Rivelo quindi sono?

Rivelo quindi sono? Fabrizio Corona ha rivelato ancora. Come la Sibilla Cumana o Nostradamus. Ha rivelato che Lorenzo Pellegrini, capitano della Roma e della nazionale italiana, ha preso di mira una escort rumena che l'avrebbe presa da mesi e che aveva gia' cdenunciato. Tutto qui? Il sito di Corona, Dillinger come il famoso fuorilegge statunitense, ha fatto molte dichiarazioni e preso gia' alcune querele - due da due giocatori della Roma - e sembra che anche la escort rumena debba spiegare molte cose, Innanzitutto, chiariamo subito, escort vuol dire prostituta d'alto bordo e tra una signorina rumena che fa quel mestiere - E NON SONO RAZZISTA - e un giocatore della Roma che ha due figli e ne aspetta un terzo io credo al secondo e non alla prima. Poi di Corona, che a 50 anni ne ha passati 10 in carcere, dovrebbe pensarci la magistratura e non la Rai che lo ha coccolato e pagato profumatamente. Lo "scanfdalo degli scandali" e' finito in burletta. Anzi, il primo accusato e reo confesso, Fagioli della Juventus, moralmente e' stato perdonato, come Tonali de l Necastle United - che lo ha manfdato in campo - e Zaniolo dell'Aston Villa, e in piu' la squadra - che fu degli Agnelli e ora e' cdegli Elkann - gli ha fatto firmare un nuovo conratto. Ma, intanto, la magistratura se la dorme della grossa. A me puntare contro la propria squadra mi provoca un po' di ribrezzo. Lo stesso che ho provato cdavanti ai due protagonisti di Frenesia del delitto, un film del 1959 diretto da Richard Fleisher. La storia che racconta ispiro' anche Alfffred Hitchcock per uno dei film piu' inquietanti e riusciti, Nod alla gola, ma qui c'e' lui, l'Attore. Orson Welles. Nei panni di un bravissimo e famosissimo avvocato che la comunita' ostacola per le sue idee progressiste -stiamo parlando del Sud piu' razista e retrogado degli Stati Uniti - la battaglia contro la pena di morte. Welles nella pellicola arriva a 20 minuti della fine - prima ci pensa E.G. Marshall a tenere alta la tensione narrativa - ma bastano quei 20 minuti per gustarne la gangantuesca bravura. Giovanissimo aveva chiamato algtelefono un famoso teatro di Dublino spacciadosi per un grande attore, quelli cierano cascati, lo avvano fatto arrivare a Dublino dove trovo' subito il successo e poi,tornato nei natii Stati Uniti d'America, aveva sollevato un'ondata di orrore, paura e suicidi perche' alla radio aveva simulati un'invasione di marziani. Un genio vero e, poi, una vita straordinaria. Anche quando presentava, fumando un grosso sigaro cubano, una famosa serie - 20 puntate - horror e altro. O quando, per denaro, accetto' di recitare in un gr ande western italiano. Che Attore, che film. Con la vittoria della Lazio - rigore di Ciro Immobile al 90' - la Roma h raggiunto, all'inizio di novembre, il nono posto. Mai successo prima. L'amico Giancarlo mi dice che i Friedkin non sin propensi a cambiare allenatore, ci si pensera' a giugno. Forse retrocessi. E questo e' p per le masse giallorosse che vanno avanti dicendo "Mourinho tuttla vita". In serie b, c, interegionale, oratorio... Domani una curiosita' e poi andate al cinema a vedere Roma santa e dannata di Roberto D'Agostino e Marco Giusti, regia di Daniele Cipri'. E chi non lo fara', come diceva Amedeo Nazzari, "peste lo colga". Sara' una risata che li seppellira'.

Proprio no

Proprio no Inter 1 Roma 0. A me, e forse a qualcun altro che si strugge in silenzio, non interessano i fischietti/non fischietti a Romelu Lukaku - lui e' un professionosta, va d come ove lo pagano meglio e fa goals - ma mi preoccupa il gioco. Anzi, la sua assenza. Non strillo e urlo come gli innumerevoli commentatori di Tik Tok, assai strani come il cervello (???) del sudafricano Elon Musk - ma dico che i n tte anni con Jos e' Mourinho in panchina ha perso la ragione primigenea, principale del calcio. Il gioco. Il gioco del calcio. Che non ha nulla a che fare con il continuo, costante battagliare e insultare con arbitri e avversari. No, proprio no. E neanche fare il broncio serve, all'asilo forse. La panchina a Jose' Mourinho Felix e' il trionfo del tronfio provincialismo italiano. No, proprio no, cosi' non va. Ieri sono stato bombardato per sapere che allenatore sceglierei io. "Si, tu, a cazzone, chi pijeresti?". Chi? Alberto De Rossi e come secndo il figlio, Daniele dei nostri cuori. Il nuovo stadio a Pietralata? Per quello che doveva sorgere nell'ex ippod romo di Tor di Valle sono partite gia' richiestre di molti anni di carcere, vogliamo continuare con Pietralata? Ma se i Friedkin non sanno nemmeno quanti trilioni di dollari hanno perche' non prendono il Flaminio? Gli abitanti dei Parioli e de0l Flaminio protesterebbero? E comprino anche i due quartieri. Scherzo. La realta' e' che a inizio novenbre la Roma e' ottava in classifica, gli esperti, i soloni, i tuttologi scrivono e parlano "ad libitum" e a vanvera, radio e tv. private e ufficiali, mescolano nel torbido e scrivono autobiografie dello "Special One" ma la verita', ahime', resta la stessa: ottavo posto. Hai voglia a divagare. Ieri sera altra partita da dimenticare perche' la retedell'uno a zero, firmata da Marcus (figlio di Lilliam) Thuram, e' arrivata all'ottantesimo minuto. Tutti mi doco che la rosa e' inisistente o malata ma io chiedo chi ha chiesto questi rottami, chi ha avallato questi acquisti e queste vedite. Chi? La Roma non si discute si ama. Cghi tifa Roma non perde mai. Dico: basta con i vuoti slogan e sotto con la serieta'. E sempre "daje Roma daje". Domani Fleming - non quello che scopri' la penicellina - e Welles, l'Attore. Sara' una risata che li seppelira'.

Sudafrica

Sudafrica Gli Sprinboks, vale a dire il Sudafrica, ha meritatamente vinto, allo Stade de France di Parigi, la Coppa del Mondo di rugby battendo 11 a 12 la favoritissima Nuova Zelanda. Una battaglia incredibile, la difesa sudafricana come la Grande Muraglia cinese. E grande e' stato il capitano sudafricano Kolisi a parlare della vittoria di un nazione - di 62 milioni di abitanti, ha specificato - e non solo di una squadra. A sentirlo mi sono venute le lacrime agli occhi, come a molti giocatori neozelandesi alla fine della partita, e ho pensato a Giorgia Meloni e Matteo Salvini e alla loro politica squallidamente fascista e razzista che sinceramente mi fa schifo. E che meriterebbe le bordate di fischi che i tifosi presenti allo stadio hanno risevato ai neozelandesi all'intrata in campo. Fischi assolutamente non meritati perche' comunque da ieri sera si trattsa sempre della seconda nazionale del mondo. Che da quella parte del mondo dee vedersela con Giappone. Isole Figi, Samoa e Tonga. Come si dice nella mia citta' natale, Roma, "so' cartacce". Voglissima amo scherzare? S iamo caduti d al letto e abbiamo battuto violentemente la testa? Victoria/Vittoria De Angelis, fondatrice e bassista dei Maneskin, suona il basso in Psycho killer nell'album, appena uscito, di cover dei Duran Duran? I processo di sradicamento cultutale - in questo caso musicale - e' arrivato a questo punto? Allora sono andato a ritroso nel tempo e mi sono rivisto Stop making sense di Jonathan Demme - autore, tra l'altro, di The silence of the lambs, dove gli agnelli e l titolo originale in Italia divento' innocenti per non disturbare la famiglia "reale" italiana - che quaranta anni fa volle documentare il gruppo statunitense in concerto. Dicembre 1983, tre sere al Pantages Theatre di Hollywood. La MUsica che si fa Cinema. David Byrne - scozzese - al chitarra solista e voce, Tina Weymouth basso, Jerry Harrison, tastiere e chitarra, e Chris Frantz, batterista e marito di Tina da 40 anni, piu' tre altri musicisti e due coriste. Niente nomi, comprate il dvd. Cosa volere di piu'? Il rock della normalita'. Vizi e stravizi zero.E per Tina mai "in cidenti di percorso", alias natiche e seni al vento. O mio dio. Forse il miglior film musicale mai realizzato, da custodire gelosamente a casa il dvd? Come dice in una serie di annunci pubblicitari per una famoso birra danese come lui, l'attore Mads Mikkelsen, " probably". Probabilmente. E poi Victoria con tutti i soldi guadagnati con i tre dischi incisi finora il dvd se lo puo' comprare e studiare bene. Un milione di volte. "A Zaccagni, ma chi e' sto matto?". Mads, non matto. Ignoranti. Tra tante parti una, il supercriminale La Chiffre nel secondo - credo - film dell'agente James Bond interpretato da Daniel Craig e con la bellissima Eva - figlia di Marlene (Ultimo domicilio conosciuto con Lino Ventura) Jobert - Green. Gli occhi che ti fondono. Sara' una risata che li uccidera'.

