Guerra 4

 Guerra 4

Non ho mai firmato appelli nella mia vita, e per questo ho lgioni di nemici, ma la pioggia di appelli e colombe in questi giorni del conflitto Ucraina - Russia e' diventato insopportabile. Allora, Cina, India e Corea del Nord hanno preso posizione con la Russia, l'Europa e gli Stati Uniti d'America, i "guardini della demcrazia nel mondo", contro Mad Vlad, il pazzo Vladimir. Bel momento. Certo che  se gli italiani devono informarsi attraverso stampa e tv, agonizzanti, stanno messi molto male. Si, perche' il Tg2, ad esempio, ha spacciato un videogioco per il bombardamento di Kiev e i politologi ospti i Bruno Vespa non fanno che muovere su e giu' modellini di aerei, carrarmati e navi magnetici su grandi carte geografiche sulle quali si discette di attacchi, ritirate e retrovie. Purtroppo la Guerra e' un cosa molto seria e certe pagliacciate non fanno bene. Come le truppe italiane dispiegate in Romani ai confini con la Grande Madre Russia. Le donne ucraine non sono, tra l'altro, "badanti e troie" perche' cosi' all'orrore del conflitto si aggiunge quello del becero, lurido, sporco razzismo. Bisognerebbe tenere la bocca chiusa davanti ai corpi bruciati dei giovani soldati morti. Se si e' esseri umani. E dell'ammirazione del prossimo presidente degli Stati Uniti d'America Donald Trump per Vladimir Putin non si puo' che condannare e discutere questa  miserabile scelta elettorale di campo. Non si scherza qui. I colloqui di pace non in Bielorussia perche' e' uno stato succube della Russia? Davvero? E allora decidete voi. Ma fate presto. Prestissimo.

Francesco Totti va, puntata registrata settimane fa, a C'e'posta per te dell'amica e sodale Maria De Filippi ed ovviamente neanche una virgola sulla fine  del rapporto con Ilary Blasi. Giornalismo. Semprec sulla notizia. Il bello e' che questi personagggi non percepiscono il ridicolo che suscitano, puntano solo all'ascolto. Sordo. Come l'uscita pubblica di Silvio Berlusconi e della fidanzata Marta Fascina, parlamentare di Forza Italia, nel ristorante di Carlo Cracco in galleria a Milano, proprio dove aveva gli uffici il deputato socialisra, grande amico di Berlusoni, Benedetto, detto "Bettino" Craxi - affitto da capogiro - per la colazione, condita da bacino, o la pizza, non a caso squisita ed unica al mondo, insieme a Matteo Salvini, segretario della Lega, al Crazy Pizza milanese - ce ne e' uno anche a Roma dove e' sta fotografata ilay e amiche, di proprieta' di Flavio Briatore, filantropo pensatore. Ma torniamo all'ex Pupone, al Capitano, a Totti. Che, come tutti i pedatori illustri, si e' comprato un jet privato col quale scorazzera' per i cieli. Colori giallorossi sulla carlinga? No, azzurri. Come il cielo. E la Lazio.

Ora Irlanda - Italia di rugby e poi Liverpool - Chelsea per l'ennesima coppa inglese. Chiedo che gli italiani - non hanno mai vinto una partita del torneo delle Sei Nazioni - abbiano pieta' degli irlandesi e che allenatore e giocatori del Chelsea non risentano troppo dell'abbandono, dopo 19 anni, del presidente, il siberiano Roman Abramovicth, amico personale di Putin. A proposito, che fine hanno fatto gli anicissimi italiani di Putin, gli onorevoli milanresi Silvio Berlusconi e Silvio Berlusconi?  

Sara' una risata che li seppellira'.

Guerra 3

 Guerra 3

Se avessi lavorato nellaserie tv Romanzo Criminale sarei stato il personaggio interpretato da Vinicio Marchioni, cioe' Il Freddo, quindi davanti al conflitto Ucraina - Russia resto ghiacciato. Non so cosa dire, rimango piu'che scosso. Sconvlto. E cerco di ragionare, essere lucido e non essere emotivo e stupido. Difficile non odiare Putin ma non far giocare la Polonia contro la Russia, cacciare gli oligarchi russi da Londra, dopo che con gli arabi e i cinesi si sono comprati tutto meno la Regina, mandare truppe statunitensi e  italiane al confine  tra Polonia e Russia, chiudere il gasdotto con la Russia non mi sembrano grandi e vincenti idee. Bisognava parlare e ragionare, molto, prima. Ma se un'enorme giornalista italiana di scuola comunista dice che dall'Ucraina arrivano badanti e troie c'e' poco da discutere. Chi e' religioso preghi, chi non lo e' speri. E nn lanci minacce di morte e strali. Perche', come iceva sempre mia madre Orlandina, "la processione torna sempre in chiesa".

L'Associazione  Sportiva Roma affonda e si sprecano i consigli. Di Rosella Sensi, dei giornalisti sportivi di ogni tipo, di scrittori-lampo, di Profeti e Soloni, addirittura di James Pallotta che dinanzi a questo crollo ha buon gioco a parlare.Il consiglio d'amministrazione - ma chi sono i soi di questo disastro senza appello? - ha approvato , per l'ennesima volta, il bilancio - 400 milioni di debiti - ma si spera fortemente nel futuro. Perche', come dicono direttori e tifosi, "i sordi ce stanno, nun ce stanno cazzi". Se lo dicono loro. Pallotta, si viene  a sapere da una chiaccherata con la strafamosa stazone radio statunitense Sirius, si sente molto triste della situazione attuale e si dispiace che ne' il neoeoproprietario dell'Atalanta e tantomeno il fondo Usa che ha acquistato il Genoa lo abbiano chiamato anche perche' sono suoi "carissimi amici".  E te pareva. Ha ricordato che la sua Roma ha raggiunto importanti traguardi, financo un secondo posto, a 19 punti dalla Juventus, con Rudy Garcia, e una semifinale, perduta seccamente, di Chamion's League col Liverpool - nella citta' inglese venne massacrato e ridotto allo stato vegetale un tifoso irlandese del Liverpool che vedeva la squadra allo stadio di Anfueld Road per la prima volta. Certo, sentire parlare un presidente che per piu' di due anni non si e' presentato a Roma e poi ha venduto scappando fa un po'...Impressione? No, schifo.

Come il neosindaco Roberto Gualtieri, fine chitarrista, che e' andato a parlare col mio fraterno amico Luciano, titolare della Trattoria Luzzi fondata dal padre nel 1948, a via San Giovanni In Laterano al rione Celio, dei tantissimi problemi del rione. E lo ha fatto attorniato dai soliti scherani e scherane doppioettati/e. Peccato che un caro e serio amico laziale, l'avvocato Francesco che abita con la famiglia a via dei Santissimi Quattro Coronati come l'amico Luca, mi abbia mandato subito una gran bella foto dei cassonetti dell'immondizia stracolmi e buste di immondizia per terra. Come a dire "le chiacchere stanno a zero, Robe'". E la scelta di Virgina Raggi come presidente di Expo 30? Che bisogna dire e pensare?

Sara' una risata che li seppellira'.   

