Cominciamo bene

Comiciamo bene In occasione del centenario della funesta "marcia su Roma" migliaia di nostalgici del fascismo si sono ritrovati a Predappio, dove nacque e mosse i primi passi Benito Mussolini, fondatore del fascismo, e hanno sfilato, cantato e urlato per ricordare l'evento tristo. Se non sbaglio il comune di Predappio e' appannaggio cdel Partito Democratico, se non sbaglio quello era un gravissimo reato di apologia del fascismo, se non sbaglio nei filmati non si vede neanche uno straccio degli innumerevoli corpi di polizia dello stato italiano "nato dalla Resistenza", se non sbaglio non ho sentito una sola voce alzarsi contro questo ignobile scempio e, quel che e' estremamente grave, non ho letto o sentito il primo ministro Giorgia Meloni di Fraytelli d'Italia distanziarsi e stigmatizzare duramente la manifestazione incivile. Ci sono troppe cose da fare per raddrizzare questa povera Italia quasi distrutta dai "rossi sanguinari" travestiti da democristiani e populisti miseri. "Sono dei pazzi" hanno detto in radio e tv e scritto tutti. "Bisogna dare loro spazio, anche questa e'democrazia, e'liberta'". Anche perche' sul carro della vincitrice non c'e' asslutamente piu' posto. Chissa' se mercoledi', cioe' dopodomani, a Bruxelles, suo primo viaggio ufficiale, qualcuno ricordera' alla Meloni questa vergogna e le chiedera' se ha intenzione di prendere esemplari provvedimenti. Oppure si finira' a "so' ragazzi. Scherzeno. Strilleno e urleno ma 'nun fanno 'n cazzo". Come quelli che ammazzarono l'onorevole socialista Giacomo Matteotti, i fratelli Rosselli e il fondatore ddel Partito Comunista Italiano Antonio Gramsci oltre a migliaia d'altri. Bisogna conoscere profondamente e studiare seriamente la Storia. Per schiacciare i neri, sanguinari fantasmi del passato. Il fascismo di Mussolini ha significato la morte di oltre un milione di italiani. Sara' una risata che li seppellira'.

Quisquiglie

Quisquiglie Nuovo governo. Italiano e mashio. Fermo? No. Perche' quel che dice l'onorevole Meloni viene, o almeno tenta di venir smentito, smentito da Salvini. Punto fermo: i medici che erano stati sospesi perche' non si erano vaccinati e predicavano di non farsi vaccinate sono stati solennemente e solertemente ripresi a lavorare. Adesso, credo, verranno anche rimoborsati per i mesi per i quali non hanno potuto lavorare. Conosco, ahime', molti che saranno contentissimi e velicissimi della nuova situazione. Ma si rischiano nuovi, mortali contagi? E chi se ne frega? Boia chi molla, no? Speriamo non al cimitero. Ricordate di omaggiare i defunti, senza di loro non staremmo in questa valle di lacrime. Pagine e pagine di giornali, settimanali e mensili per lanciare Surrender, l'atesissima autobiografia di Paul Hewson, detto Bono, il cantante degli U2, il gruppo rock piu famoso e ricco al mondo. Casa editrice importante - Hutchinson&Heinemann - prezzo importante - 25 euro - e tante parole. Tante. Chi ha avuto l'opportunita' di conoscerlo bene, molto bene - io - storcera' spesso il naso per la retorica parrocchiale che trasuda dalle pagine ma poi dovra' riconoscere l'estrema onesta' dell'operazione. Gli ultimi cd non sono all'altezza dei primi, i concerti sono sempre unici, la carica e' la stessa di quando erano ragazzi - li vidi il 27 dicembre 1979 al defunto Dandelion Market, mercato dell'usato a Dublino,all'inizio di Grafton Street - con la mia futura moglie e una coppia di amici milanesi - impacciati e timidi che si trasformavano completamente sul palco, quel giorno fatto di robuste casse di legno per trasportare frutta e verdure - e il peso dei tantissimi ricordi lo si sente solo leggendo le sue parole. La madre persa da givanissimo, Norman, il fratello maggiore, e quello che il padre ebbe fuori dal matrimonio ma mai volle riconoscere, i sogni dei primi anni di vita matromoniale con Ali nella Martello Tower, sorta di torre d'avvistamento costruita dagli inglesi, i 5 figli, lo stratosferico successo che non ha mai potuto colmare la mancanza, crescendo, di una famiglia vera. Destino, ahime' di molti. Un libro sofferto sin dal titolo. Surrender, cioe' arreso. Non una mera operazione commerciale - anche se lo presentera' girando con un gruppo di musicisti irlandesi - ma una confessione. Spesso dolorosa e triste ma, comunque,con cui confrontarsi. Un libro onesto. Benito e Violet? Un'altra donna? Ancora il"creapopolo" in azione? No, con l'irlandese no. Curiosi? Aspettate. Sara' una risata che li seppelira'.

E' morto il papa' bianco

E'morto il papa' bianco A 87 anni, e dopo un falso alarme, e'scomparso Jerry Lee Lewis. Il Piano Rock. vita travagliatissima, 7 matrimoni, il terzo con la cugina di 13 anni, stessa generazione di Carl Perkins ed Elvis Presley, con Whola lotta shakin' on e Great balls of fire dimostro' cosa si ddeve fare su un palco se si vuole suonare rock'nd'roll. Figlio del blues nero e nerissimo. La vita travagliatissima peso' immensamente sulla sua carriera ma alzi la mano chi ama il rock'nd'roll che non ha mai sognato di suonare il pianoforte con le mani e i piedi. Non ssate ipocriti. Lee Liwis, figlio del profondo Sud cdegli Stati Uniti d'America, sul palco non aveva confini. Suonava per dvertire e divertirsi. Incise molto, per la mitica Sun Records, ma il meglio di se' lo dava sul palco. Grande? No, unico. Sara'na risata che li seppellira'.

Partito male

Partito male Il 42enne multimilionario nuovo primo ministro inglese, Rishi Sunak, diorigine indiana e di religione hndu, e' partito malissimo. Ha voluto di nuovo nel governo Sally Braveman che era stata cacciata dal governo precenente, era ministro dell'Interno, proprio qualche settimana fa. Decisione che ha dell'incredibile se questo fosse un mondo normale ma siccome non lo e'...Ora si attendono le mosse del patito laburista. "Campa cavallo che l'erba cresce". Ora si conciona e parla di tasse ridotte, no, ridottissime, di una pioggia di s terline, delle mosse di re Carlo III per allontanare definitivamente Harry e Maghan dalla corte. E fa benissimo. Inspiegabile che l'incoronazione a Westinster sia stata spostata al 20 maggio. Si spera nel bel tempo e nei milioni di turisti o che? Intanto la prova del Dna finalmente risolvera' la questione della paternita' di Harry. E penso proprio che dopo il risultato dovra' andare a Marbella in Spagna, dal babbo vero, il maggiore, in pensione, James Hewitt. Dispiace per mamma Diana. Grandi partite, grandi insulti, grandi cacciate, Spalletti finalmente celebrato per quello che e', un grande uomo e un grande allenatore, ma quello che resta scolpito in mente e' la fotografia dei giocatori del Liverpool nello spogliatoio dopo la vittoria in Olanda, per tre a zero , sull'Ajax - hanno preso 10 reti in 2 incontri - perche' tutti i calciatori, meno l'ex rmanista Mohamed Salah che ha segnato 4 reti nelle due partite, stavano usando il cellulare. Possibile che il cervello si sia appiattito a questo punto? Possibile? Vogliamo parlare di Wanda Nara, Mauro Icardi e del rapper Le-vante, con la Nara nudi a letto? Del Conte espulso ed furioso? Del colossale debito/imbroglio/truffa della Juventus dove, forse, tornera' Conte? Vogliamo parlare, o aspettiamo, della goleada romanista di quesra sera all'Helsinky, squadra temutissima? Avendo gia' perso 2 partite su 2 Jose' Mourinho Felix ha iniziato a vomitare veleno sul prato sintetico definito "una vergogna". Quello dell'Olimpico e'"da zappare". Modestamente possiamo sapere dove gradisce giocare? I giocatori che chiedeva e voleva li ha avuti ma gli schemi, le vittorie? Un poco alla volta? Ma quest'anno non doveva vincere lo scudetto e l'anno prossimo la Champion's League? La pazienza ha un limite. Sara' una risata che li seppelira'.

