Derby
Nella settimana in cui i Romanisti hanno pianto Giorgio Rossi, eegioito per gli 80 anni di Alberto Orlando, vero campione giallorosso, i fantasmi della "maggica Roma" hanno battuto la cimiteriale Lazio 3 a 1. Tre a uno. Pellegrini, colpo di tacco come il costosissimo scarto del Paris Saint Germain Pastore, Immobile, drammatico il portiere giallorosso Olsen, poi Kolarov, che segno' anche quando militava nella Lazio contro la Roma di allora, e Fazio, non il chierico sampdoriano tv. Ora si punta alla coppa Italia, allo scudetto e alla Champion's League. E ai bagni nelle fontane di Roma del "re degli hedge funds" James Pallotta. Che poi paghera' regolarmente le multe del Comune di Roma. Tutto chiaro, no? In tribuna uno accanto all'altro Francesco Totti e il romanista presidente della Sampdoria Massimo Ferrero. Se son rose fioruiranno...
Per la legalita' nella neonazista Ostia, patria di Capitan Futuro Daniele De Rossi, oggi domenicamanifestazione intorno al libro della Giornalista di La Repubblica Federica Angeli, sullo schermo sara' l'attrice ClaudiaGerini. Ospiti sciolti e a pacchetti ma da tifoso romanista non posso non provare enorme, grande tristezza quando so che lo speaker della manifestazione sara' Carlo Zampa, per 25 anni speaker ufficiale dell'Associazione Sportiva Roma. Ha deciso, hanno detto, di mollare lui. Io, allora, ho voluto strenuamente ammalarmi cdi sclerosi multipla. Per cortesia, abbiate rispetto e non continuate a prenderci in giro. Si vedra' il figlio prodigo De Rossi, e famiglia, a Ostia? Ah, saperlo...
Olimpia, l'aquila biancoazzurra, impiombata tre volte all'Olimpico ma sabato 6 luglio 2019 se sarete alla 3Arena di Dublino potrete gustarvi lo spiccare in volo delle Aquile vere.The Eagles. Ovvero tre componenti originali - il batterista e cantante Don Henley, il chitarrista Joe Walsh e il bassista Thimothy Schmidt - e due ricalzi ma che rincalzi. Gli Eagles hanno venduto dischi e cd a decine di milioni e il loro brano Hotel California e' uno dei piu' ascoltati e acquistati della storia del rock. Caposaldo.
Come la musica dei Grateful Dead del defunto chitarrista Jerry Garcia. Il bassista Phil Lesh non ha attaccato il basso al chiodo e fa spettacoli, e cd, imperdibili con alcuni amici. E che amici. Mi fido del giudizio della mia allieva universitaria Simona Orlando - si, la nipote del grande e modesto Alberto - che ha parlato con lui e lo ha visto in azione. Ho comprato un cd con il chitarrista Warren Heynes, Allmann Brothers Band e Gov.t Mule - e altri e ancora mi ronzano le orecchie. Sullucchero puro e vero.
Difendere il mondo? Affidatevi a James Bond e niente chiacchere. Grazie ai ricercatori pignoli di Movies4Men ora abbiamo le cifre. Bond/Connery lo ha salvato ben13 volte mentre Arnold Schwarzenegger ha fatto fuori, per lo stesso motivo, 842 nemici, vera bazzeccola rispetto ai 1296 di Milla Jovovich, dagli occhi di ghiaccio, di Resident evil. Altre cifre? Per altri giorni, no?
Sara' una risata che li sppellira'.
Sunday 30 September 2018
Saturday 29 September 2018
Auguri Alberto
Auguri Alberto
il 27 settembre Aberto Orlando, straordinario cemtravanti diRoma, Juventus, Fiorentina e Spal, ha compiuto 80 anni. Auguri, signor Orlando. Altri uomini e altro calcio. Da Ferrara, la citta' cdella Spal, non si e piu' mosso. Si e' sposato, ha lavorato, sodo, a Roma e' venuto spesso. Una volta provocandomi un'arresto cardiaco. Ero relatore della dettagliata, ponderosa, splendida, unica, 1000 pagine, tesi di laurea della magnifica nipote Simona, potete leggere i suoi pezzi sul Messaggero, quando, finita la seduta di laurea in quel di Villa Mirafiori, Simona la mascalzoncella mi diceche vuolepresentarmi lo zio. Ed ecco che a stringermi calorosamente la mano c'e' il signor Alberto, romano di Torpignattara, fratello del padre di Simona. Una delle grandissime emozioni della mia vita. Orlando i aveva commosso, fino alle lacrime, quando mio cugino, il dentista Angelo Gentili, per distrami dalla scomparsa, a soli 63 anni, di mio padre Costantino mi volle portare allo stadio Olimpico, tribuna autorita', ad assistere aItalia - Turchia. Avevo compiuto 15 anni il 3 settembre. L'Italia vinse 5 a zero. Cinque reti di Orlando. Bello? Ronaldo? Borriello? Per cortesia. Grazie di cuore, signor Orlando.
Sono uno sfegatato fagazzo, ex, di Testaccio e aspetto ancora la foto, con tanto di maglia rosso amaranto indossata allora, autografata che chiesi a sua nipote Simona. Un po' discola, non crede?
Il 26 settembre Francesco Totti ha compiuto 42 anni e come un'imperatore romano ha giustamente voluto festeggiare al Colosseo. La squadra italoamericana, il popolo giallorosso, lo aspetta, lo chiama, lo invoca, lo supplica, vuole come allenatore o presidente. O tutte e due le cose insieme. Con Christian Totti, Daniele De Rossi e Alessandro Florenzi, romani de Roma, in campo. A vincere altrimenti il presidente James Pallotta si disgusta. Adesso si gioca il derby, vedremo se a disgustarsi saranno, come sempre, i Romanisti o i maggici tifosi". Che in milioni hanno detto e spergiurato che con questi giocatori in campo Totti avrebbe dovuto giocare a 70 anni. Io ho la sclerosi multipla ma contro amputati, di braccia e gambe, faccio ancora, come si dice a Roma, la mia "porca figura".
Sara' una risata che li seppellira
il 27 settembre Aberto Orlando, straordinario cemtravanti diRoma, Juventus, Fiorentina e Spal, ha compiuto 80 anni. Auguri, signor Orlando. Altri uomini e altro calcio. Da Ferrara, la citta' cdella Spal, non si e piu' mosso. Si e' sposato, ha lavorato, sodo, a Roma e' venuto spesso. Una volta provocandomi un'arresto cardiaco. Ero relatore della dettagliata, ponderosa, splendida, unica, 1000 pagine, tesi di laurea della magnifica nipote Simona, potete leggere i suoi pezzi sul Messaggero, quando, finita la seduta di laurea in quel di Villa Mirafiori, Simona la mascalzoncella mi diceche vuolepresentarmi lo zio. Ed ecco che a stringermi calorosamente la mano c'e' il signor Alberto, romano di Torpignattara, fratello del padre di Simona. Una delle grandissime emozioni della mia vita. Orlando i aveva commosso, fino alle lacrime, quando mio cugino, il dentista Angelo Gentili, per distrami dalla scomparsa, a soli 63 anni, di mio padre Costantino mi volle portare allo stadio Olimpico, tribuna autorita', ad assistere aItalia - Turchia. Avevo compiuto 15 anni il 3 settembre. L'Italia vinse 5 a zero. Cinque reti di Orlando. Bello? Ronaldo? Borriello? Per cortesia. Grazie di cuore, signor Orlando.