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Guerra

 Guerra

Vladimir Putin ha deciso di andarci giu' pesante e ha invaso l'Ucraina. "Denazistificare" il Paese, sovrano, sembra davvero troppo ma se si pensa ai cavalieri ucraini, i celebri cosacchi, che si schiearono con i menscevichi contro bolscevichi durante la Rivolozione d'Ottobre oppure alle truppe ucraine che si schierarono con l'esercito russo contro quello sovietico...Putin, non dimentichiamo mai fraterno e grande amico di Silvio Berlusconi, e' stato pur sempre un colonnello del Kgb, il servizio segreto sovietico, noto perche' non faceva i fioretti alla Madonna quindi si e' dato una guardata in turno, ha visto la ridicola pochezza dei leader politici dell'Occidente, si e' assicurato il potentissimo, tacito silenzio/assenso della Cina ed e', maledizione, partito tenendo conto che due grandi citta' ucraine si erano gia' costutuite in minirepubliche filorusse. Il preidente ucraino e' un comico che non fa piu' ridere, come Grillo, Macron si sta squagliando cosi' come il clown di Downing Street, il nuovo leader tedesco ha detto che chiudera' i rubinetti del gasdotto russo - condannando cosi' la Germania al freddo e al gelo - e l'Italia ha inviato il sorridente ministro degli Esteri, ex venditore di bibite gassate all stadio San Paolo di Napoli. Luigi Di Maio che si e' fatto sentire  e come, ed e' tornato in Italia con un'enorme...pugno di mosche. SuperMario Draghi ha deciso di non andare, Matteo Salvini della Lega, superfan di Putin, tace (e accconsente?) mentre il conflitto va avanti e i possenti carri armati russi avanzano spediti. La Nato medita sanzioni, e in Russia si trema (dal freddo) mentre il vecchio saggio Joe Biden ha gia' mandato 5000 soldati statunitensi al confino polacco con la Russia. Deterrente non male visto che, da solo, l'esercito statunitense, allora guidato dallo stesso presidente Theodore Roosevelt, nei primi anni del '900 ebbe ragione di quello spagnolo, gia' a brandelli, che deteneva l'isola di Cuba affidata, da allora, ad una serie di dittatori criminali. Come finira'? Secondo il politologo illustre Lucio Caraccilo, figlio di uno dei fondatori -finanziatori di La Repubblica, "la guerra non scoppiera'". Devo arguire, dunque, che Putin si sia schierato contro l'Ucraina e La Repubblica perche' bombe, carri armati, flotta, missili, raids aerei e centinaia d morti, purtroppo, ci sono e come.

Detto e ribadito che lo scoop della separazione tra Totti e la moglie - fatto da Dagospia "illo tempore" - e' stato ampiamente ripreso da tutta la stampa italiana, adesso, nonostante le labili, imbarazzanti, ridicole, romanesche smentite di Totti, bisoggnera' parlare di soldi e non solo di "regazzini". Tre di Blasi-Totti e 2 di Naomi, flowar esigner laureata. Si dovra' parlare di soldi perche' si sono fatti i conti in tasca all'ex Pupone, all'ex Capitano e si e' scoperto che in 24 anni di militanza romanista si e' rivelato un moderno Creso guadagnando circa 84 milioni di euro. E la casa che fine fara'? La signora Fiorella Totti non ha mai sopportato la procacissima cognata Ilary Blasi, scomparso il pacioso marito (e padre) Enzo avra' buon gioco a dire a Checco "visto? Che t'avevo detto? Devi sempre da retta a tu madre, fijo mio". Ilary? Stara' ballando scatenata al Muccassassina con l'amico coreografo Luca Tomassini e il misterioso attore impegnato con i quali e' andata in vacanza in Lapponia prima di Natale. E noi - no, no, loro- paghiamo.  

Sara' una risata che li seppellira'.

Il tracollo

 Il tracollo

A seconda di come ti posizioni sulla vicenda Blasi Totti sei un fjio de 'na mignotta, un laziale, un fascista, ;na zecca, 'n pezzo de merda. Come da tradizione i Friedkin. padre e fiiglio masherati, tacciono, la Roma perde i pezzi e ne acquista altri arruginiti o da buttare ma il silezio texano e' di platino. Totti ha smentito- esilarante sentirlo dire che e'una fake news - ma si non parla manco itagliano a Pa', mi suggerisce sempre il ruspante pollastro biancazzurro e non gli si puo' dare torto - Ilary elegantemente si toglie la maschera e fa una gran bolla col chewing gum, si va a cena tutti insieme, e l'atmosfera e' da veglia funebre, lui chiede di rispettare i bambini - 3 suoi e di Ilary, 2 della presunta amante Noemi - la firma di Domani Selvaggia Lucarelli fa notare che Totti si e' appellato al diritto della privacy indossando una maglietta con su stampato il suo numero di codice fiscale, la citta' di Roma e' divisa come e piu' che ai tempi della gsanguinosissima uerra civile, prima della nascita dell'Impero Romano. tra Mario e Silla. Niente e' piu' lo stesso in citta', tutti si interrogano, molti ridono a crepapelle. Smentita? Amo i libripolizieschi qindi studio i fatti a mia disposizione. Vacanza, condue cari amici, in Lapponia per lei, sua assenza alla festa per i 45 anni di lui,presenza di Noemi, seduta due file sopra di lui, all'Olimpico per la miserrima Roma-Genoa...Le smentite, quasi sempre, sono una conferma. Cruda. Dura. Anche per la trentenne e  floreal designer - a Pa', mette i fiori drentro a li vai, suggeriscesempre il gallinaccio -Noemi, madredidue figli di10 e 8 anni - che e' impegnata in una lunga causa di separazione col marito che non vede l'ora di separarsi. 

Comunque si dice chi ha un'amico trova un tesoro Io ho, da 60 anni, ho Roberto D'Agostino, romanista come me - lui di San Lorenzo, io del Trionfale - che sulla vicenda e', ovviamente, informatissimo. Tanto e' vero che oggi mi ha mndato un fotografia della regina Elisabetta Seconda al telefono che dice a chi la  chiama "non mi interessa di Putin, dimmi di Totti e Ilary". La Domanda aleggia su Roma, l'Italia, l'Europa, il mondo intero. 

Ma in Europa le squadre di calcio italiane vanno in gita? Se la Juvetus non avesse comprato l'ingrato serbo Vlahovic dalla Fiorentina dove stava? E siamo proprio sicuri - potrebbe delucidarci Mario Sconcerti, gia' ammiistratore delegato della Fiorentina ltre a essere il Critico per eccellenza che i viola, che lo hanno sostituito con la vecchia conoscenza genoanomilanista Piatek, non abbiano fatto un fior d'affare? Certo non come queli messi a segno dalla coppia lusitana MourinhoFelix-Pinto.

Ora inizio a liberare il mio piccolo studio, di dvd e libri, grazie al mio carissimo amico tassista Gerry O'Reilly, tifoso del Liverpool come me. Liverpool che, si spera, stasera spazzera' via il Leeds United, allenato da Marcelo "El Loco" Bielsa, e cosi' si avvicini sempre piu' alla prima in classifica, il Manchester City alle, a sorpresa battuto 3 a 2 dal Tottenham Hotspurs allenato "dar parucca", alias Antonio Conte.

Sara'  una risata che li seppellira'.

Il crollo

 Il crollo

L'amore tra Francesco Totti ed Ilary Blasi sembra sia finito o stia per terminare. Dispiace. Pensando a quel matrimonio suntoso, io lo definisco burino e pacchiano, andato in onda in diretta su Sky Italia e gli oltre 6mila regali chiesti e, incredibimente, ottenuti. Tutte le storie finiscono. come sta finendo quella dell'Associazione Sportiva Roma. Murizio Costanzo, che fondo' l'infausto Il Romanista - "il quotidiano dei tifosi piu'tifosi del mondo", ha lasciato l'incarico di responsabile della comunicazione il che vuol dire che la nave non affonda, e' gia' affondata nel dileggio e disinteresse generali. Anche lo speaker del terzo scudetto, Carlo Zampa, uomo di rigorosi e dsani peincipi e non un tifoso insultante, quaqquaraqua' e urlante , nei suoi commenti non nasconde l'amarezza, amici e parenti di provata fede giallorossa sono caduri profondamente in depresione o mi chiedono cortesemente di non parlarne piu' il che significa che "e' finita, a Pa'" dell'amico Luca stavolta e' proprio vero. Come da scritto all'indomani della firma di Jose' Mourinho Felix non c'era e non ci sara' futuro. E' l'amararissima storia degli ultimi 10/12 anni del portoghese ma se una tifoseria - la piu' schierata, la piu' minacciosa, la piu' oltranzista, la piu' fascista - espone uno striscione su cui c'e' scritto " tu hai le chiavi della citta'" indirizzato all'allenatore si evince subito che non c'e 'piu' proprio nulla da fare. Adesso si attende tremando il verdetto per la sicura squalifica a Mourinho Felix - famoso protagonista del libro Ave Mou - per il quale sta battagliano di pool degli avvocati dell'A.S.Roma. Che triste inutile lavoro fanno. E per vedere cosa fare a El Sharaawi e Zaniolo - "il giovane talento giallorosso" nonche' "un patrimonio del calcio italiano" per l'imbambolato direttore sportivo Tiago Pinto - che, malati e indisponibili per la squadra, non hanno giocato l'ennesima partita, meno che vergognosa, contro il Verona preferendo fare le ore picole in un locale notturno, luogo deputato ed ideale per farsi passare qualsivoglia acciacco o malattia. Che dire? E che dire del futuro di Christian, Chantal e Isabel, i marmocchi Totti? In questa epoca meno che folle occorre occuparsi, tutti insieme, di loro, dei figli di Belen, di Chiara e Fedez, di Flavio ed Elisabetta, di Fabrizio e Nina. L'opulenta - dicono - societa' italiana vuole farsene conto oppure si volta dall'altra parte?

