Saturday, 31 October 2015

Avviso agli ascoltatori

Avviso agli ascoltatori

La politica culturale del governo Renzi sta dando i suoi frutti,e il ministro Franceschini li raccoglie. Pioggia di tournees, il Paese sta riprendendosi alla grande, anche se negli ultimi 40 anni non e' mai stato in crisi, grazie ai governi Prodi, D'Alema, Berlusconi, Monti, Letta e ora Renzi, e allora gli artisti scendono a frotte, a valanghe. E l'unile, solitario cronista continua a fare il proprio lavoro. Cominciamo da Mrco Ligabue, fratello di Luciano, che il 20 dicembre presso il famigerato Auditorium Parco della Musica presentera' la sua Festa 100. Cento concerti per far ascoltare il suo nuovo album Luci, ascoltare  a chi vuol ascoltarlo, che quest'anno ha ricevuto il "prestigioso premio Lunezia". Strano come a casa Ligabu non si facciano piu' concerti ma feste, Il fratello maggiore a Campolongo, il piccolo Marco, i fratelli Apaches dilla Bassa Padana, con Festa 100. Lancio un'idea: un bel duetto a Mantova capitale della cultura italiano nel 2016? E una domanda: ma la cultura italiana ancora esiste?

E adesso musicisti che hanno fatto la storia, nel bene e nel male. Joe Jackson, multiforme ingegno dal caratterenon facile perche' non e' mai stato il "cocco" della Critica, il 4 marzo sara' a Mestre, Teatro Coros, il 5 a Bologna, Teatro Auditorium Manzoni, il 7 a Roma, teatro Brancaccio, l'otto marzo a Milano, teatro del Verme. Anatema, a Roma non nel Tempio Veltroniano, lAuditorium Parco della Musica. Non so che cosa suonera', so solo che suonera' Musica. e al suo fianco il fedele amico bassista, il talentuoso Graham Maby, Teddy Krumpel alle chitarre e Doug Yewell alla batteria: consiglio di non mancare. Cosi' anche Chris Cornell, ex cantanet dei Soundgarden dai quali venne cacciato per pesanti problemi con le droghe, problemi superati da anni. Col suo tour acustico Higher triuth sara' all' Auditorium Parco della Musica il 18 aprile. Non male. E sempre all'Audtorium del Divo Walter il 29 maggio arrivera' il Detour  Slo show di Declan McManus, meglio noto come Elvis Costello. L'ufficio stampa lo definisce "geniale"  e chi sono io per contraddire? Andate, se volete.

Formidabile La Repubblica che ha celebrato in pompa magna i 40 anni di Bohemian Rapsody. La memoria e' labile, molto, da quelle parti. Quando mori'il grande Freerick Bulshara, meglio noto come Freddie Mercury, uno dei togati critici del quotidiano lo defini', lui che aveva concepito quel brano e tanti altri dei Queen, defini' il gruppo "spazzatura sinfonica". La Vendetta e la Vergogna ancora non si e' abbattuta abbastanza sul quotidiano fondato da Eugenio Scalfari, diretto da Ezio Mauro e di proprieta' dell'ingegner Carlo De Benedetti.

Older than Irealnd e' un documentario in cui vengono intervistate 30 persone nate prima del 1916, anno di fondazione della Repubblica Irlandese, il mio Paese. E' un documentario sulla vita di una Nazione attraverso la vita, l'ho gia' detto, di 30 persone. la grandissima parte autosufficenti e che vivono ancora  da sole. Eccetto, credo, una signora irlandese che emigro' 18enne negli Stati Uniti dove, lavorando insieme al marito in modo molto duro, ha ammassato una fortuna. Storie di via e di morte, di amori e di passioni. Spesso esilarante. Un' esempio? Quattro come minimo. L'inytervistatto chiede alla signora 116enne cosa ha fato quando decise di ritirarsi, dopo quasi 70 anno di duro lavoro, e la signora sorridendo risponde "la prostituta", A un signore di 102 anno chiedono se avesse partecipato alla sanguinosa guerra civile, 300mila vittime in un Paese di meno di 5 milioni di abitanti, e lui risponde "si, si, si, militavo nell'Irish Republican Army, l'I.R.A. ma fortunatamente mi sono salvato". A una signora di 103 anni chiedono cosa dira' a San Pietro quando bussera' alle prote del Paradiso e lei, con voce stentorea, risponde "apri la porta", Infine la signora che compare nel manifesto, bella 106 anni e figuriamoci quando era giovane, che cerca di accendere un sigaretta, ne fuma un pacchetto al giorno, l'accendino non funziona subito e lei, pronta, "sempre cosi', non funzionano mai". la stessa signora, che da giovane era davvero uno spettacolo, quando le chiedono cosa faceva e sognava da ragazza risponde "mio padre mi disse che rpo molto bella e che dovevo cercare un buon partito per sposarmi. Scelsi il milgiore di Dublino e me lo sposai". Formidabile. Formidabili. Mi dispiace ma quest'anno i documentari hanno dato grandi emozioni. Che Hollywood e il fu "grande cinema" ha peso per strada da anni. E con quest'andazzo non credo che ritrovera' mai.

