Saturday, 3 November 2018

Peterloo

Peterloo

All'indomani della vittoria a Waterloo l'Inghilterra lancio' la prima rivoluzione industriale piazzando macchine in ogni dove e brutalizzando ancor piu' le derelitte  masse operaie. Che cercarono di organizzarsi. Il nuovo film di Mike Leigh, che ha tra l'altro trealizzato Mr. Turner sul fsamoso acquarellistta ingllese interpretato magistralmente da Timothy Spall, di quello tratta. Prer i giornali inglesi  si parla troppo ed e' ytroppo lungo, non c'e' molta azione. Tante parole, tantissimi ragionamenti. Critica che insulta le menti degli spettatori e che dovrebbe sommrrgere i recensori di copie di un librettino del filosofo inglese John Locke intitolato "Of the abuse of words. We sould have a great many fewer disputes in the world of words were teken in what they are, the signs of our ideas only, and not the things themselves".  Pubbblicato nella collana Great ideas della Penguin Books, costo 4.99 sterline. Vado ancora piu' in la' nel tempo e segnalo, vivissimamente, Winstaley, un film in bianco e nero del 1973 di Kevin Brownlow e Andrew Mollo sulla rivolta contadina che esplose in Inghilterra nel 1649 e che venne guidata da Gerrard Winstanley. Film, 2, e libro che fanno rivoltare il sangue ma che vanno visti e rivisti. non fosssealtro per ricodare sempre che chiede solo i suoi diritti fa una bruttissima fine. A Peterloo gridavano "liberty or death", cioe' "liberta' o morte". Indovinate cosa ebbero, cosa li aspettava?

Infantino e Platini, che cosa vuol dire fair play Uefa? Distruggere la Roma? Paris Saint Germain e Manchester City vi dicono nulla?

Dopo decenni di lodi anche il Corriere dello Sport - Semplicemente Passione, e quasi tutti i suoi direttori glabri,  sembra aver abbandonato l'Associazione Sportiva Roma al suo misero destino.. In compenso Fabrizio Corona ha dichiarato  che "Francesco Totti e' una gran brava persona". Se lo dice lui...Protetto, dicono, da Maurizio Costanzo. Totti&De Rossi, che vuol diventare allenatore,  e la Roma chiudera' per sempre. Al Celio, a Roma, sono "un gran pezzo di merda laziale", e non e' mai stato vero e mai lo sara' perche' non ho mai avuto simili parentele, ma chi accusa con la bava alla bocca e l"'a maja, solo 'amaja", non parlo del naso, e' un testimone consenziente a un lento, cruento massacro di una stupenda storia iniziata nel 1927.

Sara' una risata che lisewppellira'

Sara' una risata che li seppellira'

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