Sono uno sfegatato fagazzo, ex, di Testaccio e aspetto ancora la foto, con tanto di maglia rosso amaranto indossata allora, autografata che chiesi a sua nipote Simona. Un po' discola, non crede?
Il 26 settembre Francesco Totti ha compiuto 42 anni e come un'imperatore romano ha giustamente voluto festeggiare al Colosseo. La squadra italoamericana, il popolo giallorosso, lo aspetta, lo chiama, lo invoca, lo supplica, vuole come allenatore o presidente. O tutte e due le cose insieme. Con Christian Totti, Daniele De Rossi e Alessandro Florenzi, romani de Roma, in campo. A vincere altrimenti il presidente James Pallotta si disgusta. Adesso si gioca il derby, vedremo se a disgustarsi saranno, come sempre, i Romanisti o i maggici tifosi". Che in milioni hanno detto e spergiurato che con questi giocatori in campo Totti avrebbe dovuto giocare a 70 anni. Io ho la sclerosi multipla ma contro amputati, di braccia e gambe, faccio ancora, come si dice a Roma, la mia "porca figura".
Sara' una risata che li seppellira
Monday 24 September 2018
Affettati bolognesi
Affettati bolognesi
Necessitava una visita della "maggica Roma" per resusciatre il Bologna di Filippo Inzaghi, mai vincitore fino a ieri pomeriggio. Magici romanisti affettati come mortadelle, prosciutti, salami. Decine di milioni in campo per recimolare, sinora, solo 5 punti. Il presidente, italobostoniano che abita a Boston, ha detto "sono disgustato". Come disse, i premurosi e puntuali giornali italiani hanno ricordato, poco prima di cacciare "il nostro Ferguson", Rudy Garcia. Giorni contati, dunque, per il teramano Eusebio Di Francesco. Incolpevole. O no. Colpevole soltanto di aver avallato il mortale, nefasto mercato di Monchi, "il miglior direttore sportivo del mondo" sempre per Pallotta. Dispiace davvero. Ora per l'inesistente panchina giallorossa si fanno i nomi dell'ex juventino Paulo Sousa, in procinto di essere cacciato dalla squdra cinese che allena, dell'ex interista e Paris Saint Germain Laurent Blanc e dell'ex romanista Vincenzo Montella. Oltre all'ex allenatore, ed ex giocatore, Claudio Ranieri che si e' autocandidato. E per me e' assai brutto. Tutto questo mentre Francesco Totti spopola in tv ospite del chierichetto milionario, Fabio Fazio, e i veri tifosi dell'Asssociazione Sportiva Roma, non i "maggici" milioni attuali, restano sgomenti e terrorizzati davanti ai compensi elargiti a piene mani da una dirigenza incredibilmente inetta e incapaci, per non dire altro. Monchi ha detto che il solo colpevole e' lui quindi volo Vuelta o Air Espana e dritto a casa. Per Pallotta bisognera' attendere, speriamo dicembre, quando sara' chiaro e certificato che il nuovo stadio, "piu' bello del Colosseo", non si fara' mai e poi mai. Per vincere l'eterno trumpiano sorridente sappia che non ci vogliono i mattoni - del nuovo stadio, appartamenti, centri commerciali, sale cinematografiche, villette, palestre e quant'altro - ma i campioni. No, no, no, non i "cori de Roma" Totti, De Rossi, Florenzi che grondano milioni. I Campioni. Salah ed Alisson, ad esempio. O Marquinhos, Benatia, Pijanic, Lamela, il portiere polacco, Rudiger, Romagnoli. E Cholabas e compagnia ottima. Un grande regalo per il 2019? Tutti a casa. Iniziando da Pallotta, Monchi e il londinese "consulente di mercato" Baldini, l'elegate, inutile Baldissoni. Via tutti e largo ai giovani. Per la storia romanista Damiano Tommmasi, spedito per un anno in Spagna al Levante dall'allora presidente Rosella Sensi e dsal direttore sportivo aniele Prade', torno' a giocare l'ultimo anno della sua carriera a Roma. Stipendio 1500 euro al mese. Sensi&Prade' che scommisero su un'imbarazzante, ingombrante, inutile Adriano. Quello si che andava tutta birra.
Sara' una risata che li seppellira'
Necessitava una visita della "maggica Roma" per resusciatre il Bologna di Filippo Inzaghi, mai vincitore fino a ieri pomeriggio. Magici romanisti affettati come mortadelle, prosciutti, salami. Decine di milioni in campo per recimolare, sinora, solo 5 punti. Il presidente, italobostoniano che abita a Boston, ha detto "sono disgustato". Come disse, i premurosi e puntuali giornali italiani hanno ricordato, poco prima di cacciare "il nostro Ferguson", Rudy Garcia. Giorni contati, dunque, per il teramano Eusebio Di Francesco. Incolpevole. O no. Colpevole soltanto di aver avallato il mortale, nefasto mercato di Monchi, "il miglior direttore sportivo del mondo" sempre per Pallotta. Dispiace davvero. Ora per l'inesistente panchina giallorossa si fanno i nomi dell'ex juventino Paulo Sousa, in procinto di essere cacciato dalla squdra cinese che allena, dell'ex interista e Paris Saint Germain Laurent Blanc e dell'ex romanista Vincenzo Montella. Oltre all'ex allenatore, ed ex giocatore, Claudio Ranieri che si e' autocandidato. E per me e' assai brutto. Tutto questo mentre Francesco Totti spopola in tv ospite del chierichetto milionario, Fabio Fazio, e i veri tifosi dell'Asssociazione Sportiva Roma, non i "maggici" milioni attuali, restano sgomenti e terrorizzati davanti ai compensi elargiti a piene mani da una dirigenza incredibilmente inetta e incapaci, per non dire altro. Monchi ha detto che il solo colpevole e' lui quindi volo Vuelta o Air Espana e dritto a casa. Per Pallotta bisognera' attendere, speriamo dicembre, quando sara' chiaro e certificato che il nuovo stadio, "piu' bello del Colosseo", non si fara' mai e poi mai. Per vincere l'eterno trumpiano sorridente sappia che non ci vogliono i mattoni - del nuovo stadio, appartamenti, centri commerciali, sale cinematografiche, villette, palestre e quant'altro - ma i campioni. No, no, no, non i "cori de Roma" Totti, De Rossi, Florenzi che grondano milioni. I Campioni. Salah ed Alisson, ad esempio. O Marquinhos, Benatia, Pijanic, Lamela, il portiere polacco, Rudiger, Romagnoli. E Cholabas e compagnia ottima. Un grande regalo per il 2019? Tutti a casa. Iniziando da Pallotta, Monchi e il londinese "consulente di mercato" Baldini, l'elegate, inutile Baldissoni. Via tutti e largo ai giovani. Per la storia romanista Damiano Tommmasi, spedito per un anno in Spagna al Levante dall'allora presidente Rosella Sensi e dsal direttore sportivo aniele Prade', torno' a giocare l'ultimo anno della sua carriera a Roma. Stipendio 1500 euro al mese. Sensi&Prade' che scommisero su un'imbarazzante, ingombrante, inutile Adriano. Quello si che andava tutta birra.
