Agatha
Carlo Freccero apre e chiude trasmissioni tv come se la Rai fosse sua o del Movimento Cique Stelle, e della Lega, si infiamma e insulta quindi mi permetto di dare un consiglio all'ex enfant prodige berlusconiano, la fallita Le Cinq, francese, e poi la Cinco, spagnola, che tanto si infuria davanti ai suoi fallimenti milionari. Certo, ha riportato in tv Marco Castoldi, in arte Morgan, che si curava la depressione iniettandosi eroina nelle vene, ha dovuto rinunciare all'attrice, dice e dicono, Asia Argento, non ha rinunciato a discettere su Ultimo tango a Parigi, violenza sessuale, allora e oggi, spacciata per capolavoro, pero' i risultati non vengono. Maledizione. Allora il savonese si faccia un giro per le tv mondiali, magari non si soffermi sulla trumpiana tv a stalle strisce, e guardi, prima dell'apocalisse del Brexit, anche la Bbc. Magari scoprira' Agatha an the Truth of Murder. Dove, grazie a un cast superbo dove non si ricorre a nudo e violenza, una giovane Agatha Christie, in procinto di divorziare dal primo marito, viene chiamata, implorata, a indagare su un vecchio delitto avvenuto durante un viaggio in treno. Credo che le prime scene, il primo incontro della bella Agatha, segnerebbero il picco d'ascolto dell'intera, spero brevissima, stagione frecceriana in Rai. Che sopravvive, come l'Italia tutta, grazie a gente anonima che non va in tv ma la fa la tv. E non va neanche su quel che resta dei giornali. Lunga vita ai lavoratori.
Visto che si parla di Agatha Christie perche' non sperare che qualche editore possa tradurre The Agatha Christie Book Club di C.A.Larmer? Magari il sempre sorridente Andrea Ceccherini, presidente dell'Osservatorio Giovani Editori, potrebbe osservare meglio. Prima che lo facciano i Vecchi Editori. Di che tratta il libro dell'autrice da Papua, Nuova Guinea? Un gruppo di appassionate lettrici e lettori si unisce e, con i metodi e le soluzioni dei libri di Dame Agatha Christie, e risolve intricatissimi delitti. Lettura spassosa come poche, sempre si sia un grado di conoscere la lingua inglese, che ha avuto gia' due seguiti, Murder on the Orient (SS) e Evil under the stars. Non vedo l'ora di leggerli.
RR. Rivoluzione romanista. Ogni anno lo dice ma stavolta, sembra, fa sul serio. Si punta sui giovani. Tanti giovani. Bravi e buoni non so. Persino su uno, ennesimo fenomeno, del Barcellona. Che in Catalogna non ha giocato neanche un minuto. Speriamo vengano cedute le scamorze amuffite, cioe' la quasi totalita' dei "giocatori gialorossi". La Roma statunitense e' la squadra che con questa dirigenza non ha vinto nulla, venduto moltissimo e acquistato rottami ovunque pero' ha un parco dirigenti, sparso per il mondo, che impressiona. Come i suoi nazionali. Salvo Pijanic, ora della Juventus, che fa brillare la sua Bosnia-Erzegovina. Ricordate le estenuanti gare, nell'afosa estate statunitense, col sovrano-presidente a chi tirava meglio le punizioni? I malati mentali, anche quelli gravi, stanno sempre piu' tra noi, credetemi. Comunque sono certo che col nuovo vicedirettore del Corriere dello Sport - Semplicemente Passione la spinta a migliorarsi sara' costante, duratura, perenne, solenne. Se poi Totti Francesco, forse padre per la quarta volta, dovesse diventare vicepresidente...Sogno o son desto?
Sara' una risata che li seppellira'.
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