Finche' c'e' vita...

Finche' c'e' vita... Silvio Berlusconi ha masticato male i governo Meloni, con Salvini si sta agitando perche' vuole essere e rimanere l'ago della bilancia. Lungi da me discettere di politica ma, leggendo i giornali stranieri, vorrei rassicurare il giovane sposo, 86 anni, e dirgli di non demordere e che ha una vita davanti a se. "A Zacca sei 'no stronzo". No. Mahatir Mohamad, ex leader della Malesia, ha annunciato che si candidera' per le prossime elezioni presidenziali. Ha 97 anni. Quindi Berlusconi non molli. Un bel "boia chi molla" di quesi gtempi ci sta bene. Dopo Mattarella tocchera' a lui e alla "moglie", la terza, la senatrice di Forza Italia Marta Fascina, salire al quirinale. Allegria. Nuovo leader in Gran Bretagna. Rishi Sunak. Era ora. Se ne sentiva proprio il bisogno. Quando il compagno Mikhail Alexandrovicht Bakunin finiva una lunga frase con le parole "sara' una risata che li seppellira'" aveva ragione. Leader inglese nato in India e hindu, multimiliardario - e' piu' ricco di re Carlo II - con moglie straricca che non vuole pagare, e non le paga, le tasse, conservatore convinto, credo che tra breve lascera' spazio, di nuovo, a Boris Jonhson. Attenzione, pero', che allo stato attuale il partito Laburista, fieramente antiBrexit, ha il 30% di voti in piu'. Aggiungete le forti pulsioni autonimiste di Scozia e Galles e Irlanda del Nord, che vuole annettersi alla repubblica d' Irlanda - sarebbe ora - e Harry&Megan che una ne fanno e un milione ne pensano e vedrete che la Gran Betagna presto sara' un sogno. O un'incubo. Il Sistema si sta allegramente sgretolando, attenti ai colpi di coda. Ma come, Fratelli d'Italia dal 2018 al 2022 e' passata dal 4% al 28% e Marine Le Pen, da cecenni in politica da anni da sola ma prima col padre negazionista Jean Marie, sta ancora all'opposizione di un'elegante manichino come Macron il quale ha assicurato che la sua Francia - l'ha comprata? monitorera' sulla tenuta democratica italiana. Gli italiani non sono capaci? A quanto pare no. Quasi il 50% non e' andato a votare. Ma la Francia si e' erta a guardiana della liberta' del mondo come gli Stati Uniti d'America della liberta' e della democrazia? Basta barzellette. Roma 0 Napoli 1? Leggete, oggi, su La Repubblica, l'esaustivo pezzo di Domenico "Mimmo" Feretti. mio ex collega al Il Mesaggero. Fu lui il primo a coniugare gli pseudonimi Er Pupone e Er Capitano per francesco Totti e DDR per Daniele DE Rossi. Ex Paese Sera, uomo di campo e di campetti e mai, come me, di studi televisivi. La voce, senza volto, di Roma e della e sulla Roma. Quello che scrive lui e' legge, spesso spiritosa ma dovete leggere tra le righe. E questo accade spesso. Sara' una risata che li seppellira'.

Si puo' fare

Si puo'fare Avevo detto che non avrei scritto prer alcuni giorni e ho mantenuto la parola. Mi sono venute a trovare Claudia e Tina. Claudia - mia ex collega, valida cronista politica - e' la figlia di Renato - durante la guerra essendo ebreo si rifugio' in un convento dove divenne frate Renato - che mi diede l'opportunita' di diventare giornalista a Il Messaggero - e poi ammporbarvi per anni - mentre Tina - vero nome Assuntina - e' la prima moglie del mio miglor amico, Roberto D'Agostino. Nonostante le mie crescenti difficolta'logistiche siamo riusciti a cenare all'Intercontinental, il piu' bello e costoso albergo dublinese, e da Bianconi's, per me il miglior ristorante italiano di Dublino. Graziate da un tempo splendido, tutto "cielo d'Irlanda" di Fiorella Mannoia. Tutto questo per dire che se si vuole mi si puo'facilmente e gradevolmente venire a trovare. Anche perche', si, sono anarchico ma non mordo. Uno si assenta qualche giorno, non scrive e Liz Truss e' costretta a dimettersi da primo ministro inglese mentre Giorgia Meloni diventa primo ministro, il primo della storia, giura e scappa via ai funerali di Francesco Valdisseri, figlio de colleghi del Corriere Della Sera Paola Di Caro, notista politica di valore, e Luca Valdisseri, ottimo cronista sportivo. Gesto nobile e da madre. Per sostituire la Truss dovrebbe andare l'indiano/inglese Rishi Patek, multimiliardario - e' piu' ricco di re Carlo III - conservatore, la cui belissima moglie, anche lei miliardaria in sterline, si rifiuta di pagare le tasse. E nesuno intrviene. Intanto oggi la 92eenne senatrice a vita Liliana Segre, sopravvissuta ai campi di sterminio nazisti dove, invece, peri' tutta la sua famiglia, ha detto che aspettera' per dare un giudizio sula Meloni e il suo governo, e, magari, iniziare un conflitto verbale con lei visto che ha vissuto sulla sua pelle gli orrori della guerra. Brava. Onesta. Rigida. Seria. Tremendamente seria. Non accetto, pero', che spenda parole per i Maneskin e per Chiara Ferragni,"influencer da 26 milioni di followers". No. Decisamente no. Mi rifiuto di credere che ogni giorno 26 milioni di italiani si facciano guidare nelle loro scelte quotidiane dalla bionda signora che ha messo giu' a lavorare, insieme al marito rapprer Fedez, i figli Leone e Vittoria, ridotti a marchi. Come detto, pensato e scritto, il Napoli di un signor allenatore, Luciano Spalletti da Certaldo, ha fatto un solo boccone della Roma di Jose' Mourinho Felix di Setubal, Portogallo. Secondo il quale, ha legioni e legioni di fedeli, quest'anno la Roma dovrebbe vincere lo scudetto e il prossimo la Champion's League. Dommani aspetto il giudizio, su La FRepubblica, del Vate del Romanismo, Mimmo Ferretti. E aggiungo anche che i sogni sono duri a morire. Sara' una risata che li seppellira'.

