Due film
Se pensate che l'Italia ia quella di oggi vinsbagliate di grosso. Basta guardare, un solo esempio, al cinema. Parigi e' sempre Parigi di Luciano Emmer, del 1951, e I demoni di Pietroburgo dell'ottuagenario genovese Giuliano Montaldo, del 2008. Mastroianni, Fabrizi, Ninchi, Bose', Panelli, Potelli, Banti e Yves Montand, tra gli altri, per il primo e Miki Miloijnovic,Carolina Crescentini, Roberto Herlitzka, Anita Capioli, Filippo Timi e Sandra Ceccatelli per il secondo. Gita parigina di italiani e indagine contro chi vuol sterminare la famiglia imperiale russa condotta dall' ex internato in Siberia, 10 anni, lo scrittore Distoievskij. Due gemme. Da recuperare e custodire gelosamente
Forse verro' intervistato, con Carla Vistarini, da Radio Dublino. Che si sente anche in Italia. Forse, se vorranno e ce la faro', ci collaborero' parlando di cio' che che ho letto, scritto, visto. Non sarebbe male "si me regge 'a pompa", Ho risposto all'invito, vediamo come finira'.
Van Basten fa il saluto nazista alla tv olandese? Cellino, presidente del Brescia ultimo in classifica, dice che "Balotelli sta studiando per imbiancarsi"? Poi si scusano e dicono di esser stati compromessi. Al muroe fucilati. No, no, scusate mi sono sbagliato.
Domani, passata la tempesta Sebastian, spero di andare a vedere la commedia francese La belle epoque con Daniel Auteuil, Fanny Ardant e Guillaume Canet. Amo il cinema francese. Come Antonella.
Sara' una risata che li seppellira'.
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