Nicolo' e Jules

Nicolo' e Jules Nicolo' Zaniolo? E' finita come doveva finire. Colpa della squadra, dell'allenatore, del direttore sportivo, dei proprietari texani, dei tifosi e della famiglia. Tutta. Zaniolo ha 23 anni, e' un giovane uomo e non piu'un ragazzo. Uno che ha paura di essere padre troppo giovane non merita alcun rispetto. Basta insultarlo in tutte le salse pero'. Non crescera' mai. Se uno gioca come punta e segna tre reti i due anni non e' una punta, e' una barzelletta. Che non fa ridere. Dite e pensate quel che volete ma Gerard Depardieu e' un grande, anche di stazza, attore. Il suo Maigret, regia di Patrice Leconte, e' un signor commissario Jules Maigret. Non come quello interpretato dal nostro Gino Cervi o dai francesi Jean Gabin e Bruno Cremer, ma decisamente meglio del francese Jean Richard, dell'irlandese Michael Gambon, dall'inglese Rowan Atkinson e dell'italiano Sergio Castellitto. Che, dopo una sola puntata, venne cancellato dal palinsesto. Sara' perche' il direttore del mio giornale - il pacioso e simpatico Paolo Gambescia, grande cronista di giudiziaria - mi chiese di scrivere un pezzo in prima pagina sulla prima pagina e io ne scrissi peste e corna e di piu' tanto che lo intitolai "hanno assassinato Maigret"? Non lo so ma penso che il regista, Renato De Maria, e la di lui moglie, la conturbante attrice Isabella Ferrari, non l'abbiano presa molto bene. Siamo seri, Topolino indaga molto meglio. Una cortesia: possiamo avere una moratoria sul fesival di Sanremo? Il vincitore, si sa, sara' il presidente ucraino, forse ci sara' anche una famosa drag-queen ucraina - "piaceva tanto a Putin" - poi tanti cantanti, duetti, capelli tinti e cotillons. Si puo' tacere per un po'? Grazie. Come diceva Pirro Chiambretti, "comunque vada sara' un successo". Dannazione e maledizione. Sara' una risata che li seppellira'.

Piccolo uomo

Piccolo uomo Luciano Spalletti, toscano di Certaldo, ha cancellato allo stadio di Napoli la Roma dello "special one" che piu' passa il tempo e meno e' speciale. Ora ha 13 punti sulla seconda classificata e la Roma mourinhiana rischia seriamente di non andare in Champion's League. Ma nessuno lo dice. Cosi' come non si dice che la foliazione del Corriere Della Sera e' scesa a 36 pagine per "risparmiere la carta" - pidocchi e pinocchi - e che forse L'Unita' non si fara' per i litigi tra le "correnti" del Partito Democratico!!!! Tornando al calcio noto il silenzio tombale dei Friedkin - padre, figlio o che? - sulla situazione della squadra e di Nicolo' Zaniolo che da "talentino e gioiellino giallorosso" e'iventato un'ingonbrante sacchetto di spazzatura. Dalle stelle alle stalle. Un caso clinico e cinico. Lui e la famiglia. E giornali, radio e televisioni che hanno esaltato il nulla. Tre reti in due anni. Si, pero' ha avuto due gravissimi incidenti. Vero. Ma alle ginocchia, non al cervello. Ieri sera i tifosi - neonazisti - della Roma friedkiana e mourinhiana volevano, addirittura, ucciderlo. Troppa grazia per, ripeto, il nulla. Come sara' Sanremo? Che ne pensi? Hai sentito i brani? Secondo te chi vincera'? Chi e' il tuo favorito? Ci sono andato per 19 anni, ho passato nottate e giornate per la kermesse canora ma l'ho fatto solo perche' i mio direttore, Unico, di allora, Vittorio Emiliani, mi disse che se non andavo, era il 1986, doveva licenziarmi perche' quello era quello che gli aveva chiesto l'editore se avessi rifiutato per la quarta volta. Aveva cominciato a chiedermelo nel 1982. Marco Molendini, lucidamente e pacatamente come e' il suo solito, ha gia' scritto, su Dagospia, come andra' a finire. Sara' uun gran successo, come diceva un signor uomo di spettacolo, il valdostano Piero Chiambretti. Che dire di piu'? Un'ennnesima banalita'? Sanremo e' l'Italia. Peccato. Perche' i tredici stati che la formarono, quelli che la costituirono,la fecero diventare uno splendido, inarrivabile faro, Sanremo e' un' accendino rotto. A 73 anni e morto il fondatore e leader dei Television, Tom Verlaine (vero nome Thomas Miller), nato il 13 dicembe del 1949 a Denville, in New Jersey, e morto due giorni fa a New York. Television e Neon Boys i gruppi a cui diede vita agli inizi della musica punk. Dieci cd all'attivo ma quelli che hanno segnato del rock sono gli unici due incisi con i Television. Ieratico, molto intelligente,alla mano, cantava e suonava chitarra e piano. Mai una nota in piu' e la nota giusta al momento giusto. Mai appariva in pubblico se non per suonare. Un silente maestro. Quelli che amo di piu'. Io lo sentii, estasiato, a Roma, in un bel teatro in un grande palazzo fascista. Incanto'. E quando il mio amico Roberto D'Agostino, al Titan Club di via della Meloria, metteva sul piatto del giradischi il brano Marquee moon, dal primo suo disco, Television, decisamente ipnotico e rilassante, ondeggiando ballavano anche i divani. Buon viaggio, maestro Miller. Sara' una risata che li seppellira'.

