Roma e Lazio

 Roma e Lazio

Andrea, il nipote del mio carissimo amico Marco, quando, come ieri sera, lo zio Marco saggiamente gli diceva che e' ancora in tempo per  cambiare squadra si sente rispondere "zi', ma la Roma e' la Roma". Infatti. Non c'e' piu' nulla da fare, Due partite - una in trasferta col Cagliari e una in casa con l'Empoli - e un punto inclassifica. Uno. In settimana si era acquistato san Paulo Dybala - con l'intercessione di santa   Alicia  (la madre) e la novella sposa Oriana - e sipuntava in alto ma no, l'affollatissimo - come sempre - Olimpico dopo aver fischiato sonoramente e' tornato mestamente a casa. Ai tempi miei e di mio cugino, del mio amico Luciano le reazioni sarebbero state molto diverse. Cito un'essere umano che detesto e il cui linguaggio mi stordisce, Wanna Marchi. "I coglioni vanno inculati". E i tifosi romanisti e laziali, che avevano pesantemente contestato il presidente Lotito in tutto il mondo, questo subiscono. Daniele Da Rossi e Marco Baroni in 2 partite hanno racimolato 4 punti. Una sconfitta e una vittoria la Lazio, un pareggio e una sconfitta per la Roma. Ma si puo'? Soule' un fenomeno argentino o una romana sola? Gioca a calcio o balla il tango?  E se Dybala stava bene la Juventus lo vendeva proprio alla Roma? Sul serio? I pali e le traverse  non sono reti. Cosa aspetta Daniele De Rossi - il lodatissimo DDR - a dimettersi? E il laziale Baroni? Possibile che i proprietari ciarlatani possano fare e disfare le squadre? De laurentiis l'anno scorso scelse Garcia e poi Mazzarri per sostituire Spalletti che aveva vinto lo scudetto e quest'anno il Milan ha scelto il disastro lusitano Paulo Fonseca - il famoso "Zorro" giallorosso - per sostituire Stefano Pioli. Follia pura. E intanto i tifosi si esaltano, pagano e poi mestamente tacciono. Giornali, radio e tv? Troppa enfasi, troppi campioni. Senza  valore. Come loro.

Oggi rendiamo omaggio a due gentiluoni. Giuseppe, detto Bepi, Nava, portentoso capo dell'ufficio stampa Rai, e Sven Goran Ericksson, allenatore di Roma - si perse uno scudetto all'ultima gionata - Lazio - strepitosa - e Inghilterra. Non verso, come quasi tutti, false lacrime, dico solo che erano due brave, capaci, ottime persone. Non faccio pettegolezzi, ricordo fatti concreti.

Sara' una risata che li seppellira'.