Sing Street
Alzi la mano chi non ha mai sognato di diventare un rocker famoso? No, non come gli ultrasettantenni Rolling Stones che sono arrivati a Cuba per il loro primo, fantasmagorico, geriatrico show. No. Ragazzini, ragazzi, iovani e giovanissimi che giorno dopo giorno hanno visto crescere a dismisura il Sogno per poi finire a passare la vita dietro a un tavolino in un'ufficio. Alzi la mano chi non ha fatto razzia di pentole per suonare la batteria scatenando l'ira funesta della genitrice. Bene, Sing Street e' tutto questo e molto di piu', assai di piu'. Il regista John Carney ha gia' vinto l'Oscar come miglior tema musicale per Once, scrive sempre lui le musiche perche' da ragazzo suonava il basso del gruppo dei The Frames, e sicuramente concorrera' per il prosismo Oscar perche' le musiche orignali tra l'altro sono eccezionali. Come le scelte musicali che accompagnao le varie fasi del film. Esilaranti. Se uno pensa che il protagonista, Ferdia Walsh-Peelo, e' alla sua prova cinematografica vengono i brividi. E anche gli altri componenti del gruppo Sing Street. Il nome viene dalla scuola di Synge Street, a Dublino 8, abbastanza, se non molto, dura e dove furono alunni l'attore Milo O' Shea, che fu in Sacco & Vanzetti di Montaldo come l'avvocato della difesa, e un monumento della tv irlandese come Gay Byrne. E' li' che il Sogno prende forma. E da li' che si appalesa la bella Lucy Boynton. Si' perche' creare un gruppo, una band, era il migloir modo di attrarre l'universo femminile. Al contrario della corrente cinematografica italiota, e meno male. E' amore a pura vista ma senza contorcimenti ginnico-sessuali. E niente droga e disperazione. eun finale fantasmagorico. Grazie. Al contrario il salottino di una casa, che ricorda molto da vicino la cucina di casa Mullen a Malahide quando si formarono gli U2, un.impropabile set per un video, che ricorda gli esterni di Io sono un autarchico ed Ecce bombo di Moretti, e una palestra della scuola che e' qualsivoglia palestra di qualsivoglia scuola dove si e' sognata musica, sono tutti set poverissimi ma eficaccissimi La scuola del film e' da religioso tutto d'un pezzo e di pochissime parole, un religioso particolarmente duro e intreprendente, Cast perfetto che annovera Marcella Plunkett, compagna nella vita di Carney dal quale attende un bambino, la gia' citata Lucy Boynton, uno strepitoso Jack Raynor, nei panni del fratello maggiore del protagonista del quale cura l'educazione musicale, i genitori in crisi matrimoniale Maria Dyole Kennedy, balzata alla fama con The committments, e Aiden Gillen, forse uno degli attori emergenti piu' importanti del momento, balzato al grande, strepitos.univrsale successo con Il trono di spade. Una storia d'amore, un Sogno, musica: casa e' veramente Sing Street? La conferma che l'Irlanda e' ormai diventata una fucina di talenti come hanno guadagnato 8 nominations all'Oscar ma solo una vittoria minore. E la Ronan ha perso solo perche' la statunitense Brie Larsson in Room ha dato un'interepretazione che restera' per sempre con lei. Comunque Carney, che lavora col fratello Kieran e Tom Hall, e' diventato merce preziosa al Sundance Film Festival, la rassegna fondata dall'attore Robert Redford in Utah. A Roma la Festa dle Cinema, a Sundance il Film Festival, in pochi anni fucina di talenti specchiatissimi. S fuggiti agli occhi attentissimi di Veltroni Walter, Muller Marco, Monda Antonio e Detassis Piera. gente che di cinema se ne intende davvero. Non sarei sorpreso di vedere un bell'Oscar, o magari anche qualche altro, assegnato a Sing Street. Un film he prende in contropiede e che si vorrebbe rivedere subito, buon segno no? Carney al suo attivo, e questo e' solo per i lettori cinefili come me, ha all'attivo, nonostante abbia solo 43 anni, sette film. November afternoon del '96, Park del '99, On the edge del 2001, Once del 2007, Zonad del 2009, The rafters del 2012 e Begin again del 2015. Occhio
Inchino commosso, dovuto, oiangente e reverente davanti a un signore che, come pochissimi altri, ha elevato il gioco del football ad Arte. Il 68enne olandese Johan Cruyff scomparso ieri nella sua citta' d'adozione. Barcellona, a 68 anni circondato dai suoi familiari, tra questi il figlio Jordi che come il padre illumino' le notti del Camp Nou. Cancro ai polmoni. Maledizione.
Ricordate, sara' una risata che li seppellira'.
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