Dame Magie Smith, intervistata in tv per la prima volta in 42 anni, al Graham Norton Show alle Bbc. Norton e' di Cork ed e' un signor intervistatore., ha confessato di non aver mai visto una puntata di Downton Abbey, la serie tv inglese che grazie a lei ha avuto ed ha un successo internazionale incredibile.Nella puntata precedente Norton aveva fatto faar la barba a un pallone da Naomy Watts, che come Moneypenny lo fa veramente a Daniel Craig-James Bond. E il pallone non e' scoppiato. E i talk-shows italiani? Renzi vestito da Fonzie? Lo scrittore pluridecorato Veltroni Walter e al sua ultima opera, Ciao? Italiani, siamo seri

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'.

Friday, 30 October 2015

Che spettacolo

Che spettacolo

E' finalmente arrivato SPECTRE, il 24esimo film della saga di James Bond che va avanti da 53 anni, ma ahime'... Dopo il grandissimo successo di Skyfall, massimo successo del botteghino inglese di sempre, e un grande casino Royale, debutto di daniel Craig nei panni dell'agente 007 affiancato da Mads Michelsen/Le Chiffre e le bellezze mozzafiato di Caterina Murino ed Eva Green, digerito il mezzo fallimento di Quantum of solace, SPECTRE di Sam mendes dura 2 ore e mezza e si, fa sussultare, emozionare, appassionare, terrorizzare ma e' terribilmente lungo e prolisso. e la tanto comclamata presenza della Madonna di Citta' Di Castello, la cinquantunenne Monica Bellucci, nei panni di Lucia Sciarra,  vedova di un capo mafioso, e' pressoche impalpabile. Cinque minuti. Che si vanno ad aggiungere ai quasi 4 della trilogia di Matrix e atutte le insiuperabili prove della bellissima. Lea Seydoux, francese, diciamo che non ha l'allure per essere la tipica Bond girl, "bona" o cattivissima, eis va molto meglio col cast maschile. Tre solide sicurezze, , da Ralph Fiennes a Christof Waltz, l'uono della SPECTRE, ad Andrew Scott, dublinese, Moriarty nel nuovissimo,  fortunatissimo Sherlock tv. Sembra, e' l'impressione uscendo da questa sarabanda durata 8 mesi per girarla, e si dice, 300 milioni di dollari. che si sia perso tempo prezioso a rivedere vecchie pelicole di Bond. Troppo tecnologico, troppo cervellotico, troppo macchiavelloci, troppo complottistico: il successo dei film del fascino agente con licenza d'uccidere risieda soprattutto nel far dirverire, imparuire, sognare. E invece temo che, parafraso il compagno Bakunin, sara' uno sbadiglio che seppellira' Bond e la sua banda di buoni e cattivi. E la Muta di Citta' di Castello. I suoi silenzi pieni di pathos e di nulla. i suoi occhionisplendidi stralunati sempre. Bella, bellsiima, desiderabilisisma, sensualisisma e...basta.  Partire con 5 stelle su 10 non e' un gran bella partenza, non e' vero comandante Bond?

Ironia della sorte l'agente con licenza di uccidere e' stato sommerso dal successo di The queen of Ireland, ovvero Panty Bliss, la drag queen creata e interpretata da Rory O'Neil. Mente superiote, persona colta, semplice ed umile,  genitori eccezionali come la sorella, O'Neil e' nato a Ballinrobe, vicino Dublino, e ha vissuto in Giappone e Londra  dove ha conosciuto la scena gay e ltbg. Ha l'Hvd ma la vive come una malattia con cui si puo' e deve convivere con lucidita'. Come tutte le malattie. Il documentario di Conor Horgan e' la cronca di una vita straordinaria e semplice e di un cervello e una volonta' che sono state capaci di fara diventare l'Irlanda, la bigotta, cattolicissima Irlanada, il primo Paese al mondo dove e' legge il matrimonio tra persone dello stesso sesso. E se non e' un risultato questo...Le sue parole all'Abbey Theatre dovrebbero essere studiate, a memoria, nella scuole. Dopo che uno si e' asciugato le lacrime. Con The queen fo Ireland si mantine altissima la coscienza di una nazione. In Italia? Gli omosessuali li vogliono a bruciare vivi nei forni, Renzi fa leggi-barzelletta presentate da ministre-barzelletta. Pero', ha detto, l'Italia e' tornata farsi sentire nel mondo. Non sembra dal compagno Fidel Castro. Vecchio decrepito certo ma preso in giro da Renzi. come il fratello minore Raul, e rincoglionito mai. Hasta siempre, comandante.

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'.

Thursday, 29 October 2015

Lesa maesta'

Lesa maesta'

Ma come, esce SPETCRE e il primier maximo, Matteo Renzi, non alza il tlefono dal SudAmerica per fare i complimenti alla Madonna di Citta' Di Castello, Bellucci Monica/ E non rimprovera il primo ministro imglese David Cameron che non redarguito pesantemene il regista Sam Mendes che ha utilizzato la Bellucci per solo 5 minuti in un film che dura quasi dueore? Ma che razza di gentleman e'? E proprio ora che il mondo intero riconosce i grandi successi del governo Renzi, i colpi della Boschi e della Madia, dei ministri tutti? Per SPETCRE la solita "prima de'Noantri" a Roma. ma siamo sicuri che sara' vera gloria? Se avra' successo, speriamo visto il cast, speriamo nonsi dice a scriva che il merito e' della Bond Girl piu' anziani, ha 51 anni, vale a dire Bellucci Monica da Citta' Di Castello.