Sara' una risata che li seppellira'
Sunday 23 September 2018
E' morto Giorgio Rossi
E' morto Giorgio Rossi.
Chissa' se la perdita, a 88 anni, dello storico massaggiatore dell'Associazione Sportiva Roma Giorgio Rossi rientrava nei piani e nelle strategie dell'hidalgo Monchi fatto sta che Giorgio si e' portato via 55 anni della nostra vita. Mai una parola di troppo, mai una virgola di troppo., mai un tono di voce inappropriato Un gentiluomo vero. L'uomo dietro il successo planetario, pensa e pensano, di Francesco Totti. Peccato per Totti jr., esperto liguista. Giorgio mai disse nulla e mai nulla diremo noi. Taciamo sgomenti. Come quando mori' l'altro storico massaggiatore romanista, Roberto Minaccioni, padre dellabrava attrice Paola. Ci inchiniamo commossi e piangenti davanti a 55 anni di Romanismo testaccino, non "maggico" ne' bostoniano. E prendiamo atto della lenta, inesorabile fine dell'Associazione Sportiva Roma. Daje Roma daje.
Se a Bologna si perde contro lo scarsissimo Filippo "Pipp" Inzaghi, che fine fanno le magie ele plusvalenze? E i tifosi, come i piccioni, viaggiatori e creduloni?
Le ultime frontiere del pop,piu' che del rock? La francese Christine and The Queens. Immaggine androgino-saffica, movimenti tersicorei audaci, voce particolare. Sentirei con un certo interesse. Grandissimo interesse, invece, per il nuovo disco della settantunenne Cherylin Sarkasian, meglio nota come Cher, che ha fatto seguire lo straordinario successo della sua apparizione in Mamma Mia 2 - Here we go again - canta unastraordinaria versione di Fernando in coppia con l'attore staatunitense, di origini cubane, Andy Garcia - da un'album di celebri brani degli Abba. Sullucchero puro e vero.
Sara' una risata che li seppellira'.
Chissa' se la perdita, a 88 anni, dello storico massaggiatore dell'Associazione Sportiva Roma Giorgio Rossi rientrava nei piani e nelle strategie dell'hidalgo Monchi fatto sta che Giorgio si e' portato via 55 anni della nostra vita. Mai una parola di troppo, mai una virgola di troppo., mai un tono di voce inappropriato Un gentiluomo vero. L'uomo dietro il successo planetario, pensa e pensano, di Francesco Totti. Peccato per Totti jr., esperto liguista. Giorgio mai disse nulla e mai nulla diremo noi. Taciamo sgomenti. Come quando mori' l'altro storico massaggiatore romanista, Roberto Minaccioni, padre dellabrava attrice Paola. Ci inchiniamo commossi e piangenti davanti a 55 anni di Romanismo testaccino, non "maggico" ne' bostoniano. E prendiamo atto della lenta, inesorabile fine dell'Associazione Sportiva Roma. Daje Roma daje.
Se a Bologna si perde contro lo scarsissimo Filippo "Pipp" Inzaghi, che fine fanno le magie ele plusvalenze? E i tifosi, come i piccioni, viaggiatori e creduloni?
Le ultime frontiere del pop,piu' che del rock? La francese Christine and The Queens. Immaggine androgino-saffica, movimenti tersicorei audaci, voce particolare. Sentirei con un certo interesse. Grandissimo interesse, invece, per il nuovo disco della settantunenne Cherylin Sarkasian, meglio nota come Cher, che ha fatto seguire lo straordinario successo della sua apparizione in Mamma Mia 2 - Here we go again - canta unastraordinaria versione di Fernando in coppia con l'attore staatunitense, di origini cubane, Andy Garcia - da un'album di celebri brani degli Abba. Sullucchero puro e vero.
Sara' una risata che li seppellira'.
Friday 21 September 2018
E' la stampa, bellezza
E' la stampa, bellezza
Il titolo del dossier sul Messaggero scritto dal direttore Vittorio Emiliani e altri Giornalisti altro non e' se la frase finale di The harder they fall, memorabile interpretazione del 1956 di Humphey Bogart poco primmanager ea di morire. Bogart interpreta un cronista di pugilato senza scrupoli eavido che aiuta a portare al gran successo un gigantesco pugile argentino ingaggiato da un potente gangster emanager, interpretato da Rod Steiger, che paga profumamente il cronista sportivo interpretato da Bogart. Il quale nella scena finale si mette alla macchina da scrivere, si accende una sigaretta e inizia a scrivere la triste, vera storia del pugile argentino, mandato al massacro sul ring dal manager gangster senza scrupoli. Quando la sua ragazza gli chiede se e' sicuro di quel che sta per fare Bogart volta la testa e tra spire di fumo le dice, con un sorriso amaro, pronuncia la famosa frase "e' la stampa, bellezza". Frase che, me lo confesso' anni dopo, spinse il biondo e prestante Emiliani a diventare Giornalista. Poi venne Il Giorno e il direttore e partigiano Italo Pietra e il resto e' parte della migliore, e piu' onesta, Storia del Giornalismo Italiano. Alla quale ha partecipato anche l'anarchico che sta scrivendo. Grazie, Vittorio.
Resto con le orecchie tese ma non sento colpi di rivoltella. Tra ppoco penso che sentiro'tappi di champagne per 2mio fratello Francesco".
Sara' una risata che li seppellira'.
Il titolo del dossier sul Messaggero scritto dal direttore Vittorio Emiliani e altri Giornalisti altro non e' se la frase finale di The harder they fall, memorabile interpretazione del 1956 di Humphey Bogart poco primmanager ea di morire. Bogart interpreta un cronista di pugilato senza scrupoli eavido che aiuta a portare al gran successo un gigantesco pugile argentino ingaggiato da un potente gangster emanager, interpretato da Rod Steiger, che paga profumamente il cronista sportivo interpretato da Bogart. Il quale nella scena finale si mette alla macchina da scrivere, si accende una sigaretta e inizia a scrivere la triste, vera storia del pugile argentino, mandato al massacro sul ring dal manager gangster senza scrupoli. Quando la sua ragazza gli chiede se e' sicuro di quel che sta per fare Bogart volta la testa e tra spire di fumo le dice, con un sorriso amaro, pronuncia la famosa frase "e' la stampa, bellezza". Frase che, me lo confesso' anni dopo, spinse il biondo e prestante Emiliani a diventare Giornalista. Poi venne Il Giorno e il direttore e partigiano Italo Pietra e il resto e' parte della migliore, e piu' onesta, Storia del Giornalismo Italiano. Alla quale ha partecipato anche l'anarchico che sta scrivendo. Grazie, Vittorio.