Roma santa e dannata

Roma santa e dannata Oggi alla Festa del Cinema - mi sembra un po' troppo chiamarla festa - viene presentato Rpoma santa e dannata di Daniele Cipri', Roberto D'Agostino e Marco Giusti. Ospiti narratori Giorgio Assumma, Massimo Ceccherini, Vera Gemma, Sandra Milo e Carlo Verdone. Un viaggio nell'inferno capitolino che, a leggere quello che ha detto D'Agostino nelle interviste che gli hanno fatto nei giorni scorsi, mi ha immediatamente ricordato "Roma" del riminese Federico Fellini. Ammaliato, concupito, stordito, travolto dalla citta' dei sette colli e dei due fratelli Non un'affresco, non abominio, non decadenza piuttosto un'autopsia impietosa. Il docu-film? E' il tappeto rosso, il famosissimo "red carpet". Roberto, chi mi legge lo sa, piu' che un'amico e' il fratello che non ho avuto ma l'altro fratello e' Renato (Fiacchini alias Zero) e quindi perche' non segnalare il suo film Ciao ni', felliniano assai. Quella Roma l'abbiamo vissuta insieme. Meno male. Volevate saperne di piu', molto di piu' e in maniera definitiva, su John e Robert Fitzgerald Kennedy e la loro famiglia? Tranquilli, sta arrivando il libro dello storico - anche? - Veltroni. Buona lettura, se ne avete coraggio. Roma 2 (reti di Bove e Lukaku) Sparta Praga 0. Bravi. Con Carmine Foti, il vice di Mourinho, in panchina, si vince. No, col genovese Stefano El Sharaawi al comando. Dispiace per lo spettacolo di estrema violenza dei tifosi, cechi e nazisti, che hanno assaltato e picchiato tifosi romanisti e forze di polizia che, naturalmente, sono intervenute con educazione e gentilezza non trattandosi di operai e studenti in sciopero. Quanto occorre attendere perche' venga condannato per calunnia aggravata, e messo in prigione, il pluripregiudicato Fabrizio Corona che, mi suggerisce l'amico Luca "Kiss", "a Trastevere l'avrebbero "parcheggiato" - reso innocuo - da parecchio? Lady Gaga qui, Lady Gaga la'. A New York con i Rolling Stones e a Las Vegas con gli U2. Ma a casa non ci sta mai? L'ingordigia e' assai dura a morire. Paul McCatney, bassista, e Richard Starkey (Ringo Starr) stanno per mettere in commercio - ne hanno bisogno, hanno 80 anni o giu' di li' - n'inedito che vevano completato con George Harrison - NON CE CREDO MANCO MORTO - in cui, grazie all'"intelligenza artificiale", canta John Winston Lennon. Morto nel dicembre 1980. Per me e'necrofilia, per voi? Talking Heads e Orson Welles. Occhio. Sara' una risata che li seppellira'.

In attesa

In attesa In attesa di Roma santa e dannata di Roberto D'Agostino e Marco Giusti - film epocale su una citta' amorale ed immortale - non si puo' che dire che negli anni ne hanno viste di tutti icolori e gli umori. E che quando Roberto, stimolato dal grossatano (come Laura Morante ) Giusti - D'Agostino e' romano di San Lorenzo - dice, come al solito, la Verita'. Lui, novello Virgilio nell'inferno capitolino, ha semplicemente detto la nuda Verita'. Per sisteolimare l'Italia non ci vogliono, e volevano, Berlusconi, Monti, Conte, Draghi,Meloni e le loro incravattate corti, ci voglionotre severissimi funzionari europei - la micidiale Troika - che vengono, lavorano a testa bassa, spazzano - o almeno tentano - di spazzare il malcostume di secoli - Roma santa e dannata ne e' l'esempio - da questo bellissimo, disgraziato Paese che e' l'Italia. Qui la cura - tre anni - ha funzionato assai ma si e' sofferto moltissimo come in Portogallo e Grecia. Perche' proterdersi verso il futuro prossimo se si insulta e svilisce un passato unico? Perche'? Per avere, primo ministro Meloni, 7 milioni di poveri poveri? "Non hanno nulla di speciale i criminali. In fondo il delitto e' solo una forma sinistra della lotta per la vita". Louis Calhern in Giungla d'asfalto del 1947, regia di John Huston. Vi piace e piaceva Francis Vincent Zappa, per la ragione - con George Ivan, detto Van, Morrison - la ragione per la quale ho finito per scrivere di musica, nella fattispecie rock'n'roll, blues e soul? Bene. Allora tornate ragazzi perche' la Disney ha fatto un film su di lui. Come direbbe Frank "we're in it only for the money" , il primo album dei Mothers Of Invention. Che vuol dire? "Siamo qui solo per il denaro". Sara' una risata che li seppellira'.

Un'ottima cosa italiana

Un'ottima cosa italiana Tra i tanti amici, veri e non, che ho c'e' Marco, che e' stato il mio prezioso commerialista - e' uno dei migliori della Capitale - che con la santa moglie adotto' una bimba gravemente malata che, vennero avvertiti, sarebbe morta di li' a qualche anno. Non e' successo. Grazie a lui, alla consorte e alla bimba, ora ragazza di acciaio temperato. L'esperienza della figlia con una malattia rarissima lo ha spinto ad ncontrare altri genitori nella stessa drammatica situazione e con loro fondare la Mitocon per lo studio e la cura delle malattie mitocondriache. Cioe' piu' che rare. In Italia si, esiste ancora gente del genere che lavora duro e seriamente e non vogliono chiacchiere e riflettori ma rispetto e aiuti dallo Stato he vive solo sui giornali in rovina. Bene, Marco e l'associazione di cui e' presidente - non lo voleva essere - stavolta e' intervenuto per salvare un bambino rifugiato dall'Ucraina e trasoprtato a Bologna perche' stava morendo di una malattia rarissima. La madre aveva saputo di Bologna e dell'associazione e..."Paolo, devi vedere quanto e' bello questo ragazzino gli occhi..." mi ha detto l'amico che aveva accantonato il lavoro e si era precipitato li'. Arravato a Bologna i medici e gli infermieri - ovviamente donne e uomini - hanno dsato il meglio di loro - in questo gli italiani sanno fare molto bene - e per ora il bimbo e' vivo ma sempre in condizioni critiche. Lo Stato? La Regione? Il Comune? No, il grande cuore del personale, tutto, ospedale e Mitocon. Non chiedono altro che attenzione e rispetto. E poter fare a meno, sempre, dell'omicida burocrazia. Il mondo da una sedia a rotelle o da un letto d'ospedale si vede male ma meglio, molto meglio. Aprite cuore, occhi e orecchie. Io aggiungo - l'associazione non lo richiede affatto - anhe il portafoglio. "E annamo, nun fate i micragnosi". Se mi leggete e mi stimate fatelo. Grazie. Sara' una risata che li seppelira'.