Giuseppe Marotta disse in estate che "Paul Pogba non lo venderemo mai almeno che qualcuno non sia disposto a pagare piu' di 100 milioni di euro". Marotta non sa che in Italia, in tempi bellissimi, divenne legge la chiusura dei manicomi? La "legge Basaglia"? E che i semafori italiani sono gia' strapieni di stranieri dignitosi e sfortunati che vendono ogni cosa controllati da rackets sanguinosi?Mi sa tanto che Pogba restera' a Torino. Intanto in ritiro fino alla partita di sabato contro il Torino, la sconfitta per uno a zero contro il Sassuolo del'ex romanista Eusebio Di Francesco deve aver bruciato assai e devoo essere volati gli stracci contro l'elegante, e basta, Massimiliano Allegri da Livorno. ma grandi allenatori come Mazzarri o Rossi o non lavorano o rischiamo seriamente il posto.

Marino si o Marino no? Sarei curioso di sapere cosa ne pensano i romani, quelli che cercano di lavorare nestamente, uno minoranza sempre piu' impaurita e spaurita. Certo che se tra i romani in questi c'e' Giorgia Meloni di Fratelli F'Italia che ha platealmente dichiarato che "la giunta Alemanno ha goverbato malissino".  Ma lei non era in quell giunta, cme le ha ricordato Alemanno? E non c'era anche, assessore ai Grandi Eventi, Rosella Sensi, presidente della "maggica Roma"? A proposito, "il re degli hedge funds" nonche presidente della suddeta corazzata calcistica, James Pallotta, ha ingaggiato un signore ex Barcellona, che al Camp Nou in Champion's League ci affettera', per cercare uno sponsor per la sua squadra. Ma come, la Disney? E lo sponsor tecnico Nike? Lo sceicoc giordano che abita a Pontepattoli? Lo sceicco degli Emirati Arabi, incontrato in gran segreto e di gran corsa, a Ciampino prima di Roma o Napoli 2? Il decimo uomo piu' ricco della Cina che voleva comprare tantissime azioni? E lo stadio nuovo, "sara' piu' bello del Colosseo" aveva promesso Pallotta, che fine ha fatto? Come si chiamera'? "Arena Totti"  come si vociferava? Tutto a posto con Marino per il quale il nuovo impianto era "una priorita' per Roma2? Ma governarla questa Roma no? Viaggiare di meno neppure? Al Campidoglio e dintorni sono finiti pudore e vergogna.

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'. 

Wednesday, 28 October 2015

Guerra alla Spagna!

Guerra alla Spagna!

Il popolo del web, quello che consulta sempre Giuseppe "Beppe2 Grillo, si e' mobilitato e ha deciso: Valentino Rossi non ha sclaciato e l'ultimo posto al gran premio di Spagna e' una vergogna. Internazionale. Che speriamo non verra' lavata col sangue in pista. Incredibile i milioni coinvolti in questa diatriba, come al solito sul nulla. Io cerco di far continuamente ragionare i pochissimi che mi leggono ma l'impresa diventa sempre piu' ardua dinanzi alla diffusione capillare di queste non- notizie. E che dire del bacipo notturno, a Milano Brera, tra il balerino Roberto Bolle e il chirurgo televisivo, neanche un punto nero mi farei spremere da lui? Fa ancora cosi' notizia l'omosessualita' o e' notizia solo per Chi, il settimanale di casa Berlusconi diretto dal "direttor dei direttori" Signorini Alfonso detto "la pazza"? Visto come vanno sessualmente le cose in Vaticano sara' devoto e fervente credente? Certo, si inginocchiera'...

"La terra della speranza e della liberta'" cantata da Bruce Sprngsteen ha fatto,maledizione, un'altra vittima. Incolpevole. Un bimbo di due anni. Che stava giocando con la pistola, carica e senza sicura., lasciata sul letto dal premuroso babbo e ha lasciato partire inavvertitamente un colpo .Che lo ha ucciso sul colpo. E pensare che il paparino aspettava i terroristi dell. Isis, orde di musulmani assatanati di sangue, vampiri e zombies per Halloween, comunistacci, anarchici, indiani Pellerossa, persi nuovi invasioni vichinghe oltre ai milioni di miserabili messicani che cercano di superare il confine in tutti i modi e a rimetterci e' stato il pargoletto armato. In compenso un solerte poliziotto Usa, e getta, ha quasi ammazzato un ragazzzo che stava usando lo skateboard e nn poteva. "Ti ho detto che non lo devi usare, capito, stronzo?" gli avra' detto e poi  lo avra' qausi ammazzato. Con simili tutori dell'orine come non dormire sonni gtrnquilli? Magari eterni.