Resto con le orecchie tese ma non sento colpi di rivoltella. Tra ppoco penso che sentiro'tappi di champagne per 2mio fratello Francesco".
Sara' una risata che li seppellira'.
Thursday 20 September 2018
Il nostro Messaggero
Il nostro Messaggero
A Cinecitta' si festeggera' trionfalmente il 140esimo anniversario de Il Messaggero, il quotidiano di via del Tritone che quest'anno compira' gli anni e venne acquistato nel 1994 dalla famiglia Calagirone, e un gruppo di giornalisti cdegli anni precedenti quella data si sono uniti per dare alle stampe un Numero Zero sulla "vera storia" del giornale negli anni dei palazzinari, come ha scritto l'ex Vitttorio Emiliani su Il Fatto Quotidiano e irrritando si' la famiglia proprietaria. Si parlera' del Messaggero tra '800 e '900, degli anni del No alla legge che volva cancellare il divorzio, alla battaglia contro l'acquisto dell'editore conservatore Edilio Rusconi e all'ingresso della Ferruzzi e quindi Caltagirone. Questo Numero Zero - "E' la stampa, bellezza! La vera storia..." e' stato realizzato da un pugno di Giornalisti. Emiliani, Vittorio Roidi, Marida Lombardo Pijola, Stefania Conti, Fabio Martini,Giuseppe, detto Peppino, Loteta, Oliviero La Stella, Giuseppe "Pino" Coscetta, Gianni Giovannetti, Giancarlo Baccini, signor giornalista sportivo laziale. Peccato non essere stato intervistato o ver potuto scrivere, avrei avuto, dopo 33 anni, molto da dire. Emiliani mi ha definito "il profeta del rock" e volete che un profeta, con tanto di barba regolamentare, non abbia di che chiaccherare? Guardate le religioni che a furia di parlare dove sono andate a finire. In quel Messaggero, al Servizio Regioni, c'era anche la mia amichetta/sorella Patrizia Saladini di Civitavecchia, abituale fornitrice di pesto alla genovese, pandolci e altre leccornie liguri. La bellissima notizia e' che i vecchi leoni non mollano l'osso cdella Storia. E della Verita'. Si continuera' online. E quanto si dovra' raccontare a chi vuol sentire, indignarsi, ribellarsi, rivoltarsi.Con cuore e polmoni e testa.
Per diventare lividi di rabbia, e gonfi di speranze, suggerirei l'ascolto di Bella ciao da parte di Tom Waits nel nuovo cd, e video conseguente, dell'amico chitarrista Marc Ribot. Certo la scelta sara' forsestata influenzata dalll'amico di Penne, Abruzzo, il professor Domenico Locasciulli, chi ama la musica d'autore lo ama come Mimo Locasciulli. Penne, Abruzzo, la Brigata Majella in cui tra i comandanti c'era il collegaGiornalista Edoardo Mambella, automatica, regolarmente registrata, nel borsello e tasche piene di piccantissimi peperoncini rossi che lui masticava ranquillamente e offriva come chewing-gums.
Nell'antica Roma, e anche dopo nella storia, ai comandanti militari che venivano sconfitti veniva data una daga, una spada o uno pistola e si aspettava solo il suicido dello sconfitto. Monchi ha detto che l'unico responsabile per il 3 a zero subito dalla Roma a Madrid. Chi ha visto e analizzato la partita, ad esempio Il Maestro Senza Volo Domenico "Mimmo" Ferretti, ha scritto che la squadra e' incompleta e non e' un forma. Ieri era il 19 settembre. Da semplice romanista mi aspetto due belle, sonore detonazioni.
Sara' una risata che li seppellira'
A Cinecitta' si festeggera' trionfalmente il 140esimo anniversario de Il Messaggero, il quotidiano di via del Tritone che quest'anno compira' gli anni e venne acquistato nel 1994 dalla famiglia Calagirone, e un gruppo di giornalisti cdegli anni precedenti quella data si sono uniti per dare alle stampe un Numero Zero sulla "vera storia" del giornale negli anni dei palazzinari, come ha scritto l'ex Vitttorio Emiliani su Il Fatto Quotidiano e irrritando si' la famiglia proprietaria. Si parlera' del Messaggero tra '800 e '900, degli anni del No alla legge che volva cancellare il divorzio, alla battaglia contro l'acquisto dell'editore conservatore Edilio Rusconi e all'ingresso della Ferruzzi e quindi Caltagirone. Questo Numero Zero - "E' la stampa, bellezza! La vera storia..." e' stato realizzato da un pugno di Giornalisti. Emiliani, Vittorio Roidi, Marida Lombardo Pijola, Stefania Conti, Fabio Martini,Giuseppe, detto Peppino, Loteta, Oliviero La Stella, Giuseppe "Pino" Coscetta, Gianni Giovannetti, Giancarlo Baccini, signor giornalista sportivo laziale. Peccato non essere stato intervistato o ver potuto scrivere, avrei avuto, dopo 33 anni, molto da dire. Emiliani mi ha definito "il profeta del rock" e volete che un profeta, con tanto di barba regolamentare, non abbia di che chiaccherare? Guardate le religioni che a furia di parlare dove sono andate a finire. In quel Messaggero, al Servizio Regioni, c'era anche la mia amichetta/sorella Patrizia Saladini di Civitavecchia, abituale fornitrice di pesto alla genovese, pandolci e altre leccornie liguri. La bellissima notizia e' che i vecchi leoni non mollano l'osso cdella Storia. E della Verita'. Si continuera' online. E quanto si dovra' raccontare a chi vuol sentire, indignarsi, ribellarsi, rivoltarsi.Con cuore e polmoni e testa.
Per diventare lividi di rabbia, e gonfi di speranze, suggerirei l'ascolto di Bella ciao da parte di Tom Waits nel nuovo cd, e video conseguente, dell'amico chitarrista Marc Ribot. Certo la scelta sara' forsestata influenzata dalll'amico di Penne, Abruzzo, il professor Domenico Locasciulli, chi ama la musica d'autore lo ama come Mimo Locasciulli. Penne, Abruzzo, la Brigata Majella in cui tra i comandanti c'era il collegaGiornalista Edoardo Mambella, automatica, regolarmente registrata, nel borsello e tasche piene di piccantissimi peperoncini rossi che lui masticava ranquillamente e offriva come chewing-gums.
Nell'antica Roma, e anche dopo nella storia, ai comandanti militari che venivano sconfitti veniva data una daga, una spada o uno pistola e si aspettava solo il suicido dello sconfitto. Monchi ha detto che l'unico responsabile per il 3 a zero subito dalla Roma a Madrid. Chi ha visto e analizzato la partita, ad esempio Il Maestro Senza Volo Domenico "Mimmo" Ferretti, ha scritto che la squadra e' incompleta e non e' un forma. Ieri era il 19 settembre. Da semplice romanista mi aspetto due belle, sonore detonazioni.
