Un'uomo di impegno e di cinema
A 88 anni e' scomparso il fratello magiore,Vittorio, dei pisani fratelli Taviani. Paolo eVittorio Taviani hanno significato impegno e serieta' sin da I sovversivi, girato durante ifunerali di Palmiro Togliatti e protagonista Pierpaolo Capponi, Lucio Dalla e l'attrice francese Fabienne Fabre. Fino agli ultimi lavori - Cesare deve morire, Orso d'oro alla Berlinale, e Meraviglioso Boccaccio - solo impegno politico e sociale, delicatezza, arguzia, drammaticita'. Oggi non ce la faccio proprio a scrivere. Condoglianze a Paolo e alle famiglie tutte. Mai stolido cineasta di regime, del Pci e poi del Pd, rigoroso, disponibile al dialogo - permisero a un giovanissimo Giovanni "Nanni" Moretti di entrare nella loro troupe - spirito gioviale, col fratello ha firmato alcune delle pagine piu' belle, liriche, toccanti del cinema italiano.No, mondiale. Per oggi, per ora mi fermo qui, il pc comincia ad essere bizzoso, meglio non stuzzicarlo. A pugno chiuso, gli occhi lucidi, il cuore in subbuglio, addio compagno Vittorio.
Sara' una risata che li seppellira'.
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