettacolo. Come quello della nazionale italiana di rugby che si appresta a fare polpette della nazionale francese nell'ultima partita del Torneo delle Sei Nazioni. O no? intanto per lo stesso Torneo ieri l'Irlanda si e' sbarazzata brutalmente del Galles e la Scozia dell'Inghilterra. Che aveva cambiato manager. Era scarso. Novita' sanremesi. Ancora non si sa chi sara' la stella italoamericana che sara' opspite ma si, si puo' rivelare che Ornella Vanoni, 88 anni, sara' sul palco del Festival. Non votrei contrariare i giovani e volonteriosi colleghi - una passatina in archivio non farebbe mai nale - ma la Vanoni non e' affatto nubile, e' stata sposata col manager Lucio ardenzi ed ha avuto anche un figlio. Controllare e tacere. Grazie.E occhio al cinico comico palermitano Angelo duro. 40 anni di verita' cattivissime e scomodissime. Benvenuto Francesco, colto, vulcanico giornalista amico mio. E al "piperino" Sandro. Come si dice qui... welcome. Sara' una risata che li seppellira'.

Friday, 3 February 2023

Chiacchiere

Chiacchiere Individuato in Alfredo Cospito, anarchico,la fonte di tutti i mali d'Italia, adesso si puo' procedere verso il festival di Sanremo, il biglietto da visita della prosperosa e prospera Italia 2023. Quella che conta. Ci si appropinqua verso la ridente "citta' dei fiori" per sentire le prove, blindatissime, anche se sembra che Giorgia e Marco Mengoni, due gran belle voci e ottime persone, se la batteranno fino all'ultimo. Poi ci sara' "tanta, tanta roba". Verra' assegnato anche il premio Lunetia, creato da Fabrizio De Andre' e Fenanda Pivano, genovesi purosangue, che, avendoli conosciuti molto bene, si rivolterano nelle rispettive tombe, credo."Paulo, una belinata". Si voleva portare anche Putin per fare un summit rivierasco pero' sembra che Bruno Rai Vespa abbia detto di no. Speriamo che si pronunci anche Selvaggia "quintamisura" Lucarelli e dica qualcosa anche Chiara Ferragni, l'influencer da 22 milioni di followers, e il maritino Federico "Fedez" cosi si chiariranno un po' le cose. I depeche Mode, che sono rimasti in 2, saranno ospiti nella serata finale e, gia' che ci sono, Amadeus sono certo che ricordera' che saranno in tour in Italia in estate. Grandissima musica e complimenti signor Gahan, il cantante. Certo, ci saranno altre sorprese ma spettera' allo "scopritore ufficiale delle sorprese del Festival", Rosario Fiorello, svelarle tutte. Fiorello Rosario che ha una sorella, Catena, che ha scritto ben undici libri. Portentosa. Se proprio non volete vedere la famosa "kermesse di canzoni&canzonette" butatevi sui fratelli De Filippo. Eduardo, Peppino e Titina. Altro che storie. Mi sono imbattuto in loro grazie ad Amazon e devo dire che non me pento affatto. Ogni commedia filmata, o registrata, lascia senza fiato. Per loro e per i comprimari, tra i quali Clelia Merania, Isa Miranda, Paolo Stoppa, Virgilio Riento e mi fermo li'. Guardanoli mi chiedo sempre come si sia potuti cadere cosi' in basso e proprio non so darmi una risposta. Basta ciance e fuori i titoli. Certo. A che servono questi quattrini?, Sono stato io!, Il cappello a tre punte, Ti conosco, mascherina!, Non mi muovo!, I sette peccati capitali e Natale in casa Cupello, quest'ultimo con un cast stellare. Mi rendo conto che non e' Sanremo, e' solo Cultura. Come dicevano gli antichi romani, "ridendo castigat mores". E imparateve er latino. Stavolta i Friedkin, gli extraipersuperultra milionari texani, non ce l'hanno fatta piu' e se la sono presa con la lettera di scuse di Nicolo' Zaniolo. Ma come, loro che alla Roma avevano portato il terzino del Dallas, che voleva la galassia intera, Reynolds (chi era costui?), abbassarsi a leggere la sua lettera di scuse? Ma come, loro che hanno portato alla Roma e a Roma un trofeo dopo 60 anni - ma quanti ne aveva vinti prima? - e hanno speso tantissimo (?????) e speso addirittura per il difensore turco Celik, artefice della vittoria della Cremonese, non sulla, in Coppa Italia? Questi romanisti, soprattutto quelli piu' coriacei e stagionati come me, non si accontentano mai. Si. ah, a proposito chi dira' ai Friedkin e al sindacoo chitarrista che contro il nuovo stadio che dovrebbe sorgere a Pietralata si sono violentemte scagliati otto comitati popolari, gente che abita nella zona? Bah e boh. Sara' una risata che li seppellira'.

