Bruce e' in citta'

Bruce e'in citta' Bruce Springsteen dopo la Spagna e, penso, prima dell'amata Italia e' in Irlanda, a Dublino, dove all'Rds - sta per Royal Dublin Show - suonera' tra poche ore, domenica e martedi' sera. Senza gruppi di spalla perche', mascalzone, penso che suonera', nonostante i 73 anni, suonera' "ad libitum". La visita al povero Shane McGowan, ex cantante ed autore dei Pogues, e' nota anche in Italia, con tanto di foto sui giornali, ma forse non e' noto che ieri sera e' andato in una piccola cittadina nella contea di Kildare, Rathangan, sulle tracce della sua trisavola Anne Garrity, che emigro' negli Stati Uniti d'America durante la Grande Carestia del 1844/1848, nella Newbridge Library e poi e' si e' bevuto una pinta di birra - una sola - e poi, conoscete il tipo, al Burrow Pub si e' fatto prestare una chitarra e ha improvvisato 'acapella" My hometown, stupenda e cdegno antipasto per i tre concerti che, ci si augura, non dovrebbero essere assai bagnati - vietati gli ombrelli - cosicche' si potra' balare e cantare in santa pace. Io no. utto pronto, allora. emagari domani - ripeto, conoscendo il tipo - una puntata all'Aviva Stadium, qui vicino, prr la semifinale dell'Heinken Cup tra Leinster e La Rochelle. Squadre allenate da Leo Cullen e Ronan O'Gara che, da compagni nella nazionale irlandese di rugby, hanno vinto tutto. Comunque, come negli Stati Uniti d'America e in Spagna, si prevedono superconcerti. Basti pensare che a San Siro una volta suono' 5 ore e mezza e alla fine, quando lo abbracciai, era una fontana di sudore. Perche', schuuacciatelo bene in testa se ne avete una, Bruce e' sempre Brooooce. Abito a 300 metri dall'Rds quindi sentiro' tre iperconcerti gratuitamente. A 'nvidiosi. E domani relazionero'. Come ho sempre fatto. Comunque...grazie di esistere. Sara' una risata che li seppellira'.