Sara' una risata che li seppellira'
Sunday 9 September 2018
800 milioni di euro
800 milioni di euro
Se non ci fosse Il Fatto Quotidiano come si vivrebbe in Italia? Male, male assai. Un solerte, puntuale cronista ha calcolato che la cordata italoamericana che acquisto' l'Associazione Sportiva Roma da Rosella Sensi finora ha speso 800 milioni di euro ed e' tra le prime dieci squadre europee, non e' dato sapere chi stila questa fantasiosa classifica, che non ha vinto mulla. Aggiudicandosi, pero', il record di sconfitte piu' umilianti d'Europa, perdendo contro La Spezia e Benevento e vendendo, anno dopo anno, i campioni assoluti cdella rosa. Che poi hanno vinto e stravinto altrove. Anzi, Mohamed Salah, venduto al iverpool due anni fa, qurest'anno concorre per il Pallone d'Oro. Lungi da me il dar lezioni al pupillo di Indro Montanelli, Marco Travaglio cosi' come Beppe Severgnini, ma costa tanto comprare un biglietto aereo low cost, inviare due o tre giornalisti a Boston, citta' natale del presidente James Pallotta che ci abita, e fare qualche domanda? Ah, gia', ma questo e' Giornalismo. Quello da anni pratica da Roma, Italia, Marcelle Padovani del settimanale francese Le Nouvel Observateur. Leggere il pezzo di questa settimana e' illuminante e imbarazzante.
Sara' una risata che li seppellira'
Se non ci fosse Il Fatto Quotidiano come si vivrebbe in Italia? Male, male assai. Un solerte, puntuale cronista ha calcolato che la cordata italoamericana che acquisto' l'Associazione Sportiva Roma da Rosella Sensi finora ha speso 800 milioni di euro ed e' tra le prime dieci squadre europee, non e' dato sapere chi stila questa fantasiosa classifica, che non ha vinto mulla. Aggiudicandosi, pero', il record di sconfitte piu' umilianti d'Europa, perdendo contro La Spezia e Benevento e vendendo, anno dopo anno, i campioni assoluti cdella rosa. Che poi hanno vinto e stravinto altrove. Anzi, Mohamed Salah, venduto al iverpool due anni fa, qurest'anno concorre per il Pallone d'Oro. Lungi da me il dar lezioni al pupillo di Indro Montanelli, Marco Travaglio cosi' come Beppe Severgnini, ma costa tanto comprare un biglietto aereo low cost, inviare due o tre giornalisti a Boston, citta' natale del presidente James Pallotta che ci abita, e fare qualche domanda? Ah, gia', ma questo e' Giornalismo. Quello da anni pratica da Roma, Italia, Marcelle Padovani del settimanale francese Le Nouvel Observateur. Leggere il pezzo di questa settimana e' illuminante e imbarazzante.
Sara' una risata che li seppellira'
Saturday 8 September 2018
Politici no
Politici no
Why we get the wrong politicians di Isabel Hardman -,editore Atlantic, pagine 336, costo 18.99 sterline, - e' un libro non solo politico ma sociale, ecclesiale. Sacro. La Hardman spiega molto pacatamente e lucidamente e dettagliatamente, perche', seguendo la Storia, il Potere oggi si manifesta con Johnson, Farage, May, Trump, Putin, Macron e chi volete voi. Purtroppo la colpa non e' loro ma del bue. Il popolo. I popoli. Cornuti e mazziati. Boris Johnson. ieri lasciato dalla moglie stanca della sua frenetica infedelta' , e' stato lord mayor di Londra per 8 anni consecutivi e poi ministro cegli esteri inglese.Ha detto che non ha mai vcapito perche' nel matrimonio debba esserci la monogamia. Che dire? Sarebbe bello vedere il mondo discettere, parlare, sviscerare di tutto questo, e di piu', ma ci si azzanna e azzuffa e ci si dispera e piange sulla Roma bostoniana, la pietosa e pagatissima nazionale italiana di calcio, i faraonici, belligeranti casts di Domenica In e Domenica 5, la M quell'infernoostra (il mostro) di Venezia, Diletta Leotta, il DAZN, dopo il gia' archiviato e dimenticato V.A.R. dello scorso anno. E al Festivaletteratura di Mantova si passeggia, si ascolta, si conversa nella notte, nel cimitero monumentale. Neanche si fosse al cimitero monumentale genovese Staglieno o nel capitolino Verano. In Italia neanche la morte ferma il ridicolo.
Nnvoglio far assolutamente parte di nessun antisocial network ma alla fine, dovro' rinunciare a cellulare e personal computer. Peccato. A 70 anni, e malato da 19, ho una ricca, almeno cerco, esistenza al di fuori da quel pericolo, inutile, aintellettuale sistema.
Sara' una risata che li seppellira'.
Why we get the wrong politicians di Isabel Hardman -,editore Atlantic, pagine 336, costo 18.99 sterline, - e' un libro non solo politico ma sociale, ecclesiale. Sacro. La Hardman spiega molto pacatamente e lucidamente e dettagliatamente, perche', seguendo la Storia, il Potere oggi si manifesta con Johnson, Farage, May, Trump, Putin, Macron e chi volete voi. Purtroppo la colpa non e' loro ma del bue. Il popolo. I popoli. Cornuti e mazziati. Boris Johnson. ieri lasciato dalla moglie stanca della sua frenetica infedelta' , e' stato lord mayor di Londra per 8 anni consecutivi e poi ministro cegli esteri inglese.Ha detto che non ha mai vcapito perche' nel matrimonio debba esserci la monogamia. Che dire? Sarebbe bello vedere il mondo discettere, parlare, sviscerare di tutto questo, e di piu', ma ci si azzanna e azzuffa e ci si dispera e piange sulla Roma bostoniana, la pietosa e pagatissima nazionale italiana di calcio, i faraonici, belligeranti casts di Domenica In e Domenica 5, la M quell'infernoostra (il mostro) di Venezia, Diletta Leotta, il DAZN, dopo il gia' archiviato e dimenticato V.A.R. dello scorso anno. E al Festivaletteratura di Mantova si passeggia, si ascolta, si conversa nella notte, nel cimitero monumentale. Neanche si fosse al cimitero monumentale genovese Staglieno o nel capitolino Verano. In Italia neanche la morte ferma il ridicolo.
Nnvoglio far assolutamente parte di nessun antisocial network ma alla fine, dovro' rinunciare a cellulare e personal computer. Peccato. A 70 anni, e malato da 19, ho una ricca, almeno cerco, esistenza al di fuori da quel pericolo, inutile, aintellettuale sistema.
Sara' una risata che li seppellira'.