Finito lo scandalo

Finito lo scandalo Ieri stava per finire e oggi, dopo 5 giorni, e' finito il blocco di Liberomail e di Virgiliomail. scandaloso e verognoso che se ne sia parlato cosi' poco ma non bisogna ridurre mai lo spazio del "conducator", magari aggiungendo cronache, marziane, delle manifestazioni dei sanguinari anarchici. Sempre quelli. Che minano la democrazia italiana. Tanto democratica che si permette a un'alta esponente di Frateli d'Italia, il partito fondato e diretto dal primo ministro Giorgia Meloni, di dire che le truppe nazifasciste a Leningrado vennero sonfitte dai comunisti. Dimenticandosi di dire, la sbadata, che le povere truppe nazifasciste tenevano sotto assedio la citta' che poi avrebbe dato i natali a Vladimir Putin, da tre anni, assedio che costo' quasi 4 milioni 4 di morti. Comunisti. Comunque adesso si pensa alla class-action, grande invenzione statunitense, una delle tantissime. Ma perche' tutti parlano di Sanremo? Sono cantanti e musicisti quelli che vanno a Sanremo? Al Festival il presidente ucraino cantera' oppure no? Che consiglia Vespa? Possibile sapere in anticipo il titolo del brano? Intanto Chiara Ferragni ha svelato ai suoi "followers" - oltre 20 milioni - i nomi degli stilisti dei due vestiti che indossera'. Chi se ne frega non ce lo mettete? Stravolto. Sono stravolto. Kim Kardashian, una plastica chiamata donna, ha 382milioni di "followers". Urca. Madonna. E va in giro indossando una vecchia, storica maglia dell'Associazione Sportiva Roma. Offesa da lavere col sangue. Eppure guai chi tocca Kim, mamma e sorelle e e maschi. Il reality show della tv statunitense che le vede protagoniste - bisturizzate, chiaccherone ed inutili - va avanti da 11 anni. Stasera Napoli Roma. Vinca il migliore. Per me Luciano Spalletti ma per moltissimi no. "Zero tituli" Ma gran bel gioco spumeggiante. Complimenti. E complimenti vivissimi anche ai tanti che hanno sicuramente smesso di comprare e leggere Il Corriere Dello Sport - Semplicemente Passione. Si s ono stufati di leggere le mirabolanti imprese del "gioiello giallorosso" e del "talentino giallorosso" Niolo Zanioolo - in due anni ha segnato tre reti - che non voleva piu' giocare nella roma ma nel Mian o nel Tottenham Hotspurs, che Non lo cercavano, e ha rifiutato l'offerta, miracolosa, di 30 milioni di sterline del Bournemouth, agli ultimi posti in Inghilterra, che gli assicurava 5 milioni l'anno e gli offriva un contratto di 5 anni. Contro il La Spezia, squadra della sua citta' narale, non ha voluto giocare, Mourinho, giustamente, non lo ha portato a Napoli, i "tifosi" lo hanno pesantemente e volgarmente insultato quindi a quando lui e famaglia, compresa la mamma sempre desnuda e provocante, non lasciano definitivamente Roma? L'Italia e' gia' stracolma di idioti, incapaci a tutti e dannatamente presupponenti, la Juventus il caso piu' eclatanti e dirompenti. Volete sapere i 10 migliori giocatori di football secondo il Guardian, cioe'non i GGI o GGSI? Primo Messi, secondo Mbapppe, terzo Benzema, quarto Haaland, quinto Modric, sesto De Bruyne, settimo Lewandowsky, ottavo, Vinicus Junior, nono, Thiboud Courtois e decimo Mohamed Salah. Ex romanista ciacciato via giovanissimo dal Chelsea allenato da un giovane, e gia' odioso, Jose' Mourinho. Sara'una risata che li seppellira'.