Elogio fdella nudita' di Anna Meldolesi, Bompiani editore, si annuncia tra i libri italiani dell'aanno. Sei storie di donne, solo sei.Meno male.Dalle noto sembra un libro che cambiera' molte cose. Pirm aid tutto la biancheria intima. Oggi alle 18,30 se ne parlera' al Festival Della Scienza di Genova. Meta universale degli scienziati di tutto l'universo mondo. L asignora, o signorina, Meldolesi scrzive  di cultura, e attualita' scintifica per i Corriere della Sera e se vi sonos cappati i suoi ultimi libri sono stati "Mai nate. Perche' il mondo ha perso 100 milioni di donne", Mondadori Universita', e "Organismi geneticamente modificati", Eunaudi. Siete perdonati se non li avete scovati nelle librerie, prese d'assalto per comprare "Ciao" del romanziere, e moltissimo altro purtroppo, Walter Veltroni.

Ieri sera l'Inter di Thohir e Mancini ha vinto e, come al solito, annoiato e non convinto. Il grande, onesto, povero Delio Rossi verra' cosi' cacciato da questa nuova proprieta' italocanadese, per rafforzare la squadra avevano persino aqcuistato il romanista Matteo Destro, il primo "colpo del mercato estivo" di Walter Sabatini, che forse affidera' la barca ormai compromessa a Donadoni. Stasera, tra poco, la "maggica Roma" si giochera' il primo posto perso ieri sera con l'Udinese. Attenzione al longevo Antonio "Toto'" Di Natale o a chi lo sostutuira' perche' con quella in-difesa segnano anche gli spifferi. Nonostante il grugno del francospagnolo Garcia. A proposito, sulla vicenda Valentino Rossi con chi e' schierato? Sappiano degli appoggi di Vasco Rossi e Lorenzo Cherubini, in arte, Jovanotti, e miriadi d'altri, visto che "il popolo del web" lavora per un mondo migliore 24 ore al giorno, m l'allenatore della "maggica Roma", la "naggica Roma"? Ah saperlo...

Ricordate, sara' una risata he li seppellira'  

Saturday, 24 October 2015

Francesco Guccini

Francesco Guccini

Ho sempre detto, aumentando ogni volta il numero dei miei nemici acerrimi  tra i Grandi Critici Musicali, che nella canzone, e nella poesia italiana, dopo Domenico Modugno, io non ho mai perdonato il pedofilo Robetto Murolo perche' io non domentico chi fa il Bene e il Male, ci sono stati solo tre artisti. Il defunto Fabrizio De Andre' , Francesco Guccini e Franco Battiato. gente che sarebbe dovuta nascere altrove. Troppo colta, geniale, intelligente, preparata. Quindi con enorme piacere, ed orgolio, che annuncio, ai 6, 36 o 750che mi leggono, che il 27 novembre uscira' "Se avessi previsto tutto questo - gli amici, la strada, le canzoni" di Francesco Guccini. Vale a dire, come scrive il sapiente ufficio-stampa, "il meglio dagli studio album, inediti riscoperti,collaborazioni e rarita', live introvabili e book con foto e introduzioni ai brani scritte dallo stesso Guccini". Vale a dire un box deluxe da 4 cd e, in edizione super deluxe, da 10 cd. Piu' "Un matrimonio, un funerale per non parlare del gatto", il suo nuovo libro, edito da Mondaori, che uscira' nelle librerie il 3 novembre. Personalmete pregusto gia' Allora il mondo finira'. brano inedito tratto dalle registrazioni del suo primo album e che penso rimandera' a Noi non ci saremo che venne portato al successo dai Nomadi del mai dimenticato Augusto Daolio, e L'Osteria dei Poeti, tratto da un'esibizionenel glorioso Folkstudio di Giancarlo Cesaroni, a Trastevere, nel 1974. Ovviamente il Folkstudio venne sfrattato ma la giunta di sinistra, grazie al buon Gianni Borgna, lo ricolazzo' vicino a via Cavour.In un fetido ed umido e quasi inaccessibile garage dove la storia fantastica del club si spense miseramente. Come il povero, grande Cesaroni. E pensare, che, tra gli altri, a Trastevere aveva suonato un giovanissimo chitarrista acustico di Duluth, Minnesota. Robert Zimmermann. Melio noto come Bob Dylan. Materiale, quello di queste opere monumentali, per star bene parecchio. Con noi stessi, il mondo e Francesco Guccini da Pavana. Cugino, per parte materna, di Luciano Pavarotti. Big Luciano e Tall, alto, Francesco.

Il giorno dopo, il 28 novembre, si terra' a Prato la quarta edizione di Eroticanzoni. Renzo Arbore presidente della giuria e Patty Pravo, al secolo Nicoletta Strambelli, ospite d'onore. Snceramente non ricordo come andarono le tre edizioni precedenti ma se si sono scomodati  Arbore e la Strambelli credo che il teatro Poloteama a Prato il 28 novembre bollira'. Anche perche' la serata sara' presnetata da Drusilla Foer, jetsetter, che non so cosa significhi ma lo intuisco, negli anni '70, cioe' piu' di 45  anni, attrice hollywoodiana, anche qui mi sfuggono i suoi famosi titoli, e musa di tanti stilisti. Certo, a Prato...Pi in giuria Simona Marchini, il coreografo Franco miseria, il direttore del Premio Tenco Enrico De Angelis, i discografici Stefano Senardi e Paolo Maiorino nonche' il direttore di Rockol Franco Zanetti, esperto in porno. Ospite, come ho gia' detto, Patty Pravo, che si esibira' in versione acustica, e Giovanni Caccamo, vincitore tra le "Nuove Proposte" del festival di sanremo 2015. Come si dice a Roma, la mia citta' natale e indimenticata, "piatto ficco me ce ficco..."