L'ultima rock band/3

L'ultima rock band/3 E con questo chiudiamo la carrellata dei vecchi rottami che non si ostinano a lasciare spazio all'ultimo rock band, gli italiani Maneskin. Ma un nome e un cognome l'autore di questo articolo/bufala/panzana lo si puo' sapere o no mentre, si, la bellissima cantante brasiliana Anitta - non Annitta - e' proprio "pazza" di Damiano David, il cantante del gruppo. Anche di questa "preziosa informazione" ce ne faremo una ragione. Intanto segnalo ai 4 ultimi che a 82 anni canta ancora - ma poco e sarebbe il caso, Dionne Warwick, zia della defunta Whitney Houston, e a 81 Barbra Streisand cosi' come il famoso autore, cantante e chitarrrista irlandese Andy Irvine, a 79 gira ancora, con gli Who o senza, Roger Daltrey cantante degli Who, Ray Davies dei Kinks, Gladys Knigth - "Gladys Knight and the Pips" - e Diana Ross, ex Supremes, due solide leggende soul, "Manolenta" - slowhand - Eric Clapton a 78 anni va in tour regolarmente - sara' in Europa il prossimo anno, a Dubino a giugno - John Fogerty, gia' nei Creedence Clearwater Revival, a 78 anche lui sta quasi sempre in tour, cosi' come il coetaneo, padre di sette figli e acceso titoso di Celtic e Scozia, sir Roderick - chiamato Rod - Stewart e Pete Townshend degli Who, il grande cantautore e chitarrista Irlandese Christie Moore e la "pischella" Patti Smith che di anni ne ha 76. Noon dubito che alla lista debbo aggiungere Bruce Springsteen e la E Street Band ma la brutta ulcera che li ha colpito gli fa rimandare il tour che aveva intraptresi e lo aveva a suonare in Italia, dare estremamente controverse. Basta cosi'? Sono buono e dico si. Plaudo alla vittoria della Roma col Monza all'Olimpico ma mi chiedo se l'allenatore piu' bravo e vincente del mondo - e Guardiola? E Ancelotti? - uno a zero con una rete dell'ultratrentenne Stefano El Sharaawi con tutti igiocatori che ha voluto comprare. E ' solo una curiosita'. Argentina 6 Nuova Zelanda 44 e Inghilterra 15 Sudafrica 16. In finale, alla coppa del mondo di rugby in Francia, loro due, Nuova Zelanda e Sudafrica. Meritatamente. Incredibile il giocatore inglese che ha darto del razzista a un nero gigante sudafricano. A volte una cocente sconfitta puo' dare alla testa. Ieri si e' spento, serenamente e circondato dai suoi cari, a 83 anni sir Bobby Charlton, campione del Manchester Unted e componante della nazionale inglese che vinse il Mondiale, l'unico sinora, nel 1966. Era sopravvissuto al disastro aereo che aveva semidistrutto la squadra di ritorno da un trasferta per la Coppa dei Campioni a Monaco di Baviera. Regista e punta micidia le allo stesso tempo. Guida precisa e sicura. Fratello di Jack - storico allenatore che porto' l'Irlanda negl Stati Uniti d'America nel 1990 - col quale aveva liitigato.Uomo giusto, calciaore esemplare. SSara' una risata che li seppellir

L'ultima rock band/2

L'ultima rock band/2 Sir Michael - detto Mick - Jagger ha fatto un mezzo dietro fronte clamoroso dicendo che l'Italia ha una grandissima tradizione musicale - cosa c'entrano Verdi,Puccini, Bellini, Mascagni, Vivaldi, e chi piu' ne ha piu' ne metta, con i quattro ragazzi romani? Abusare di stupefacenti in gioventu' fa male per tutta la vita, figuriamoci a 80 anni - e quindi potrebbero davvero essere l'ultima rock band perche' lui non sa se il rock ha un futuro - la bellissima popstar brasiliana Annitta mettete voi le enne e le ti - "perde la testa" di Damiano, cantante del gruppo romano, ma dei tre album finora incisi dal gruppo nessuno riesce a capire e sa quante copie siano state vendute. Nemmeno Sherlock Holmes, Hercule Poirot e miss Jane Marple. Misteri della musica attuale. Si, perche' quella del passato macina ancora e va alla grande. Gia' ieri avevo fatto nomi, oggi continuo. Nemico giurato dei Maneskin? No, da anarchico e appassionato di musica rock - e ce ne sono tanti - amo la verita'. Dunque, ieri avevo finito con l'ottantunenne Paul McCartney - non lavora cosi' dagli anni (pochi) con i Beatles - e oggi ricomincio c on paul Simon, anche lui ottantunenne ma sordo da un'orecchio, che non fa piu' tour ma tanta musica ancora. Roger Waters, ex Pink Floyd, parla - no, sproloquio e si sente dio (mai sopportato, deleterio) - troppo e va in tourcon una sua versione di The dark side of the moon-Redux, i Rolling Stones - Jagger 80 e Richards 79, i Glimmer Twins - hanno appena inciso, dopo 16 anni, un cd di inediti - Hackney diamonds - e ne hanno pronto un'altro (ieri sera hanno suonato a sorpresa in un piccolo locale newyorchese - la canadese Joni Mitchell, gia' musa della West Coast - il becero e antiromantico Fabio, laziale, mi dice "a Pa', se l'e' scopati tutti - a 79 anni e in sedia a rotelle canta e suina meglio di prima ma, per ovvi motivi di salute, non va in tour ma prepara un grande concerto con tanti suoi amici ed ammiratori per i suoi 80 anni, Debbie Harry dei Blondie a 78 anni e'andata in tour nella costa est degli Statiuniti, nel 2017 ha fatto impazzire i convenuti al festival di Glastonbury - ED ERA VESTITA - dove suonera' anche nel 2024, George Iva, detto Van, Morrison a 78 anni ha ecentemente prodotto un cd, STREPITOSO, in cui ha cantato e riarrangiato vecchi suoi successi, Dolly Parton, 77 anni, va come un treno e si aspetta con ansia Rockstar, il suo album di cover di brani di tanti colleghi, Reginald Dwight - lo conoscete come Elton John - a 76 anni - a giugno si e' esibito sul palco principale di glastonbury riscuotendo la giusta ovazione di circa 300mila spettatori. Devo continuare o basta cosi' per l'ultima rock band e sir Michael? Domani e' un'alyro giorno, citazione cinematografica per una spendida 49enne. Ma Adriano Galliani cosa si rifeva e ballava quando ha fatto il colpo grosso di portare il Papu Gomez a Monza? due/tre anni di squaifica e poi? Che risate. Ah, ogni volta che gioca il Liverpool penso al pizzettaro Pallotta e al suo mentore Monchi. Oggi nel derby di Liverpool 2 reti di Salah e partita chiusa. In porta giocava Allisson. Ex romanisti. Venduti per motivi di bilancio. Fair play Uefa. Una fiaba diversa no? E le sei giornate a Nedved junior, un ragazzo, perche' ha ggredito l'arbitro? Si discute o, oltre alla squalifica, lo si riempie di botte? Sara' una risata che li seppelira'.

