Wednesday, 29 August 2018
Cifre e fatti
Cifre e fatti
Per l'argentino Bergoglo si aspettavano almeno mezzo milione di persone, si era detto e scritto e spergiurato che quello era il numero di biglietti venduti per la solenne messa nel dubinese Phoenix Park ma, alla fine, i presenti era 130mila. 370mila meno del previsto. Cfredo che spendere 35 milioni di euro per la visita papale dovrebbe scrivere definitivamente la parola fine al governo del primo ministro Leo Varadker.
Allison Becker, Marquinhos, Benatia, Pijanic, Neinggollan, Strootman, Salah, Gervinho venduti e svenduti basteranno ad aprire gli occhi, e scoperchiare i cervelli, di questa gigantesca truffa chiamata " la Roma italoamericana" o "bostoniana"? Bisogna aspettare il definitivo fallimento con "nio fratello Francesco" Totti in panchina e il 36enne Capitan Futuro in Campo? Sia Pallotta che Monchi hanno detto cge se falliranno andranno via quinidi cosa aspettano? E i ricchi, straricchi, ultraricchi tifosi romanisti cosa aspettano a metter mano al portafoglio e far cessare questo obbrobbio?
Sara' una risata che li seppellira'.
Tuesday, 28 August 2018
Meraviglie
Meraviglie
The greatest showman con l'australiano Hugh Jackman, che ha sconfitto due volte il cancro, e Michelle Williams e' un film musical liberamente tratto dalla vita di P.T.Barnum, forse l'artista circense piu'immenso che sia mai esistito. Con lo zampinoo - no, lo zampone - del Cirque Du Soleil il regista Michael Gracey ha creato un'opera fantasmagorica e magica. Un portento. Quale miglior esordio agli Oscar per il premio al film piu' popolare se lo vincesse proprio The greatest showman? Quando cantano e ballano bene, quando lo fanno in massa travolgono tutto e tutti. Un film - nel cast anche Zac Efron, Rebecca Ferguson e Zendaya, insuperabili - che restera' nei cuori e nelle teste degli spettatori. Piu' scrivo e piu' mi trendo conto che dovrei scrivere volumi su volumi.
Il figlio dell'operaio metallurgico e della bustaia, nato a San Lorenzo, ha detto quello che doveva dire alla Sinistra Capalbiana, e alla Sinistra Italiana in generale, lasciando tutti i monarchi, e ancelle e servi e vassalli abbronzatissimi, non nudi ma scorticati, scuoiati. La vecchia guardia nauseanteDi Maio (sulla coperins di Forbes)? Grillo? Salvini? Fate largo, grazie.
Si puo' reinterpretare a meraviglia un personaggio letterario entrato nella storia? Se ci si chiama Sophie Hannah e si sono scritti 14 ottimi libri polizieschi certo che si piu'. Prima The monogram murders poi Closed Casket, prima avventura di Poirot ambientata in Irlanda, allora del Sud, a Clonakilty e ora The mysterey of three quarters. Una delizia e una gioia e una sorpresa questo appuntamento annuale col belga Hercule. Verra' tradotto in italiano? Ah, dsaperlo visto che l'editoria sta strenuamente t? entando di vendere Il Nulla. Sotto Vuoto Spinto.
Forever and a day e' un libro, di Anthony Horowitz, che vede l'eroe fleminghiano venir coinvolto nell'avventura che gli dara' la licenza di uccidere. Niente a che fare con Triggr mortis, il precedente libro di Horowitz protagonista Bond. 007 che piu' 007 non si puo'. Libro che meriterebbe la trasposizione cinematografica immediata. Salvato il prossimo Bond, l'ultimo con Daniel Craig, dalle mani di Dennis Boyle, ambientato principalmente in Costa Azzurra e a Londra, cosi' si risparmierebbe, Forever and a day e' un vero libro di James 007 Bond. Escluso i libri postumi scritti da Kingslay Amis, padre dello scrittore Martin, e John Gardner, quelli scritti da Raymond Benson, Sebastian Faulks, Jeffery Dahmer e Willliam Boyd erano porcherie vere e proprie.
A poposito di John Gardner non si puo' dimenticare che invento' anche la figura di L, Boysie Oakes. Il Liquidatotre. Usato dal Servizio Segreto Britannico per sbarazzarsi dei tanti nemici de Regno Unito e del "mondo libero". Un bel, introverso, simpatico codardo, pero'. Se lo leggerete, lettura piacevolissima e velocissima, capirete presto perche'. Non c'e' bisogno di conoscere l'inglese, Arnoldo Mondadori Editore pubblico' i suei libri in due collane, addirittura in Segretissimo. Via per librerie usate, allora. A Roma da Angelo Dragon. MioAmico. A circonvallazione Trionfale. Libri Usati e' l'insegna minuscola poi l'Antro Meraviglioso di Parole.