Ancora no

Ancora no Possibile che in un Paese dove funziona tutto alla perfezione - e' o non e' la settima potenza mondiale? - il motore di ricerca piu' popolare - 8 milioni e 800mila iscritti - non funzioni da lunedi'? Prima comunicati stampa molto lunghi per accampare scuse risibili poi i comunicati si sono ristretti ma sono sempre gli stessi: non vi preoccupate degli hackers e i vostri dati sono al sicuro. Scuse pietose di impiegati dagli impressionanti, roboanti titoli professionali scritti rigorosamente in lingua inglese. Fa piu' importante. Ma Libero mail ancora non finziona e nessuno lo dice e lo scrive. Non bisogna disturbare il manovratore. No, la maschia manovatrice. Nessuno assalta i Maneskin, mi dispiace per il collega Ernesto Assante de La Repubblica. Se il mio capo, l'elegante e divertente Marco Molendini, gli ha risposto giorni fa, in modo educato ed esaustivo e finale e terribile, potevo esimermi io, suo barbuto vice per 12 anni, non posso dire qualcosa? I Maneskin non sono sotto assedio dalla critica che non capisce nulla, i Maneskin sanno suonare poco e ripropongono, in modo ridicolo, "atteggiamenti trasgressivi". Ho visto tutto, o quasi, su un palco, ma un cantante col sedere nudo no. Pesimo gusto, non trasgressione. Forse la sua vera faccia? Victoria De Angelis, la bassista che ha dato il nome al gruppo, dovrebbe essere un po' umile e dire che possiede e usa lo stesso strumento di Tal Weiderhal, Tina Weymouth, Gail Ann Dorsey, Esperanza Spalding etante alte straordinarie Bassiste. Non ci si dovrebbe vantare di aver collaborato con Iggy Pop, per I wanna be your dog, e il chitarrista Tom Morello, dei Rage Against The Machine e poi Bruce Springsteen, perche' quelli sono e sono stati delle tempeste, degli uragani e loro solo flebili colpi di tosse. Articoli colossali su giornali e setttimanali, anche stranieri, non possono nascondere per tanto il profondo Nulla del quartetto che, se aiutato a crescere, penso che potrebbe riuscirci. Ma Rush no, non e' l'album del Nuovo Rock. E loro, i Maneskin, non sono il Nuovo Rock. L'amico Fabio - si, "er gallinaccio", che sta gravissimi avendo prolemi incredibili nel suo magnifico, piccolo locale per una terribile, pericolosa perdita d'acqua - che ieri mi aveva mandato il numero di cellulare per fare gli auguri a Jose' Mourinho lo ringraziotanto ma, ahime', io non sono "special" e non dico bugie e castronerie. Sara' al prossimo trofeo, non c'e' problema. Sono ne 14,45 di venerdi' 27 gennaio e il potentissimo Liberomail ancora non funziona. Vergogna. Imperitura. Sara' una risata che li seppellira'.