L'ultima rock band

L'ultima rock band Forte delle parole di sir Michael Jagger - formidabile l'intervista, via Zoom, di Simona Orlando su La Repubblica -che ier ha detto di essere rimasto stupito che l'ultima rock band fosse italiana, cioe' i romani Maneskin, mi sono fatto due conti e penso anche io che, guardando la storia del rock'nd'roll, l'ultima rock band potrebbe essere stata inglese o statunitense. Ma tant'e', lo ha s critto il New York Times, cioe' la Legge. Pero' guardandomi indietro, e vedendo che i Rolling Stonres suonano e vanno in our a 80 anni suonati penso ci sia un'errore, un grosso errore e che questa valutazione derivi dall'isteria - o devo dire osteria? - di massa indotta da una grandissima campagna pubblicitaria. Pubblicita' non MUSICA. E dire che i Rolling Stones negli Stati Uniti hanno avuto come spalla i Maneskin e non hanno gridato al miracolo. Forse perche' le cose, e molto peggio, i Rolling Stones lo hanno fatte quasi 60 anni? Comunque Hackney diamonds, il loro primo album di inediti dopo 16 anni, e' davvero molto, molto, molto buono. Pero', scusate, non so se come i tre cd incisi finora dal gruppo romano fondato dall'italonorvegese Victoria/Vittoria, sex symbol "de noantri". Vorrei dire ai quattro gibifdovani -"ma Zaccagnini e'un rottame, nun lo state a senti'" - che il rock'nd'roll, quello vero, e' roba per vecchi. Adorati, e mandati a memoria,da giovani e giovanissimi? Esempi? A bizzeffe. E senza intenti polemici. Comincio? Willie Nelson, 90 anni, nel 2024 andra' in tour e uscira' con un nuovo cd, lo stesso fara' l'ottantottenne Shirley Collins, Peggy Seeger - da cotanta famiglia - che ha smesso di incidere e andare in tour alla stessa eta', JudyCollinsche a 84 anni incide e va in tour ancora in giro per il mondo, Bob Dylan che a 82 anni ha pubblicato Shadow kingdom e il 23 settembre e' comparso a Farm Aid, il concerto di beneficenza creato anni fa da Nelson, il bassista gallese John Cale, ex Velvet Underground, che a 81 anni ha inciso nel gennaio scorso, e porta in tour, Mercy, Paul McCartney, anche lui 81enne, che suona ancora negli stadi, ha intrapreso un tour in America del Sud, ha inciso con i Rolling Stones, e' stato l'attrazione principle del piu' famoso, longevo e frequetato festival rock del mondo, quello di Glastonbury in Inghilterra. Basta? Per oggi si, si continua domani e sono contento di festeggiare i 50 anni di Dario, superchitarrista - compagno di Simona - sprecato in Italia, e i complimenti di Nicoletta per quello che ho scritto su Hackney diamonds. E' la verita' come al solito. Io non conto nulla - ho vissuto per questo - ma Giorgia Meloni e' la DONNA. Con il marito si sono separati, lei, con mamma e sorela, si occupera'di Ginevra, la figlia di 6 anni. Si concentri su quella, per cortesia. Sara' una risata che li seppellira'.

Le bugie tra noi pesanti

Le bugie tra noi pesanti L'inviato Rai nella guerra Russia - Ucraina si chiama Cristiano Tinazzi, rischia la vita ad ogni pie' sospinto e non ha ancora un contratto fisso, il giornalista Andrea Giambruno, compagno del primo mininistro Giorgia Meloni, in studio si lascia andare a parole scurrili e poi fa pesanti atteggiamenti verso una bella e brava collega in studio, l'"uomo piu' bello d'Italia", alias Fabrizio Corona, continua a fare "anticipazioni" e rivelazioni" sui giocatori che giocano d'azzardo - "na scopetta nun fa male a nisuno" - puntualmente e ridicolmente smentite, lui protesta e grida - no, starnazza - alla censura e poi, per tre ospitate in tv - Belve, Domenica In e Avanti tutta incassa, che si sappia, 40mila euro. Mi chiedo, e vi chiedo: e'possibile tutto cio'? In un Paese civile no, in Italia si. Ed e' posibile che la giunta comunale di Lucca neghi l'autorizazzazione di intestare una strada al defunto presidente della Repubbica Sandro Pertini, valoroso comandante partigiano? La giunta e' di destra, cioe' fascista, ma c'e' un limite a tutto. O no? Ci deve essere un limite anche alle panzane, io le chiamo pappole. Possibile che Remo Gasperini lasci l'Atalanta dopo 6 anni per tornare ad allenare il Genoa splendidamente allenato da Alberto Gilardino? E che il 41enne italobrasiliano Thiago Motta lasci il Bologna, che sta andando bene, per allenare la Roma? I Friedkin, grazie alla maglietta sponsorizzata da Riyad in Arabia Sudita, sono diventati due Ali' Baba (e i quaranta ladroni)? Stupito sir Michael, detto Jagger dei Rolling Stones- oggi sponsorizzeranno la maglia del BARCELLONA - quando ha saputo che gli italiani/romani sono l'ultima rockband. "Mi aspettavo fossero un guppo inglese o americano". Lo ha lui, non io. Un consiglio in dialetto romano? Aripijateve. Sara' una risata che li seppellira'.

E allora?

E allora? L'Italia tutta era col fiato sospeso, dopo le "rivelazioni" -NON E' VERO - a Belve e Domenica in e' toccato a Nunzia Di Girolamo, ex deputata in bretelle (meglio che inmutandine), abbeverarsi alla fonte delle "verita' scomode" di Fabrizio Corona. Anche ieri fandonie ma i GGI e i GGSi piuttosto che non disturbare "il primo governo italiano presieduto fda una donna" fanno le giravolte meglio che al canadese Cirque Du Soleil. Tutti ne discutono, parlano e scrivono, danno funamboliche spegazioni ma la verita' e' molto semplice, purtroppo. La Rai, servizio pubblico pagato dai cittadini italiani, ha pagato - penso di piu' - 34mila euro a un'uomo - si definisce "il cinqantenne piu'bello d'Italia" - che ha scontato 10 anni di carcere - 10 ANNI DI CARCERE - e ancora sputa il suo livore e le sue menzogne. Nessuno, intimorito, dice nulla, solo pochi giornalisti ELETTI possono discettere del piu' e del meno. Assai del meno. Che giovani di 20 anni giochino - Fagioli della Juventus ha perso un milione di euro in 6 mesi - e' una disgrazia. La ludopatia e' una malattia. Le famiglie che educazione hanno dato loro? Solo gioco o molto altro? Corona pubblica su un canale Telegram il cui editore ha avuto qualche problema con la 'ndrangheta e gli si da' cosi' tanto spazio, non lo si arresta di nuovo e si butta la chiave? Anche il figlio Carlos e', educatamente, contro di lui e difende la madre nina Moric dalle accuse e dagli insulti del marito, Corona. Il mondo e' sgomento e piange e in Italia si parla solo di Corona. Povera Italia. E povera Italia calcistica, tra scommettitori e scarsissimi. Avete voluto gli stranieri? ben vengano gli stranieri? Certo. Ma i vivai che fine hanno fatto? Gliitaliani di altro colore non sono italiani per Salvini e Meloni? Straniero pussa via "si no mi te prendo a canonate?". bene cosi'. Per la qualificazione europea a Londra l'Italia perde 3 a 1 e per giocare la fase finale se la dovra vedere con l'Ucraina. Una guerra. Dispiace soloper Spalletti che pur di lasciare il Napoli e De Laurentiiis ha accettato la nazionale e pi si ritrova come motivatore - tutti insieme a cantare Fratelli d'Italia - il "portierone". Gianlugi Buffon, in passato pesantemente coinvolto nelle scommesse. Van Der Leyden e Biden? Ne paeliamo domani o stendiamo un velo pietoso? Oppure chiediamo a Corona? Tatiene e Sefnad, brasiliana e indiano del Kerala, sono venuti, mi hanno lavato vestito - sono impagabili - e poi, col taxi per la sedia a rotelle dell'amico indiano Kamal, sono andato del mio/nostro medico, Damian. Due vaccini per uno e, per ora, passa la paura. Una brasiliana e due indiani? Non va, devi da mori'. SSara' una risata che li seppellira'.