Kevin Strootman lascia infuriato la Roma, Monchi pontifica, la squadra pareggia in casa con l'Atalanta, che schierava 9riserve 9, e Francesco Totti esordisce come testiminial per Dash, il sapone per lavatrici. Regista l'eccellente regista Paolo Genovese. Tifoso laziale. Alla terza giornata la Roma bostoniana e' gia' a due punti da Juventus e Napoli. Complimenti Pallotta&Monchi. Quando arrivera' in panchina "mio fratello Francesco"? Ovviamente, poi, dovra' girare Casa Totti".
Sara' una risata che li seppellira'
Monday, 27 August 2018
Chelsea e Strootman
Chelsea e Strootman
In inghilterra non gli danno piu' il visto cosi' Roman abramovoitch sta cercando di vendere il Chelsea. Per due miliardi di sterline. La Romaha venduto un pilastro come Kevin strootman al Monaco allenato da Rudy Garcia, "il nostro Ferguson" nelle parole del "re degli hedge funfs" James Pallotta. Altro strepitoso colpo del "direttore sportivo del mondo", lo spagnolo Monchi. Case romaniste strapiene quindil'idea. Anzi, l'Idea. Prche' Pallotta&Monchi non comprano il Chelsea e non lasciano Roma dove l'italoamericano voleva costruire il suo stadio, di sua proprieta' e poi affittato ala societa', piu' 4 grattacieli, appartamenti, cinema, parco giochi e supdermercati, e da anni non ci riesce nonostante abbia finanziato ogni formazione politica? Sai che solievo per i romanisti. Mentalmente fatevi un bell'elenco dei giocatori c=acquistati e venduti ma promettete di non fare gesti inconsulti. Contro la societa' e voi stessi.
Domani dvd, film e libri, state in campana come dicono nella mia citta' natale, Roma.
Sara' una risata che li seppellira'
Friday, 24 August 2018
Due persone per bene
Due persone per bene
Fiorentino, detto Franco, Carrera, Giornalista, e Carlo Conticelli, Libraio. Degni di Zaccablog, che compira' 5 anni proprio il 3 settembre, il giorno del mio 70esimo compleanno. Pero' per loro affronto con piacere estoicismo la valanga di antibiotici e antidolorifici che sono l'anticamerta di due esrazioni. Franco e' stato compagno di lavoro bavo, modesto, onesto, preparato, serio, spiritoso. Non ha mai spintonato nessuno per far carriera, venire dal piccolo, tranquillo borgo di Palombaro, in provincia di Chieti, e riuscire a diventare cronista al Messaggero in quegli anni e con quei colleghi, alcuni leggendari, non deve esser stato falicissimo ma, come diceva sempre sorridendo, "Zacca, io so' abbruzzese, ho la testa dura" al che gli rispondevo per le rime dicendogli che mio nonno materno era di Agnone, la "patria" dei confetti. Coscenzioso e puntuale, preciso, silente ha corretto, e salvato senza mai venir ringraziato, milioni di strafalcioni con quel suo puntiglio da saggio, vecchio scriba. Qualcuno, parafrasando un bel film western protagonista Richard Harris, lo soprannomino' "un uomo chiamato cavillo" e lui non se la prese. Quando poi pero', innumerevoli volte, scopriva un'imperfezione, un'errore nei pezzi dei colleghi piu' celebrati e famosi e pagati e riveriti, si limitava a segnalarlo con un bel sorriso. Andando a Civitavecchia a trovare la piccola, grande compagna Giornalista Patrizia Saladini, Mia Sorella, amava ricordare, nei minimi particolari senza esser mai pedante o giudicare, quegli errori e scherzarci su. Anche quando lo prendevo in giro - da Sora Maria, il saporito indimenticabile regno saporito della magnifica Agnese - circa il suo appetito - "a Fra' magni tanto perche' paga Patrizietta,eh, perche' e' gratis, eh? Brutto mascarzone" lui rispondeva con quei suoi occhi dolci dietro gli occhiali e facendo spalluccee succhiando goloso il sugoso scorfano di turno. Tra amici. Tre colleghi. Tre superstiti. Pudicamente orgogliosi di esserlo. Malati ma vivi. Uanni enico Fiorentino detto Franco. Uomo di un Giornalismo ormai scomparso da anni e che si crede rivoluzionato dall'imperante pettegolezzo in mutande&slip&tanga&tatuaggi. Si crede. A Fra'che te serve? Che te se ricordamo cosi'.
