Le elezioni statunitensi
Un gruppo, sempre piu' sparuto, soccombe a uno, estremamente piu' forte, esisca tena lo sciocchezzaio. Ma davanti a Harris 226 e Trump 300 cosa di deve dire?Occorre tacere. Io non appoggiavo Trmp, non sono un'acclamato, celebrato politilogo, ho buon senso comune e, qundo non ero il sedia a rotelle, avevo i piedi ben piantati per terra. Anche troppo. E da queste elezioni ho capto alcune cose. No, una. Che tutti i democratici, soprattutto i piu' miliardari, dovrebbero espatriare. Lontano lonano. Come ha detto che fara' il buddhista Richard Gere che ha la giovane moglie spagnola ed andra' a risiedere in Spagna, acccanto ai suoceri. E la sua collega in Pretty woman, Julia Roberts? Halanciato un'accorato appello alle donne acchiocche' nel segreto dell'urna votassero democratico. Una barzelletta. E Sprngsteen che da Toronto si rammarica? Lo sciopero del sesso delle donne democratiche contro i mariti repubblicani? Gran lavoro per le prostitute. Il fascinoso, e basta, George "Nespresso" Clooney? Perdere ve bene NO, MALISIMO - ma coprirsi di ridicolo NO. Se alla Camera eleggi l'82ene Barney Saunders e al Senato l'83enne Nancy Pelosi BEN GLI STA. Ah, allora stai con Trump. No. Lui non e' cambiato. Predatore sessuale, truffarore, razzista, ignorante era e rimarra' vita natural durante. Ma come, ha vinto lui e la democrazia si sgretola? no, no, la democrazia MUORE. Fatevene una ragione, democratici d'accatto.
La Roma di Juric e dei Friedkin in Belgio non va oltre un miserevole pareggio. L'incubo continua. Ma, tranquilli, si va avanti con Juric che si ostina a non far giocare Mars Hummels. Che certamente a gennaio andra' via. Comunque bisogna stare tranquilli, dalle Maldive i Friedkin - ma quanto sono legati padre e figlio - hanno nominato un nuovo, importante memnbro dello staff tecnico. Uno psicologo statunitense. Ah, allora...
Sara' una risata che li seppellira'.
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