Col fiato sospeso

Col fiato sospeso Oggi - lo ha ribadito su tutti i social posssibil e immaginabili - Fabrizio - da Dagospia chiamato "Furbizio" - Corona fara' un nuovo nome sullo scandalo scommesse. Scandalo perche'? La ludopatia e' una malattia infernale e farci i soldi, tanti, sopra e' ignobile e inconcepibile. Cosi' come la Rai - che lo ha pagato per parlare con Francesca Fagnani - a Belve - e Mara Vinier, a Domenica In. Non era questa l'Italia degli elettori di destra ed estrema destra che hanno portato al potere Giorgia Meloni. "Io sono Giorgia". No. "Io sono una banderuola". L'Europa di destra ed estrema destra si sposta al centro, in Italia no perche' anche li' si ride tantissimo, pensate a Renzi. Comunque Corona e' pronto a fare il quarto nome - ma finora quanti ne ha fatti? - che dovrebbe essere quello del romanista - il terzo dopo l'ex Zaniolo e l'italopolacco Zalewsky , ieri bitolare con l Polonia - Romelu Lukau, gia' atteso, a San Siro contro l'Inter, da 50mila fischietti roventi. Ha ragione, su Dagospia, Frank Cimini, grande cronista giudiziario milanese: Corona e' un ricattatore, re ed ex re dei paparazzi. Il calcio italiano ha avuto ben altri scandali. Veri. E brillanti carriere giustamente stroncate, pensate a Doni e Signori. Lo juventino Fagioli, poco piu' che ventenne, ha perso un milione di euro in pochi mesi. Non e' un criminale incallito, e' un malato gravissimo. A proposito, chi ha dato tutta quuesta dovizia d'informazioni a Corona e perche'? Lo zio di Balotelli? Cenerentola? Geppetto? Sarebbe bello, e instruttivo, saperlo, no? Possibile che una persona abbia un successo stellare e a pagarne le conseguenza siano i suoi familiari? Bono e gli U2 sono Bono e gli U2, allo Sphere di Las Vegas che hanno inaugurato, stanno avendo un successo stratosferico. Fino al 25 dicembre. Sua, figlia, la bella e brava attrice Eve Hewson - era sopravvissuta a un film girato proprio qui a Sandymount, Dublino, da Paolo Sorrentino (sean Penn non ce l'ha fatta, schiantato sotto lagran parrrucca che lo faceva assomigliare a Robert Smith dei Cure) - papa', Bono, in realta'. si chiama Paul Hewson - ha fatto un gran bel film - Flora and son di John Carney, vincitore del premio Oscar per il miglior film straniero con Once - in cui interpreta una madre senzatetto che gira Dublino con il figlio, deve essere insultata a sangue e trattata malissimo sui antisocial networks olo perche' e' figlia di un'artista nmultimilionario? Insultata in modo perverso? Perche' tutto questo? Quando arrivera' in Italia andate a vedere il film datemi retta. Ma i GGI e i GGSI sanno chi e' Taylor Swift? L'hanno mai sentita cantare, suonare benissimo il pianoforte e la chitarra, ballare, mettere su uno spettacolo grandioso? Oppure de vono seguire l'ultrasessantenne Madonna nel suo tour mondiale del quale non se ne sentiva proprio il bisogno? Mai sentito parlare di pensione, Louise Veronica? Sara' una risata che li seppelira'.

Agatha, Sophia e Umberto

Agatha, Sophia e Umberto Ogni promessa va mantenuta quindi al lavoro. Agatha Mary Clarissa Chistie e' la madre di due delle ceature piu' amate e seguite dellla letteratura poliziesca, l'investigatore privato belga Hercule Poirot e la pensionata miss Jane Marple che abita nel ridente villaggio di Saint Mary's Mead. Essendo morta nel 1976 - era nata nel 1890 - milioni e milioni di persone sentivano la mancanza dei suoi libri cosi' i nipoti James e Matthew Pritchard hanno pensato bene - forse non si accontentavano dei favolosi diritti d'autore annuali - hanno pensato di far rivivere Poirot. Negli Stati Uniti hanno pensato di fare lo stesso con la Marple - il volume "Marple"contiene racconti di donne - ma ilrisultato non e' stato esaltante. Troppe digressioni sul personaggio, troppi cambiamenti, forse troppa modernita' fatto sta che non ha funzionato. Come, invece, il Poirot di Sophie Hannah, scrittrice gia' ben nota per i suoi libri, che ha accettato entusiasticamente - e' stata una lettrice christiana indefessa - di sobbaccarsi nell'immane impresa di riportare sulla pagina le indagini del piccolo belga. Successo immediato, gia' cinque libri pubbblicati. In Italia, meritatamente, li pubblica Oscar Mondadori, non li ha ancora tradotti tutti ma i due che ha tradotto valgono la pena di essere...divorati. Tre stanze pr un delitto e ora questo La cassa aperta. Micidiali rompicapo polizieschi che iniziano, si crede, delle assurdita'. Ma non lo sono. Una lettura vera - la Hannah, nata a Manchester, tra le altre cose insegna scrittura creativa all'universita'- che appassiona dalle prime pagine e che, sinora, non solo mi ha appassionato ma mi ha vramente esaltato perche' e' davvero dificile far funzionare il cervello di questi tempi. Cervello che funziona anche con il regista, e scrittore, scomparso nel 2018 - era nato a Massa Marittima nel 1931 - che ha scritto poco ma bene. Pubblica Golem Edizioni, casa editrice piccola ma agguerrita e da tener d'occhio. Faccio una digressione cinefila: perche' non farne dei film, possibilmente con attori sconosciuti? Finita digressione. Lenzi, un maestro del cinema con una filmografia mostruosa che e' costata come una scena di un'insulso, costosissimo blockbuster odierno - con il suo ciclo incentrato sull'investigatore privato Bruno Astolfi, ex partigiano, che indaga, rischiando la vita, sui set cinematografici durante e dopo fascismo e guerra, ha creato un personaggio che e' entrato subito nel cuore. Scrittura corretta, nitida, molto spesso divertente. Letto uno vorrete leggere tutti gli altri. Ma, ahime', non lo potrete fare piu' visto che Lenzi e' scomparso ma il suo ultimo romanzo - speriamo che la Golem Edizione abbia qualcosa nel cassetto -non fa rimpiangere i predecenti. Si muore solo due volte. Protagonista Renzo De Gemini, consulente criminologico. Il libro consta di 220 pagine, la prima sera - ieri - ne ho lette 100. Vi fidate di me? L'amico Fancesco si e' fidato di me - ci scambiamo consigli cinematografici, letterari e musicali - e mi ha ringraziato. Ieri sera alla coppa del mondo di rugby Irlanda 24 Nuova Zelanda 28. Devo dire altro? Questa sera su Nove - baluardo della democrazie - parte Che tempo che fa con Fabio Fazio e Luciana Littizzetto. Mitragliate di satira e risate. O no? Micidiale Germanetta. Mi ha mandato uno foto di Fabrizio Corona con sotto scritto "domani vi rivelera' dove trovare i funghi porcini". Uno scandalo fatto di nulla in un Paese sprofondato nel nulla. Sara' una risata che li seppellira'.

Ignobili

Ignobili In Italia il calcio e' lo sport nazionale, il "rifugium peccatorum" di generazioni e generazioni e i giovani "campioni senza alcun valore" cosa fanno? Scommettono. Anche contro la squadra nella quale militano e giocano. Perche'? Perche' soffrono di ludopatia o perche' sono stati presi troppo poco a calci e schiaffi dai genitori assenti? Parliamo di giovani milionari, l'anello piu' debole dell'universo calcio ma comunque colpevoli. Fagioli, Kean, Tonali, Zaniolo, Pobega, Casale, Zalewski, Asllani, Bastoni, Felix, Sanchini, Marinelli, Gervasi ed anche altri. E grazie all'amico (laziale) Fabio della grattoria/pineria La Tosca. Stupisce assai che l'indagine sia partita dalle rivelazione di Fabrizio Corona, definito sempre "l'ex re dei papaparazzi" ma non da me che conobbiil padre Vittorio grande Giornalista, fresco di liberta' dopo 10 anni, che si e' avvalso del fattivo lavoro di una "talpa" del tribunale di Torino per diramaare la notizia. Ma siamo in Italia e davanti al 50enne piu' bello d'Italia - lo ha detto lui al programma tv Belve di Francesca Fagnani - ci si inchina e ci si genuflette. In un Paese normale una normale magistratura farebbe il suo corso e la "talpa", Corona e gli accusati verrebbero arrestati, subirebbero un processo e , se riconosciuti colpevoli, se ne andrebbero a gocare a carte in carcere. E invece ci si interroga spasmodicamente sulla sorte di Garcia Rudy, allenatore, e dell'inventore dei "cinepanettoni" Aurelio De Laiirentiis che col Napoli, squadra della citta' di Napoli e dei tifosi napoletani, di cui e' il presidente-padrone (si crede lui) che ha portato la squadra, allenata da Spalletti, a vincere lo scudetto dopo 33 anni. Scorie di notizie che diventano NOTIZIE sui GGI e i GGSI. Domani attenzione, arrivano Umberto Lenzi e Sophia Hanah col suo Poirot. "A Zacca, e mo' chi so' questi?". Zitti, miscredenti, e abbiate fede. Sono letture letture. Sara' una risata che li sepppelira'.

