Joy doppia
Un film e un disco. E magari anche un dvd. Il 2016 e' partito bene. Quanto il 2015 era finito piu' che male. Ma bisogna guardare sempre avanti, a volte ricordare che le cose belle lette, sentite e viste fanno bene alla salute. come in questo caso. Meno pillole e piu' cd, dvd, film, libri, musei. Ho intitolato il Zaccablog di ogi "Joy doppia" perche' non solo il nuovo film di David O.Russell, il terzo con gli attori Jennifer Lawrence e Bradley Cooper, e' un film che fila via con grande facilita' e semplicita', forse troppa, e umorismo ma perche' mostra quanto sia brava e normale la Lawrence, gia' premiata con un'Oscar, che alla indiscussa bellezza unisce una sicura bravura, un'invidiabile verve e una serieta' vera. Niente scene di nudo, questa bionda 24enne ha le idee chiarissime, e soprattutto nessuna situazione vagamente sensuale e sessuale. Un'incredibile. piccola, straordinaria opera che, tra l'altro, mostra l'eccezionalita' di Robert De Niro ed Isabella Rossellini. Oltre a quella della bella, e gia' dannatissima, Virginia Marsden. Che delizia. Anche drammatica. Che regala innanzitutto agli spettatori, come con Seoirse Rona, una bella, formidabile, giovane protagonista. Che affascina e ammalia e colpisce non solo per l'indicussa bellezza e presenza fisica ma per la bravura, la bravura, la bravura. Non dico, non voglio dire altro solo che dovete andare a vedere Joy. E godervi cast e storia. Vera.
Dopo, o prima, mgari sentite il nuovo cd di David Bowie? David Bowie? "Ma non era morto?" dira' piu' di uno sprovveduto. Purtroppo per i "musicisti" di loggi no e poi no. Blackstar dimostra, per lennesima volta, quanto Davdi Jones, alias Bowie, sia statto e sia importante per il rock, la musica in generale. Attenzione, non siamo alle vette della sua piu'famosa produzione ma il cd e' e sara' uno dei cd dell'anno. Che rivisita il passato. Il suo e quello di altri gloriosi suoi contemporanei. Quel che colpisce che, come nel caso dell'ottantenne Leonard Cohen e del 70enne Neil Young, piu' invecchia, ha quasi 70 anni e da anni soffre di gravi problemi di salute, e piu' si fa tosto. Non molla. Come molti suoi contemporaanei, Elton John il primo che viene in mente. "Nessuno mi conosce adesso" canta i Lazarus: come non dargli ragione? Pensavamo di aver ampiamente fatto l'abitudine al suo camaleontismo artistico ma ci siamo sbagliati. Scusa Ziggy Stardust, scusa Thin White Duke, scusa...
Kayne West ha fatto sapere, tramite Facebook e Twitter, che "non mi dovete rompere i coglioni perche' sto facendo il nuovo disco". E poi e' fresco babbo per la seconda volta, la moglie, la Venere Callipigea Kim Kardashian, ha dato alla luce un secondo pargolo, Fedeli al suo rude invito non gli "romperemo i coglioni".A patto che lui non li rompa a noi.
Jean De Florette e Manon des souorces sono un film, diviso in que lunghe parti, ralizzato nel 1986 da Claude Berri. Opera monumentale, trasposizioen cinematografica degli pmonimi tomi dell'accaemico di Francia Marcel Pagnol. Film semplice e complesso, duro, girato negli spazi austeri e superbi dell'Auvergne che 30 anni fa diede la possibilita' a i giovani Gerard Depardieu e Daniel Auteil e alla bellissima giovanetta, allora, Emmanuelle Beart di mostrare la loro naturale bravura che poi avrebbe illuminato lo loro successive carriere. Menzione a parte merita Yves Montand, all'anagrafe italiana Ivo Livi, che nei panni del vecchio patriarca diede la sua ultima, indimenticabile intrepretazione. Purtroppo mori' poco dopo, Ci ha lasciato con una saga familiare, una storia iniversale, un pezzo di letteratura francese che e' difficile dimenticare. Il doppio dvd e' del 2010 e penso che per l'inzio 2016 meritereste di averlo in regalo.
Che fine ha fatto la Diatriba Campano-Sarda? Tra le "soubrettes" e "modelle" Marika Fruscio, all'attacco col suo "capra", e Melissa Satta? Gran risalto sui GGI e GGSI poi silenzio. Speriamo che l'arrivo di Maurizio Molinari e Mario Calabresi, rispettivamente alla guida di La Stampa e La Repubblica, possa rettificare questa improvvisa, terribile mancanza di notizie. Dopo il nuovo direttore al Corriere della Sera ora altri due fedelissimi renziani. Se l'avesse fatto quel povero, vecchio innamorato di Silvio...
Granquilli, granquilli: tra poco la "maggica Roma" di Pallotta, Sabati i, Baldissoni e Garcia affrontera', in emergenza, il Verona Chievo ma lui, Er Capitano" non ci sara'. Ha pero' prontamente fatto sapere che vuole continuare a giocare oltre i 40 anni. i tifosi della"maggica Roma" ringraziano lacrimanti, i tifosi dell'A.SRoma no. E Garcia, 13 reti contro il Bayern Munich e il Barcellona,che dice, che dice? Totti ci sara' in Champion's League contro il Real Madrid di Zinedine "Zizou" Zidane? Quello franco algerino e lui franco spagnolo. O semplicemente povero miserabile? Il verdetto del Tifoso su Zidane e' stato gia' emesso. Fallira'. O e' fallita, da decenni, la "maggica Roma"? Ah boccaccia mia statte zitta.
Ricordate, sara' una risata che li seppellira'
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