Musica/Lou Pallo & Les Paul's Trio
Musica/Lou Pallo & LesPaul's Trio
Les Paul rivoluziono' la chitarra elettrica. pioniere di uno strumento che ha poi rivoluzionato il mondo. E quinidi bene ha fatto Lou Pallo, il suo piu' stretto collaboratore per 40 anni, ad assemblare questo dvd quando Paul mori'. Una mortenon gridata, non strilata, nonurlata. Come questo dvd per appassionati rispettosi. Tra gli ospiti assemblati in questo dvd di 113 minuti ci sono, tra gli altri, Steve Miller, Keith Richards, Billy F. Gibbons, Slash, Jose' Feliciano e Bucky Pizzarelli. Non dico altro se non buon ascolto. E un pensiero grato a Les che elettrifico' la nostra vita.
Sara' una risata che li seppellira'.
Les Paul rivoluziono' la chitarra elettrica. pioniere di uno strumento che ha poi rivoluzionato il mondo. E quinidi bene ha fatto Lou Pallo, il suo piu' stretto collaboratore per 40 anni, ad assemblare questo dvd quando Paul mori'. Una mortenon gridata, non strilata, nonurlata. Come questo dvd per appassionati rispettosi. Tra gli ospiti assemblati in questo dvd di 113 minuti ci sono, tra gli altri, Steve Miller, Keith Richards, Billy F. Gibbons, Slash, Jose' Feliciano e Bucky Pizzarelli. Non dico altro se non buon ascolto. E un pensiero grato a Les che elettrifico' la nostra vita.
Sara' una risata che li seppellira'.
Musica/Paul McCartney
Musica/Paul McCartney
Tempi duri. Durissimi. Ma se uno vive sotto traccia, non si espone ai social media, di qualsivoglia genere, e continua a pensare con la proprio testa magari riesce a vivere bene. Scansando gli innumerevoli eventi che costellano questi anni escrementizi. Parliamo, oggi, di musica. Con la lettera M maiuscola. Quella che in questi giorni offre il 17esimo album solista dell'ex Beatles, il bassista Paul McCartney. Egypt Station. Album estremamente buono e vivo rispetto all'immondizia attuale. proposto da un ragazzo di 76 anni che qualche settimana fa nei celeberrimi Abbey Studios di Abbey Road, dove i Beatles fregistrarono tutta la loro musica, ha tenuto un concerto di quasi tre ore davanti a 200 ospiti selezionatissimi, tra loro la figlia Stella, la quarta moglie Nancy, Geoff, figlio dello storico produttore dei Beatles George Martin, Stormzy e tanti altri fortunati. Per uno come McCartney che ha venduto centinaia di milioni di dischi un puro divertisssement, per noi pura gioia. Thank you, sir Paul.
Sara' una risata che li seppellira'.
Tempi duri. Durissimi. Ma se uno vive sotto traccia, non si espone ai social media, di qualsivoglia genere, e continua a pensare con la proprio testa magari riesce a vivere bene. Scansando gli innumerevoli eventi che costellano questi anni escrementizi. Parliamo, oggi, di musica. Con la lettera M maiuscola. Quella che in questi giorni offre il 17esimo album solista dell'ex Beatles, il bassista Paul McCartney. Egypt Station. Album estremamente buono e vivo rispetto all'immondizia attuale. proposto da un ragazzo di 76 anni che qualche settimana fa nei celeberrimi Abbey Studios di Abbey Road, dove i Beatles fregistrarono tutta la loro musica, ha tenuto un concerto di quasi tre ore davanti a 200 ospiti selezionatissimi, tra loro la figlia Stella, la quarta moglie Nancy, Geoff, figlio dello storico produttore dei Beatles George Martin, Stormzy e tanti altri fortunati. Per uno come McCartney che ha venduto centinaia di milioni di dischi un puro divertisssement, per noi pura gioia. Thank you, sir Paul.
Sara' una risata che li seppellira'.
Friday 7 September 2018
Squadra e dirigente
Squadra e dirigente
L'Associazione Sportiva Roma - di Boston, Massacchussets - in occasione degli 89 anni del Benevento ha pensato bene di perdere 2 a1 contro la rocciosa squadra, che milita in serie B, allenata da Bartolo Mutti. Orfana di 13 titolari 13 impegnati con le rispettive nazionali, corbezzoli La compagine allenata, non si sa come e quanto, dal teramano Eusebio Di Franvcescon deve ancora trovare la sua cifra e continuita'. Mai si parla di macellazione per i brocchi.
Francesco Totti. ex Puponeed ex Capitano, attore prossimo nella sit-com "Casa Totti" ed acclamatissimo negli innumerevoli spot pubblicitari, in veste di drigente romanista in radio ha dichiarato che "la Juventus gioca un'altro campionato". Qualsivoglia squadra lo avfrebbe cacciato a pedate nel sedere ma non la Roma perche' per il proprietario, "il re degli hedge funds James Pallotta" "Francesco e' mio fratello". Pessima parentela, bostoniano. Io, e una sparuta pattuglia di coraggiosi, continuiamo orgogliosi, intrepidi e spavaldi a tifare la Rometta. Daje Roma daje.
Sara' una risata che li seppellira'
L'Associazione Sportiva Roma - di Boston, Massacchussets - in occasione degli 89 anni del Benevento ha pensato bene di perdere 2 a1 contro la rocciosa squadra, che milita in serie B, allenata da Bartolo Mutti. Orfana di 13 titolari 13 impegnati con le rispettive nazionali, corbezzoli La compagine allenata, non si sa come e quanto, dal teramano Eusebio Di Franvcescon deve ancora trovare la sua cifra e continuita'. Mai si parla di macellazione per i brocchi.
Francesco Totti. ex Puponeed ex Capitano, attore prossimo nella sit-com "Casa Totti" ed acclamatissimo negli innumerevoli spot pubblicitari, in veste di drigente romanista in radio ha dichiarato che "la Juventus gioca un'altro campionato". Qualsivoglia squadra lo avfrebbe cacciato a pedate nel sedere ma non la Roma perche' per il proprietario, "il re degli hedge funds James Pallotta" "Francesco e' mio fratello". Pessima parentela, bostoniano. Io, e una sparuta pattuglia di coraggiosi, continuiamo orgogliosi, intrepidi e spavaldi a tifare la Rometta. Daje Roma daje.
Sara' una risata che li seppellira'
Wednesday 5 September 2018
Dopo 50 anni
Dopo 50 anni
Shel Shapiro, dei Rokes, e Maurizio Vandelli, dell'Equipe 84, vale a dire il meglio in assoluto del beat italiano anni '60, uniscono le forze dopo mezzo secolo in un progetto che mi auguro di gran cuore sara' uno straordinario successo. Purtroppo dubito visti i tempi miserrimi. Solo che loro sono ancora li' dopo 50 anni e quelli di adesso tra 50 anni chi se li ricordera' e dove saranno. Cimitero o mattatioio o dimenticatoio? Il 29 settembre si avvicina, caro signor Vandelli. E la pioggia che va, mister Shapiro. Non c'e' bisogno che vi ricordi che poi torna il sereno. Daje Shel daje Maurizio.
