Ranieri gentiluomo
Claudio Ranieri, tecnico romano anzi testacccino, e' stato cacciato in malo modo dal Fulham. Succede sempre cosi', con i ringraziamenti della societa' che lo ha pappena cacciato, al tecnico che dopo quello che aveva fatto al Leicester, primo titolo della Premiership nei 150 anni della storia della squadra, poteva, quantomeno, tentare di salvare la squadra, tornata in Premiership solo due anni. Storia vecchia. Gli errori marchiani dei presidenti li pagano sempre gli allenatori, i tecnici. Ogni mondo e' Paese ma l'Italia e' il Paese dei Paesi. In nessun luogo si puo' assistere a una bolsa, milionaria, noiosa, pessima telenovela come quella dell'Inter. icardi-Nara-Spalletti ovvero il triangolo della morte. De' pizzichi, direbbero a Roma. E le "sparate a zero" di De Laurentiis. Contro tutto e tutti. E Francesco Totti, che ha giocato tutta la sua carriera nella Roma, che stasera si augura che vinca la Roma? Ricorda un po' i grandi articoli estivi che gli scrivevano per il Corriere dello Sport - Semplicemente Passione in cui chiedeva sempre grandi campioni e poi, giorni dopo, analizzava i nuovi acquisti e li decretava tutti campioni imperdibili che la dirigenza - prima lafamiglia Sensi poi la cordata italoamericana - aveva acquistato facendo enormi sacrifici finanziari. Ma ai botteghini dello stadio come si paga? Con denaro sonante? Poi speso ad acquistare ectoiplasmi e fantasmi imbarazzanti e rotti? Non parliamo di soldi perche' la "fidanzata d'Italia", che vende Pizze&Fichi e Fusaje&Mostaccjolj per decine di milioni euro, compra Ronaldo e in Europa stenta assai, ha un debito di oltre 200 milioni di euro. Andrea Agnelli che diavolo fa? Andrea. Cugino di John e Lapo Elkann, quest'ultimo ambasciatore del "made in Italy". Figli, due su sette, del biografo, romanziere, saggista, e marito targato Fiat, Alain Elkann.".
Stasera vinca il miglior. Qualsivoglia maglia indossi.
Sara' una risata che li seppellira'.
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