A margine della storia Totti-Blasi il mio fraterno amico Roberto D'Agostino mi manda una foto di Putine Biden che si stringono, sorridendo tesi, la mano mentre Biden pensa "Totti e Ilary se stanno a lascia' e questo sta a pensa' alla guerra". Unico.  

Pensavate di aver sentito e visto tutto degli Stati Uniti d'America facendone parte? Non so piu' quale numero di stella ma certo AmerItalia. Bene, occhio al PFC, la Pillow Figth Championship nata in Florida e che ha subito attecchito in tutti gi stati. "A Zaccagni', co' la scusa che parli 'nglese ce stai a pijia per culo, e piantela no". No, giuro, Pillow vuol dire cuscino, fight vuol dire combattimento e championship campionato quindi campionato di combattimenti con i cuscini. Affare subito diventato multimilionario e che gia' vanta campioni. Femmine e maschi. Il fondatore del nuovo sport, Steve Williams, ha dichiarato, in polemica diretta con gli organizzatori dei sanguinosi incontri diUFC - Ultimate Fight Championship - che "nessuno si fa male. Un sacco di gente non vuole vedere piu' sangue e violenza". Giusto. Quanto pesano i cuscini? Tre chili. Ma un bel libro, un bel dvd, invece dell'immondizia sfornata dalle onnipresenti piattaforme, un sano fare all'amore, invece di intossicarsi con la piattaforma - aridaje - pornhub proprio no? Una gran bella cena? Se state a Roma magari da Tosca - cucina tradizionale romana accanto al Teatro dell'Opera.

Problemi con e per la casa? Siete a corto, non a cortissimo, di denaro? Fate come suggerisce il mio ex giornale, Il Messaggero. Sempre sulla notizia. Fatevi spedire una casa bella e pronta dalla Cina. Costo 26mila euro. Casa spartana ma solida ed estremamente attrezzata e confortevole. Che sicuramente potrebbe  risolvere innumeri problemi in giro per il mondo. Nell'esempio mostrato dallo storico quotidiano capitolino l'acquirente e' un signore australiano, Zachary South, e la casa, dove vive con la famiglia l'ha piazzata nel Qeensland, territorio vastissimo e quasi disabitato.

Ultima riflessione sulla"dolorosissima"storia d'amore capitolina. Totti si sarebbe innamorato di nuovo, Illary non era al suo 45esimo compleanno e aveva passato due settimane in Lapponia con due carissimi amici. Uno di questi il supercoreografo romano, gia' al lavoro er anni con Madonna, Luca Tomasini. Persona squisita. I pettegoli - sembra siano "il sale della terra", chissa' chi sara' il pepe - dicono che Er Pupone, alias Er Capitano, non abbia gradito il bacio saffico appassionato di Ilary a Michelle Hunziker ma, allo stato attuale della tecnologia, non e' dato sapere se c'e' stato un vro contatto tra le due lingue anche perche' la labbra dell'ex signora Ramazzotti, e Trussardi, e, forse, l'ex signora Totti sono abbastanza protuberanti. Di natura o che altro?

Alla fine la qualita', la serieta', la tranquillita'  pagano. Dopo una prima stagione che aveva fatto storcere il naso a qualcuno, la nuova stagione di Makari, la serie tv tratta dai romanzi, edit da Sellerio Editore in Palermo, del giornalisra, esperto di cronaca giudiziaria, Gaetano Savatteri, ha sbancato, per la Rai, la serata. Claudo Gioe', Domenico Cantatore e la solare bellezza di Ester Palma/Sulema, vista anche in Imma Tataranni, hanno sbancato, a ragione, la serata. Aspetto di comprarla su Amaon Italia.

Il calcio in Italia? Per cortesia. Guardando la classifica dei capocannonieri eurepei si evince che l'Italia se la passa  si difende bene.  In Inghilterra primo, con 17 reti, e' Mohamed Salah del Liverpool, in Spagna Karim Benzema del Real Madrid con 18, in Italia Ciro Immobile della Lazio con 18, in Francia  Wissam Ben Yedder del Monaco e in Germnia Robert Lewandowsky del Bayern Munich con 28 reti. L'anno scorso ne aveva segnati 49, E il Pallone D'Oro, il sesto, lo hanno dato a Lionel Messi. Il principe Antonio Focas De Curtis, in arte Toto' diceva "ma mi faccia il ;piacere". Mi associo.

Sara' una risata che li seppellira'.   

Sara' una risata che li seppellira'

Cari animali

 Cari animali

In Italia sono piu' loro della popolazione che sta, inevitabilmente e incessantemente, invecchiando. Parlo di cani e gatti. Sono 62 milioni contro 59 milioni di abitanti della penisola italiana. Costano 2 miliardi e mezzo di euro, nel mondo intero  200 milioni di dollari. Solo questo dovrebbe spingere, domani alle 21,30, a vedere la puntata di Presadiretta di Riccardo Jacona e della sua redazione. Ovviamente su Raitre. Che si tenta da anni e anni di snaturare ma che resiste con il suo Giornalismo. Che vuol dire ricerca di verita' scomodissime. Mi auguro che chi mi legge, pochissimi, se lo veda e rabbbrividisca perche' dalle sapienti note che mi invia regolarmente Eleonora Tundo si parlera' d'altro. Di molto altro. Ad esempio il traffico, ignobile, di cuccioli.

SEconda espulsione per Jose' Mourinho Felix in Roma - Verona. Partita salvata, sullo 0 a 0, da un diciottenne, l'italoaustraliano Volpato, e da un'italiano, un romano, Bove. Ma i tanto conclamati nuovi acquisti? Vedo sempre meno citato "il giovane talento giallorosso", il "patrimonio del calcio italiano" Nicolo' Zaniolo, niente niente lo cacciano via? Questo e'  un anno di passaggio, col portoghese, ne sono certo, i trofei, le coppe, le coppette, anhe quelle del nonno, arriveranno nei prossimi anni di contratto.

Allison Becker, portiere, rilancia lunghisimo, Mohamed Salah saetta via, scarta portiere e 4 avversari e segna la 150esima rete in Premier League in 4 anni di Liverpool. Lui e Becker acquistati dalla Roma per "rientrare nei parametri Uefa". La pou' divertengte, esilarante bala calcistica. Prima le reti del Norwich e la rovesciata splendida del novello campione d'Africa, col Senegal, Sadio Mane e poi, sul 2 a 1 per il Liverpool, la rete di Luis Diaz, acquistato da poche settimane - ha segnato gia ' tre volte - e obiettivo -"e te pareva, Pa'" dice l'amico laziale - di T iago Pinto, direttore sportivo portoghese che acquista solo giocatori portoghresi consigliati ai giallorossi dall'agente di mercato, portoghese, Jorge Mendez che cura gli interessi di Jose' Mourinho Felix e di Cristiano Ronaldo, portoghesi, che, si scrive, si spergiura  e si vocifera, potrebbe lasciare il Manchester United, dove i tifosi lo fischiano indefessamente, e approdare, a 39 anni, alla Roma. Che colpo, a rega'.

