I tempi nuovi
I tempi nuovi e' il quinto romanzo, pubblicato da Alessandro Robecchi per Sellerio Editore. Questa non e' una canzone d'amore, Dove sei stanotte, Di rabbia e di vento,Torto marcio e Follia maggiore i League visto che l'Uefa no ncentrati sulla figura del corpulento autore televisivo, di enorme succcesso, Carlo Monterossi. Robecchi, che impreziosiva con i suoi pezzi L'Unita', defunta, e Il Manifesto, in via d'estinzione, e' l'ideale, feroce, terribile cantore delll'attuale Italia televisiva marcia e marcescente. Un Paese dove tutto sembra ed e' quello che non e', sempre all'avanguardia del Nulla piu' spinto, dai GGI e GGSI ormai inesistenti ai siti semipornografici, grondati sperma e dangue. Stavolta Robecchi, con la collega Alba Solaro e il sottoscritto il perenne castigamatti del rito sanremese, si e' superato perche' tra Monterossi, gli amenipoliziotti, l'irregolare amico di Monterossi con una nuiva collega, ex poliziotta, si toccano diversi punti pericolosi dell'attuale"soieta' del benessere". Forse la stessa che ha esaltato per l'assegnazione a Milano/Cortina D'Ampezzo delle Olimpiadi invernali del 2026. Aver cancellato prima il Pci poi il Pds e ora il Pd non significa aver cancellato la voglia di giustizia. Robecchi Alessandro e' li' a provarlo libro dopo libro. Leggete interviste a lui o reensioni del libro? Non sia mai. Forse Flora De Pisis - leggete, leggete - hamesso il veto.
A Pinzolo non si va, e giustamente il sindaco chiede i danni, la querela/controquerela De Rossi-Pallotta non parte e non arriva, sifa la prepazione in Africa, pardon, a Trigoria, poi si parte per l'avventura della Uefa e quindi del campionato. Paulo "Zorro" Fonseca il tecnico piu' presidenzialista-baldiniano, i GGI eGGSI, e i loro innumerevoli commentatori, forse asserragliati contro la morsa del caldo cominciano, forse, a dare i numeri sparando cifre e nomi e cognomi. Dispiace che El Sharaawi non abbia accetato l'offerta cinese, dispiace assai vederlo giocare nella Roma bostoniana, e fa semplicemente ridere l'ipotesi che Higuain, ormai ingombrante scarto di Real Madrid, Napoli, Juventus, Milan e Chelsea, possaaccasarsi nella Roma bostoniana. Tifare? due ex allenatori gialllorossi, uno fortissimo, Eusebio Di Francesco della Sampdoria, e uno assolutamente no, Aurelio Andreazzoli del Genoa del mago delle plusvalenze Enrico Preziosi.
Sara' una risata che li seppellira'
No comments:
Post a Comment