Made in Italy
Il mio carissimo amico, ed ex collega, Pierenato mi dice ogni giorno - si, mi chiama ogni giorno al contrario di moltissimi, troppi, amici ed estimatori - "che stai a fa' oggi? Sei uscito un po'?"e io, puntualmente, gli rispondo "niente". E che non sono uscito. Dopo 25 anni di sclerosi multipla, e 3 di sedia a rotelle cosa dovrei fare? Cerco di vincere la scommessa, quotidiana, del vivere. E finora ci sto riuscendo abbastanza bene. Poi mi dico che rispondendogli "niente" gli ho detto una grossa, imperdonabile bugia perche' vedo moltissimi dvd, compro e sento tantissima musica e leggo - l'ho sempre fatto - moltissimo. Ecco, proprio adesso ho acquistato da Amazon l'ultimo cd del chitarrista John Mayer, ragazzo normale che "fa li botti" e che suonera' qui a fine marzo, tra il pubblico ci sarano anche i miei carissimi amici Simona, suprema giornalista VERA , e il suo compagno Dario, diplomato in chitarra al Conservatorio di Roma, non il solito chiaccherone monomaniaco. Ma oggi voglio parlare di Cinema, di dvd, di emozioni, di idee, di impegno, di rabbia anche di risate. Materiale che scoperchia, in modo diverso, il cervello e fa battere il cuore.
Ecco allora Made in Italy, regia di Nanni Loy, del 1965. Film ad episodi, rapidissimi, che si svolge in tutta Italia. Roma, Amalfi, Napoli, Venezia, Matera, Messina, Ravello, Firenze, la Sicilia e alte zone rurali. Uno spasso. L'Italia come era, e' e sempre sara'. Con attori e attrici veri. Chi sarebbero? Virna Lisi, Alberto Sordi, Nino Manfredi, Catherine Spaak, Sylva Koscina, Jean Sorel, Anna Magnani, Walter Chiari, Lea Massari, Aldo Fabrizi, Peppino De Filippo, Nino Castelnuovo, Lando Buffanca e Carlo Giuffre'. Al film collaborarono anche Ruggero Maccari ed Ettore Scola quindi, senza tanti vuoti strombazzament odierni, un vero capolavoro. Un film che gia', e parlo nel 1965, mostrava l'Italia dopo il conclamato, fasullo, de leterio "boom economico". Allora il Cinema voleva incidere nella societa', aveva attrici, attori, caratteristi, sceneggiatori, tregisti...I migliori episodi per me? Quelli con la Falk e Sordi, quello con Fabrizi e Castelnuovo e quello di Nino Manfredi. Il nefasto trionfo della burocrazia. Bene fa - un'opera meritoria davvero - l'amico Luigi ad aver creato il gruppo Cinema X per gli amici che, una volta a settimana, riunisce circa 150 persone, appassionate della Decima Arte, nella splendida Anguillara Sabazia e mostra loro un film di sua scelta. Sempre azzaccate e mai facili. Ma Cinema X per Roma non si potrebbe proprio fare, eh? I cinefili non mangerebbero abbastanza? La scorsa settimana ha presentato Van Gogh, superba interpretazione di Willem Defoe - orgoglioso romano d'adozione - e questa Siamo tutti inquilini con Aldo Fabrizi, Peppino De Filippo, Annamaria Ferrero, andata a vivere in Francia, sposata con Jean Sorel e deceduta nel 2018 - e Maria Pia Casilio, la fidanzata di Alberto Sordi/Santi Baylor nello storico Un'americano a Roma di Steno. Non l'avete mai visto? Non li avete mai visti? "Ih mannaggia aho', mo' ve te magno". Scherzo, cercateli e buona, ottima visione.
Sara' una risata che li seppellira'.
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