Tuesday, 7 March 2023

Non e' possibile

Non e' possibile Andando avanti cosi' bisognera' concordare col presidente della regione Campania, il comunista Vincenzo De Luca - che i GGI e i GGSI amano tanto chiamare "governatore della Campania" credendo e pensando di stare nei loro amatissimi, non da me, Stati Uniti D'America dove i vari Stati sono, appunti, governati da gernatori - il quale, parlando di Italia e mondo, usa spessissimo l'espressione "non e' possibile". E non e' possibile, il Cinema, la Decima Musa, perisca cosi'. Per mano della Deficienza Artificiale. Nei giorni scorsi dalla mia bella Bakunina, la sedia a rotelle nera e rossa che uso, ho visto due pellicole che preconizzano la Fine. Trama? Che brutta parola. Attori e attrici? Pessime parole. Everything everywhere all at once, "il film definitivo del moltiverso" interpretati da Michelle Yeoh, consorte dell'ex direttore della Ferrari Jean Todt, e Jamie Lee Curtis, figlia di Janet Leigh e Anthony Curtis, prodotto "dai Russo" e diretto "dai Daniels" che offre straordinarie scene di arti marziali, un'accennata confessione diomosessualita' femminile - niente sesso, grazie, i bambini li guardano - e poi...Ah, si', varie candidature ai premi Oscar (!?!?!?!?). Il grande Boh. Come John Wick 3 Parabellum con, dannazione, Keanu Reeves, Halle Berry, Anjelica Houston, Ian McShane, Lawrence Fishbourne e tantissimi altri, quasi tutti sconosciuti ai piu' ma espertissimi in arti marziali. Un film? No, un lungo spot pubblicitario sugli armamenti in cui talenti artistici vengono umiliati da decine di migliaia di proiettili al servizio di una soria misteriosa quanto inutile e risibile. Ci sono,come prtagonisti, anche tre cani e devo dire che, si, quelli mi hanno davvero colpito per la loro bravura. Altra notizia terribile e' che in arrivo John Wick 4 - a Keanu, ma 'na pettinata no? Manco gira'in una bella giornata de sole? - che Reeves ha espresso vivissimo deiderio e interesse a far coppia col letale, silenzioso Denzel Washington che col suo The Equalizer e' arrivato a quota 3 pelicole. Sara'una guerra. Ma, si sa, agli Stati Uniti d'America le guerre piacciono tantissimo. Guardate il vispo (???) ottantenne Joe Biden. Si discute da giorni - solo e solamente a Roma - della squalifica, poi non comminata, a Mourinho e invece comminata, lo scorso anno, a Sarri, ci si accapiglia e si discette ma lo ripete sempre lui, e la sua amatissima stampa "sportiva", lui e' lo Special One. Oppure l'Eletto, il Preferito o l'Unto dal Signore. Oppure, credo sia il suo caso, una Barzelleta. Sara' una risata che li seppellira'.

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