Guerra e pace

Guerra e pace Promemoria di Gianni Rodari Ci sono cose da gfare ogni giorno lavarsi, sudiare, giocare preparare la tavola, a mezzogiorno Ci sono cose da fare la notte: chiudere gli occhi, dormire, avere sogni da sognare, orecchie per non sentire. Di sono cose da non fare mai, ne' di giorno ne'di notte ne' per mare ne' per terra: per esempio. LA GUERRA. Cosa dire di piu' se non ricordare Ettore Mo da Borgomanero, 91 anni, gia' inviato de Il Corriere della Sera. Inviato speciale. Davvero speciale Giornalista specchiato. Incontrato poche volte. Tempra come quella di Domenico "Mimmo" Candito, Valerio Pellizzari, Luigi Sommaruga, Luigi Fossati, miei colleghi a Il Messaggero. Gente che rischiava la pelle la notizia al giornale, "a casa".Specie estinta. Maestro. Grazie per quello che ha fatto e scritto, in questi giorni ci mancheranno molti i suoi occhi, le sue parole. Il suo cuore. Sara' una risata che li seppellira'.

Le pietre rotolano sempre. Al massimo

Le pietre rotolano sempre. Al massimo Volevano dimostrare cosa? Che erano i piu' longevi? Che erano i piu' bravi? Qualsiasi tipo d rock si sia amato e seguito questo e' un CLASSICO. Non venderanno - loro i soldi li hanno fatti sui palcoscenici di tutto il mondo che calcano dal 1962 - come una volta - i Beatles li hanno sempre surclassati in fatto a vendite - ma i ragazzacci Mick e Keith, e il sottoscritto ne ha visti parecchi ovunque, sanno metter e su uno spettacolo al meglio. Mick lo pendsa nei minimi particolari, ne parla scrupolosamente con Richards, suo compagno sin dai tempi dell'asilo, e si parte. Anche se Richards - che si e' fumato le eneri del padre (persona divertente e squisita, sembrava l Capitan Trinchetto della famosa ;publicita' dell'Amarena Fabbri) - d a qualche anno soffre di una dolorosissima, fastidiossisima artrite reumatoide. In Hackney diamonds non si sente. Detto - ieri - del primo singolo Angry girato a Los Angeles con superba giovane bionda e semisvestita - perche' usare loro immagini di 40 anni fa? Perche'? - tutto l'album e' strepitoso. Io non grido alcapolavoro, a 75 anni dico solo che ti fa sgranchire e snodare tutte le ossa. "Miss you" ma de che? Close to you, Depending on you (molto blues, una manna dal cielo per Richards e Wood), Bite my head off, con Paul McCarney al basso, Dreamy skies (assai country, alla Hank Wiliams per intenderci), Drive me too hard, assai energetico, Mess it up e Live by the sword, egistrati con il batterista originale Charlie Watts, Tell me straigth, formidabile pezzo di bravura del malandato - non sembra proprio - Richards, Sweet sound of heave, dove sir Mick duettta con Lady Gaga - complimenti, senza ridicolo nome e abiti orripilanti per me sarebbe una vera cantante, e' anche figlia di un pasticciere quindi sa mettere le mani in paste - e Whole wide world dove Jagger canta "pensi che il party sia finito ma e' solo cominciato". Il mio amico Renato (Fiacchini alias Zero) direbbe "ah, annamo bene". Io aggiungo "benisimo". Rock'nd'roll forever. www. ctrocks.it. Cosa, chi e'? Fa male? No, fa benissimo, provate per credere. Seguiranno particolari ma intanto voi indagate, indagate... Lo ha detto lui, Jose' Mourinho Felix, in un pacato incontro con La Gazzetta Dello Sport. L'amico direttore del Corriere Dello Sport e'sparito? Balla? "A Roma c'e' il mourinhismo e l'antimourinhismo". Io aggiungo anche il Ranierismo e lo Spallettismo, volendo anche il Defranceschimo. Poi ha aggiunto anche che cosa fara' dopo la scadenza del contratto. Si vede in Arabia Saudita. Ma la' lo vedono? Sara' una risata che li seppellira'.

Hackney Diamonds e i Rolling Stones

ck, Keith Hackney Diamonds e i Rolling Stones Da "checoncorso" - che poi sarebbe semplicemente "che concorso" per gli U2 al neonato Sphere di Las Vegas in Nevada ai sempiterni, rocciosi Rolling Stones. Su di loro si e' scritto di tutto e di piu' ma sir Michael Jagger e Keith Richards da Dartford in Kent - hanno dedicato loro na bella statua lo scorso anno - sembra siano immotali ed inaffondabili. Lasciate stare le mode - loro due le hanno vissute tutte e inventate parecchie - e i capricci, le fiabe raccontate dai "libri", conta la sostanza. Anche in un territorio impalpabile, imperscrutabile e vasto come il rock'n'ribri"oll. Che viene dal blues, come loro sanno benissimo e si sente nei loro primi dischi. Il primo chitarrrista Brian Jones e' morto annegato (davvero?), il battterista Charlie Watts e' morto - calmissimo, veniva dal jazz e quando Jagger lo apostrofo' come "il mio batterista" lui gli si avvicino' e davanti a tutti i presenti gli disse che se l'avesse ridetto un'altra volta lo avrebbe picchiato a sangue - il bassista Bill Wyman ha lasciato il gruppo anni fa - si scopri' che faceva all'amore con la sua attuale moglie allora tredicenne quindi Jagger e Richards gli chiesero cortesemente di farsi da parte, cosa che lui fece immediaramente fondando i Bill Wynan and the Rhythm' Kings anche ora sembra che nelle prossime dare tornera' in pianta stabile nel gruppo nato nel 1962- Jones e' stato prima sostituito da Mick Taylor e poi dall'ex Small Faces, e poi Rod ede prStewart and The Faces, Ron Wood e proprio a Mick, Keith e Ron dobbiamo il nuovo cd. Che arriva dopo A bigger bang del 2006. Non ce ne e' per nessuno se ancora si sentisse rock'nd'll ma non succede proprio piu'. Sin dal prmo video, il brano Angry, i capisce che si e', si va su percorsi fuori del comune di questi miserrini tempi. Il vegliardo Richards fa quello che vuole conla s ei corde, cosi' come Wood, e poi il deambulante Jagger. "Eh, pero' non e' piu' quello di una volta". E meno male. Pura energia a quell'eta'. Altro che le novita' e i "talent shows". A LAVORARE. CONCORRENTI E GIUDICI. Gia' la copertina, semplice si fa per dire, e' un capolavoro. Adomani i brani uno per uno ma compratelo. A SCATOLA CHIUSA. Empoli, Frosinone, Caglieri. La Roma di Mourinho non su ferma piu'. I giocatori, tutti, si fermano, si rompono, si strappano ma lui va avanti. Imperterrito. Anche perche' dopo il titolo del Corriere Dello Sport e l'articolo dell'"amico" e biografo - uno dei due - Ivan Zazzeroni nel quale si diceva che Dan Friedkin voleva cacciarlo dopo la disfatta di Genova - proposito rientrato con il fattivo, proficuo impegno del connazionale Tiago Pinto, Mourinho e' tornato a parlare del suo futuro in Arabia Saudita. Se hanno preso Roberto mancini di Jesi (Marche) prendono tutti. Intanto ieri all'aereoporto di Cagliari dopo la partita vinta - la squadra e' da ,meta' - bassa classifica in serie B - tifosi e squadra si stavi imbarcando poi e' arrivato Claudio Ranieri accolto dallo spassionato coro "uno di noi, uno di noi". Lo dico a qualcuno che rispetto e stimo e le risposte sono state "gente onesta, gente competente, gioca un vcalcio semplice ma e' sempre stato bravo e affidabile. Da lui si accettano anche le sconfitte" (Giancarlo) e "na Ranieri e' una brava persona, e' di Roma, e' di Testaccio - no, di San Saba - na vinto la Premier Lreague - nel 2016 con il Leicester - con pizza e fichi, sa parlare italiano. No, non va bene Paolo" (mio cugino Davide preclaro medico dentista). Traetene le conseguenze. Fate voi. Sara' una risata che li seppellira'.