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'

Friday, 23 October 2015

Zero zero sette senza il sette

Zero zero sette senza il sette

E' mai possibile che gli eredi di Ian Fleming gli vogliano cosi' male? E' pssobile svillaneggiarlo per il resto della vita, postuma, con cianfrusaglie un apiu' insulsa e initile dell'altra? Detto che la tradizione di riproporel'agente James Bond dotato di licenza di uccidere numero 07 agli eredi venne qualche nno dopo la scomparsa aprematura di Fleming, detto che i primi tentativi, Colonel Sun di Kingsley - padre di Martin e uno dei "giovani arrabbiati" inglesi - Amis e la serie di avventure firmate da John Gardner, "padre" di Boesye Oakes il Liquidatore, erano pastiches ben fatte e divertenti, da llora gli eredi Fleming non ne hanno azzeccata uno. Prima i libri dello statunintense Raymond Benson poi Sebastian Faulks, Jeffery Deaver, William Boyd e ora Trigger mortis di Anthony Horowitz. Capisco sbagliare un libro ma una serie e' un po' troppo, davvero. Il recensore del Culture del Sunday Times un mese fa aveva dichiarato, alla fine della sua lunga recensione, che Trigger mortis era un gran bel libro per ragazzi. Io aggiungerei per ragazzi decisamente sempliciotti. Non basta risuscitare lo SPECTRE, M. miss Moneypenny, Pussy Galore, che riscopre il suo essere gay e torna negli Stati Uniti, un cattivo che ci racconta la lunga storia della gerra che ha portato alla creazione della Corea del Nord e della Corea del Sud, non basta un po' di morti e qualche bacio e amplesso per scuotere dalle spalle del comandante Bond la polvere dela pochezza horowitziana. Horowitz, tra l'altro, e' stato tra i primi sceneggiatori di Midsomer's Murders/L'ispettore Barnaby, ha scritto per la tv e per il cinema, ha, soprattutto, scritto due libri protagonisti Sherlock Holmes e il dottor John Watson. In quel caso gli eredi Conan Doyle sono stati all'erta perche' i due libri, credo siano tradotti anche n italiano, intitolati The house of silk e Moriarty sono piu' che godibili e assai intricati. Solitamente le donne, malvagie o alleate dell'agente 007, erano mozzafiato, nel caso della signorina Jeopardy viene da chiedersi se non sia rimasta zitella. Quella corsa frenetica in bicicletta e' forse uno dei pezzi piu' esilaranti mai scritti. E, purtroppo, letti. Anthony Horowitsz. uomo avvisato mezzo salvato: alla larga dal comandante Bond James. Per sempre.

Mi rifaccio subito segnalandovi che se amate il gotico non vi dovete perdere Crimson Peak del regista Guillermo Del Toro, regista messicano di culto. E ci potete credere, e stare, perche' Del Toro ha diretto due film fantasticamente gotico-horror che ssono entrati nella storia, The Pan's labyrinth e The devi's backbone. Anche questo film e' immaginifico ma siccome prima ho parlato di orrendi, risibili pezzi di carta lasciatemi segnalare the strain, che Del Toro ha scirto con Chuck Hogan. Horror di oggi. Il retrocopertina recita "in una settimana Manhattan potrebbe essere cancellata, in 4 settimane gli interi Stati Uniti d'America, unotto settimane il mondo" e, credetemi, e' la verita'. Del Toro e Hogan non tradiscono mai le aspettative, e' una lettura che incatena. E che va fatta, possibilmente, non di notte ma in pieno giorno. Se non avete mai visto un film firmato Del Toro dopo laa lettura di questo libro vi precipiterete a vdere tutto quel che ah diretto. Anche i filmini del ssuo battesimo e della sua comunione. Un'espressione cosi' luciferina npon pomette niente di buono. Finalmente meno male.

Doumbia  eOkhaka via da Roma. dalla "maggica Roma", segnano a grappoli, nel campionato russo, belga, in Champion's League e in Europa League. Vuoi vedere che il mascelluto Rudy Garcia e i suoi sostenitori sono degli incrollabili imbecilli incapaci che sanno tantissimo, tutto, di calciobalilla e assolutamente nulla di calcio? Domenica come finira' con la Fiorerntina a Firenze? Il pallottoliere lo portera' la "naggica Roma" o lo forniranno i viola?  Pagliacci, tragici pagliacci.

