Chicche
Registrate, maledizione, le morti di Glenn Frey, chitarrista degli Eagles e autore del loro enorme successo Hotel California, e Dave Griffin, batterista dei Mott The Hoople di Mick Hunter, detto e pensato tutto il bene possibile dei due musicisti, bisogna andare avanti. Non senza aver segnalato che in 45 anni di carriera gli Eagles hanno inciso solo 7 album, e non le caterve attuali e anche i nausenati fondi magazzino. Un piccolo esempio della loro serieta'? Qualcuno all'inizio degli anni '90 contatto' Henley, ambientalista e thoreauviano convinto come me che gli ho dedicato la tesi di laurea, e gli disse che un gruppo di immobiliaristi stava per comprare Walden Pond in Massachusssetts, dove Thoreau aveva vissuto in solitudine nei boschi, e costruire deliziose e costose ville e villette. Henley chiamo' gli altri amici-componenti del gruppo, organizzarono un tour statunitense e con i soldi guadagnati Henley compro' Walden Pond, e i terreni limitrofi, e istitui' anche un'isituto internazionale di studi thoeauviani. Griffin, che soffriva di Alzheimer mentre Frey e' stato ucciso dal cancro, dopo il gruppo divento' il produttore delle John Peel Sessions della Bbc, il programma radiofonico che ha contribuito alla diffusione e sviluppo del rock'n'roll. Radio di stato. Inglese. Non la miriade di radiolibere italiane. Miserrime e' il minimo che si puo' dire.
Dopo la tristezza le chicche, Dvd e libro. Innanzitutto Nina's heavenly delight del regista, produttore e sceneggiatore Pratibha Parmar. Storia di presa di coscienza sessuale di due magnifiche giovani attrici, Shelbey Conn e Laura Fraser, che gira intorno a un competizione culinaria. Il miglior menu di cucina indiana cucinato a Glasgow, Scozia. Paese civile dove si puo' essere gay senza essre insultati, picchiati, uccisi. Cast superbo, storia apprentemente fragile ma profona e solida, attrici e attori bravissimi e bellissimi, numeri di danza e musiche tipicamente Bollywood. Quini irreistibili. Una delizia per il cuore, gli occhi, i padiglioni auricolari e lo stomaco, che non ci sta affatto male.Non so se sia mai arrivato in Italia ma e' troppo delicato e profondo e ne dubito fortissimamente, Procuratevelo e mi ringrazierete.
E il ringraziamento si estendera' al consiglio letterario. Letteratura poliziesca e non, spregiatamente, "gialli", Marco Polillo, e' di lui che parlo, non scrive, sprezzantemente, "gialli" bensi' libri complessi, d'atmosfera ed estremamente ben scritti, editi da Rizzoli, la B.U.R., e imperdibili. Non si puo' resistere al fascino del vicecommissario della Questura di Milano Enea Zottia, alla costante, profonda malinconia, ai suoi dubbi esistenziali, ai suoi lucidi ragionamenti, Che finora hanno illuminato le pagine di Testimone invisibile, Villa Tre Pini, Corpo morto, Il pontile sull'acqua e Il convento sull'isola. Una cosa la devo dire, e mi sento obbligato a dirla: il lago d'Orta e' un segreto custodito sin troppo gelosamente, tenuto nascosto e grazie a questi volumi spero che almeno questo segreto venga svelato.
Di Marco Polillo editore, ha lavorato per anni per la Mondadori di Arnoldo Mondadori quindi la vera Casa Editrice Italiana, dei Bassotti, collana di letteratura poliziesca che propone libri dimenticati o classici come S.S. Van Dine ed Edgar Wallace, e tantisismi altri se ne parlera' piu' ampiamente in seguito, E anche dell'iniziativa lodevole del Corriere Della Sera che sta proponeno i classici della letteratura poliziesca anglosassone. Gemme, gemme, gemme. Ma, giuro, ne riparleremo.
C'era bisogno di Rebel rebel proposta in concerto a Pittsburgh da Bruce Springsteen e la sua E Street Band? Assolutamente no. David Jones/Boweie era altro, non spendeva i suoi soldi dal chirurgo plastico. E che Diamond's dogs e The dark side of the moon dei Pink Floyd fossero stati i suoi album formativi sinceramente ci interesssa assai poco. Anzi, per niente. Comunque se cortesemente potessimo sapere dove nei primi album di Springsteen si sentono queste influenze cosi' formative e importanti saremmo grati di conoscerle, eviscerarle, saperle.
Nuovo pareggio col Verona Hellas, ultimo in classifica, ora a 9 punti 9. Pallotta smentisce Dagospia, ha scritto che sta disperatemente cercando di vendere il giocattolo ormai frantumato, tramite Twitter e non un prestigoso studio legale capitolino. iIl direttore sportivo Mauro "chi e'" Baldissoni ha detto che a quanto risulta a lui Pallotta vuole restare almeno 20 anni presidente. I cattolici direbbero "che Dio ci scampi". Intanto l'imbonitore di Boston ha fatto un'ultima vittima. Amata e rimpianta per anni. Luciano Spalletti da Certaldo. Un caro amico scoraggiatissimo, gli altri sono scomparsi o volatilizzati, continua a sognare. Quindi gli ricordo che per la "partita del rilancio", la scorsa domenica contro il Verona Hellas, le casse della bostoniana "maggica Roma" hanno venduto 6ooo biglietti. Una persona che ammiro e stimo, un tifoso della Sampdoria, ha una formula per, almeno, potrebbe limitare i danni irreparabili che si stanno facendo alle due amate compagini e a Montella e Spalletti. Grandi Romanisti. A domani.
Ricordate, sara' una risata che li seppellira'e
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