Guasto

Guasto Quasi 4 giorni e 8 milioni e 8mila italiani sono senza Libero Mail. Mi chiedevo se era possibile e ora dico di si. Vergognosamente. E nesuno, dsalvo un lungo articolo de Il Messaggero che riprtava il mesaggio di Libero e Virgilio e Italiaonline. Dcatole disperatamente, teagicamente vuote. Nesuno che aiuta. Ne' Patrizietta e tantomeno Francesco. Oppure Brian. Esclusi gli hackers, eci mancherebbe altro. Ma allora perche' si e' verificato questo criminale blockout? Capisco che colpisce un vecchio come me - non lo capisco ma in sedia a rotelle devo capirlo per forza - ma gli uffici e il lavoro da casa - lo stolto "smart-working" - le scuole, lecliniche, gli ospedali. Prendere in giro milioni di italiani. Lo, molti milioni di milioni si parlano e scrivono addosso ma chi LAVORA? Ovviamente il forte e maschio govrno Meloni non ha detto nulla. L'opposizione? Ma esiste davvero? Buon compleanno e Jose' Mourinho Felix. Oggi, e non quando lo scrissi su Zaccablog, compie 60 anni. Marito di Matilde e padre di Jose' e Matilde - che sbrigliata fantasia - vincitore di 26 grofei europei, se volete saperne di piu' leggetevi i dotti volumi di Giancarlo Doto ed ivan Zazzeroni. A me, romanista, spetta solo ricordare le disastrose campagne acquisti e vendite e la prosima vendia, speriamo vivamene, di Nicolo' Zaniolo con quale aveva promesso che avrebbe vinto tutto. Colpisce come ungiovane disadattato possa ancora essere apostrofato come "il gioiellino giallorosso" oppure "il talentino giallorosso" quando, invece, e' solo un ragazzo "immaturo" - per dire il minimo - che si e rotto le ginocchia. Incidente esiziale. Almeno che non siate assai religiosi e preghiate assai. Sul fronte della sua vendita si e'sfilato il Milan, a pezzi, e si e' fatto avanti il Bournemouth, agli ultimi posti della Premiership. 30 ilioni di sterline. Incartateglielo, vi prego Da oggi - o magari dall'altro ieri, no, sicuramente - Ursula Von Leyden, tedesca di Germania, ha dato l'avvio alla produzione degli insetti per alimentazione da integrare aglialimenti. No, per "arricchire" si dice. E tutti a obbidire, tra uno spitz, un whyskino e un tiro dicoca. Bravi. Carri armati potentissimi agli ucraini, ennesima apparizione del presidente polacco, ex attore comico, stavolta al festival di Sanremo - ma si tratta convulsamente per Miss Italia - e due ministri ucraini cacciati per corruzione. Anche li' "ha vinto lo stato". E, ciliegina sulla torta, acquistato, per 100 milioni di sterline, dal Chelsea un talentuoso e giovanissimo giocatore - presentato come "il piu' veloce della Premiership". 75 milioni per l'acquisto e 25 al governo ucraino. Bravi, si fa cosi'per "combattere il Male". Chiara? Fiorello? Maneskin? Sanremo? Datemitempo, no? Intanto, consiglio non pagato, leggetevi La libreria dei gatti neri del cagliaritano, abitante a Milano, Piergiorgio Pulixi e pi mi saprete dire, la mia mail l'avere, Liberomail e' una corazzata... Sara' una risata che li seppellira'.

Possibile?