Sara' una risata che li seppellira'.

Oggi qui e' terribile quindi mi atengo dall'andare avanti e domani vedetevi Presadiretta se volete bene a cani e gatti. E io ho adorato il felino Juri, ce ha illuminato 13 anni della mia esistenza.

Sara' una risata che li seppellira'//////////

La fila & il filone

 La fila & il filone

Carla Vistarini, donna splendida che ha fatto la storia della canzone e della televisione italiana, mi ha detto che davanti al negozio di Angelo Dragone a circonvallazione Trionfale c'e' una lunghissima fila. Aggiungendo "potenza dei giornali" visto che sia La Repubblica che Il Messaggero hanno dedicato articoli sulla chiusura della storica libreria dell'usato. Articoli non corretti perche' la libreria la apri' il padre Gino e non lui e io, che abitavo di fronte, timoroso vi entrai a 13 anni. Lunga fila che sembra la fila di un Paese di avidi lettori ed intellettuali.Peccato, lo ha scritto la figlia Fabiana, che molti libri siano stai rubati nei primi giorni. Peccato. Occasione persa. Carla, che di cultura e libri se ne intende, mi dice che sono rimasti pochi libri ma credo che se Angelo possiede ancora l'ampissimo magazzino nel palazzo dirimpetto al negozio, la vendita proseguira'. Moltissimi clienti non dsanno che Angelo il taciturno aveva anche cd e dischi in vendita ma, essendo lui essenzialmente un libraio di libri usati, non gli dava molto peso. Ricordo un giorno d'estate, stavamo parlando, come sempre, di Roma, e si fermo' davanti al negozio una gran macchina. Ne scese una bella signora che gli chiese se comprasse anche cd. "Dipende, signo'. Che dici, Pa'?". Gli dissi di vedere di che si trattava. La signora disse al giovane che guidava di prendere una cassetta e mentre quello la prendeva spiego' che era l'intera collezione dei cd della Deuscthe Grammopon.  Seppur rockettaro quasi svenni e consigliai Angelo di comprare. Ma, essendo lui l'indiscusso "re del ribasso", come lo chiama, "signora, io glieli compro pure ma me li compreranno? Non credo" al che la signora pronta disse "mi dia quel che vuole poi potra' venire a prendere gli altri. E ho anche tanti libri, se vuole. Devo fare spazio e papa', che e' morto, teneva tutto". Che si dice davanti a un'uomo, a un commerciante cosi'? Grazie. E grazie a Massimo, allora mio autista e poi grande amico, che mi porto' - ero gia' in sedia a rotelle - a trovarlo come sempre. Mi si vede che gli do' ordini sui libri da prendermi e lui, stambecco letterario, che li prende e mi chiede "questi no, Pa'?". No, Angelo, anche qui a Dublino ho la casa piena di libri comprati da te e faro' piazza pulita. Quindi tu chiuderai ma sempre dentro di me starai. Capito, lupacchio'? 

Cristiano Ronaldo non sopporta piu' di stare al Manchester United, fa le bizze, quasi sicuramente lascera' e dove di pensa possa andare? Il suo agente, Jorge Mendes, e' lo stesso di Jose' Mourinho Felix e cosi' Roma, e la Roma, sogna. I Friedkin gli hanno dato fiducia incondizionata, il neoarabo Newcastle sembra sisia fatto sotto ma no, lui vuole incere a Roma, con la Roma. Prima voleva vincere con Nicolo' Zaniolo - quest'anno 2 cartellini rossi e 8 gialli - ma si deve dicutere il contratto. Cioe', in romanismo stretto, andra' via. Cosi' Mourinho Felix potra' fare finalmente tutto lui. Ha gia' preso i connazionali portoghesi Rui Patricio e Sergio Oliveira, piu' l'l'inglese Alex Maitland-Niles la cui compagna si e' gia' presentata seminuda sulle pagine del Corriere dello Sport - Semplicemente Passione - che non hanno migliorato minimamente la squadra. Con i nuovi acquisti, si spera il divino Ronaldo, la musica cambiera'. Oh, se cambiera'. Un vero "filone".

Il miglior padiatra di Roma, il dottor Massimo Malvaso, e' mio amico fraterno e ieri mi ha dato un grande piacere chiedendomi di consigliargli "un po' di libri gialli" aggingendo che ha letto tutti i libri di Agatha Christie. Che soddisfazione. Mai avrei pensato che un clinico avveduto e bravo come lui potesse leggere "gialli", io dico "libri polizieschi". Anzi, mi ha consigliato dileggere l'inglese Abbott che abita vicino a lui nella casa delle vacanze nelle Marche.  E io ho obbedito, ho subito acquistato, gtramite Amazon, un libro che, sono certo, non mi tradira'. La storia tra "giallli" e "libri polizieschi" e' lunghissima e perigliosa perche' leggerli quando si era in giovane eta' era una disgrazia in famiglia tanto e' vero che la mia bellissima, bravissima, carissima amica cardiochirurga napoletana Diana Lama, scrittrice di valore ma appartatissima, anzi troppo, una volta mi racconto' che li leggeva mettendoli cdentro i volumi della grande biblioteca familiare   "Hai fnito, Pa'? E andiamo." direbbe spazientito Massimo. Si, ho finito, prometto. Faccio mente locale e ti sparo una mail lunghissima. Intanto ti do il nome del belga  George Simonenon. I romanzi protagonisti il commissario Jules Maigret e la moglie Louise. Damme retta. E se ti piacciono leggiti anche i libri polizieschi dell'anarchico francese Leo Malet. So' sempre 'namico.

Sara' una risata che li seppellira'.

Angelo Dragone

 Angelo Dragone

L'aveva aperta il padre Gino, comunista e romanista integerrimo, e lui, Angelo, gli era subentrato. La formula e' sempre stata "tutto di tutto per tutti". Io, che da ragazzo abitavo davanti, ci entrai timoroso. Ero e sono sempre stato un'avido, fortissimo lettore quindi entrare in quel meraviglioso antro di storie infinite fu fulminante. Gino mi afffascinava e credo che io affascinassi lui. Un ragazzo che leggeva tanto, certo, ma anche un libraio, un'uomo, che sapeva consigliare e raccontare. Ringraziato pubblicamente dal mio chiarisimo professore di storia moderna Renzo De Felice per l'aiuto che gli aveva dato per scrivere i suoi monumentali volumi sul fascismo. Poi venne Angelo, coetaneo. Grande giocatore e grande romanista. Appassionato del suo lavoro. Tirava su e giu' la piccola saracinesca e sapeva che avrebbe aspettato, aspettato, aspettato la gente, tanta, che gli faceva le domande piu' assurde. La piu' ricorrente era se comprava o vendeva libri scolastici e lui, sempre gentile, rispondeva "no, signo', no" alzando gli occhi al cielo e dandomi uno sguardo di sopportazione.  Angelo, Angelo, Angelo. Se sono quel che sono lo devo anche a te e papa', tienilo bene a mente. Hai fatto bene a chiudere, tua moglie, Stefano, Fabiana hanno capito che dopo 50 anni dovevi, devi riposare. Io ora vivo a Dublino ma quel tuo "aho', a Pa'" mi restera' dentro per sempre. Da giovane ti chiedevo dei libri polizieschi o di fantasy poi mi sono laureato sono diventato giornalista, inviato speciale, criticomusicale  ma anche adesso, quando venivo sempre a trovarti quando ero a Roma, oltre all'inimenticabile "aho', a Pa'" arrivava la frase "l'hai visti questi" con un mucchio di libri polizieschi tra le mani. Quante avventure straordinarie mi hai fatto vivere. E quante risate ci siamo fatti. Come quando un talent scout del Milan, strabiliato dalla tua bravura, ti invito' a Milanello. Facesti strabuzzare gli occhi a tutti, anche al costosissimo neoacquisto, dal Torino,  Lentini, . Tornastia casa, a Roma, parlasti a lungo col saggio Gino e decidesti di restare tra i libri. Rigorosamente usati. Quante meraviglie, quanti tesori. La letteratura sudamericana, Fantomas, Salgari, i francesi, i libri polizieschi, i libri di geografia e storia, i gialli, la fantasy. Persino la prima edizione italiana, Urlico Hoepli Editore, di Sherlock Holmes di sir arthur Conan Doyle datata 1901. Li' da Angelo trovavi tutto. Ma proprio tutto. Anche, attaccate all'entrata, le foto delle azioni e dei calciatori della nostra amata Roma. No, no, tu non eri diventato "america' facce Tarzan", eri, come me, della vecchia guardia. Non ti ho mai sentito trattare sul prezzo. Mai. "E' troppo signo'? Davero? E allora me dia quello che je pare" e gli davi  il libro. Quante domande assurde hai dovuto sentire? Come hai fatto a lavorare in quel caos creativo? E il minibagno? Ultimamente anche le arramppicate culturali. Erano troppi i volumi e allora entravi e ti arrampicavi, cercavi e trovavi. Nonello Noe' nell'Arca del Sapere. Quanta gente ti ho portato, eh? Salvo poi, se non ti comvincevano, dirmi sottovoce "a Pa', ma chi m'hai portato?". Dispiace assai che adesso piu' di un cliente si approfitti dei tuoi vuoti di memoria e ti rubi i libri. Fa male, malissimo. Fa prudere le mani. "E sta' bono, a Pa'" mi sembra di sentirti dire. E sto bono, A', sto bono. E vado indietro nel tempo, a quando eravamo ragazzi e le nostre strade non si sono mai interrotte. Che amico. Angelo Dragone.

