Cosi' si fa
Il Liverpool ieri sera ha battuto il Manchester Unitedcn un secco 4 a 0 ma al settimo minuto e' successo qualcosa di portentoso ed unico. Il Liverpool di Jurgen Klopp era gia' il vantaggio - rete del neoacquisto Luis Diaz al 4 minuto - ma al minuto 7, lo stesso numero della maglia che indossa il fuoriclasse portoghese Cristiano Ronaldo, e' partito il canto di You'll never walk alone, l'inno da brividi del Liverpool, proprio per Ronaldo la cui compagna Giorgina in settimana ha perso alla nascita uno dei gemelli che aspettava, il maschietto. Un momento commovente, sentito, unico, che rischia di perdersi in questo mondo di funeree sciocchezze. Dopo Diaz, giovanissimo e velocissimo, a segno, ancora Mane, superbo il pasaggio di Salah, e due reti proprio Salah. Capocannoniere saldamente con 22 reti. Mohamed Salah, egiziano, che con Alison Becker, brasiliano, fu venduto - tutti e due portarono alle casse della mia sgangherata Roma meno di 80 milioni di euro - per restare nei "parametri del fair play Uefa". Una bugia bella e buona, una truffa colossale avallata da tutti tutti. Per evitare, strano a dirsi, di verificare la Notizia. Che dovrebbe regnare sovrana ed essere, mi faccio profondamente cattolico e credente, come la Stella Cometa.
Victoria, la bassista (sempre seminuda come i suoi tre compagni di disavventura) dei Maneskin l'ha detto al festival Coachella in California, loro sono li' per fare rock. E chi fa rock, si sa, deve essere trasgressivo. Quindi bene (oppure no?) che il cantante, il truccatissimo romanista Damiano, abbia mandato a quel paese Vladimir Putin e detto che loro sostengono l'Ucraina. Grande spinta per gli ucraini cmbattenti, non c'e' dubbio. Non la pensa cosi' Chef Rubio, tatuatissimo chef ex rugbista, che si e' violentemente scagliato contro il gruppo che "ha reinventato il rock'n'roll" come dicono e scrivono quasi tutti. Ma non io. Sono vecchio, e me ne vanto, e mi sento i vecchietti che li hanno ospitati, sul loro palco negli Stati Uniti, cioe' i Rolling Stones. Loro hanno reinventato il rock'nd'roll? Ma non diciamo scemenze.
Perseverare, a volte, paga. Da anni vado dicento e scrivendo che Netflix, e tutte le altre piattaforme, stanno uccidendo il cinema e ieri e' arrivata la conferma. Meno 200mila abbonati e azioni a meno 23%. Meno che pietose le recensioni delle due pellicole soft porn finanziate dal sito di filmati pornografici Pornhub. Dimostrazione che l'azione e la penetrazione sono una cosa ben diversa dalla recitazione. Dove, in sala o a teatro, si deve affrontare il pubblico. E, sono spiritoso e stupidissimo, non il "pubico".
Sara' una risata che li seppellira'.
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