Checoncorso

Che concorso Mentre su GGI e GGSI si discette di tutto e di piu' l'Irish Times, forse il piu' diffuso quotidiano irlandese, lancia un concorso. Non arrivano a 100mila copie ma le idee le hanno chiare e lucide. Ed ecco che hanno lanciato un concorso - POTETE PARTECIPARE ANCHE VOI - per andare ad assistere allo strabiliante, unico concerto degli U2 al neonato Sphere di Las Vegas in Nevada. PRENDETE NOTA. Si vincono 2 biglietti premium per vedere U2:UV Live atSphere in Las Vegas il primo dicembre. Biglietti aerei andata e e ritorno - non e' specificata la compagnia aerea ma presumo Aer Lingus - tre notti al Venetian Resort Las Vegas, accesso prioritario al portale dello U2 Zoo Station per fans e a un limitato merchandising del gruppo. Non male, eh? Per avere la possibilita' di vincere questo concorso andate al www.irishtimes.com/U2lasvegas. Mandate la vostra mail e questo codice SU2PPLV2023 e buona fortuna. Problemi di salute, il maledetto catetere che non funziona -aspetto Elisabeth, splendida dottoressa messicana, quindi oggi la pianto qui ma partecipate al concorso, credo proprio che ne valga la pena. Sara' una risata che li seppellira'.

Servette

rServette La prima partita della Roma sponsorizzata da Riyad - "aho', solo a maja" - si e' trasformata in una goleada. Due reti Bellotti e una ciascuno Pellegrini - subito infortunato - e il nuovo acquisto Lukaku hanno piegato gli svizzeri del Servette, squadra temutissima(????) da tutti. Subito i GGI e, sopratttutto, i GGSI hanno tuonato che e'tornato Mourihno. Ora, magari, Jose' Al Mour Inho. Sara' interessante vedere ora il comportamento dei tifosi nei confronti degli arabi, fino all'altro giorno "arabicddemmerda, io l'ammmazzerebbe tutti". Comunque l'Uefa e' una cosa e il campionato italiano e' un'alltro. Li' la possente societa' - che giochera' contro il Cagliari del mai troppo rimpianto Claudio Ranieri, romano e omanista - ha dieci punti dieci dalle due capoliste Inter e Milan. Cioe' Inter e Milan 18 e Roma 8. E sara' anche interessante sentire e vedere l'accoglienza che riserveranno al "rinnegato" Romelu Lukaku i tifosi interisti. Che David Beckham fosse infedele interessa? E Pogba strapositivo al doping? Che Elodie, cantante, e' molto contenta di mostrarsi nuda, stranamente mentre lancia il nuovo brano, o cd, che credo interessi pochi? Il duello a distanza tra Myrta Merlino, in Tardelli, e Barbara D'Urso che, superati i 60, si e' decisa a imparare l'inglese? La guarigione, con la moglietina Chiara sul letto, di Fedez? Non interessano gli articoli? Peccato. Ha ragione d a vendere il mio amico Roberto D'Agostino che mi manda questo messaggio esaustivo. "la vita e' una merda ma io sono il primo che caga". Chi vuol capire capisca. Sara' una risata che li seppellira'.

No Per due anni le magliette dell'A.S. Roma verranno sponsorizzate dal fondo reale dell'Arabia Saudita. Proprio quando la citta' di Roma e' in competizione con la citta' di Riyad, capitale dell'Arabia Saudita, per l'assegnazione dell'esposizione universale 2030. Scelta quantomeno bizzarra che portera' la societa' - "me ce gioco 'n ochio" - in mani arabi in due anni. Non male. Dal Texas all'Arabia Saudita, terra di grandi, immensi calciatori. Io, nato davanti al Circo Massimo, personalmente non ci sto, come lo scrittore napoletano Maurizio Di Giovanni, chiedo cortesemente di non essere piu' coimbolto in questa odiosa, oziosa diatriba fino a che lo stadio Olimpico sara' lo stadio piu' afffollato d'Italia. Io ero e sono tifoso della Rometta, scusatemi. Pero' stasera occhio agli svizzeri del Servette,i nuovi, assai piu' modesti, fanno molto male,vedi il Newcastle United di Eddie Howe - il Grande Lusitano direbbe sprezzante "chi e'? Non lo conosco" oppure "zeru tituli" - ha rifilato 4 sonori ceffoni - risultato finale 4 a 1 - al Paris Saint Germain allenato da Luis Enrique e di proprieta' araba. Come e' araba la proprieta' del Newcastle United. Attenziome. La mia Roma di Fabio&Freddy o i tre album dei Maneskin? Sicuramente Fabio&Freddy, ristoratori rock e buoni musicisti. Sentire e giudicare e a ndare (a mangiare) e giudicare. Ohibo', MowMag mi vuol fare diventare un'influencer? Mai avuto l'idea ma e' stremamente piacevole per un giornalista che lo leggono e, magari, ,lo apprezzino e seguono qualche consiglio. La dittatura del pressapochismo e della scemenza e del nullismo in questa societa' va abbattuto. Gli arabi, cari ignoranti, hanno inventato astronomia e matematica. E il gelato, tie'. Sara' una risata che li seppellira'.

Ci avevate creduto?

Ci avevate creduto? E' tornata la Champion's League, ma succedera' anche con l'Uefa Cup, e i sogni volano altissimi. Poi si gioca e si sprofonda. I l Manchester United ha perso? Se lo meritava. I turchi del Galatasaray strepitosi. Un martello L'allenatore dei Reds, l'olandese Erik Ten Hag, dopo l'iniziale euforia fa piangere anche i mattoni dell'Old Trafford. Trucemente indeciso a tutto. Un po' come Mourinho Felix, che almeno ha vinto molto, e Sarri, che ha vinto quasi nulla e sbraita semppre. Si goda la pensione da bancario e non tocchi piu'palla. Cosi' come Aurelio De Laurentiis. Aveva, dice e dicono, fatto una squadra d a scudetto, e l'ha vinto assai bene con Luciano Spalletti, poi l'ha smantellata. E ancora ne vedremo delle belle perche' molti giocatori fanno gola a molte squadre inportanti e non credo che un sorriso e una stretta di mano di De Laurentiis - Aurelione perche'? - possa bastare a tenerli a Napoli. Poi, diciamoci la verita', tra il pacato Carlo Ancelotli, allenatore del Real Madrid che lascio' precipitosamente il Napoli 4 anni fa per tornare a vin Se rv tt e e l'abbattuto, smorto, spento Rudy Garcia, allenatore del Napoli, chi pensavate avrebbe vinto? Su, fate i bravi. E la pensa cosi' anche il tantotinto Fabio Capello che, come al solito, ha detto la sua nel disinteresse generale. Come la crisi - presunta o no "nun ce nefrega gnente" - tra Victoria Adams maritata Beckham e David Beckam. Grande - il piu' grande di tutti - sir Alex Ferguson. Dopo una partita in cui il bel "Beck" aveva giocato particolarmente male lo insulto' davanti a tutti, gli tiro' uno scarpino addosso e poi lo vendette al Real Madrid. La squadra continuo' a stravincere. Daltronde lui aveva allenato il nordirlancdese George, detto Georgie, Best, "il quinto Beatles", ritiratosi a 29 anni e poi ucciso dall'alcool dopo un trapianto di fegato. Un genio. L'aereporto di Manchester e' intitolato a lui. Talmente geniale da umiliare il tre volte Pallone d'Oro Johan Cruyff in Irlanda del Nord contro l'Olanda dove giocava Cruyff. Squadra galattica. Lo rimbambisce di finte e giravolte, manda in visibilio i tifosi - si giocava a Belfast - segna poi, verso la fine, si avvicina a un'esterefatto, distrutto Cruyff, gli batte sulle spalle amorevolmente sulle spalle e gli dice "ho sentito che ha vinto il Pallone d'Oro, complimenti. Ora ti lascio, mi aspettano gli amici a al pub". E, avendo gia' segnato e deciso la partita, ando' nello spogliatoio e poi al pub. Il Celtic, stasera per la Lazio del brontolone Sarri - "nun sei nisuno, giusto er portoghese poi batte" - e domani il Servette per la Roma non sono niente, soprattutto il Servette, quindi cerchiamo di volare basso. Come le nuove maglie della Roma. Uno schifo e uno scandalo. Ma, si sa, come diceva l'imperatore Tito Vespasiano, "pecunia non olet". Il denaro non puzza. Sara' una risata che li seppellira'.