Sara' una risata che li seppellira'.

 

Sono una solaaaa!!

 Sono una solaaaa!!

L'amico Luca mi ha mandato una foto di Jose' Mourinho Felix che strizza l'occhio sinistro e sopra la foto la scritta "sono una solaaaa!!". Sola che in Italia vuol dire fregatura. Quando lo scrissi il 7 luglio scorso, il giorno dopo che venne trionfalmente anunciato il suo ingaggio dai gongolanti Friedkin - adre e figlio o altro?- per tre anni a 7 milioni di euro l'anno, scrissi subito che era finito. Lo disse in tv Paolo Di Canio, ex calciatore odioso e talentuoso ovunque abbia giocato ma fascista fino al midollo - e venne subissato di accuse, insulti e minacce di morte. Io minacce di morte non ne ho ricevute ma ad accuse - di essere un "pezzo de merda lazziale come Di Canio" - e insulti sanguinosi non mi posso assolutamente lamentare. Mi dispiace. Io sono romanista da 70 anni e vedere la mia Rometta ridotta cosi' male mi fa molta tristezza. So di persone che la persano come me che sono cadute profondamente in depressione, ho piacere a sentire un signore specchiato come Carlo Zampa, ex speaker giallorosso della Roma del terzo scudetto, che Mourinho Felix secondo lui ha fatto il suo tempo. Penso che la societa', che ha 400 milioni di debiti, non la pensi assolutamente cosi'. Ieri contro il Sassuolo, dopo la terribile discussione negli spogliatoi dopo Inter - Roma, la squadra - no, Mourinho Felix - ha dato il peggio. Annullato un goal, valido, al Sassuolo, citta' natale di Caterina "Casco d'oro" Caselli, cacciato, ingiustamente, un giocatore del Sassuolo, rete del pareggio segnata al 93', sei minuti di recupero. Che si vuole di piu'? Il mio caro amico ristoratore Fabio - il suo ristorante La Tosca cucina tradizionale romana, dal 4 agosto e' dibengtato un punto di riferimento per chi vuol mangiare bene e alla romana - mi ha mandato una scritta anomina, e non laziale, che la dice tutta sulla situazione attuale di Lazio, lui e' gallinaccio - Roma, scritta che qui riporto. "Il tempo mette ognuno al proprio posto.  Ogni re sul suo trono...e ogni pagliaccio nel suo circo". La Roma non e' un circo.

Sara' una risata che li seppellira'.

 

Lo spogliatoio

 Lo spogliatoio

In qualsivoglia sport lo spogliatoio e' molto importante. E' dove si danno gli ultimi consigli, si ascolta l'allenatore, si fa l'ultima rifinitura, si critica velatamente. Se, invece, lo spogliatoiodiventa un mattatoio dove le critiche doventano scudisciate a sangue non va bene. No. Dopo l'ennesima sconfitta contro una "grande", cioe' l'Inter, Jose' Mourinho Felix ha dato il peggio di se'. In assoluto. Ha detto che i giocatori devono avere personalita', devono avere coglioni - proprio cosi' ha detto - altrimenti anfdsassero a giocare in serie C. Un fior di motivatore, non c'e' che dire. Il perfetto piano che aveva architettato col suo agente, portoghese come lui, Jorge Mendes non e' andato in porto, gli acquisti e le riconferme - Ruy Patricio. Sergio "comesechiamalui"...., Maytland Niles e l'incolpevole Tammy Abrahams, il "giovane talento giallorosso" Nicolo' Zaniolo, che quest'anno ha gia' collezonato 2 cartellini rossi e 8 gialli, il capitano Luca Pellegrini - sono falliti ignobilmente ma finora i GGSI, nella farrispecie il Corriere dello Sport -Semplicemente Passione, sono stati coerti ampiamente. Solo ora, cioe'ieri, ha cominciato a prendere le distanze affidando il tutto a un filo diretto con il direttore, il felsineo capellone Ivan Zazzeroni, che ha difeso la sua scelta di pubblicare il violentissimo sfogo di Mourinho Felix scatenando, da parte di quest'ultimo, livido di trabbia, la "caccia alla spia". Spia perche'? Perche' ha dato notizia di un'attacco proditorio e volgare? Intanto sa che i Friedkin, ;adre e figlio, hanno ben capito che la Roma, questa Roma, e' una causa persa cosi' si sono premurati di acquistare il Cannes, una potenza del calcio transalpino. O no? Mourinho Felix, astutissimo come il connazionale Cristiano Ronaldo, sa che se verra' cacciato, come e' capitato negli ultimi anni col Manchester United  e poi col Tottenham Hotspurs, dovra' percepire due annata di stipendio, cioe' 14 milioni di euro, piu' altri sei milioni di sterline, come lo scorso anno, dal Tottenham Hotspurs, quindi, sinceramente,  non vedo un gran futuro per i colori giallorossi.

Che ieri, pero', hanno visto l'atteso incontro tra l'attore Tom "chicazz'e'" Hutton e Francesco Totti davanti al nuovo sindaco di Roma, nonche' provetto chitarrista, Roberto Gualtieri. Per la squadra, i tifosi, la citta', la giunta e' stata, diciamolo, "'na gran soddisfazione".

Il Liverpool di Jorgen Klopp, la squadra che 4 anni fa ha acquistato - ah, il fair play Uefa, ah il direttore sportivo Monchi - Alllison Becker e Mohamed Salah - 160 reti in 4 anni - nel gennaio 2020 acquisto', da Wolverhampton, la giovane ala portoghese Diogo Jota. L'allora tecnico, l'ex portiere portoghese Nuno Espirito Santo, pianse lacrime amare davanti alle lelecamere ma non ci fu nulla da fare. Ieri contro il roccioso Leicester City di Brendan Rogers ha segnato la 99esima e la centesima rete. Non e' facile segnare al portiere del Leicester City, il danese, nonche' portiere titolare della Danimarca, Kaspar Schmeichel - figlio di Peter che con l'olandese Edwin Van Der Saar, ex juventino, ha difeso la porta dello stellare Manchester United di sir Alex Ferguson - ma il lusitano lo ha trafitto due volte. Sfortunatissimo Salah, reduce dalla Coppa d'Africa, che ha preso un palo e poi Schmeichel gli ha parato tutto. No, lui non ha la moglie soubrette, non gioca a padel e non vende magliette. Gioca solo molto bene, e segna, a calcio.    

