I bambini tra noi pesanti
Mentre in Ucraina si muore, anche e soprattutto bambini, Tik Tok, diabolica invenzione tecnologica cinese, manda in continuazione filmati di genitori e genitrici fumosi, no, famosi con la loro prole. Alessia Marcuzzi e la figlia Mia, avuta dal figlio d'arte Francesco Facchinetti, visitano il Colosseo e il Foro Romano, Adriana Volpe e la figlia Gisele vanno, si, al Colodseo ma poi scelgono i Fori Imperiali, detestabile idea del cavaliere Benito Mussolini, Chiara Ferragni, a Parigi per le sfilate della moda, va col maritino tatuato e svociato Fedez e i figli Leone e Vittoria a Versailles, Luna Mari e' coccolata dalla mamma Belen Rodriguez, dal fratello Santiago e dalla zia Cecilia, Clizia Incorvaia e il compagno Paolo Ciavarrro, credo figlio di Masssimo Ciavarro ed Eleonora Giorgi, si coccolano l'infante che succhia latte - far vedere i seni non fa mai male, soprattutto se si e' "attrici" - mentre Michelle Hunzicker manda video, in costume, girati con le amiche alle Maldive - aho', si se lavora bigna riposasse, no? - ed Elisabetta Gregoraci, ex moglie di Flavio Briatore, si ostina a non dire se e' con o senza compagno (gli italiani dicono "single". Interrogativi terribili. Meno male che l'Occodenti si sta muovendo contro la Russia. Tutte le catene di supermercati inglesi ci sono andati pesanti. negli scaffali non piu' "chicken Kiev" ma "chicken Kiyv" perche' "Kiyv" e' la correttaversione ucraina, e negli scaffali che vendono liquori le bottiglie di vodka russe tutte messe in ultima fila, difficilissime da prendere. Bravi, cosi' si fa per combattere la sanguinosissima guerra.
Il famoso storico russo Roy Mednenev a 95 anni ha spiegato perche' i russi, la stragrande maggioranza, appoggia Putin. Dopo i 10 anni di americanizzazione voluta da Boris Yeltsin che aveva ridotto la Russia letteralmente "alla canna del gas", Putin ha reso nuovamente i russi orgogliosi essere russi. Con innumerevoli distinguo viste le sue battaglie contro tutti i diritti civili. Ammassare armi potentissime ai confini con la Russia non e' una buona base per trattare. Poi, se volete appprofondire ulteriormente, leggete il pezzo di Camilla Long sul Sunday Timres di domenica. Pezzo durissimo, prima di tutto su di lei e l'estblishment inglese. Come diceva Humphrey Bogart, giornalista sportivo, alla fidanzata nell'ultima battuta de "Il colosso d'argilla" "e' la stampa, bellezza". Battuta che ispiro' il Direttotre Vittorio Emiliani, e modestissimamente, il sottoscritto, a intraprendere il lavoro del giornalista. Ora scomparso.
A vedere la scintullante vittoria della Roma all'Olimpicononc'era soloil pubblico bensi anche' un corpo celeste, un'asteroide. Segno che la "cura Mourinho" funziona davvero. Domani si terranno i funerali del capitano della Lazio del primo scudetto, quella di Umberto Lenzini - er sor Umberto - Giiuseppe "Pino" Wilson" che con l'allenatore Tommsso Maestrelli, morto troppo presto, e il centravanti Giorgio Chinaglia creo' una squadra che faceva innamorare. Non il sottoscritto. Li ho odiati molto, li ho combattuti, anche fisicamente, strenuamente ma ora mi inchino e penso a quei derby, a quell'Olimpico scoperchiato, a quelle gioie e dolori immensi. Capitano...att'ent.
Sara' una risata che li seppellira'.
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