Podsibile? In Irlanda, uno dei paesi piu' avanzati e tecnologici del mondo, e' posibile passare due ore, in tre, per fare la spesa elettronica? Nonostante l'aiuto della simpatica impiegata Frida non e' stato possibile. L'ordine dell'acqua minerale non riusciva a entrare nel cervellone elettronico. Capoccione. Ci ha pensato la bella, giovane e simpatica Karolina, polacca ed amica carissima, a risolvere il problenma. Che mi stava mandando al manicomio. David Crosby mi chiede Germanetta. E io rispondo domani. Perche' adesso ci si deve entusiasmare per i Maneskin, il gruppo che ha rivoluzionato il rock'nd'roll e che con il terzo album, Rush, sta massacrano (??????) le classifiche dell'universo. In fondo Crosby, soprannominato "piccolo Hitler" dal suo compagno nei The Byrds Roger McGuinn, cosa ha fatto? Ha fondato e militato nei The Byrds, appunto, ha fondato e militato nei Crosby, Stills e Nash, poi Crosby, S tills, Nash e Young, ha fatto incidere il primo disco alla sua ragazza canadese, bionda e con una gran chiostra di denti. Chi? Joni Mitchelll. Ah, e ha dato il via al folk-rock, pacata, quieta rivoluzione del rock'n'roll. La musica "dii drogati, dii fricchettoni". Puo'piacere o no ma era una gran musica che ha dato incredibili canzoni. E interpreti. Artiste, artisti e gruppi. Droga e sesso? Ma il cervello no? Non si e' in grado di die di no? Lui, il baffone, non si era lasciato scappare nulla, era anche sopravvissuto al trapianto di fegato - il mio brande amico Lou Reed e' morto dopo 18 mesi - era stato il donatore di sperma per la cantautrice rock Melissa Etherige, lesbica ma le sue melodie erano, sono e saranno immortali. Non si potra' dire di lui che e' stato tre volte ospite del festival di Sanremo - no, non ci e' mai andato - come i grandi, magnifici, incommensurabili Maneskin ma pazienza, non si puo' avere tutto dalla vita. 81 anni vissuti intensamente. David, e buon viaggio. Nicolo' Zaniolo, spezzino, ha fatto il grande strappo. Tra poco non giochera' contro il La Spezia. Peccato, peccato davvdero. Jose' Mourinho Felix con lui voleva vincere tutto - intanto l'inutile, ridicola Conference's Cup l'ha conquistata al primo colpo e con una rete proprio di Zaniolo - e adesso aspetta acquirenti. Tanti, tantissimi. Il mondo e' pieno di oratori. Sara' una risata che li seppellira'.

Jubventus

Juventus Quindi punti di squalifica? Decisamente troppo pochi. Via molti dei 30 scudetti "rubati" e soprattutto silenzio. quando gli Imperi e i regni cadono meglio tacere. Maneskin per la terza volta a Sanremo. Bene, cosi' si fa. Se si deve andare a fondo bisogna andarci con tutta la zavorra. Solo adesso la stampa inernazionale si accorge dello straordinario lavoro del manager e dell'ufficio srampa. Come Nicolo' Zaniolo. Il Nulla. Qui rumorosissimo. Bentornata amore mio. Sara' una risata che li seppellira'.

Che partita

Che partita L'Inter batte il Milan 3 a 0 nello stadio di Ryiad, la capitale dell'Arabia Saudita, che era quasi completamente vuoto e i Soloni si ergono, altezzosi, contro l'osceno spetttacolo dello stadio semivuoto. Ma il calcio non doveva portare denaro, fatturare? E allora fatturasse e tacesse, se ci riesce. E poi una piccola domanda: il 41enne Zlatan Ibrahimovic quando tornera' a giocare nel Milan? Altrimenti ci sono i campionati di Arabia Saudita e Qatar. Prima c'erano quelli di Stati Uniti d'America e poi della Cina ma gli arabi i giocattoli umani, spesso rotti, li pagano troppo bene. Auguri Joe' Mourinho Felix per i suoi 60 anni e perche' ha fatto vincere la Conference's Cup alla sua Roma. Rete di Nicolo' Zaniolo con cui voleva vincere tutto e che invece ora vuole essere venduto. Cerchiamo di accontertarlo visto lo strabiliante numero di reti che ha segnato. Per lui, nautaralmente, si muove il meglio. Meglio? Tottenham Hotspurs, West Ham e Borussia Dortmund, tre squadre in odore di cambiare allenatore? Ma anche Conte, Andonio, del Tottenham Hotspurs? Eh, si. SE un signore pluridecorato come Francis ford Coppola - famiglia di origine lucana, nella fattispecie Matera, dove ha aperto un lussuosissimo albergo nei Sassi - gia' avanti negli anni decide di girare Metropolis, il capolavoro assoluto dei tedecshi Fritz Lang e della sua moglie di allora, la supernazista Thea Von Arbau, possibile che non c'e' nessuno che lo convinca a non farlo, non provarci nemeno? Gia' in sette hanno abbandonato il caotico set ma non basta. Ahime', il cinema morira' di superincassi se e' vero, ed e' purtroppo vero, che il secondo film di Avatar, Avatar/La via dell'acqua, e' gia' il quarto incasso della storia del cinema e che per Fast&Furious 10 si sono gia' spesi 320 milioni didollari e la pellicola non e' ancora finita. Bah. Per la cronaca, cinematografica e politica, Lang e la Von Arbou divorziarono e lui, come tante persone che lavorarono nel cinema, emigrarono precipitosamente. Lui ando' a Hllywood, il resto e' Storia. Comunque per consolarsi c'e' sempre la buona, cara tv. E un bel libro. No, no, per carita', non le serie, interminabili e alla fine totalmente incompremsibili e inverosimili. No, quelle serie, che raccontano storie, sono scritte bene e hanno attrici e attori, spesso sconosciuti o che tali vogliono restare, che riempiono di passione e tensione chi le vede. Con sempre maggior interesso visto che la storia e' breve e compiuta. Esempio preclaro? The English, sei puntate della Bbc interpretate e prodotte dalla celestiale Emily Blunt. Mai nuda ma micidiale. Complessa soria western che, oltre che la Blunt, vede protagonisti Chaske Spencer, attore NativoAmericano della Nazione Pawnee, gli irlandesi Stephen Rea e Ciaran Hinhs e gli inglesi Rafa, figlio di Thimothy, Spall e Toby Jones. Un western di una volta. Grandioso e silenzioso. Misticismo, mistero, passione, violenza. E i paesaggi mozzafiato del Selvaggio West. Altro che piattaforme.Che nel 2022 solo negli Stati Uniti d'America hanno perso un milione di abbonati. Viva Nanni Moretti che nel suo cinema romano Nuovo Sacher propone film di qualita' a 4 euro. Bravo. Una proposta: perche' non proporre anche pellicole in bianco e nero del passato? Mi speghero'meglio. SAra' una risata che li seppellira'.

