E' arrivato il salvatore. Armeno
Dopo la magrissima figura del derby, finito uno a uno. rete su rigore del solito Alexandr Kolarov, ex bandiera laziale, e 4 palilaziali contro 2 romanisti, e' arrivata la buona notizia. E' arrivato, in prestito ovviamente, Makhtarian, armeno dell'Arsenal gia' del Manchester United. Salvatore della patria giallorossa, dicono anche i tifosi piu' smaliziati. Che si va ad aggiungersi ai tantissimi acquistati, e ancora non visti giocare perche' "si devono adattare". Critici e Soloni e Tuttologi sono in sullucchero. Che campionato. Si spera anche l'inutile tatuato, Mauro Icardi, e consorte, Wanda Nara, a Parigi, al Paris Saint Germain. Dispiace per Sarri, Andrea Agnelli e i cuginetti Elkann, John e Lapo, ma temo che quest'anno saranno in piu' d'uno a cercar di non far vincere lo scudetto alla "fidanzata d'Italia", non la mia. Colpisce, niente affatto, come in Italia tutto sia centrato sulle gfaccende italiane. E ci mancherebbe altro. Miglior arte, cinema, economia, letteratura, politica. Purtroppo solo in Italia.
Hollywood on the Grand Canal,cioe' la mostra di Venezia, come va? Va, va, va. Paolo Sorrentino, con la seconda stagione di The young pope, marcia spedito. Melissa Satta in Boateng, modella di intimo, eccita ed ammalia. Ma non recita come non lo fanno le innumerevoli starlettes e modelle einfluencers. Forse ravviva le notte laginari. Algida e inarrivabile Monica Bellucci, da Citta' Di Castello. Presente l'ex marito Vincent Cassell, figlio dell'indimenticabile Jean Pierre, con la giovanissima moglie Tina. Nessuna menzione della celebrazione dei 40 anni di Ecce bombo. Benissimo ha fatto Giovanni "Nanni" Moretti a non andare. E con lui la maggior parte del cast. Fortunatamente qualche attruice ed attore eccelsi ci sono. Meryl Streep, Penelope Cruz, Gary Oldman e Antonio Banderas, di nuovo a stelle e strisce. Sic transit gloria mundi.
FRancesco Totti non va piu' allo stadio, De Rossi Daniele continua a cercar di spezzare gambe in Argentina, si e' scatenata la guerra dei biglietti-omaggio all'Olimpico, che vede impegnate "le peggiori menti della mia generazione" parafrasandoo il poeta statunitense Allen Ginsberg, omosessuale come il Walt Whitman di Leaves of grass/foglie d'erba. Dispace dire che il "talentino olandese" e figlio di Patrick, Justin Kluivert, da Totti voluto e portato alla Roma, non e' proprio cosa. Un cognome famoso non significa nulla, vedasi Christian Totti, campioncino in erba, secca, solo per mamma&papa' e il fedele Corriere Dello Sport - Semplicemente passione.
Forse si risistemera' la discaricadel Flaminio. Pardon, lo stadio Flaminio. Se gli abitanti dei quartieri Flaminio e Parioli lo permetteranno. Il sindaco, del Movimento Cinque Stelle, irginia Raggi e' decisa e quando e' decisa si fa tutto. O no?
Estremamente brutto e insalubre litigare, quasi ogni giorno, con un fraterno amico per musica, Lazio e Roma. Accapigliarsi fa male. Che tristezza. Mi consolo con Jimi che suona Hey Joe. Ecchetelodicoafa'?
Sara' una risata che li seppellira'.
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