Due smentite

Due smentite Finalmente segni di vita. E gentili segnalazioni di errori. Ignazio Benito Maria La Russa - il padre era il segretario privato di Benito Mussolini - nel governo Berlusconi era ministro della Difesa e non dell'Interno. L'amico Giancarlo, ex poliziotto che da anni e anni aspetta un rimborso per aver perso un'occhio dopo sette operazioni oculistiche all'ospedale San Govanni di Roma, mi puntualizza - non lo avevo mai saputo - che dal ministero della Difesa dipende l'Arma dei Carabinieri mentre da quello dell'Interno il corpo di Polizia. Buono a sapersi. Comunque, per cortesia, rimborso presto. Meno discorsi, meno medaglie. Ha perso un'occhio non le mostrine. Devo essere specifico. Franco Gatti, il "nasone" dei Ricchi e Poveri morto ieri a 80 anni, non e'morto a Genova ma a Genova Nervi, comune della Grande Genova. Morto a causa di un cocktail di alcool e droga come l'adorato figlio. Si e'perso in un'oceano di disperazione. Domani mi vengono a trovare due grandissime amiche, Claudia e Tina. Claudia e' una delle due figlie di Renato, fredattore capo di notte de Ii Messaggero, che caldeggio'la mia assunzione nonche'valente giornalista politica, e (Assun)Tina, prima moglie del mio amico Roberto D'Agostino. Amicizie sedimentate nel tempo. Coraggiose a venir a trovare un'indomito rottame come me. Si, coraggiose perche' ci vogliono fegato e stomaco a vedermi ridotto cosi'. Almeno mi risparmieranno frasi tipo "pero' stai bene" o, peggio, "d'aspetto stai bene". Ultima frase pronunciata dal grande attore romano Ettore Petrolini. Amici e amiche andavano a trovarlo, stava molto male ma quelli continuavano con la loro vuota frase di circostanza al che lui li guardo' e disse "il signor D'Aspetto sta bene,io no". E mori'. Ma per Claudia e Tina solo "ricchi premi e cotillons". E "qualcosa da mettere addossso" visto che qui, come si dice a Roma, "se cominciano a batte 'e brocchette". Dunque fino a domenica...scusate il ritardo. Sara' una risata che li seppellira'.

Ferrero e la Roma

Ferrero e la Roma Ennesima vittoria miserabile - Sampdoria 0 Roma 1 - della squadra allenata di Jose' Mourinho Felix ma tutta l'attenzione era su Massimo "diavoletto" Ferrero, ex presidente e proprietario della squadra blucerchiata che si e' presentato allo stadio di Marassi. Sapevo che Ferrero era agli arresti domiciliari per svariate truffe milionarie, truffe che hanno messo sul lastrico centinaia, se non migliaia, di persone, settimane fa avevo visto foto, su Dagospia, di lui a pranzo con un'amico quindi mi chiedo, e chiedo a chi mi legge, cosa significhi esattamente la frase "arresti domiciliari". Per me, ignorante, vuol dire che la casa dove si abita diventa una prigione quindi non si esce, si evade. Si viene poi catturati, si viene processati prer direttissima, si viene incarcerati e si sta in carcere. Non si va allo stadio a vedere una squadra che si e' distrutta contro una che vorrebbe essere ma non e' se non nelle devestanti, roboanti bugie di GGI e, soprattutto, di GGSI. Che nello scorso mese hanno perso un'ulteriore 10% nelle vendite giornaliere. Non si fa informazione in questo modo, non si vendono i giornali in questo modo. E' morto a 80 anni il genovese Franco Gatti. Chi? Franco Gatti, il "nasone" dei Ricchi e Poveri. "'N gruppo demmerda, mai piaciuti, mai sentiti". E chi se ne frega. Neanche a me. Ma persone estremamente gentili ed educate. Penso che mi temessero perche' mai li ho trattati, al contrario di altri illustrissimi colleghi he li dilaniavano ogni volta che ne dovevano scrivere. Quando ci incontravamo al bar del cineteatro Ariston, dove si svolge il nefando festival di Sanremo, era solo "buongiorno e buonasera". Anche se poi si sprecavano i cattivissimi pensieri su Marina, la bionda, e Angela, la famosa "brunetta cdei Ricchi&Poveri". Aveva lasciato il gruppo nel 2013 quando mori', per droga e alcool, il figlio 23enne e col quel mortale cocktail di alcool&droga sembra sia voluto morire. Sembra. La Svezia ebbe gli ABBA, l'Italia i Ricchi&Poveri. Scoperti da Fabrizio De Andre' e lanciati da Franco Califano. Gente seria per gente seria. Mai e poi mai riconosciuti dai Critici. E se uno si azzardava di dire "carini, orecchiabili pero'..." veniva sbranato vivo. Mi addolora e rattrista pensarlo lasciarsi pervicacemente morire come il figlio nella sua, in parte mia, Genova. Ciau Francu. Sara' una risata che li seppellira'.

Un giorno di caos

Un giorno di caos Cosi' ha titolato, sabato scorso, l'autorevole The Guardian riferendosi al giorno precedente, quando il nuovo primo ministro, conservatore, Liz Truss ha cacciato dal nuovo governo Kwasi Kwarteng, il nuovo ministro delle Finanze, dopo appena 38 giorni. Kwarteng si era opposto alla riforma fiscale ideata dalla Truss - molte piu' tasse per le classi meno abbianti, grandi sgravi fiscali per le classi agiate e agiatissime - e che toglieva 18 bilioni di sterline di tasse dai grandi gruppi industriali internazionali. Kwarteng e' stato rimpiazzato da Jeremy Hunt, molto piu' malleabile e, si vocifera, destinato a sostituire la Truss a breve. In odore di essere di stretta osservanza johnsoniana. Intanto Johnson gongola vedendo tutto questo sfacelo e sogna di tornare presto a 10 Downing Street, la residenza ufficiale del primo ministro, che lui, con la fedele mogliettina Sally, ha fatto risistemare spendendo 4 milioni di sterline. E che sara' mai, ne va dell'onore della Gran Bretagna. E adesso si ride sul serio. No, no, l'anarchico che c'e' in me non pensa ai tre neosenatori di Forza Italia che, appena eletti, stanno per lasciare il partito - tra questi il presidente della S.S.Lazio Claudio Lotito - ma alla trilogia di Una pistola nuda, tre film che uscirono nel 1988, 1991 e 1994, interpretati da Leslie Nielsen, George Kennedy e Priscilla Presley, stupenda moglie di "re Elvis", e diretti e prodotti David Zucker, Jim Abrahams e Jerry Zucker, film che rappresentarono un vero femone d'incassi. Il primo soltanto incasso' 140 milioni di dollari. Adesso, finalmente, si e'avuta la conferma che una nuova pellicola verra' prodotta. Da Seth McFarlane. E interpretata dal settantenne attore nordirlandese Liam Neeson che, interpellato in proposito in uno show televisivo, ha dichiarato che il nuovo film "potra' far finire la mia carriera oppure potra' indirizzarla in un'altra direzione. Onestamente non lo so". Nn sono un Critico, mai voluto esserlo, ma credo che rideremo parecchio . Parola di bzzarro, filmico, buzzurro. Oggi non ho testa per nulla di piu', domani libri&Resistenza. Poi basta scritte minacciose e semplicemente inutili. Le dittature - no, non e' una dittatura, e' un governo "democraticamente eletto" - non si abbattono a colpi di spray. O quantaltro. Durezza, onesta', perseranza, serieta'. Sara' una risata che li seppellira'.

Due frasi

Due frasi "Le persone rassegnate sono i grandi perdenti di questo mondo". Prato all'inglese, edizioni NeroRizzoli, di Frederic Dard. "Questa mattina ho incontrato na signora con il naso d'oro. Stava viaggiando su una Cadillac con una scimmia tra le braccia. L'autista si e' fermato e lei mi ha chiesto "e' Fellini?". Con la sua voce metallica ha continuato"perche' in tutti i suoi film non c'e' mai una persona normale?". Federico Fellini, frase stampata prima di The promise dello scrittore sudafricano Damon Galgut, vincitore del Booker Prize 2001. Sara' una risata che li seppellira'.