Sembra...

Sembra... Sembra e pare che il pc funzioni, grazie all'amico Brian - e' uno dei tecnici del governo irlandese - posso comunicare di nuovo. Fno a quando? Ah, saperlo. Comunque nel giro di due settimane, credo, Brian mi comprera' un pc nuovo non soggetto, mi auguro, alla miriade di incidenti al quale e' ormai soggetto questo. Che io chiamo "mattone". Comunque eccomi qua. Lieto di poter parlare con l'amico, e vecchio collega e compagno, Pierenato, e di argomentare di cd, dvd, libri e piattaforme tv con Francesco, uno dei pilastri della libreria "Giovanni Spadolini" del Senato della Repubbica Italiana. Per oggi riassunto rapidissimo. Incombe l'arrivo, venerdi' del disco del millennio, quello dei Maneskin - e basta. Anticipato da un'intervista - del bravo Andrea Laffranchi - sul Corriere della Sera. Bene, si fa cosi'. Troppi giorni di silenzio, spazio e Zic&Zac, il mio speciale Tik Tok, deleteria invenzione proveniente dall'enorme paese che ha dato i natali a Lao Tse e Confucio, cioe' la Cina. Comunista. Nessuno lo dice e lo scrive per non deperirlo ancor piu'? Non io. Spare, il libro scritto dal principe Harry, e' spazzatura. Degno libro pubblicato in un Paese - l'Inghilterra - che sta affondando comicamente ed economicamente. Quello che non hanno mai capito regnanti, o pseudo tali, e politici e' che il mondo non e'loro e suscitano solo ilarita' inarrestabile. SE non guerre e rivoluzioni sanguinose. E dire che da quando esistono le classifiche di vendita e' il libro che ha venduto di piu' e piu' in fretta. Alla faccia del connazionale, per esempio, William Shakespeare. Come? Ilarita' inarrestabile si. Ci vuole piu' di vomitare insulti sulla propria famiglia per diventare srittore e fare l'orfano di professione. Bene ha fatto la carissima amica Tina a mandarmi una foto di tante copie di Spare con la scritta "poi alla fine muore la nonna". Il petteglezzo, lo insegna Dagospia del mio amico Roberto D'Agostino, puo', e', notizia e storia, in questo caso solo e soltanto ilarita'. Sara' una risata che li seppellira'.

Ancora per quanto?

Ancora per quanto? Possibile che scriva Zaccablog solo per i necrologi? Non e' possibile? Oggi non funziona anche Amazon, di cui sono affezionato, stabile cliente. Aspetto con ansia l'amico Brian, in Inghilterra con la moglie Barbara. E' molto frustrante questa situazione, spero che lui, gtecnico provetto, possa risolvere i tanti problemi. Ovvimente acquistando un bel, nuovo pc. E annamo. Sara' una risata che li seppellira'.