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'

Wednesday, 21 October 2015

Il giustiziere inascoltato

Il giustziere inascoltato

il Busallese mi ha omaggiato con titoli immaginifici  e lo ringrazio sentitamente. Ma le mie accuse, le mie invettive e i miei sfoghi non approdano assolutamente a nulla. Grazie di avermi paragonato a simili mastini ma gli ricordo che calcisticamente il mio eroe e' "Noddy" Styles, basso, brrutto e dentato mediano della nazionale inglese, che ebbe due rotule e una gamba rotte oltre a concussioni varie. Pero' gli attaccanti avversari si guardavano bene dall'arrivare in area, lo facevano a loro rischio e pericolo. Grande Noddy.

Vista da fuori i confini del "Paese piu' bello del mondo" la situazione e' ben oltre il dramma ma comunque fa sempre ridere molto. Prendete ieri Bayer Lverkausen - Roma. Si, si, la "maggica Roma" di proprieta' italoamericana presidente il bostoniano/ciociaro James Pallotta. Per dirla con Luca Valdisseri del Corriere della Sera "il re degli hedge funds". Dopo due minuti sotto di 2 reti, a sei minuti dalla fine 4 reti roimaniste e sempre due tedesche, a 4 minuti dalla fine 4 reti romaniste e 4 tedesche. E la testa e la mascella garciane che scuotevano l'aria, Dopo ha dichiarato che e' un problema di concentrazione e che il problema e' nella difesa. Al che un giornalista, infinitesimale e non quelli dotati di epiglottide soggetta solo a leccare, avrebbe dovuto chiedere chi ha voluto strenuamente il portiere polacco - l'Arsenal che ieri ha battuto due a zero a Londra il Bayern Munich se ne e' privato con grande piacere ma e' augurabile che a fine prestito torni a Londra dove sar' prontoper lui un contratto eterno col locale mattatoio - Rudiger, Vainqueur e Digne, per limitarci solo a quest'anno? Ancora ho negli ccohi quando il sempre sorridente Pallotta dall'alto del suo trono di bufale stringeva a se' il mascelluto francospagnolo proclamanod, mostrando un sorriso a 64 denti, "il nostro Ferguson". Noi tifosi della Rometta ci acconteremmo solo di un'allenatore. Nomi? Ma, che so, Montella, Di Francesco, Panucci. Romanisti veri. In campo e fuori. Montella. Di Francesco. Panucci. Non "il nostro Ferguson".

Una domanda , angosciosa: verra' tradotto in lingua inglese Ciao, il nuovo romanzo dell'onorevole, e moltissimo altro. Walter Veltroni, ossequiosamente presentato da Che tempo che fa curato da don Fabio Fazio? Certo che la Liguria, la mia Liguria, di dispetti all'Italia ne sta facendo parecchi. va bene che ci ha dato Fabrizio De Andre' e uno straordinario chitarrista, "Bambi" Fossati,che dovette smettere di suonare e fare il bidello, ma tanti regali superbi, paesaggistici e umani, rischiano di essere cancellati inesorabilmente da Fazio, Grillo, Ricci,Crozza, Biasotti, Vincenzi e chi piu' ne ha ne metta. Certo sara' dura battere l'onorevole Veltroni, che non ha finito l'Istituto Cinematografico di via della Vasca Navale, di cose ne ha fatto a bizzeffe. E lasciando un segno indelbile. Cd con l'opinionista Perluigi Diaco, critico cinematografico, segretario del Pci, fondatore del Partito Democarico, lui si e' sempre detto "kennediano" quindi non ho mai capito come potesse essere sgretario del partito Counista Italiano, sindaco di Roma, e in quella veste inventore del Sistema delle Case, della Festa dei Condomini e di quella del 2 novembre nei cimiteri capitolini, acceso tifosi juventino ma anche laziale&romanista, ora giornalista sportivo per il Corriere dello Sport - semplicemente passione, finora ha intervisatto solo ex juventini, scrittore, cineasta e...Sembra che Bergoglio stia male, avrebbe un tumore beniogno al cervello, ma e' vbene avvertire ora che Veltroni e' ben pronto per fare Walter Primo.

Mi rendo conto che se la Cultura e' rappresentata in Italia dal ministro Franceschini e la bella e giovane moglie ma certe cose dovrebbero essre di dominomio pubblico. Con un tumore al cervello, incurabile quello, lo scrittore ingleseAnthony Burgess, per tutti l'autore di L'arancia meccanica, vissse dalla meta' degli anni Cinquanta a alla meta' degli anni Novanta. Quindi il futuro papa si rassereni e attenda.

Ma quanto e' irriverente questo Zaccagnini? E che entrate fa? Goichoechea, Montero, Bruno? Eroi. All'insegna del "o palla o piede". O "quando un uono con la pistola incontra un uono con il fucile l'uomo con la pistola e' un uomo morto". Grande.