Antonio Marino

Antonio Marino Il 13 aprile 1973 e' passato alla storia come i "giovedi' nero di Milano". Quel giorno i fascisti (allora si chiamavano senza mezzi termini cosi') furono protagonisti di una rivolta, vennero sparati colpi di pstola e lanciate bombe a mano. Uno di queste colpi' al petto l'agente Antonio Marino, di appena 22 anni, che mori' all'istante mentre altri dodici poliziotti rimasero feriti dalle schegge. A capo el corteo c'era l'onorevole Franco Maria Servello, in seconda fila l'allora segretario regionale del Fronte della Gioventu', Ignario Benito Maria La Russa. Eletto nuovo presidente del Senato della Repubblica Italiana. Nata dalla Resistenza. Il giovane, "focoso", "scapestrato" La Russa si puo' vedere quel giorno nei titoli iiniziali del film di Marco Bellocchio, pellicola magnificamente interpretata da Gianmaria Volonte', mentre lancia una bomba a mano contro le forze di polizia. Nel governo Berlusconi La Russa e' stato ministro dell'Interno, cioe' capo della polizia. Che coincidenze. Sara' una risata che li seppellira'.

Liliana Segre

Liliana Segre "In questo mese di ottobre, in cui ricorre il centenario della Marcia su Roma, tocca proprio a me assumere momentaneamente la Ptresidenza di questo tempio della deocrazia che e' il Senato della Repubblica. Ai miei tempi la scuola iniziava in ottobre ed e' impossibile una specie di vertigine ricordando quella bambina, sconsolata e smarrita, che in quei giorni diottobre fu costretta dalle leggi razziali a lasciare vuoto il suo banco delle scuole elementari e che oggi, per uno strano destino, si trova nel banco piu' prestigioso del Senato". Ha sbandierato la Costituzione antifascista. Ha definito Giacomo Mateotti capofila della lotta per la liberta'. Ha celebrato il 25 aprile. Ha ricordato il Primo Magggio, fesra del lavoro. Ha oaggiato il 2 giugno, festa della Repubblica. Ha rivendicato la battaglia contro l'odio e l'imbarbarimento culturale e politico. Tanti anni che in Senato non si ascoltava un discorso cosi' orgogliosamente e profondamente antifascista. Lo ha fatto per tutti. a 92 anni. Nel deserto. Immensa Presidente Liliana Segre. Imnmensa. Sara' una risata che li seppelira'.

Se sbaglio...

Se sbaglio... Un signore polacco, appena eletto a un posto molto importante, ebbe a dire, da un balcone, "se sbaglio corrigeteme" e poi, memore del delicato rimbrotto della mia sorellina - e' piccola ma sa essere una furia lanciatrice provetta di portaceneri pieni - Patrizia che mi dice che il presidente della Camera e' Lorenzo Fontana e non Colombo come avevo erroneamente scritto. Sempre leghista, sempre antigay, sempre pro Putin era, e' e resta. Mi dispiace per lui. E trovo assurde la scritta conla stella a cinque punte delle Brigate Rosse, apparsa alla Garbatella contro il neopresidente del Senato Ignazio La Russa, prezioso collezionista di cimeli e momorabilia fascisti e mussoliniani, e, sprattutto, la proposta del Partito Democratico di eleggere il deputato omosessuale Zan alla carica di vicepresidente della Camera. Al peggio non c'e' mai fine, diceva mia madre Orlandina. e aveva dannatamente ragione. Comunque, a parte le roboanti chiacchiere che girano in questi giorni, credo che bisogna avere bene in mente che a 100 anni dalla marcia su Roma il fascismo e' tornato a governare l'Italia. Basta distinguo. L'italia e' tornata ad essere fascista. Liz Truss, il nuovo primo ministro inglese, una ne fa e cento ne pensa. Aveva nominato due settimane fa il nuovo ministro delle finanze, conservatore come lei, ma loha subito cacciato. Chi lo ha sostituito,Jeremy Hunt, potrebbe sostituirla com primo ministro. Con buona pace dei baciapile, fifoni incapaci politici irlandesi, rigorosamente sorridenti con una sorte di rigor mortis, tranne quelli dello Sinn Fein, che prevedevano catastrofi epocalicon l'avvento del Brexit. Ma nessuno dice nulla sulla sorte di Nigel Farage, l'allegro bevitore che con Boris Johnson ha regalato il Brexit all'Inghilterra? Cancellare,distruggere un Psese e poi scappare non e' bello. Polyphia. Chi sono costoro? I puristi, quelli seri e tosti, li disdegnano ma questo gruppo texano formatosi nel 2010, quando Tim Horn, con Scott Lapage uno dei chitarristi del quartetto, aveva 15 anni, e' una realta' che mostra in che direzione si sta muovendo il rock. Se uno come Steve Vai, che a 21 venne scelto da Frank Zappa per suonae la chitarra nel suo famoso gruppo, un motivo ci sara', no? Sono virtuosi. Cosa vuol dire esattamente? Sono ecceziolmente bravi e basta. Setitevi il brano Ego death che hanno inciso con l'amico Steve, restate a bocca immdrgendovi nelle note di Renaissance. Il rock e' morto? Lo ribadisco. Ora ci sono loro e tanti come loro e su quelli si deve puntare.Musicisti, non pupazzi. Investighero'. Sara' una risata che li seppellira'.

Collezionista

Collezionista Collrezionita di memoralibia fascista e mussoliniana. Cosi' l'Irish Times ha presetato Ignazio La Russa, neo presidente del Senato. Elezione salutata da Giorgia Meloni, fondatrice e segretaria di Fratelli d'Italia nonche' neo primo ministro. Alla presidenza e' andato il leghista Lorenzo Colombo, uno contro tutto e tutti meno Putin. Ieri ho avuto conati di vomito pensando a simile scenario politico. Oggi no. Sono rassegnato. E non me la sento di scrivere, leggere, vedere dvd. Dopo 100 anni dalla marcia di Roma i fascisti, votati, da quasi la meta' degli italiani, hanno conquistato il potere. Bene. Ora faciano vedere cosa valgono. Io, esiliato a Dublino, cosa poso fare? Poco e niente. Se non dirvi di sentire i Polyphia -gli esperti li hanno bocciati e respinti perche' sono "viruosi" - e poi consigliarvi due agili libri. Uno edito da Bollati Boringhieri e uno da Sellerio. Mussolini ha fatto anche cose buone di FrancescoFilippi e Storie della Resistenza, la lotta per la liberazione dal fascismo raccontata da chi la fece davvero, con le armi in mano, e che spesso perse la vita per questo. Che dire? Buonanotte. Sara' una risata che li seppellira'.