Thursday, 2 February 2023

Due film

Due film Uscire non esco, andare al cinema non se ne parla pero', a tozie bocconi, Amazon c'e' e io mi sbizzarisco. Stanco di palle e stelle a profusione, forte dei mieipochi ma fedelissimi lettori, mi sono trasformato in un cercatore di tesori cinematografici. Tra ieri e oggi Jovanka e le altri e E venne il girno della vendetta. Il primo diretto da Martin Ritt, il secondo da Fred innemann. Quando il grande schermo si faceva Storia e raccontava la vita, la speranza, la morte. In Jovanka e le altre recitano Van Heflin, Silvana Mangano, Jeanne Moreau, Vra Miles, Carla Gravina, Richard Basehart, Harry Guardino e il regista e sceneggiatore Pietro Germi mentr in E venne il giorno della vendetta Gregory Peck, Antony Quinn, Omar Sharif e Raymond Pellegrin. Il primo si svolge in Jugoslavia durante la seconda guerra mondiale - il paese era ocupato dalle truppe yedesche -mentre il secondo 20 anni dopo la fine della guerra civile spagnola neli Paesi Baschi francesi. Due film bellisimi e durissimi, dove la tragicita' si taglia cpn il coltello. Attori e attrici superativi, registi e sceneggiatori unici. Film che scavano dentro e ricordano l'orrore della guerra, fascista e nazista. Orrore che piu' passa il tempo e piu' si tende a dimenticare, ridicolizare, sminuire. Male, molto male. Eve Hewson, la bellissima minifiglia di Paul "Bono" hewson, ha confessato di aver lasciato gli Stati Uniti d'America, dove faceva l'"atrice", ed e' tornata a vivere con mamma e papa' a Killeney, il quartiere piu' ricco e residenziale di dublino. Ha fatto bene. Cosi' ora fioccheranno parti su parti. O no? Inytanto papa' Paul si sta dando in faccia le copie della sua pubblicizzatissima autobiografia, Surrender, che ha venduto nulla e meno di nulla, cosi' come, negli StatiUniti d'America, il disco souldi Bruce springsteen. allingordigia non c'e'mai freno. A proposito, visto che Amadeus, prr volonta' di Bruno Vespa, ha organizzato l'ospitata video al festival di Sanremo elpresidenteicraino, perche' non si fa parlare, per qualche ora vista la nota loquacita', Bono del suo bel tomo? E' un'idea. Balzana. Come la Roma di Mourinho, "the special one" una volta, che ieri sera e' stata eliminata dalla Coppa Italia dalla cremonese allenata da Davide Ballardini. La Cremonese nel campionato italiano e' ultima in classifica. E per, e pochi altri, Mourinho se ne deve andare prima possibile pena dissolvimento giallorosso. Meno male che mi consolo con Mimmo e Peppe, i vati del Romanismo. Sara' una risata che li seppellira'.