Tre perdite

Tre perdite Lo so che parlare di morte rattrista assai ma, spesso, e' d'obbligo. I monaci - non chiedetemi l'ordine perche', nonostante la lunga barba, poco o nulla me ne intendo, quando si incontravano in convento si dicevano sempre "ricordati che devi mrire" e quindi perche' non rendere omaggio e ricordare cosi' chi ci ha dato grande gioie con la loro bravura musicale in tempi in cui la Musica e' divenuta solo un'affare, sempre piu' in perdita, e le emozioni stanno per essere cacciate via del tutto. Wayne Shorter, 89 anni, e David Lindley e Gary Rossington, 71. Addio. Shorter suonava il sassofono, lo ha fatto con i Weather Report dell'austriaco Joe Zawinulf e Miles Davis e con inumerevoli altri, anche con Pino Daniele, ofrendo a tutti il suo caldo soffio che impreziosiva e personalizzava ogni brano, Lindlay era il multistrumentista dei multistrumentisti che ha suonato con tutti, principalmente con Jackson Brown e il suo gruppo, El Rayo X, mentre Gary Rassington era il chitarrista di uno dei migliori gruppi - il secondo dopo la Allmann Brothers Band, di Southern Rock, iLynard Skynard. L'ultimo superstite di un gruppo che fu capace di risorgere dopo che in un'incidente aereo perirono alcuni dei componenti originari come il cantante Tommy Van Zandt. Lo so che questi sono tempi in cui pagano, anche nella musica, il lordume e la sporcizia intellettuale ma chi, come me ed altri, sempre meno, ha vissuto quei tempi non li puo' dimenticare e vorebbe trasmetterli alle nuove generazioni. Certo, la mia generazione si e' persa iManeskin e Rosa Chemical, Tananai e Arisa ma ci siamo difesi bene, almeno credo. Che ne pensate? Sentitevi, e dico tre brani assolutamente a caso, Birdland, con Shorter al sassofono, Running on empty di Jackson Browne col lungocrinuto David Lindle alla pedal steel guitar - suonava la chitarra seduto e appoggiandola sulle gambe, e Free bird dei Lynard Skynard e poi decidete, con estrema onesta' voi. Nessuna morte sospetta, solo l'avanzare e la logica conclusione della vita. Pero' che esaltanti, straordinari momenti ci hanno fatto vivere con i loro defatiganti assoli. Grazie Wayne, FDavid e Gary. Ovviamente, al contrario di oggi, ogni loro album e' molto bello e ruscito, e sono molti, quindi vale la norma "'ndo cojo cojo" per fare il pieno di esaltazione ed emozioni. Wayne, David, Gary, grazie e la Musica sia empre con voi. Sara' una risata che li seppellira'. Sara' una risata che li seppellira'.