Daniele ma Gottardo

Daniele ma Gottardo Sul tavolo c'e' un dvd di Moglie e marito, una divertente commedia con Kasja Smutnjak e Pierfrancesco Favino diretta da Simone Godano e allora Gottardo diventa Godano. Folle. E Andrea, che lo cura e se ne occupa, me lo fa notare con ligure cortesia. E non solo quello. Allora l'ottimo chiarrista si chiama Daniele Gottardo,e non Godano, ed e' nato, si, a Rovigo ma il 26 agosto 1983, ha appena compiuto 39 anni e non ne dovra'compiere 40 a ottobre come avevo erroneamente scritto. La sostanza, pero', resta: e' un grande. Che, infatti, vive in California ma, magari, gradirebbe essere conosciuto anche in Italia. E poi dicono che fanno male a insultarmi a sangue per radio. Giusto. Giustissimo. Intanto Gottardo suona negli Stati Uniti d'America. Courtney Brosnan e Amber Barrett, quest'ultima in campo dalla panchina. E la squadra femminile irlandese di calcio va ai mondiali per la prima volta. Mondiali che si svolgeranno in Australia e Nuova Zelanda. Seeee, mo pure 'e donne giocheno a pallone. Si, ignoranti. E anche molto bene visto il livello, almeno in Italia, del calcio giocato dai maschietti. Non c'e' che dire, sono piu' brave, ci sanno fare di piu'. La Brosnan che pare un rigore che avrebbe potuto cambiare il corso della gara, l'arbitra non mi e' sembrata imparziale, e la Barrett che dopo una lunga cavalcata segna in modo magistrale sono la punta di una prestazione magistrale da parte della squadra di Vera Pauw. Che poi, nello spogliatoio, si sia cantata qualche canzone pro I.R.A. - la Barrett viene dalla contea di Donegal, tradizionalmente a favore dell'I.R.A. nei confronti della lotta contro gli invasori inglesi - onestamente non mi interessa affatto perche' pochi minuti prima aveva dedicato la rete della vittoria alle dieci vittime della strage di un picolo villaggio del Donegal. Ma, si sa, i social media sono i social media, hanno portato una grande liberta'. Cosi' dicono. Dopo Er Pupone e DDr, Francesco Totti e Daniele De Rossi neotecnico della Spal, Mimmo Ferretti il Sommo ne ha coniata un'altra delle sue nel pezzo che ha scritto ieri per La Repubblica. Jesus Christopher Smalling, il difensore romanista, ex Manchester United, che fino ad oggi ha segnato, escluso l'infortunato Paulo dybala, piu' nella Roma messa su da Jose' Mourinho Felix grazie al "fattivo, proficuo lavoro" di Tiago Pinto/Finto/Tonto. Meno male che una persona, un Giornalista, onesta, ptrecisa, seria abbia scritto quelle parole che, per chi sa leggere, pesano come macigni. E poi, via, non facciamola tanto tragica. nel 2027 ci sara' il nuovo stadio da 55/60/65mila posti si o no? Con tremila alberi. Una meraviglia assoluta. Ma la quadra per inanellar vittorie e vincere tutto? A Zacca ma quante cose voi. Due: onesta' e serieta'. No, tre: che i giornalisti facciano bene il loro lavoro. Sara' una risata che li seppellira'.

Daniele Godano

Daniele Godano Zaccagnini, ma chi e'? Ma cosa ci fai sentire? Come si veste? Come pora i capelli? Quanti tatuaggi ha? Niente sul cranio e sulle ginocchia? No? Allora non ci interessa. E allora siete delle bestie. Calzate e vesite. Godano e' nato A Rovigo il 26 ottobre - tra pochi giorni tanti auguri per i 40 anni - ed e' chitarrista. Sopraffino. Abita in California, e' sposato con una musicista, penso sia molto, troppo timido altrimenti la sua indiscussa classe e perizia sarebbero aprezzate e conosciute ovunque nel mondo. Chitarrista classico? Si. Che guarda al futuro. Anche se, come me e Andrea, vecchio discografico zappiano, credo non ami troppo le luci ella ribalta. Preferisce far parlare la sua Ibanez. Andrea - ci lega la lunga militanza zappiana e l'amicizia con Steve Vai - mi mando'un suo video, magnifico, girato in una splendida villa, credo in Veneto, dove lui suonava un pezzo celestiale - c'era anche un bassista e un'evanescente ballerina - e quello mi e' bastato per restare rapito a sentirlo, sentirlo, sentirlo...Ho chiesto notizie al prode genovese e sono venuto a sapere che recentemente e' uscito il cd Inkblot, che ha registrato con bassista e batterista. L'ho sentito in anteprima e devo dire che cemento la mia opinione. Oggi se suoni magnificamente e sei estremamente normale non sei nessuno. Proprio nessuno. E non sarai mai nessuno. Devi mostrare le natiche per cantare. E pensare che quando sento e vedo Victoria dei Maneskin suonare il basso e penso al mio sfortunato amico Jaco Pastorius mi vengono i conati di vomito. Irrefrenabili. Mi auguro che anche l'Italia, prima o poi, riconosca la silente bravura di Godano. Che, forse, vorrebbe solo essere ascoltato. Come tanti di cui parlero' in seguito. Tanti attivi da anni e tanti che ancora non hanno inciso ma che sono gia' scolpiti nelle menti di chi li ha sentiti. RR. Rovigiotto Rock. E non solo. Prima o poi sentirete Daniele Godano e sara' fatta. Se avro'ulteriori notizie le daro'e diro'. Il Bene e il Bello devono scacciare il Male el'Orrore. Sempre. Sara' una risata che li seppellira'.

Deborah e Liz

Deborah e Liz Nell'anniversario della tragedia del Vajont - si stacco' un'enorme pezzo di montagna -no, proprio una montagna - che cadde nell'invaso dell'acqua della diga provocando oltre 2000 morti - memorabile lo spettacolo Vajont di Marco Paolini - l'importante esponente del Partito Democratico Deborah Serracchiani ha pensato bene di ricordare il luttuoso evento posizionando la diga del Vajont, che e' Frriuli Venezia Giulia, in tutt'altra parte d'Italia. Un'errore. E che sara' mai? No, un crimine vero. Purtroppo per lei la Serracchiani - recentemente la sua parrucchiera e' passata all'azione creandole un'incredibile acconciatura da Geppetto spazzacamino - e ' stata presidente della Regione Friuli - Venezia Giulia. Suicidarsi dopo un simile errore e' troppo chiedere ma almeno espellerla dal Partito Democratico e non avere piu'sue notizie no? E pensare che e' un'ascoltatissima esponente delle Donne del Pd, somma caregoria delllo spirito. Vincere col Pd? Ma non diciamo stupidaggini. E Liz Truss? Scusate se la tiro spesso in ballo ma e' gtroppo forte. Con la piu' alta inflazione in Inghilterra dal lontano 1985, riforma fiscale trionfalmente annunciata e immediaramente rimossa, liti furibonde col cancelliere dello scacchiere, violente risse in parlamento tra parlanentari corsevatori, ora deve afrontare, con quegli occhi che sempre esprimono meraviglia, la cacciata dal governo di un'esponente corservatore, cioe' del suo stesso partito e nminato da lei stessa. Per la cronaca e' il sesto ministro corservatore cacciato dal governo, conservatore, in 18 mesi. Non male eh? Intanto la miniserie della Bbc su Boris Johnson -ideata, interpretata, scritta e diretta dal nordirlandese sir Kenneth Branagh, e' stata acolta molto bene dal pubblico. Suprema potenza del sadomasochismo. "Meneme, pijeme a carci, t'adoro". E che dire di re Carlo III e il principe Harry che si dovrannno sottoporre alla prova del Dna per sapere se Harry e' figlio di Carlo, come Wiliam, e non del maggiore in pensione James Hewitt al quale somiglia temendamente. Pulcinella docet. Bella notizia questa, eh? Oferavi da Zaccablog, non dai GGI e i GGSI. E adesso la povera Megan, attrice preclara? L'arbitro non da' un fallo di mano al Liverpool e la squadra perde malamente contro l'Aesenal, primo in classifica. Non si fa cosi'. Non si puo' avere quasi il monopolio del pallone, tirare a raffica in porta e ritrovarsi, sempre piu' spesso, con un pugno di mosche in mano. Jurgen Klopp e' alla guida del Liverpool da 7 anni ma non credo che debba andare via, e fare posto a Mauricio Pochettino. Ora la Champion's Lreague e poi il Manchester City di Pep Guardiola ed Erving Haaland-che per Mario Scocerti ha la daccia si ad Anfield, vedremo un po'. Intanto gli italiani Roberto De Scelzi, tecnico bresciano, e Gianluca Scamacca, attaccante romano e gia' romanista, stanno facendo molto bene. Non erano degni del suolo della Madre Patria. La Roma di Jose' Mournho Felix piega, con un rigore, il temibile, terrificante Lecce. Neopromoso. Protagonista l'argentino Pauolo Dybala che si fa male. Apparentemente molto male perche' Mourinho Felix ha detto che per il rientro se ne parlera' nel 2023. Cio'vuol dire che non giochera' ai mondiali in Qatar? Non diciamo sciocchezze. Dybala sta malissimo solo alla Roma e, visto che sembra segni solo lui, bisogna dire che e' giusto e vero. Quante figure orrende dovra' fare il lusitano per essere cacciato a pedate? Quante? I proprietari, i texani Friedkin, che dicono al proposito? E il sindaco cdel villaggio svizzero - pero' a Natale - cioe' Roma, Roberto Gualteri che ha varato il piano per il nuovo stadio a Pietralata - accidenti, verranno piantati 3000 alberi - che dice? Devo rimbrottare aspramente il mio amico fraterno Renato Fiacchini, in arte Zero, per non averlo avuto sul palco in veste di provetto chitarrista, chiedete alla metroplitana parigina. Sara' una risata che li seppellira'.

