Il Mostro di Venezia

 Il Mostro di Venezia

Puo' una rassegna cinematografica nata in piena era fascista essere importante e interessante nel 2024? NO.  Il mondo lo sa da decenni cosa val veramente il Paeseed ecco che i celebratissimi Pierfrancesco Favino e Alba Roshwacher nel film che il talentuoso cileno Miguel Lettin ha dedicatllumineranno o a Maria Callas, interpretata da Angelina Jorelie che alla Mostra/Mostro si e' presentata completamente bionda, interpretano i ruoli di maggiordomo e cameriera. Ideali. Il curatore Alberto Barbera ha orgogliosamente detto che dopo anni alla Mostra/Mostro e' tornato il sesso. Bravo e coraggioso. Ma, escluso il cinema pornografico, cosa c'entra il sesso con il Cinema? Cosa? Per adesso il vincitore della Mstra/Mostro e' l'anonimo spettatore che dopo la proiezione di Beetlejuice II di Tim Burton con la sua attuale compagna  Monica Bellucci, umbra di Citta' Di Castello, ha lasciato scritto che l'interpretazione della Bellucci e' come mangiare la minestra con la  forchetta. Che fa il paio con i meno di 4 minuti in cui la bellissimaebasta ha "recitato" nei tre film di The Matrix e all'illuminante partecipazione al Drcula che Francis Ford Coppola realizzo' nel 1994. E che bel  quadretto familiare vedere  il ministro della Cultura Gennaro, detto Genny, Sangiuliano che sfila con la moglie mentre incombe nell'ombra la signorina -  giornalista professionista - Coccia da Pompei. Ma i fuochi artificiali, quelli veri, che illuminerannnolalaguna chenon ha piu' gondoieri, certo arriveranno sicuramente con la ripropozione di Ecce bombo di Nanni Moretti e l'ultimo film in concorso, quello del felsineo Pupi Avati. Roba forte. No, fortissima.

Della Roma parlo domani, mi fa stare troppo male. Parafrasando l'anonimo spettatore posso sodire che amare il  calcio e la Roma e' come mangiare la minestra con la forchetta.

Sara' una risata che li seppellira'.