Cronaca. Cruda e secca.
Giovedi' 20 dicembre sono caduto.
Venerdi' 21 dicembre sono stato trasportato in ambulanza all'Emergency Unit del Saint Vincent's University Hospital.
Domenica 23 dicembre sono tornato a casa.
Domenica 30 dicembre sono caduto di nuovo.
Lunedi' 31 dicembre sono tornato all'ospedale.
Sabato 12 gennaio, in una stanza con due letti dove ero stato trasferito, sono stato aggredito, senza alcun motivo, dall'altro paziente, il 25enne Callum.Due violenti pugni in testa mentre l'infermera Aisling mi stava somministrando le medicine notturne. Il paziente Callum, mi era stato assicurato dal porofessor Nel Tubridy, era stato sedato e aveva un gigantesco inserviente filippino, seduto davanti al suo letto. Assalto alle 21,30, nuova corsia, con moglie piangente e terrorizzata al fianco, alle 22,30.
Sabato 16 gennaio convalescenziario Mount Carmel. Corsia dedicata, principalmente, a malati di Alzheimer e demenza senile. Strilli e urla dalle 6 dimattina alle 22/23 di sera.
Lunedi' 28 gennaio di nuovo a casa. Il cibo ospedaliero, e di Mount Carmel, mi ha provocato un dolorosissimo fecaloma, un carcinoma delle feci, che combatto strenuamente, aiutato da mia moglie, con potenti lassativi che mi hanno tenuto prigioniero due giorni a letto. Non vi dico in che condizioni, so che avete sbrigkiate fantasie.
Salvo le teatrali scuse di Tubridy, il primario neurolo e mio propessore, che si e' inginocchiatoe ha lacrimato - sembrava un'alligatore - e del suo giovane staff internazionale, tra spicca l'austera, bellissima, categorica Zara che al convalescenziario mi ha spedito, e la lettera dell' ospedale che mi chiede i soldi, la parcella, per il primo ricovero null'altro e' pervenuto. Aspetto quello, costoso, per il secondo ricovero.
Avevo scritto molto di piu', e assai dettagliatamente, ma chi mi conosce se che odio il pc, e la nuova tecnologia tutta, e pc&nuova tecnologia mi hanno dichiarato guerra sin dai tempi de Il Messaggero. Leggete e diffondete.
Sara' una risata che li seppellira'.
No comments:
Post a Comment