Ma si puo'?

Ma si puo'? Non sono un moralista, anzi sono un "senzadio", cioe' un'anarchico ma certe cose mi sballano la gia' difficile giornata. Quella di ieri era finita con una lunga telefonata in video con Roberto D'Agostino e Renato Fiacchini, in arte Zero, conle mie risate scroscianti che hanno scosso la quiete di andymount, e quella di oggi con le foto del 70simo complreanno del mio amice collega Stefano circondato da tante facce amiche, sue e mie, e stamattina mi dev confrontare con Mario Sconcerti, sipremo critico "pallonaro", che, davanti a un'Erling Haaland, giovane centravanti danese comprato per 50 milioni di sterline dal Manchester City che nelle prime 9 partite giocate ha segnato 15 reti, di cui tre triplette, per spiefare la sua eccezionalita' non ha potuto che dire che ha un'respressione" da persona Down.Lo ha etto dai microfoni cdella seguitisima emitente romana Teleradiostereo. Oggi si e' scusato. Tardi. Via immediatamente dall'emittente. E dal Corriere della Sera. Da dove dispensa le sue pillole di "saggezza" calcistica. L'Italia non ha bisogno di esseri come lui. Non solo e' un'algida bellezza, ha anche gran fiuto letterario. Ivana,Ivana,grazie, grazie. Per me ignorante - fulminante la battura di D'Agostino "Z l'orgia del podere" - ha aperto l'universo dello scrittore francese Fredric Dard, nato nel 1921 e morto nel 2000, creatore, per il solito ignorante sottoscritto, delle esilaranti avventure del commissario Sanantonio, portato sullo schermoo da Gerard Lanvin e Gerard Depardieu, che in Italia pubblico' mensilmente la Mondadori e che io acquistavo regolarmente. Non sapendo che Dard e' stato uno strardinario scrittore di noir. "una pietra miliare del noir" per il prestigiosissimi quotidiano ingglese The Guardian. La glacile bionda consiglia/ordina e il ragionier (come Vasco Rossi) e dottore Zaccagnini esegue. Gli scellerati. Da lasciar senza fiato per le sue cupe atmosfere, la caratterizzazione dei personaggi. La scena della festa, a chi ama anche il cinema, ricorda moltissimo L'angelo sterminatore del maestro, anarchico, Luis Bunuel. La Francia ha dato alla letteratura poliziesca grandi nomi come Emile Gaborieu, Gaston Leroux, Marcel allain e Piere souvestre, Sebastian Japrisot, Boileau&Nercjac, Leo Malet, Jean Claude Izzo ma Dard, Dard, Dard..."Mio caro Dard, mi hai appena regalato la rara gioia delle scoperte. (Sta parlando di Gli scellerati, il libro edito da Rizzoli che sto leggendo). Scopeta se cosi' si puo' dire, perche' altri cdevono avertii gia' mostrato la loro ammirazione per questo piccolo grandissimo libro" gli scriveva il padre letterario del commissario Jules Maigret, il belga - di Liegi - Georges Simenon. Cosa dire di piu' e meglio? La Rizzoli sta ripubblicando i suoi libri,oggi ne ho gia' comprati due via Amazon, ho provato anche di comprare il film ma e' esaurito. Grazie alla bella Ivana, con Manuela al giornale erano due silenti cicloni guidati dall'aquilotto Angelo, ho scoperto un tesoro.Un'autore di cui si e' parlato poco da vivo, figuriamoci da morto. Per forza, e' un'"autore di gialli". Stolti. E' :etteratura. Ora snetto. Vado in ritiro prepartita. Arsenal, primo in classifica col Manchester City in Premiership, contro il Liverpool che tifo e che non sta andando bene. Se Klopp, l'allenatore, non vince oggi e la prossima settimana contro il Manchester City a casa, all'Anfield, temo che torni a casa, in Germania, come Thomas Tuchel, licenziato dal Chelsea due settimane fa. Il nome piu' gettonato per sostituirlo? Mauricio Pochettino, scuola Marcelo "El Loco" Bielsa. Argentno come lui. Comunque...froza Liverpool, up Reds. Sara' una risata che li seppellira'.

Pausa

Pausa Pensavo di far prima ma no, arriva Sonia, la formidabile fisio terapista, e non posso scrivere. Poi gioca il Manchester City del danese Erving Haaland e uno che in 8 settimane da quando e' partita la Premiership non me lo perdo. Non e'"special", ha vinto "zeru tituli"ma segna a ripetizione, e' educato, modesto, incredibile. Tanto e' vero che in Inghilterra, una nazione arrivata alla frutta (marcia), i tifosi delle squadre avversarie del Manchester City, cioe' tutte, hanno firmato in 2 milioni una petizione per non farlo piu' giocare. Il gentile, gigantesco Vikingo sta rompendo il giocattolo cdel calcio inglese. Cambio della guardia a La Repubblica.Lo ha deciso il Capo supremo, John Elkann, padre di Oceano. Via Maurizio Molinari,che tanto bene aveva fatto (?) e dentro Massimo Giannini, scalfariano doc, ex Repubblica e ora direttore de La Stampa. Il vecchio Angelo, e milioni di altri, si chiedono, sgomenti, cosa fara' ora ma sono certo che con tanta esperienza non tardera' a trovare una "cadrega", pardon, poltrona. Se si pensa a Guido Bertolaso come nuovo ministro della Salute in Italia puo' duccedere tutto, no? E' arrivata Sonia, vi saluto. Sara' una risata che li seppellira'.