Chiariamoci

Chiariamoci Si, lo so, questa e' un'epoca in cui quasi tutti vogliono il funesto "15 minuti di pubblicita'" preconizzato dal polacco Andrej Warhola - lo conoscete come Andy Warhol - ma si sta esagerando. Tutti devono dire tutto su tutti, possibilmente insultando, tutti hanno a disposizione innumerevoli (anti) social media, tutti devono seguire le scorrerie- continue, incessanti - delle nullita' piu' nullita' poi quando arriva un signore con una gran barba - come la mia - un barbone insomma, si affollano i luoghi piu' ampi - anche per gli incontri sulla spiritualita' a Torino registrata grande affluenza di pubblico. Incontri a pagamento, ovvio. Allora chiariamoci tra chi lavora e chi produce, a tutti i livelli, fuffa. Alias fregnacce. Quanto tempo potra' andare avanti questo andazzo prima che scoppi la Terza Guerra Mondiale? Quanto? "Famose 'na striscia, 'na bevuta, n'inculata, 'na scopata e lassa perde, non ce pensa'?" No. Dante Alighieri diceva "fatti non foste per viver come bruti ma per seguir virute e conoscenza". Datevi da fare e lasciate stare giustiziere e giustizieri della tastiera. Siate uomini (o donne o chi volete essere) e non caporali. Quante panchine gia' traballano? No, non solo quella del Napoli - per il terremoto di ieri notte - ma la Salernitana, il Cagliari, la Roma - San Mourinho non si tocca - in serie B la Sampdoria di Andreo Pirla. Serie A e B traballanti, fatte d i iperboli e di parole ma non di fatti. De Lautentiis cosa vuole fare in Europa e stasera contro il Napoli guidato dal mascelluto Garcia? e l'Italia fosse, ma non lo e', un Paese serio starebbe in galera, insieme a Giuntoli, per gli impicci e gli imbrogli degli acquisti dello scorso anno. Cosi' come i muti Fiedkin. Ma siamo in Italia quindi..."felicita'" e chi se ne frega del mondo. Anzi, come cantava Rita Pavone, "che mi importa del mondo"... Infatti siamo messi malissimo e facciamo finta di non accorgercene. Anzi, giudichiamo. Bono degli U2 allo Sphere di Las Vegas "non aveva voce". Capito l'italiano nato nel Paese del belcanto? Informazioni sul concerto niente ma l'ultrasessantenne Paul Hewson, detto Bono, non ha voce. Canta e chiacchiera dal 1979 ma no, diamine, no, non ha voce. Pero'informazioni sul prezzo dei biglietti - da 200 a 400 dollari e piu' - e che i concerti finiranno a Natale, o prima, che il batterista olandese, sconosciuto a tutti, non fa rimpiangere Larry Mullen junior, chi ha messo su lo spettacolo no. Bono non ha voce. E anche "hanno fatto la fine di Elvis Presley". Mi dispiace ma NO. Dopo i concerti potranno fare quel che vorranno. Magari un tour mondiale. Non sono come Elvis, Valentino Liberace, Tom Jones, Britney Spears, Celine Dion, Adele - questi mi vengono in mente e questi vi dico - che vendettero - o hanno venduto nel caso del gallese Jones - l'anima al dio Dollaro. Per cortesia rispetto. E il critico del New York Times che dice, che dice? ManfredB. Lee e Frederic Danney, cugini, per gli appassionati della letteratura poliziesca solo Ellery Queen. Drudy Lane e 4 libri. Devo dire di piu'? Si? Domani Sa ra' una risata che li seppellira'.

Ancora U2

oAncora U2 Piu' lo vedo piu' cado in deliquio. O delirio, fate voi. Non c'e' bisogno di amare gli U2 il rock'd'roll, basta amare la Musica. La prima data del nuovo Achthung Baby Live at The Sphere a Las Vegas finora e' lo spettacolo piu' superlativo e straordinario che un gruppo rock abbia mai creato. A Las Vegas, citta' creata dal nulla nel deserto del Nevada dalla criminalita' organizzata statunitense, cercavano qualche cosa per ravvivare l'interesse nella citta', gia' Mecca del gioco - ogni tipo di gioco - e dello spettacolo sin dai tempi di Elvis Presley che li' ebbe la sua carrriera. Ed ecco l'idea di costruire lo Sphere. Potete immaginare dove ho sentito e visto musica a Roma, in Italia, in Europa e nel mondo ma questa esperienza e' davvero unica perche' combina la fantasia e la passione europee alla supertecnologia Usa. Forse Paul Hewson, in arte "Bono", a volte ha cali di voce e Dave "The Edge" Evans ha qualche problemino con la chitarra ma il basso suonato da Adam Clayton e la batteria - ieri ho detto che la suonava il fondatore del gruppo - Larry Mullen junior - ma al posto suo c'e' l'olandese Bram Van De Berg, forse consigliato dal connazionale fotografo Anton Corbijn che lavora da anni anche con i Depeche Mode, che e'cresciuto sentendo il gruppo e suona in modo magnifico non facendo rimpiangere Larry, rimasto a Dublino, con moglie e ffigli, per operarsi non si bene di che. Uno SPETTACOLO. Per 18mila fortunati che pagano svariate centinaia, o migliaia, di dollari. La Madison Square Garden Entertainment ha fatto le cose per bene perche' per costruirlo ha speso 2 bilioni e 300 milioni di dollari che verranno ammortizati, e monetizzati, sicuramente perche' li' oltre ai 25 concerti degli U2 per celebrare i 40 anni di Achtung Baby - il concerto lo vidi in Olanda con colleghi, discografici e un giovane Eros Ramazzotti - si svolgeranno eventi e manifestazioni di ogni e qualsivoglia tipo. Nello spettacolo c'e' la mano dell'artista italiano Marco Brambilla, chiamato piu' volte a gran voce cda Bono, il quale ha creato uno spettacolo di grandissimo schermo sulloschermo circolare formato da 160mila Led. Un'evento. Poi che tra i brani proposti ci sia stato, in versione rivisitata e potenziata, Where the streets have no name, il primo loro brano che sentii in New Jersey - all'American Airlines Arena? - dopo che per 18 anni gli Stati Uniti D'America mi negavano il visto per entrare cosi' da bruciare sul nascere la mia carriera universitaria. GRAZIE ZIO SAM. Tra l'altro mi ha molto emozionato che Bono abbia citato il popolare mercato cdell'usato Dandelion Market - ora Stephen's Green Shopping Centre - dove, imberbe cronista non ancora votato alla musica ma appassionato pazzo, li sentii suonare giovanissimi e, finito il concerto, mi avvicinai timidamente al piccolo palco, poveramente realizzato con cassette di frutta, e dissi loro che ero un giornalista, ancora non musicale, che amavo molto il rock'nd'roll e che per me sarebbero diventati grandi, molto grandi, scatenando il loro incondizionato entusiasmo e anche quello del loro manager di allora, e fino a qualche anno fa, il maltese Paul McGuinness. Che, devo essere sincero, quando suonarono a Torino non solo mi pago', lovviamente dopo essersi consultato col gruppo, il biglietto aereo Roma -Torino - Roma, il soggiorno in un lussuosissimo albergo - poi chiuso anni dopo perche' si scpri' che era di proprieta' della mafia - una limousine a mia disposizione e una macchinetta elettrica per spostarmi nel concerto - avevo gia' da anni la sclerosi multipla - ma mi consiglio'anche e vivamente, e con lui Paul e Dave di acqquistare la casa, dove abito dal 2011, che avevo citato loro e che stava a pianoterra. "Good, on ground level, on ground level". Grazie tante e sappiate sempre che...I will follow. Sara' Una risata che li seppellira'.