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'
 

Tuesday, 20 October 2015

Calcio italiano e calcio inglese

Calcio italiano e calcio inglese

Calcio ialiano in ambasce perche' tra i 23 papabili  a vincere il Pallone d'Oro c'e' solo un giocatore che gioca nella Juventus. Paul Pogba. Francese. In Inghilterra due leggende del Manchester United. il primo ora e' viceallenatore e si preparando a succedere a Luis Van Gaal aalla guida della squadra che gia' ha allenato alla cacciate diel deleterio David moyes, vale a dire Ryan Giggs e Gary Neville, ora puntuale commnatore televisivo, hanno deciso di dare i locali della prestigiosa ex Borsa di Manchetser, che avevano acquistato, rinnovato e trasformato nella "boutique delle boutiques". ai giovani senzatetto che l'avevano occupata provvisoriamente per ripararsi dai rigori dell'inverno. Hanno detto che l'occupazione andra' avanti fino a che a Manchester fara' freddo e he non hanno alcuna intenzzione di denunciare i senzatetto. Proprio come in Italia. Infatti Silvio Berlusconi alla ex miss Barbara Guerra, che invitava spesso alle cene eleganti nella sua vila di Arcore, ha acquistato una villa da un milione di euro, un'apprtamento al centro di Milano e passa un mensile di 10mila euro. Giggs e Neville in campo per aiutare i senzatetto, Berlusocni per aiutare la signorina con le tette. Sapete cosa estremamente colpisce all'estero di certe vicende incredibili? Il silenzio, connivente e consenziente, di madri, padri, fratelli, sorelle, parenti tutti insomma, delle tante invitate alle cene eleganti. Comuqnue adesso con il libro-intervista al giornalista economico Usa Alan Friedman il cavalier Berlusconi ha sgombrato il campo e finalemte vuotato il sacco incalzato dalle domande fiammeggianti di un simile penna. Cosi' si fa ilgiornalista, cosi' si conduce un'intervista. Silvio, Alan, un'altra volta. Per cortesia.

Tony D'Angelo e' il figlio, talentuoso, di cotanto padre, vale a dire il cantante Nino, e ora ha fatto un documentario sulla sala d'esssai alla quale tutti gli appasionatid i cinema capitolini devono qualche cosa cosa. se non tutto. Il Filmstudio di via degli Ort D'Alibert, stretta via trasteverina a ridosso del carcere di Regina Coeli, introdusse schiere di giovani appasionati ad amareiil cinema, e non solo quello hollywoodiano  o tradizionale. Una cosa buona l'inutile, costosa, perniciosa Festa del Cinema di Roma quest'ano l'ha fatta, presentare il suddetto documentario. Come dimenticare i pomerigi e le notti passati nelle due buie sale con Giovanni Moretti, poi solo Nanni Mopretti, e la mia dolce Antonella, alloraa in versione Amelie e appetitosisima abruzzese. E l richieste di Alberto Moravia, sordo come una campana, circa il dialogo che non sentiva. Poi scriveva meravigliose recensioni per L'Espresso, quello vero. E il severo Pier Paolo Psolini, un giovane Bertolucci Bernando, gli occi spiritati della bolognese  Laura Betti, l'arruffatissimo e arrabbiatissimo Jean Paul Godard, un sempre composto Enzo Siciliano. un'imberbe e molto bella Dacia Maraini. E altro, molto altro. Per La maledizione dei Dain, tresposizione televisiva di un lavoro di samuel Dashiall Hemmett che durava piu' di sei ore e che il Filstudio dava integralmente, il cienma, ai pochi superstiti offri' succolenti panini alla porchetta. Che io e il prode Nanni divoravamo come d'altronde facevamo quando andavano a vedere le pellicole di Andy Warhol - Skyscraper di Andy Warhol e' l'Empre State Building dal marciapiede alla punta della guglia e d e' lungo otto ore - o Janos Meklas o qualcun altto maestro dell'avanguardia, e non erano pochi i cialtroni. E l'emozione di portare la prima "pizza" di Io sono un'autachico, il film che ha lanciato la superba carriera di Moretti, al Filmstudio. Dove resto; in programmazione per un'ann. e il successivo, Ecce bombo, sei mesi nellex cinema Quirinale a via Nazionale. Poteva il figlio di Nino D'Angelo fallire? Lasci i film su Napoli agli altri "maestri", il Paese piu' bello del mondo ne e' pienoe  anche di quelli che vogliono rifondarla da cima a fondo, lui racconti emozioni, grandi e piccole, attraverso la lente della macchina da presa. Testimone impacabile di questa nostra epoca pietosa. Bravo, Antonio D'Angelo.

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'

Monday, 19 October 2015

Sotto un tram

Sotto un tram

Scusate, almeno 5 so per certo che mi leggono e apprezzzano e a quelli penso quando scrivo, ma oggi sono sotto a un ram. Alla coppa del mondo di rugby prima l'Irlanda, la mia Irlanda priva di 4 titolari piu' o meno gravemente incidentati, ha perso contro i Pumas, l'Argentina, 20 a 40 poi la beffa. La doccia scozzese. A 90 secondi dalla fine Sudafrica 32 Scozia 34. Rigore per il Sudafrica. Sacrosanto. Sudafrica 35 Scozia 34. E notte insonne. Peggiorata dalla visione del derby d'Italia tra Inter e Juventus. "In Italia si gioca i piu' bel calcio del mondo". Per questo, complice anche la "maggia" che avvolge da piu' di 20 anni la mia squadra del cuore, l'Associazione Sportiva Roma nata a Via Col di Lana, tifo rugby e, spassionatamente, Irlanda. Solo in Italia, ex grandissima nazione, si pagano 38 milioni di euro per un difensore 23enne, l'interista Kongdobia, e la "fidanzata d'Italia", non certo la mia, si azzarda a dire che Paul Pogba, un campionissimo ma all'oratorio, non si muovera' da Torino per meno di 100 milioni di euro. Solo il doppio dello stipendio annuo di Sergio Marchionne, amministratore delegato della Fabbrica Italiana Automobili Detroit. Nella mia citta' natale, Roma, si direbbe "aho' regalato".