Niels Liedholm

Niels Liedholm Grazie all'amico e collega Domenico "Mimmo" Ferretti posso rendere omaggio, lui lo ha fatto con un pezzo sublime su La Repubblica, all'anniversario, domani, della nascita, a Norkoopping nel sud della Svezia, di Nils Liedholm, prima supercalciatore per il Milan poi allenatore, notoriamente di Roma e Milan. Alla Roma, grazie al presidente Adino Viola e senza essere "speciale", fece vincere il secondo, storico scudetto. Una cavalcata trionfale con una squadra fantastica fatto di giocatori bravi, molto, e seri, assai. Campioni in campo e fuori campo. Diceva Nils, tra le altre cose, che "il miglior attacco e' la difesa". Ferretti, che da giovane cronista seguiva la squadra, ha nolti aneddoti che cesella con la sua penna. Io no, io ero un "curvarolo" sfegatato, e forse anche pericoloso, fresco padre - di Nora, ovviamente romanista - e novello giornalista. Nils credo, sono sicuro, mi abbia regalato, insieme ai suoi giocatori, la piu' grande gioia - dopo quella della nascita di mia figlia perche' stavo masticando un sugaro toscano in sala parto con mia moglie che partoriva - della mia vita. E anche le lunghe passeggiate nel quartiere, accanto al mio lungocrinuto cugino Cristiano - "Capello" e "Il Professore" eravamo per quelli del gruppo di Dante - e Nora sgambettante in carrozzina, estasiata e stupefatta fda quel tripudio giallorosso. Indimenticabile. Quel giorno non volli andare alo stadio, restai in redazione a lavorare ma verso la fine della partita mi preipitai alla redazione sportiva diretta da Gianni Melodoni - i vice Giancarlo Baccini ed Enrico Bendoni, lazialissimi, erano viola di rabbia - per gustarmi gli ultimi minuti della diretta da uno stracolno stadio Olimpico che stava assistendo a un Roma 2 Torino 1 liberatorio e da infarto. Alla fine, nello sgomento e stupore generale, mi inginocchiai e iniziai a piangere a dirotto riandando indietro a tante parite casalinghe e alle trasferte, ad amici persi - Mario Verde - al gruppo di Dante, fulcro del tifo romanista, alle liti e alle zuffe, spesso anche violente. Liedholm, campione d'altri tempi, non alzava mai la voce, l'ironia era la sua arma piu' letale, micidiale. L'anno successivo se ne torno' a Milano, ad allenare il Milan, e si porto' dietro il Capitano, l'Unico, Agostino di Bartlomei, e rivinse lo scudetto,con grande aplomb. Mai sentito inveire, anche quando la squadra subiva torti incredibili, e insultare, essere espulso. Altro calcio, altri uomini, altri valori. Neils Ledholm. Il Barone. Sara' una risata che li seppellira'.

Truss o trucida?

Truss o trucida? Adesso si capisce perche' l'ex primo ministro Boris Johnson appoggiava massicciamente Liz Truss. Tutti dicevano che peggio di lui non poteva esserci nessuno e invece lui l'ha scovata. E i conservatori l'hanno eletta. Lei ha formato il nuovo governo, ha varato la tanto necessaria riforma fiscale, che premiava ricchi e supericchi, in questo appoggiata dal nuovo cancelliere dello scacchiere, voluto da lei, tutti si sono ribellati con toni piu' o meno accesi e allarmati, la riforma 'ha ritirata, il vcancelliere si e' infuriato, i membri del partito conservatore l''altro ieri si sono picchiati tra loro e lei e' rimasta li'. Imbambolata. E' rispuntata, a tutto spiano, la famiglia reale dove re Carlo III in pochi settimane appare come il nonno della defunta madre, Elisabetta Seconda. In tutto questo Scozia, Galles e Irlanda del Nord, per non parlare delle poche coonie rimaste se la ridono sommessamente ma terribilmente. In Italia si dice "non arrivera' al panottone", cioe' mollera' prima di Natale, in Inghiterra, forse, prima del Christmas pudding. Dio salvi la regina? E' morta. Il re? No, gli inglesi. Una buona notizia dall'Inghilterra pero' arriva. A marzo, sessantesimo anniversario della pubblicazione di Caasino Royale, primo libro della serie protagonista James Bond, la Penguin ripubblichera' tutti i libri di Ian Fleming protagonista, apunto, l'agente, con licenza di uccider 007. James Bond. Cosi', speriamo, si spazzera' via molta, troppa spazzatura illegibile. Ricordo ancora il piacere di acquistare, ovviamente usati, i volumetti - tutti neri e con tre scimmiette gialle che si coprivano occhi, orecchie e bocca, in copertina - pubblicati dalla Garzanti Editore di Livio Garzanti, che mi metteva da parte Gino Dragone, comunistissimo padre di Angelo che recentemte si e' ritirato causa l'incalzare del morbo di Alzheimer."E' arivato l'amico tuo" mi diceva quando mi affacciavo nel suo affollatissimo,imperdibile bugigattolo stracolmo di libri. Il suo nome era Bond, James Bond? E vabbe', il mio era, ed e', Paolo, Paolo Zaccagnini. Come e' andata la cena? Bene, benissimo. Ci tornero' con Claudia e Tina, amiche di lunghissima data e forchette, Tina anche cuoca provette, bollenti e inarrestabili. Mangiatrici a otto palmenti, 8 perche' sono 4+4. Cosa ho gustato? Antipasto con bruschetta squisita e gnocchi al gorgonzola e per secondo saltinbocca alla romana con patate arrosto e un piatto, abbondante, di funghi in padella. Tutto superbo. Come a Roma. Bianconi's non tradisce mai! Il cuoco? Ovvio, cinese. Sara' una risata che li seppellira'.

Oggi si mangia

Oggi si mangia Scusate ma oggi non ci sto con la testa. Dopo settimane si va a mangiare fuori. Bianconi's, ottimo ristorante italiano italiano. Menu'italiano italiano. Non come gli innumerevoli "ristoranti taliani" dove gli chefs - purtroppo non cuochi - vogliono dare sempre un tocco personale, e anche internazionale, ai piatti di una traduzione unica. Da Bianconi's, si mangia italiano. "si t'azzardi a cambia' 'a ricetta te cionco 'na mano". Ottimo, non c'e' che dire. Certo, sognero' e faro' confronti con la Trattoria del mio amico Luciano, I Clementini, L'Antica Roma, Cacio&coccio, La Tosca - cucina tradizionale romana, L'Amatriciano, Perilli, Volpetti ma, come si dice, nella vita non si puo' avere tutto. Ma qualcuno conosce sa qualcosa del gruppo islandese Sigur Ros? No. Male. Malissimo. la Musica, il rock non e' solo inglese o statunitense. Prova ne sia che il concerto previsto per novembre di un'anno fa alla 3Arena e; esaurito da un anno fa e il sottoscritto puo' limitarsi a sentire vagandocon la fantasia e la mente. Sono insuperabili, come certi gruppi italiani ma assai di piu' per la loro dimensione internazionale, ma non si deve dire, non se ne deve parlare, non se ne cdeve scrivere. Poi, pero', sentite Tekk, un titolo a caso, e il gioco e' fatto. Attenzione, sono musicisti, sono islandesi. non marionette, non pupazzi. Come i giocatori del Barcellonastrapazzati dall'Inter del signor Simone Inzaghi. Signore di nome e di fatto Una sola rete segnata ma dominio stratosferico. Anche col "cadavere", alias Lukaku, in campo. Superlarivo il napoli del miglior allenatre italiano, Luciano Spalletti, che ad Amsterdam strapazza, 6 a 1, i tulipani dell'Aiax. Un grandissino allenatore, un grande presidente/proprietario, non due ectoplasmi texani oppure un comandante d'industria multicolore. Sara' una risata che li seppellira'.