Di Conticelli Carlo che dire? Grazie di averlo incontrato perche' altrimenti sarei completamnete diverso. O non sarei. Vittima della politica che praticavo allora o, forse, della droga, mai usata, due piaghe della mia generazione visto che la mia di generazione e' stata falcidiata. Entrare da Feltrinelli in via del Babuino in quegli annni era un forte atto politico. Gente come me allora rischiava botte fasciste Ricordo ancora quando Carlo mi presento' a Giangiacomo Feltrinelli, a Roma con la spelndida compagna Sibilla Melega, dicendogli che "lui e' un giovane compagno anarchico, uno molto in gamba" e Feltrinelli i apri' seduta stante il conto per comprare i libri e pagare a rate o quando potevo. Quante volte, durante manifestazioni divenute violentissimo, mi nascose in libreria tirando giu' le serrande. Quanti libri, prima dell'incontro fulminantcon Feltrinelli, gli rubai - in quegli anni di fame nerissima e fedele a Pierre-Joseph Prouhdomme, filosofo anarchico, che proclamava " la proprieta' e' un furto" - per rivenderli ai pochissimi amici e amiche che leggevano. quanti gadgets anche. Ma anche quanti libri comprati poi. "Zaccagnini? Hai provato da Feltrinelli? quello srasempre li. Lavoro,li', cinema". E quanti Natali passati insieme per il 24 dicembre allora al giornale nn si lavorava e andavo li' a dar lorouna mano, a fare il commesso. Nienta casse, sono un dramma matematico vivente, ma cosnigli. Carlo e gli altri commessi - Enrico, ettore, Silvana, Franca, Mariella - mi indicavano ai clienti incerti e incertissimi. Soprattutto la mia unica amica dolcissima Silvana Bolzani, splendida creatura delle estreme periferie romane, dai lunghissii capelli biondi e gli occhi di ghiaccio. Orgogliosissima delle sue origini umilissime e cultura zero e sottozero. Epica, storica la domanda che mi rivolse, dopo che un cliente le aveva timorosamente chiesto se avevano una copia de L'Anabasi di Senofonte: "a Pa' ce l'avemo 'sto Senofonte o e' un libro novo?". Carlo era a suo agio con Federico Fellini, che abitava dietro l'angolo a via Margutta, cineasti, pittori, politici, bellissime donne - Talitha Pol, moglie di John Paul Getty jr,che abitava a via Margutta, e la sua amica, la prima supermodella black Donyale Luna, poi anche attrice per Carmelo Bene. E gli scrittori ospitati nell'appartamento sopra la libreria. Chiesi e mi fece avere copie firmate da, tra gli altri, Gabriel Garcia Marquez. Manuel Puig, Tom Wolfe e tantissimi altri. Anche quello di Allen Ginsbderg che venne a recitare in libreria il suo formidabile poema Howl. Non ebbi il coraggio di chiederlo a Joan Baez. Truppo bella. Troppo celestiale, gtroopo impegnata. L'America che ho sempre amato. Quando, rinnovata completamente la liberia, ando' in pensione faceva spessissimo capolino in libreria perche' continuava a lavorarci la giovane, capacissima moglie. Ma Carlo, benedetto/maledetto toscano, aveva capito subito, dopo la tragica morte di Feltrinelli, che la Libreria Feltrinelli di via del babuino, aperta nel 1964, era morta. Inorridito vidi che avevano avuto, dicevano da Milano, un'idea pubblicitaria. Vendere i libri a chilo, gli espressi il mio orrere e rabbia e lui, con i suoi baffoni comunisti, mi rispose "o Paolo. e lo vieneadi'ame', dioboi". Ci abbracciammo. Ti abbbraccio oggi, compagno Carlo. Buoni libri.
Monday, 20 August 2018
Inter o Roma?
Inter o Roma?
Il dilemma rimane. Inter o Roma la vera squadra anti Juventus? Le forze immense messe in campo in campo da Spalletti per la sua Intel cinese e dal barbuto Monchi per la sua corazzata stalle e strisce affidatagli da "re degli hedge funds" James Pallotta fanno tremare le caviglie. Impressionano. Mettono paura. O fanno solo, come sempre, ridere?
Ai piu' attenti e perspicaci segnalo un gioco semplice, non solo estivo: scovare e contare gli errori di battuta delle edizioni online dei GGI e GGSI. Grandi Giornali Italiani e Grandi Giornali Sportivi Italiani. Spulciate, vi divertirete molto.
Sara' una risata che li seppellira'
Genova per noi
Genova per noi
Faccio mioun titolo diun brano di Paolo Conte per dire che la ferita lasciata dal crollo del genovese ponte Morandi halacerato il tessuto politico e sociale del Paese. Non ora certo ma alla fine il conto che la classe giornalistica, imprenditoriale e politica dovra' pagare sara' alto, altissimo. Genova la Superba non dimentichera'. E neanche l'Italia intera. La nuovaclassr politica e l'immane gragedia? Il ministro dell. Interno Matteo Salvini lo stesso giorno teneva un'arroventato comizio a Milano Marittima per gli elettori leghisti del Centro Sud e la sera,in spiaggia, faceva il disc jockey.