Chiara Ferragni e Fedez, appena sposati, litigano dopo 3 giorni e oggi annunciano che aspetttano una slrellina, o fratellino, per Leone. Che tempismo. O che furbizia? Intanto, nervi saldi e bocce ferme, i due innamorati debutteranno alla consolle come disc jockeys. Capirai, con quella cultura musicale che hanno. Vogliono far felici tutti. Davvero davvero? Andate a lavorare o, come dicono a Milano, "a scuvar el mar". A scopare il mare.
Per rifarsi un pochino le orecchie consiglio due cd. Tell the truth di Lance Lopez o Perfectamundo di Billy Gibbons. Il primo e' un bluesman TexMex con tanto di cappeloo da cowboy e borchie mentre il secondo e' il barbuto solista dei ZZ Top. Che tra poco uscira' con un nuovo album solista col suo gruppo, The BFG'S. No, no, non ne troverete tracce sui GGI, assolutamente. Pensate, questi musicisti forse puzzano e sudano. E non si tagliano barba e baffi. Meglio scrivere pagine intere su Natalie Portman e Lady Gaga superbe protagoniste, dicono alla Mostra del Cinema di Venezia, dicono. Tutto va bene per la riserva Italia. Un Paese che non pubblicava sui giornali il nome di Aretha Franklin e la citava solo come "artista di colore". Vedere la foto pubblicata oggi da Dagospia. Arbore, Carra', Franklin, Boncompagni. Italiani idioti e razzisti. Sempre.
Appassionati di fantasy, proni? Tra poco uscira' The fall of Gandolin, il primo di Tolkien, antesignano di L'hobbit e Il signore degli Anelli. Scritto mentre Tolkien si riprendeva lentamente dalle ferite riportate nella Prima Guerra Mondiale, piu' precisamente nel 1916. Ispiratore, per nominare solo 4 autori, Ursula Le Guin, Marion Zimmer, e le saghe di Henry Potter e Il trono di spade. Chissa' se se ne parlera' nel piu' famoso festival letterario italiano, il FestivalLetteratura di Montova, o si volera' ancora piu' Alto? Ah saperlo.
Sara' una risata che li seppellira'.
Shel Shapiro, dei Rokes, e Maurizio Vandelli, dell'Equipe 84, vale a dire il meglio in assoluto del beat italiano anni '60, uniscono le forze dopo mezzo secolo in un progetto che mi auguro di gran cuore sara' uno straordinario successo. Purtroppo dubito visti i tempi miserrimi. Solo che loro sono ancora li' dopo 50 anni e quelli di adesso tra 50 anni chi se li ricordera' e dove saranno. Cimitero o mattatioio o dimenticatoio? Il 29 settembre si avvicina, caro signor Vandelli. E la pioggia che va, mister Shapiro. Non c'e' bisogno che vi ricordi che poi torna il sereno. Daje Shel daje Maurizio.
Chiara Ferragni e Fedez, appena sposati, litigano dopo 3 giorni e oggi annunciano che aspetttano una slrellina, o fratellino, per Leone. Che tempismo. O che furbizia? Intanto, nervi saldi e bocce ferme, i due innamorati debutteranno alla consolle come disc jockeys. Capirai, con quella cultura musicale che hanno. Vogliono far felici tutti. Davvero davvero? Andate a lavorare o, come dicono a Milano, "a scuvar el mar". A scopare il mare.
Per rifarsi un pochino le orecchie consiglio due cd. Tell the truth di Lance Lopez o Perfectamundo di Billy Gibbons. Il primo e' un bluesman TexMex con tanto di cappeloo da cowboy e borchie mentre il secondo e' il barbuto solista dei ZZ Top. Che tra poco uscira' con un nuovo album solista col suo gruppo, The BFG'S. No, no, non ne troverete tracce sui GGI, assolutamente. Pensate, questi musicisti forse puzzano e sudano. E non si tagliano barba e baffi. Meglio scrivere pagine intere su Natalie Portman e Lady Gaga superbe protagoniste, dicono alla Mostra del Cinema di Venezia, dicono. Tutto va bene per la riserva Italia. Un Paese che non pubblicava sui giornali il nome di Aretha Franklin e la citava solo come "artista di colore". Vedere la foto pubblicata oggi da Dagospia. Arbore, Carra', Franklin, Boncompagni. Italiani idioti e razzisti. Sempre.
Appassionati di fantasy, proni? Tra poco uscira' The fall of Gandolin, il primo di Tolkien, antesignano di L'hobbit e Il signore degli Anelli. Scritto mentre Tolkien si riprendeva lentamente dalle ferite riportate nella Prima Guerra Mondiale, piu' precisamente nel 1916. Ispiratore, per nominare solo 4 autori, Ursula Le Guin, Marion Zimmer, e le saghe di Henry Potter e Il trono di spade. Chissa' se se ne parlera' nel piu' famoso festival letterario italiano, il FestivalLetteratura di Montova, o si volera' ancora piu' Alto? Ah saperlo.
Sara' una risata che li seppellira'.
Monday 3 September 2018
Il mondo nuovo?
Il mondo nuovo?
Grazie Bill Gates, Steve Jobs e Mark Zuckeberg, faccio tre nomi a caso, [per il mondo nuovo che avete contribuito a creare per noi. Aldous Huxley chi era? Un povero miserabile scrittore. E John Ludd e Gerrard Winstaley, che le macchine le volevano distruggere, due criminali. Ha ragione, ahime', il mio amico Roberto "Dagospia" D'Agostino quando dice che il mondo ormai e' dei social. E si vede. Visto che anche l'ultradecennale lacche' di Gianni Agnelli, cofondatore de Il Fatto Quotidiano ed ex direttore della defunta L'Unita', Furio Colombo, lo accusa di sostenere il fascista Matteo Salvini e fustiga a morte, pensa lui, per le scomodissime verita' che ha detto dal palco del premio internazionale Capalbio. Stendo un velo pietoso sugli altri premiati.
Ha 15 anni, e' una studentessa svedese, si chiama Greta Thunberg e, da sola, sta protestando contro la politica ambientale del governo svedese. Figuriamoci cosa farebbe in Italia.
Daniel Cohn-Bendit, il mitico leader del maggio parigino del 1o68, non sara' il nuovo ministro dell'amniente come aveva annunciato il tronfio, o tonfo, Macron. Il mondo, questo marcio mon non si capacita che ci sia ancora gente che sappia dire no.
Dopo solo tre giorni la fashion blogger Chiara Ferragni e il rapper Feder, alias Un uomo chiamato tatuaggio, hanno litigato. Potenza, no, strapotenza dei social media. Paris Hilton non era presente, no, al matrimonio cosi' come coniugi Totti. E Mara Venier ha scippato un superospite alla "regina della domenica", Barbara D'Urso. Mamma mia, ora che succedera?
Chi ama gli U2 si precipiti alla SSE Arena a Belfast il 27 ottobre, e il 28 alla 3Arena di Dublino. Chi ama la Musica e la Poesia, come me, invece si precipiti il 26 ottobre alla 3Arena. In concerto Robert Plant, 70 anni, e George Ivan Morrison, 73.