 Sara' una risata che li seppellira'.

 

Tale padre tale figlio

Tale padre tale figlio

Il padre, Enrico, ironizza e scherza sui vaccini, il figlio Tommaso, giornalista di Libero, picchia ancora piu' duro tanto che il mio ex collega Alessandro, detto Sandro, Sallusti ne ha chiesto il licenziamento da Libero dove Pelizzari e' "una firma". Non sono mai stato daccordo con Sallusti, che apprezzavo quando venne a dirigere il servizio Interni sotto la direzione Pendinelli, ma questa volta lo appoggio completamente e spassionatamente. Non si scherza con la morte, il coronavirus-covid19, i morti di Bergamo. E di tutta Italia. Ancora

 Giorgia Meloni e Matteo SAlvini, italiani, patrioti veri e politici di vaglia, non vaglio, hanno deciso: niente vaccini per le figlie di 5 e 9 anni. Perche' la Meloni ha dichiarato che il rischio di morte e' come quello di morire fulminati. No. Peccato che il virologo biancazzurro Burioni - si auguro' lo sterminio dei tifosi giallorossi quando inizio' a diffondersi il coronavirus-covid19 - ha puntualizzaro alla Meloni che negli Stati Uniti i bambini morti per fulmini sono stati 28, quelli per coronavirus-covid19 900. Farsi propaganda sulla pelle dei bambini e' un vergogna? No, un crimine.

Come usare i figli, Santiago e Luna Maria, per farsi, e fare, pubblicita', vero signorina Belen Rodriguez? I figli cresceranno, vorranno sapere di piu' ulla loro madre e...

Inter 2 Roma 0. Inter in semifinale di coppa Italia. Cosi' con "the special one" si sono gia' perso lo scudetto, la coppa Italia e, tra breve, la Champion's League visto che non credo questa dsquadra vincera' la Conference's Cup. Tiago Pinto assicura sul futuro romanistta di Nicolo' Zaniolo - ieri a Milano altro cartellino giallo, l'ottavo, piu' due cartellini rossi - che, secondo lui, non e' solo "il giovane talento giallorosso" ma, addiritura, "un patrimonio del calcio italiano". Con lui Mourinho Felix ha intenzione di fare grandi cose - un sola, andarsene, no? - ma nel frattempo ha reso la Roma meno che ridicola, pietosa. Eppure si parla solo e soltanto di Roma e su un campione, marito, padre specchiato come Ciro Immobile si scrive poco e niente. C'e' da dire che, come nel precedente incontro, dopo 2 minuti e' andato a segno Edin Dzeko, che si era gia' cercato di vendere, reputato "vecchio" da Mourinho Felix. Mala tempora currunt sed currunt.

Sara' unarisata che li seppellira'.

Troppo troppo troppo

 Troppo troppo troppo

Per ravvivare ancor piu' il gia' sfavillante festival sotto alle polemiche. Assurde. Andare giu' pesante. E stupido. Vai con gli insulti della piu' bella, lucida, popolare, seria della manifestazione, i vestiti dei cantanti, la sessualita' mostrata, i tatuaggi. Tutto fa brodo, anche "zia Mara", ma io non sono parente. L'ordine era,  con il Covid ancora minaccioso e l'elezione presidenziale, distrazione. E distrazione e' stata. Per oltre 13 milioni di italiani. Non per i 7 milioni in poverta' o estrema poverta'. No. E distrazione massima si avra' ancora con la riconferma di Amadeus. Come diceva il valdostano Piero Chiambretti "perche' Sanremo e' Sanremo". Ora, pero', basta. Un Paese che si dice normale non puo' vivere cosi'.

E che dire del 23% di telespettatori che si sono sintonizzati su Che tempo che fa dove il beato savonese, Fabio Fazio, "intervistava" l'argentino Bergoglio, papa Francesco? Trasmissione tradotta in 51 lingue - ha orogliosamente tenuto a ricordare la storica "spalla" del savonese, la "comica" torinese Luciana Littizzetto - agravisimo rischio di maremoto vista la saliva dispiegata e le domande inutili. Ma, si, "a me Papa Francesco me piace tanto tanto" scrivo tutti sugli antisocial media. La fiera dell'ovvieta'.  Bene. Sono contento per voi. Per tutti voi. Ma a un'argentino si chiede se gli piaccia ballare il tango e se ama la musica e non degli innumerevoli sacerdoti e monache omosessuali e lesbiche nascosti, degli scandali finanziari in tutto il mondo, della pedofilia negata dal papa precedente? Giornalismo preclaro quello mostrato da Fazio e dalla stampa presente a Sanremo? Per cortesia, per cortesia, per cortesia.

Sabato The Guardian, acerrimo nemico - come me e tanti altri - dell'insopportabile primo ministro Boris Johnson, ha fatto un Giornale. Voce laica contro il Potere. Due pagine su Carrie, la giovane, intraprendente, insopportabile moglie che ne condiziona le scelte, dotta e stringata analisi politica e poi pagina sulla bugie che ha detto e continua a dire. Giudicate con un piccolo disegno che lo vede col naso lunghissimo, alla Pinocchio. Roba che si vede continuamente sui GGI e GGSI, no? Maddeche.

"Buon pareggio casalingo "col Genoa. ultimo in classifica, ed ennesima espulsione - la seconda piu' 7 cartellini gialli - per il "giovane talento giallorosso" Nicolo' Zaniolo col quale Jose' Mourinho Felix aveva detto che avrebbero fatto grandi cose". 400 milioni di euro di debiti obnubilano ogni mente quindi va tutto bene, siamo in completa, piena, totale confusione. E allora via alla retorica per il ritorno di Mourinho Felix a Milano contro la sua ex Inter. L'ex presidente interista, Massimo Moratti, ha affermato che fara' molto bene a Roma". Dovrebbe aggiungere che Mourinho Felix vinse coppa Italia, scudetto e Champion's League dopo che lui, foraggiato dal frarello,  petroliere che guidava la Saipem che hadistrutto parte della Sardegna  Gianmarco, defunto, aveva investito 4 bilioni e mezzo di euro in 14 anni. Ingaggiando sonore truffe - per tutti il macedone Darko Pancev, "il Maradona dei Carpazi", o il brasiliano Vampeta, "re delle noti milanesi" - ma anche Ronaldo, quello vero, Zanetti, Milito ed E'to, tra gli altri. La Roma? I Friedkin hanno voluto portarsi dietro il terzino del Dallas(!!!!!!) Reynolds "volut da tutti" salvo spedirlo, quest'anno, in prestito in Germania, dove non gioca mai. Con i giocattori acquistati, e purtroppo venduti, dalla  Roma di Franco Sensi in poi si farebbero morire di terrore Gengis Khan, Ivan il Terribile e la famiglia Addams.

Ricevo molti messaggi sul camionista che ha un pene di oltre 25 centimetri. Grazie, astenetevi. Io penso che, nonostante la moglie, ora spero ex, e le 300 donne con cui si e' giaciuto sinora, possa farsi curare. Molto bene. Passare alla storia per il proprio pene deve essere piu' che terribile. Come i GGI e i siti che raccontano, con tanto di lunga intervista, la sua storia. Per me misera assai.  

Sara' una risata che li seppellira'.

