Due film
Dovrei scrivere Due film! perche' Hitchcock/Truffaut di Ken Jones e Hail, Ceaser di Ethan e Joel Coen sono due opere che cercano di definire il Cinema e perche' la gente, ad esempio il sottoscritto, lo ama alla follia. Soprattutto Hitchcock-Truffaut. Rifa' la storia della famosa intervista che il 32enne fanatico Truffaut fece al 64enne Hitchock. Inziando cosi' l'opera di giusto riconoscimento del maestro inglese, dai suoi esordi in patria e quasi per caso ai successi hollywoodiani. Con al fianco la fedelissima Alma Reville, la moglie. E poi anche con l'unica figlia pamela, detta Pam, che compare anche in uno spezzone del commovente documentario. Una settimana di domande e risposte. E grossi sigari. Da cui parti' una lunga, proficua amicizia. Hitchcock, ahime' ebbe solo un'Oscar onorario e Truffaut mori' a soli 54 anni. Fortunatamente sono rimaste le pellicole dei due e il libro che hanno scritto insieme e che chiunque dice di amare il Cinema deve aver letto. Deve. E che questo amore si sia perpetuato sino a noi lo si vede prendendo in esame la filmografia dei fratelli ethan e Joel Coen che con Hail, Ceaser hanno reso omaggio alla Hollywood del macccartismo assai piu' del Trumbo con Bryan Cranston e dame Helen Mirren. Che era perfetta come Alma Reville nel film sul famoso marito, interepretato da sir Anthony Hopkins. E che, viva la faccia, a 70 anni e' stata invitata a uni famoso talk-show statunitense, presentato da da un gironalista di gran bell'aspetto, ed entrando, fasciata da un vestito nero, nello studio lo ha baciato lungamente in bocca. Dopo si e' scusata con il pubblico in studio stava in studio e chi asisteva da casa dicendo, sorridente e scoraggiante e seducente come mai, "se non lo facevo aadesso quando?". Gran bel colpo, signora Hackford/ex signorina Mironoff. Tornando ai Coen c'e' da dire che Ave, Ceaser poteva essere almeno tre film diversi e che in quanto a tap dance e film acquatici, Esther Williams per intenderci, e' secondo a pochissimi altri. E anche la parte western, diciamo cosi' e niente di piu'. Josh Brolin, Scarlett Johansson e George Clooney sono superlativi ma anche Frances McDairmad e Ralph Fiennes non sono da meno.Come tutto il cast. Una sorpresa ulteriore e' rappresentata da scene e costumi perfetti segno che i fratelli Coen hanno frequentato tantissimo le sale cinematografiche. Non sarei sorpreso di vederli pprotagonisti del prossimo premio Oscar. Un prodotto frizzante ed intelligente. Che accusa dettagliatamente e profondamente Hollywood strappando piu' di un risata. Anzi parecchie. Castigat ridendo mores dicevano gli antichi Romani. Ethan e Joel Coen hanno imparato alla perfezione la lezione. Peccato che Jones non li abbia intervistati, insieme a tanti altri, per il suo epocale Hitchock/Truffaut. Due film. Ma che film
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