La "maggica Roma" ha la Nike come "sponsor tecnico", cioe; forniscono solo le maglie e il resto, ma la Lazio avra' tra poco sulle maglie la scritta Renault e 'Inter quella dell'Ethihad, la compagnia aerea. Peccato. Perche' tutti si ricorderanno le cordialissime strette di mano dei "maggici giallorossi" con Topolino, Minnie, Paperino, Pluto e tutta la banda Disney. Strano. Che alla banda Disney all'ulimo minuto non sia andata a genio la goffissima banda Bassotti italoamericana che sta rilanciando la "maggica roma" dei Sensi? O Paperon De' Paperoni non ha voluto cacciare un centesimo bucato? Avaro. Una volta che aveva la possibilita' di allearsi a un sovrano. James Pallotta. il "re degli hedge funds".

Oggi mi sento bene, indovinate perhe'? Sento di essere amato, apprezzato e ascoltato. E questa e' una sensazione impagabile. Grazie.

Domani la "maggica Roma" del condottiero francospagnolo incontrera' in terra di Germania il Bayer Leverkausen. Ricordiamoci che fine fecero le legioni di Varrone e il grido accorato "Varrone, Varrone - sta per il console Publio Terenzio Varrone -  rendimi le mie legioni". Se avete visto Il gladiatore di Ridley Scott avete una chiarissima idea. Qui a Dublino non la fanno neanche vedere. Disprezzassero la "maggia"?

Mi e' venuta una brillantissima idea per la sponsorizzazione. Che piu' capitolina e romanista non si puo'. Alla prossima puntata.

Ricordate, sara' una risata che li seppellira'

Saturday, 17 October 2015

Zaccablog

Zaccablog

Ci sono voluti 4 anni e tre titoli diversi - ModestproposalZ, I'm back e Il blog di Paolo Zaccagnini - per arrivare a questo semplicissimo Zaccablog. Ma Brian, il tecnico di ora, e' un signor tecnico. Non come i precedenti, presunti  stregoni tecnologici. Molto preparato e molto silenzioso e' un'impiegato governativo che sta insegnando l'uso delle nuove tecnologie a onorevoli e senatori irlandesi. Io sono irlnandese quindi mis embrava giusto rivogermi a lui. Due giorni, 120 minuti quasi, e 100 euro. Come in Italia.

Oggi vado un po' di fretta, sono emozionatissimo per questo nuovo blog, il sole picchia forte, ma stanotte andremo allo zero o sotto lo zero, e io non posso non levarmi dallaa mente Roma-Empoli. La loro "maggica Roma" contro la corazzata Empoli. Dieci milioni di abitanti contro 60/70mila. Non ci sara' battaglia? O no?

Siete tifosi? Tifosi veri? La vostra vita si e' intrecciata con quella della vostra  squdra del cuore. qualsiasi essa sia meno la Juventus e le milanesi? Il resto della settimana e' il libro per voi. Scriytto dllo scrittore napoletano Maurizio Di Giovanni, noto per le serie poliziesche protagonisti il commmissario Ricciardi, ambientata negli anni Trenta, e I bastardi di Pizzoferrato, ambientata ai giorni nostri. Di Giovanni non e' tifoso della SSC Napoli, come io della A,S, Roma, come me e' malato. E da quel tipo di tifo non si cura piu'. E' la piu' bella malattia che si possa avere e contrarre/. Un libro di 300 pagine che scorre via troppo in fretta e che spero verra; tradotto. Per mostare che non eistono solo l'hurling, il Gaelic football, il rugby, il football ma il Calcio, il Pallone. La Vita, la Passione, La Morte. Leggendo alcune pagine non ho potuto trattenere le lacrime, io quelle situazioni le lo vissute e qualcuna la raccontero' anche, e credo che chi e' malato come me fara' lo stesso, non potra' frenare il riso piu' crasso. E sentirsi pervadere di dolore e malinconia leggendo altre pagine. Soliutamente non i regalano libri, o non leggono loro o pensano che abbia letto tutto io, ma stavolta il mio amico Francesco mi ha centrato. Al cuore. e lo ringraziero' per sempre.

Posso dire a Emiliano di riprendersi in gran fretta dalla brutta broncopolmonite che lo ha colpito? Con una donna e un'infermiera al fianco coem Nora Zaccagni, Il Sergente d;Acciaio, non ne dubito proprio. Basta dosare la visione della "maggica Rroma". Con la broncopolmonite non e; consigliabile ridere a crepapelle. Evitare assolutamente le interviste a Totti, Pallotta, Zanzi, Garcia e Sabatini. Mi raccomando.

E cosi' Zaccablog e' partito finalmente. Ora sta a voi  diffonderlo.

Ricordate, sara, una risata che li seppellira'