Festival

 Festival

Al terzo tentativo Amadeus ha fatto, finalmente, il festival di Amadeus. Solido uomo di spettacolo e Spalla Eccelsa. Da spettatore non lo vedevo da decenni, 19 li ho fatti da giornalista, ma devo dire che mi sono divertito. Sabrina Ferilli e Checco Zallone di classe interplanetaria. La gran parte degli artisti distrutta da nomi&pseudonimi, acconciature, atteggiamenti, vestiti, tatuaggi. Canzoni buone, se non eccelse come le prime due classificate. Si punta alla quarta edizione condotta da Amadeus? Se vuole ben venga, e' stato impeccabile. Come la Ferilli, la donna che tutti, in Italia e nel mondo, vorrebbe avere come moglie, amante, sorella. Madre no, Sabri', sei troppo giovane. Uno spettacolo degno del nome spettacolo. Con le bravissime ginnnaste e l'omaggio rutilangte a Raffaella Carra'. Bravi e commoventi e divertenti e struggenti. Ci saranno alcune, molte cose delle quali sbarazzarsi ma al comando, visti i risultati critici e numerici, deve esserci uno solo. Che accetta. con estrema signorilita', le critiche e le proposte poi, pero', fa di testa sua. E del figlio Jose', giovanissimo che sembra un compassato scienziato. Non a caso abbracciato dalla Ferilli che ha pubblicamente dichiarato che era all'Ariston perche'lui aveva suggerito il suo nome al padre. Vorro' riparlarne del 72esimo, perbacco. Peccato per Elisa ma, da Artista quale e', anche lei avra' avuto i...Brividi.

visto che sinora ho parlato di un'eccellenza italiana, e che eccellenza, lasciatemi spendere qualche parola su una straniera. Anzi, italoamericana. Steve Vai, chitarrista, che debutto' con Frank Zappa e conobbi, imberbe, quando Zappa suono' all'Hammersmith Odeon, ora Hammersmith Labatt, nel 1978 a Londra. Virtuoso vero, e appartato, accurato, inventivo, onesto, serio, Steve con Inviolate, il suo nuovo lavoro, evidenzia lasua classe ed unicita' in 9 brani che dimostrano tutta la poeticita' della chitarra elettrica. Teeth of the Hydra, Zeus in chains, Little pretty, Candlepower, Apollo in colour, Avalancha, Greenish blues, Knappsack e Sandman cloud mist i titoli e un piccolo gruppo di amici musicisti di gran valore. Su tre posso giurare perche' li conosco bene e li ho sentiti, anche voi lo avete fatto ascoltando innumerevoli artisti. I batteristi Terry Bozzio e Vinnie Colaiuta e il bassista Billy Sheenan. Il massimo. Con e senza Steve. Che qui suona una straordinaria chitarra a tre manici - la Hydra, costruita per lui dalla Ibanez - e si conferma fenomeno vero. Non a caso all'audizione per andare a suonare Zappa - sarebbe stato il suo primo lavoro professionistico - si presento' con la trascrizione - Zappa non sapeva leggere la musica - di 250 brani zappiani al che Frank non lo volle neanche sentire. Arruolato. Ricordate bene, Inviolate di Steve Vai.

Ieri mi ero sbagliato, e' ora, alle 15, che a Parigi l'Italia del rugby affrontera' la Francia per il Torneo delle Sei Nazioni. Per dargli un sonora lezione. Dubito. Intanto ieri l'incontro, qui all'Aviva Stadium di Dublino, tra due nazioni buzzurre, contadine e zoticone, vale a dire Ilrlanda e Galles si e' concluso 29 a 7. Per me unica nota stonatissima, ma non e' piu' obbligatoria, la mancanza, assoluta e totale, delle mascherine.

Sara' una risata che li seppelllira'.    

Aspetto i risultati

 Aspetto i risultati

La Roma statunitense di Mourinho contro il Genoa statunitense di Blessin, nel calcio, l'Irlanda contro il Galles e la Francia contro l'Italia, nel rugby, piu' la vittoria, al filo di lana, al festival di Sanremo tra il concllamato duo, Elisa e Gianni Morandi. Troppa carne al fuoco e la partita di rugby comincia tra 10 minuti. Oggi do' forfait ricordando solo che la vittoria dell'Italia a Parigi contro la Francia viene pagata dagli scommettitori 1000 a 1. Cioe' si punta un'euro e se ne vincono 1000. Buona fortuna. Per stasera tifo, sfegatatamente ma credo inutilmente, Elisa. A domani.

Sara' una risata che li seppellira'.

Ordine ci vuole

 Ordine ci vuole

In Italia ogni giorno muoiono piu' di 300 persone di covid - lo scrive ogni giorno Dagospia e nessuno smeisce - ma no, no, no, come in tante parti del mondo non bisogna pensarci. Assolutamente. Bisogna svagarci, essere spensierati. E tutto serve alla gigantesca Operazione Distrazione. Servono i comici - Luciana Littizzetto e Checco Zalone, la "scoperta" Drusilla Foer - a far rimettere i piedi saldamente in terra, a ricordare che l'Italia, come tutto il mondo, e' soggetta a una guerra totale contro questo mortale virus. Mortale. Anche la telefonata del neopresidente Mattarella a Amadeus ci voleva. Tutto fa brodo. E spettacolo. Aberrante. Infimo. Ospiti e tribuni, tribuni ed ospiti, piu' che una sala stampa un'inginochiatoio dove ha spazio anche Radio Esercito, classifiche, vallette: un guazzabuglio decisamente perdibile. Un teatro Ariston stracolmo e straricco che avrebbe bisogno di legioni di finanzieri inflessibili all'entrata e all'uscita. E in questo caos festante si rischia di perdere il senso delle notizie. Come quella della morte, a 90 anni, di Maria Luisa Ceciarelli - domani i funerali in diretta tv, meno male - in arte Monica Vitti, prima musa del cinema di Michelangelo Antonioni e poi regina, in un mondo di maschi, della favolosa, strepitosa stagione della "commedia all'italiana" sin da quando Mario Monicelli la volle protagonista de La ragazza con la pistola con Carlo Giuffre' e Stanley Baker. E meno male che i funerali si svolgeranno di giorno altrimenti, per non disturbare Sanremo, il santo piu' importante della cristianita', non li avebbero trasmessi perche' il Festival "fa piu' ascolti" e "e se no gli inserzionisti pubblicitari che direbbero". Grande Maria Luisa/Monica. Autrice anche di due libri, Sette sottane e Il letto e' una rosa, quest'ultimo un libro poliziesco niente affatto male. Un'Attrice d'altri tempi, meno male. Michelangelo Antonioni, Carlo Di Palma e, da anni, il marito Roberto Russo. Niente rotocalchi ne' scandali. Romana romana, Che con la sua scomparsa ha, in parte offuscato, e meno male, il 72esimo festival. Dove per la vittoria se la battono Manhood&socio, Elisa e, incredibile a dirsi,  il sempiterno di Monghidoro, il 76enne Gianni Motandi con una canzone scritta da Lorenzo "Jovanotti" Cherubini. Morandi, e Ranieri, saranno orripilati da tanti colleghi, giovani e non. Bah&boh. Gli abiti sfoggiati e le acconciature mostrate? Pieta'. Datemi coraggio, forza  e tempo, ne parlero'poi..

Non ci credevate? E invece si'. Fabio Fazio, intervistatore-chierichetto, a Che tempo che fa intervistera' il pontefice argentino. Papa Francesco. Il cittadino Bergoglio.. Che ha grandissima voglia di fare proseliti. Io suggerirei, da buon, obsoleto ateo, anche qualche passo di danza con la connazionale Belen Rodriguez, che solitamente si esibisce a Tu si que vales e, recentemente, in un filmato pubblicitario. con il fratello e il figlio. Che bel quadretto familiare.

Domani a Parigi Francia - Italia per la prima partita del Torneo delle ei Nazioni. Il giorno dopo, qui all'Aviva Stadium di Dublino, Irlanda - Galles. Mi auguro solo che i miei ex connazionali non facciano troppo del male ai "cugini - ma perche'? - d'oltrAlpe". Insomma, vinca il migliore. Come in Genoa - Roma. Ah, gia', i giallorossi hanno in panchina Jose' Mourinho Felix. "the Special one".

Sara' una risata che li seppellira'.     