Posso ringraziare tutti quelli che mi hannno fatto gli auguri, e anche chi npn me li ha fatti e mi ha provocato molto dolore? Mi bastano gli auguri di mia cugina Valentina. E le tante foto di mio nipote Sebastiano Antonio Paolo.
Dopo la disastrosa prova contro il Milan Edin Dzeko senbra che abbia chiesto di esser ceduto a gennaio. Richiesta fatta subito loro da Pallotta&Monchi. Uno spagnolo e l'altro italoamericano. Via Di Francesco, in totale confusione, e dentro, compatibilente agli impegni televisivi e pubblicitari, a "mio fratello Francesco". Totti. E il figlio fenomeno, da baraccone, Christian.
Sara' una risata che li seppellira'.
Grazie Bill Gates, Steve Jobs e Mark Zuckeberg, faccio tre nomi a caso, [per il mondo nuovo che avete contribuito a creare per noi. Aldous Huxley chi era? Un povero miserabile scrittore. E John Ludd e Gerrard Winstaley, che le macchine le volevano distruggere, due criminali. Ha ragione, ahime', il mio amico Roberto "Dagospia" D'Agostino quando dice che il mondo ormai e' dei social. E si vede. Visto che anche l'ultradecennale lacche' di Gianni Agnelli, cofondatore de Il Fatto Quotidiano ed ex direttore della defunta L'Unita', Furio Colombo, lo accusa di sostenere il fascista Matteo Salvini e fustiga a morte, pensa lui, per le scomodissime verita' che ha detto dal palco del premio internazionale Capalbio. Stendo un velo pietoso sugli altri premiati.
Ha 15 anni, e' una studentessa svedese, si chiama Greta Thunberg e, da sola, sta protestando contro la politica ambientale del governo svedese. Figuriamoci cosa farebbe in Italia.
Daniel Cohn-Bendit, il mitico leader del maggio parigino del 1o68, non sara' il nuovo ministro dell'amniente come aveva annunciato il tronfio, o tonfo, Macron. Il mondo, questo marcio mon non si capacita che ci sia ancora gente che sappia dire no.
Dopo solo tre giorni la fashion blogger Chiara Ferragni e il rapper Feder, alias Un uomo chiamato tatuaggio, hanno litigato. Potenza, no, strapotenza dei social media. Paris Hilton non era presente, no, al matrimonio cosi' come coniugi Totti. E Mara Venier ha scippato un superospite alla "regina della domenica", Barbara D'Urso. Mamma mia, ora che succedera?
Chi ama gli U2 si precipiti alla SSE Arena a Belfast il 27 ottobre, e il 28 alla 3Arena di Dublino. Chi ama la Musica e la Poesia, come me, invece si precipiti il 26 ottobre alla 3Arena. In concerto Robert Plant, 70 anni, e George Ivan Morrison, 73.
Posso ringraziare tutti quelli che mi hannno fatto gli auguri, e anche chi npn me li ha fatti e mi ha provocato molto dolore? Mi bastano gli auguri di mia cugina Valentina. E le tante foto di mio nipote Sebastiano Antonio Paolo.
Dopo la disastrosa prova contro il Milan Edin Dzeko senbra che abbia chiesto di esser ceduto a gennaio. Richiesta fatta subito loro da Pallotta&Monchi. Uno spagnolo e l'altro italoamericano. Via Di Francesco, in totale confusione, e dentro, compatibilente agli impegni televisivi e pubblicitari, a "mio fratello Francesco". Totti. E il figlio fenomeno, da baraccone, Christian.
Sara' una risata che li seppellira'.
Sunday 2 September 2018
Nun sei piu' Bono?
Nun sei piu' Bono?
A Berlino, durante un'affollatisino concerto, paul Hewson,alias Bono, cantante degli U2, alla quarta canzone in scaletta,It's a beautiful day, ha dato forfit perche' improvvisamente afono. Molti fans inferociti con l'Apostolo del Niente, La Buona Causa, perche' lo hanno accusato di fumare. Non lo sanno e sapevano prima? Paul "Bono" Hewson fuma fino. Solo sigari cubani. No, non e' proprio stato un bel giorno, questo significa It'a beautiful day. E questo tour ondiale puzza di tanto denaro e buone intenzioni. Un funerale ricchissimo e di gran classe.
Cholabas gioca nel Watford dei Pozzo, Rudiger ed Emerson nel Chelsea e Salah e Allison Becker, ieri ha commesso una papera parrocchiale contro il Leicester cosi' e' finita 2 a 1. Tre squadre prime in Premiership. Nienggollan ha segnato il primo dei tre goals con i quali la cinospallettiana Intel ha piegato il Bologna di Filippo "chie'" Inzaghi mentre Gervinho ha segnato nel primo tempo, e tirato piu' volte, contro la Juventus che poi ha vinto 2 a 1 col Parma. Tutti questi giocatori erano della Roma. Tutti venduti o svenduti per il fair play Uefa. O per fare cassa? Citando Woody Allen "prendi i sodi e scappa". Ma spicciati, spicciatevi Pallotta e Monchi. Ora radio private e fogli sparsi, tutti inferociti, invocano Antonio Conte. Che ha vinto e stravinto con Bari, Juventus e Chelsea. E non lavora con buffoni ladri e scalcinati.
A differenza della figlia Asia Dario Argento, vero tifoso laziale, ha detto quello che milioni di pesaone pensano. Il remake di Suspiria del palermitano Luca Guadagnino, genio assoluto per la Critica, I Soloni e i Tuttologi, non fa affatto paura. E' assai, troppo, elegante, visionario ma non serve proprio a niente. Come, aggiungo io, il 70 per cento del cinema attale. Con dovute ecezioni, il francese The guardians ad esempio. Piu'gemme del passato come The women di George Cukor. Anno 1939. Cast stellare.135 donnne 135.
Domani Zaccablog compie 5 anni e io 70. Auguri, Zacca.
Sara' una risata li seppellira'.
Saturday 1 September 2018
La Roma ?!?!?!?!
La Roma !?!?!?
Milan 2 Roma 1. Goal della vittoria milanista al 95'. Si, perche' lre partite tutte le altre squadre le fanno durare piu' di 90 minuti. Ora Monchi, Pallotta e Di Francesco chedirsanno? Si, anche Eusebio Di Francesco che ha avallato questre scriteriate campagne acquisti e vendite. Che ha taciuto dinanzi a cotante bugie. E i giornali pieni di dotti riflesioni e interviste prostrate? Vendi quel che vendi e compri quel che compri e questo e' il risultato. Tranquilli, Francesco e Christian Totti alleggiano sapienti vacanza - papa' poi andra con mamma Ilary a Noto in Sicilia, al matrimonio di Fedez e Chiara Ferragni - e quindi l'immediato futuro giallorosso e' assicurato. Con tre romani, De Rossi e'della fascista Ostia, e romanisti in campo. De Rossi, Florenzi e Pellegrini. Al comando James Pallotta e il barbuto hidalgo, "il miglor direttore sportivo del monodo" per Pallotta, Monchi. Me vie' da ride. Pe nun piagne.
Sara' una risata che li seppellira'
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