Nuovo ponte in acciaio in sette mresi, lo hanno promesso i imanager del gruppo Benetton che gestisce il lucrosissimo, mortale, sciagurato tratto autostrale e tutte le autostrda italiane. Ci credete? Io assolutamente no.
Non c'e' piu' Franco Carrera, silenzioso cronista de Il Messaggero. Impagabile nel leggere e correggere i pezzi dei colleghi tanto che per soprannome si prese, con orgoglio, quello di "un uomo chiamato cavillo". Un Giornaiista. Che cerca, scova notizie e le scrive. O le fa scrivere. Non come l'inviata del Tg5 berlusconiano che al sindaco di Genova ha chiesto se era genovese. Cronista d'assalto.
L'annoscroso il V.A.R., aquest'anno Dazn. Con contorno di cosce e glutei e seni della conduttrice, la giornalisfa Diletta D'Andfrea, che letteralmente impazzire il popolo del we. Che, per la verita', impazzisce per assai poco. Ad esempio per la Virgen Des Las Pampas, con la lettera A e non la O, eletta "regina" aMajorca dove si sta riposando con figlio, Santiago, fidanzato e famiglia tutta, dalle fatiche lavorative. Un po' di nudo ci stabene. O no?
Tonfo Inter, o tanfo, grandisssima Roma, rete di Dzekoall'89', Juventus indomabile col Chievo Verona, Lazio da rivedere. Come Mario Sconcerti del Corriere della Sera e tutti gli altri Critici, Esperti, Soloni e Tuttologi. Purtroppo per loro la platea da abbindolare si assottiglia drammaticamente giorno dopo giorno. Essere, fare il Giornalista e' altro. Molto di piu'. Paladino e soldato della Verita'. Laica. Schiena ritta e bocca chiusa.
Papa Bergoglio arriva in Iralnada e chiede profondamente scusa per gli abusi sessuali, 30/35mila casi solo negli Stati Uniti, ma l'arcovescovo di Dublino dice che e' troppo poco. Giusto. Vogliamo [parlare cdell'irlanda e dello scandalo delle Magdalene Sisters, anche straordinario film di Peter Mullen con Geraldine "Miss Marple" McEwan? Neriparleremo in piena calma. Cosi' come di Aretha Franklin, Claudio Lolli e un giovanissimo James Bond.
Sara' una risata che li travolgdera'..
Sunday, 19 August 2018
Genova
Genova
Il crollo del ponte Morandi, finora 43 morti, di Genova e' una immane tragedia non solo per la citta' ligure e la Liguria tutta ma per l'Italia intera. Spero che serva da lezione ma ne dubito fortissimamente e nei prossimi giorni mi spieghero' meglio.
Prima Aretha Franklin e poi Claudio Lolli: due morti come duemacigni, soprattutto la prima. L'amica Daniela mi ha ;regato di scrivere e lo faro'. Prometto. Ma, Sempre da fan e mai da criico.
The president is missing, di Bill Clion e James Paterson, e' un mattone indigeribile di 512 pagine in cui si ipotizza che il presidente statunitense Duncan scompare per salvare ill Paese e il mondo intero da incredibili minacce di ogni e qualsivoglia genere.Patterson avra'anche venduto 375 milioni di cpie con i suoi libri, molitissimi scritti con innumerevoli collaboratori, ma non fa per chi ama la Letteratura Poliziesca. A domani qualche esempio.
Non ho scritto per giorni perche' era in vacanza qui lo Splendore, il mio nipotino Sebastiano Antonio Paolo, 2 anni il 17 ottobre, e i genitori. Non vedo l'ora di riabbracciarlo,lui, a Roma al piu' presto.
Sara' una risata che li seppellira'
Thursday, 2 August 2018
L'apparizione
L'apparizione
Con L'apparizione Xavier Giannoli ha firmato una pellicola forte e potente. Una denuncia vera. Grazie, soprattutto, all'interpretazione di Vincent Landon, superbo attore transalpino . Qui nei panni di un traumatizzato inviato in zone di guerra, dove ha perso un suo carissimo amico e collega, che viene inviato in un piccolo paese del sud della Francia per investigare su ll'apparizionedella Madonna a un ragazza. Da li' si dipane un pacato, ma inesorabile, atto d'accusa contro il lucrosissimo miracolismo della chiesa cattolica e l'orore dell'occupazione e della guerra, di tutte le guerre. Qui in Irlanda il film non e' stato capito da pubblico e critica - la celebrata Tara Bradydell'Irish Times ha scritto che occorrerebbe lanciate frutta e ortaggi marci contro lo schermo salvo dagli tre stelle come a tanti suoi supposti "capolavori" - ma mi dispiace tanto. Confuso, certo, troppo lungo anche ma che film.
Sara' una risata che li seppellira'.
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