Quanta grazia

Quanta grazia Come si dice nella mia citta'natale, Roma, "quanno a grlli e quanno a tordi". Intendendo che prima nessuno scriveva e mi contattava e poi, dopo la lunga inervista rilasciata ad Aimi per Rolling Stone ripresa poi da Dagospia del mio amico Roberto D'Agostino, mi ritrovo in mezzo a una tormenta. Gradevolissima, inebriante, piacevolissima. Lettori e lettrici dalla memoria prodigiosa, il direttor dei direttori Vittorio Emiliani, il Vate del Romanismo Domenico "Mimmo" Ferretti - non perdetevi mai i suoi calibrati, divertenti, sapidi pezzi su La Repubblica - il pingue ex collega, supermilanista, Giovannelli, il "pardo fiorentino" Pierenato con la moglie Antonella, il livornese madonnabona, la romana trevigiana...All'appello mancano in pochi ma il momento, da anni ormai, e' buio assai. Comunque io spero sempre, e spero anche chi mi legge, nel "sol dell'avvenire". Non c'e' bisogno della satira di Libero, Il Giornale o Il Foglio per irridere la Sinistra, la sinistra Sinistra si irride da sola. Da anni. Devo ripetere che il mio "regista" - ho girato Io sono un'autarchico ed Ecce bombo - Giovanni "Nanni" Moretti sul palco di piazza Campo De' Fiori nel 2014 guardando gli esponenti del Partito Democratico schierati disse "con questi non vinceremo mai?". "Questi" stanno dsempre li' e discettono, discettono, discettono. Giorgia Meloni fa il suo mestiere, e lo fa molto bene, ma abbia sempre in mente che gli astenuti sono arrivati al 49% e che il previsto presidente del Senato, l'allora giovanissimo Ignazio La Russa con tanto di eskimo, nei titoli iniziali del film Sbatti il mostro in prima pagina, di Marco Bellocchio protagonista Gianmaria Volonte', lanciava una bomba a mano contro la polizia che stava caricando i fascisti come lui. Lo so, e' roba vecchia, le Grandi Firme, con bretelle o senza, hanno altro a cui pensare e scrivere pero', ogni tanto, si potrebbe non sproloquiare sull'abito spruzzato addosso alla "bellissimebasta" Bella Hadid. Sbaglio? Che ne pensate? Nuovo singolo di Salmo e tanto di cappello. Come per i Verdena. Ma con questa discografia che faranno? Andare all'estero proprio no? Tatuaggi tantissimi ma viaggi pochissimi? Peccato. Ne riparlero' piu' a lungo non senza dire prima che 160 euro, come miniimo, per i concerti di Bruce Springsteen e la E Street Band del prossimo anno mi senbrano eccessivi. Eccessivi? No, una vergogna. Sara' una risata che li seppellira'.

Ma cosa dici Liz?

Ma cosa dici Liz? Liz Truss, il nuovo primo ministro inglese, aveva varato una riforma fiscale che privilegiava spudoratamente i ricchissimi e martoriava le classi meno abbienti ma il rumore del popolo sovrano l'ha avuta vinta. Clamorosamente. assordante silenzio dalle figurine reali. Ieri la "riforma" e' stata ritirata, le classi meno abbiente restano meno abbienti ma almeno non si trasformano in cannibali. Meno male. Forse e' servita la severa reprimenda del direttore della Banca d'Inghilterra che, senza mezzi termini, ha detto che quella era la via piu' spedita per una sanguinosa guerra civile. Re Carlo III, arrivato al trono a 74 anni, la mia eta', sembra invecchiato molto e i tentativi per riavvicinare i sudditi inglesi alla Corona sembrano menoo che miserrimi. Il salmone William, la bellissima Kate, i tre pargoletti imbrnciati, Ann dal sorriso cavallino, Andrew il porcellone, Edward l'invisibile. E poi loro, il malandato Carlo onusto di medaglie e la silente Camilla. Re e regina degli inglesi. Non dei gallesi e degli scozzesi. E dei nordirlandesi. Perche' dalla scorsa settimana i cittadini di fede cattolica hanno superato quelli di fede protestante, discendenti dei "settlers", cittadini, per la maggior parte inglesi, che vennero piazzati li' per vessare meglio gli irlandesi. Vessare? Il solito anarchico. Un cojone. No. Fino a pochi anni avevano diritto al voto solo chi possedeva una casa. Cioe' i protestanti. Non ci credete? Leggetevi e studiatevi bene Resurrerrection men di Eoin McNamee, edizioni Einaudi. Grazie. Che succede in Brasile e in Russia? E in Italia? La vittoria a valanga di Lula non c'e' stata, e vedremo cosa succedera' da qui a un mese, al ballottaggio, la seconda e definitiva votazione. Le sirene della sinistra Sinistra suonano, speriamo bene. In Russia sembra che il potere di Putin stia vacillando pericolosamente, la mossa della leva obbligatoria e' stato un grosso boomerang. No, un disastro. Finora 50mila uomini sono scappati. E, credo, ci sono molte lotte interne, sotterranee. Giorgia Meloni, gfascista, deve presentare la lista dei ministri al presidente della Repubblica Mattarella e so che deve essere una una lista presentabile. Presentabile con Fratelli D'Italia, Lega e Forza Italia? Il 49% degli italiani astenuti? No, orripilati, inorriditi, schifati. Staremo a vedere. Buona fortuna. Sara' una risata che li seppellira'.

Vittoria

Vittoria Dedicare la Curva Sud alla memoria dell'amatissimo allenatore del primo scudetto laziale Tommaso Maestrelli non e' stata una mossa intelligente. No. forse solo per i fanatici adusi ad alzare il braccio. Non si cambia la Storia con un colpo di spugna. Non e' bello per nessuno. Qualcuno, in futuro, rimpiangera'questa stupida, trionfalistica, volgare decisione. Il Capitano, Agostino Di Bartolomei, veniva ad esaltare, a farci poiangeredi felicita', sotto la Curva Sud, non sotto la Curva Maeselli. Imbecilli. Inter 1 Roma 2. Vittoria. Ma Simone Inzaghi e' in totale confusione e il proprietario cinese, Zhang, ancora di piu'. Con un dybala cosi' credo nell'Argentina ai Mondiali, il brasiliano Neymar jr. resti a ballare e contare per il presidente Jair Bolsonero. Due squadre incomplete ma la Roma lo e' meno, molto meno. E poi per Handanovic e Rui Patricio urge un'urgente visita oculistica. Lukaku e' sparito? E Martiinez per il quale "stava facendo pazzie il Barcellona"? Siamo seri. Spero molto nell'olandese Giorgino - senza lui e Mane il Liverpool e' irriconoscibile - ma credo che per lo scudetto durante la lunga pausaperi Mondiali occorrerebbe andare a Fatima, Loreto e Lourdes e non in Giappone. Non sia mai dovessimo incontrare la squadra dove milita l'ex Barcellona Andres Iniesta. Il Professore. Questa allegria e questa euforia non molliamola, facciamola crescere. Anche in Europa Lreague. Comunque mi rimetto a quello che scrivera' martedi' prossimo su La Repubblica il Vate del Romanismo, il mio amico ed ex collega Mimmo Ferritti. Come direbbe Renato Zero - ieri ha dovuto finire il concerto sotto un'acquazzone biblico che ha bagnato, oltre ogni dire, il mio, e suo, amico Roberto D'Agostino e consorte Anna e la sorella ottantenne di Renato - "grande, grande, grande". Grazie alla magnifica intervista concessa ad Aimi e publicata su Rolling Stone passo piacevolmente il tempo a rispondere a sconosciute e sconosciuti, e conosciuti, che mi scrivono in continuazione. Sono felicissimo. Non solo sedia a rotelle. Tutte persone uniche con cui confrontarmi. Grazie a tutti ma adesso, sorry, Manchester City contro Manchester United. Premiership superiore, ahime'. Perche', a stronzo? Perche' ieri ha visto la prima rete di Scamacca, cresciuto nella Roma, venduto al Sassuolo e ora al West Ham, e il pareggio di uno deimiei allenatoriitaliani preferiti, Roberto De Scalzi, che col suo Brighton&Howe g=ha pareggiato 3 a 3 col Liverpool di Jurgen Klopp che senbra aver perso la strada. E' a undici punti dall'Arsenal primo in classifica. Te saluto, core. Sara' una risata che li seppellira'.