Sanremo 1

 Sanremo 1

Seconda serata del Festival e...Elisa. Occorre fare spettacolo, ad ogni costo, non si devono fare domande - non disturbare il manocratore diceva un noto cartello sui tremi in nefanda epoca fascista - ma il festival e' il Festival della Canzone Italiana e allora bisogna inchinarci davanti alla signora Rigonat - ilnome del marito che ha suonato la chitarra elettrica con lei - che e' salita sul palco dell'Ariston, magnificamente modesta come sempre, poi ha schiaffeggiato tutti con la sua delicata poesia. Troppo emozionato per parlarne. Se sentimo.

Ieri l'avevano scambiata per Mariangela Melato e avevano scritto che il suo film piu' famoso e' stato Travolti da un'insolito destino...con la Melato e Giancarlo Giannini - che con Marcello Mastroianni giro' con lei Dramma della gelosia - tutti i particolari in cronaca, sempre di Lina Wertmulle - ma oggi neanche una riga uno straccio di scuse. Schifo e vergogna. E poi ci si manenta che non si comprano piu' i giornali. Troppo furibondo, oggi la pianto qui e mi vedo una puntata del formidabile L'ispettore Coliandro. A domani, italiani&italioti festivalieri.

Sara' una risata che li seppellira'.

Monica 90

Monica 90

Non lavorava piu' da 2001 a causa diuna malattia neurologica degenerativa ma Monica Vitti, nome d'arte di Maria Luisa Ceciarelli, rimarra' ben fissa nei cuori di chi ama il Cinema. La Decima Arte. Prima musa di Michelangelo Antonioni - L'eclisse e Deserto rosso - poi regina indiscussa, unica donna, della formidabie stagione della "commedia all'italiana", la Vitti lascia piu' di 50 film imperdibili. In un'epoca dove regnano le piattaforme - attenzione che nell'ultimo anno Netflix ha perso il 20% dei guadagni - lei non c'entra proprio, se pero' si vuole vedere al lavoro una signora Attrice ci si rivolga a lei. Sia come attrice drammatica che, soprattutto, comica. Un'Artista ammirata e sentita tanto e' vero che il prestigiosissimo Corriere della Sera ha intitolato parte del sui necrologio online "Travolti da un'insolito destiino..." l'interpretazione piu' celebre di Monica Vitti" corredandola con la foto dei dueattori che rcitarono nel film di Lina Wertmuller, cioe' lo spezzino Giancarlo Giannini e la milanese Mariangela Melato. Insulto. E poi gli editori, giovani e vecchi, si lametano che non si vendono piu' giornali. Verrebbe da dir loro, come cantava insieme ad Alberto Sordi in Polvere di stelle, "ma 'ndo vai si la banana nun ce l'hai". Appartata, borghese, educata, raccolta, nonostante la sua inconsueta, profonda bellezza non aveva mai fatto parlare di se'. Cinema e teatro. Sempre con grandi registi. E sempre grandi risate. Adesso ora ne scriveranno di tutti i colori, spacciando per avarizia la sua parsimonia, ma l'importante e' che resti ben fissa nei cuori del marito, Roberto Russo, che l'ha sempre accudita e curata con  amore e devozione, e del sul pubblico. A Mo', te salutamo tutti. E falli ride.

Sara' una risata che li seppellira'.  

Sanremo

 Sanremo

Ieri sera e' iniziato il festival di Sanremo. Settantaduesima edizione. Come diceva il saggio valdostano Piero Chiambretti "perche' Sanremo e' Sanremo" e quindi il successo e' stato assicurato. Quasi undici milioni di telespettatori. Una nazione di adoratori, ammiratori, critici, squartatori. Ieri Roberto "Dagospia" D'Agostino ha scritto che "i cantanti si dividono in due categorie: "chi cazzo e'? e "ancora campa?", il mio collega, e complice/sodale per 12 anni, Marco Molendini, gia' caporedatore del servizio Spettacoli de Il Messaggero, ha aggiunto una terza categoria - "chi cazzo si credono di essere" - e io ne aggiungo una quarta, "dove cazzo credono di andare?". Tutto a totale beneficio della ritrovata platea impellicciata ed ingioiellata e degli alti gradi pavoneggianti della Rai. Che chi canta non debba essere vaccinato non conta.Violando ogni regola di buonsenso. Conta lo spettacolo. The show must go on. Lo spettacolo deve andare avanti. Stasera cantera' la mia favorita assoluta, l'amata Elisa Toffoli, in arte Elisa, gia' stravincitrice, anni fa,  con un brano di Adelmo "Zucchero" Fornaciari. Ottimo l'omaggio al Maestro, scomparso lo scorso maggio, Franco Battiato con un brano emblematico, La cura. E pensare che nei 19 anni in cui sono stato li' ne ho sentiti e visti di veri ospiti stellari. Vivi e vegeti ma inacessibili, sigillati.

Cento anni fa a Parigi veniva pubblicato, dalla libreria statunitense Shakespeare&Compmany, l'Ulisse di James Joyce. 1000 copie. Un libro, un mondo, un'universo. E tutto in un giorno, il 16 giugno. Bloomsday. Grazie Leopold Bloom, il protagonista, grazie James Joyce, l'autore. 

Sara' una risata che li seppellira'.

Canada - Stati Uniti d'America

Canada - Stati Uniti d'America

Stasera parte - incredibile a dirsi - la 72esima edizione del festival di Sanremo, esecrabile istituzione canora che e' sempre stata lo specchio dell'Italiuccia uccia uccia - quindi occorre parlarne? Occorre? Lo ha ordinato il medico? No. Quindi gustatevi i giornali, i GGI e i GGSI, che hanno, come al solito, spedito i Riviera inviati e firme, a Sanremo o a casa, e tuttologi e soloni che vi dirannno tutto sulla "prestigiosa" kermesse canora. Io, sappiatelo da subito, non ho mai fatto, in 19 anni che sono andato "ob torto collo", il preascolto dei brani pero' ho il mio favorito. Favoritisimo.Elisa Toffoli in arte Elisa. Che torni vincitrice.

Intanto voglio dire che se in America Robert Zimmermann, in arte Bob Dylan, e Bruce Frederick Springsteen si sono venduti, anche troppo bene, il catalogo degli innumerevoli brani scritti e interpretati, nel vicino Canada, Paese di rara civilta' dove, ad esempio, e' vietata la vendita di quasivoglia tipo di arma, due giganti come Jonj Mitchell e Neil Young, canadesi, hanno ritirato i loro pezzi dalla piattaforma  Spotify che ha mostrato, in piu' occasioni, le sue posizioni antivaccino. Gente seria, che lavora duramente e seriamente visto il tempo in cui vivono. Un gran bel posto. Ma implicabile.

Paul "Bono" Hewson per la terza volta concorre al premio Oscar per il miglior brano originale - ma nn aceva detto che, tranne Vertigo, non amava nessun brano che aveva scritto e cantato? - e spera davvero di vincere. Io no. Se uno mente per 42 anni deve continuare a farlo. Per sempre. Una sola domanda: ma lui e Dave "The Edge" Evans non si vergognano di quello hanno detto e scritto, e interpretato, negli ultmi anni?   

Marcello Sarri, ovvero "il comandante", si e' molto arrabbiato col duo Lotito-Tare perche' non gli hanno fatto un mercato invernale soddisfacente per la Lazio che allena. Meglio un mercato soddisfacente o 400 milioni di euro di debiti come l'Associazione Sportiva Roma, la squadra per la quale tifo? Come iceva Robert De Niro/Al Capone quando veniva arrestato, per evasione delle tasse, all'agente Elliott Ness/Kevin Costner "sei solo tutto chiacchiere e distintivo". Ovviamente, in questo caso, rivolto ai Friedkin, a Tiago Pinto e a Jose' Mourinho Felix. eJorge Mendes, il potentissimo agente portoghese che lega e unisce tutti.

Sara' una risata che li seppellira'.