Jeff Beck

Jeff Beck Geoffrey Arnold Beck, nato il 24 giugno del 1944 a Willigton, un quartiere assai perferico di Londra, non c'e' piu'. Finito il tour con Johnny Depp un batterio polmonare se lo e' portato via in pochi giorni. Pacificamente. Come e' vissuto. Non si e' mai dato arie ma adesso la gente lo ricorda come "coatto" - in scena si vestiva comodo e senza gusto ma nella vita era un gentiluomo inglese di campagna, dove avitava con la sconosciuta moglie e a fianco, in un'tra magione che aveva acquistato, la sorella - e, ultimamente, come compagno di Depp, impossibile, improbabile cantante. Errore. Beck e' stato il rock, il blues, il funky, il soul. Mai chitarrista e' stato piu' variegato nei generi che ha suonato, mai chitarrista e' stato piu' bravo, piu' preparato, piu' scrupoloso. Dico. come al solito, bugie, "e solite cazzate de Zaccagnini". Giudicate voi. All'inizio degli anni '80 Saint Tropez cerca di lanciare il festival del videoclip, lancio fallito, e per farlo organizza un grande concerto che per la prima volta vede riuniti i tre chitarristi che hanno suonato negli Yardbyrds, cioe' Eric Clapton, Jimmy Page e lui, beck. Bene, Clapton e Page fanno i loro numeri funambolici e poi, inchinando la gtesta e facendosi da parte, annunciano "the master/il maestro" e appare, vestito in modo trasandato, Jeff Beck. Signori, il Rock'nd'Roll. Mise a fuoco il gteatro con Clapton e Page che, come il [pubblico presente, si stropicciavano gli occhi per cercare di capire cosa esattamente stavano sentendo e vedendo. Amava raccontare che, con Clapton e Page, avevano accettato l'invito di Chas Chandler, gia' bassista degli Animals e novello promoter, per sentire un chitarrista nero statunitensem nonche' ex marine, Jimi Hendrix. Folgorati/fologorato. "Vidi Hendrix e capii che dovevo cambiare. Totalmente". E quello fece. Impressionato dall'aver ssentito allla radio, a 6 anni, il chitarrista Les Paul, influenzato da Clive Gallup dei Gene Vincent & The Blue Caps, da allora inizio' a suonare con chiunque. Impreziosendo tutti. Era un tipo difficile? No,era una persona tremendamente seria. E spiritosa. E scorbutica quando le cose non andavano bene. Avete presente Blow up di Michelangelo Antonioni? In una scena suonavano gli Yardbyrds, dove suonava anche Jimmy Page, e lui, che litigava sempre con il regista ferrarese, visto che il suo amplificatore non funzionava com voleva lui, fece a pezzi la chitarra lanciando il manico al fortunato pubblico. Come Hendrix. Appassionato, ossessivamente, di falegnameria e macchine, vecchie macchine che amava riportare in vita, nella meta' degli anni '80 vide la sua mano destra schiacciata dal motore diuna macchina. Carriera finita? Niente paura. Innumerevoli operazioni, riabilitazione maniacale ed ecco a voi Jeff Beck di nuovo. Ho perso il conto del numero di album e cd che ha inciso in gruppo e da solista ma so che, escluso l'ultimo cd con Depp e il penultimo inciso con un trio femminile, innimaginabile ed inascoltabile, ha solo sfornato capolavori caolavori. Senza parlarne mai. Tre ricordi. Lucca, 12 anni fa mi dice il prezioso amico umbro Andrea. Suona lui e poi suonano gli ZZ Top. Colpaccio della D'Alessandro&Galli. Nel bis gli ZZ Top lo invitano a raggiungderli e lui esce dal vecchio, suntuoso albergo davanti sul palco e, vestito impeccabilmente di bianco e col giubbotto, li raggiunge e...si scatena l'inferno. Roma. Dopo uno strepitoso concerto al defunto Tendastrisce sulla Cristoforo Colombo si va a mangiare a un'allora famosisimo ristorante all'inizio della Flaminia. C'e' anche mio cugino, il dentista Davide. Il locale e' una vecchia panetteria e ha una parete di scaffali di legno e vetro. Beck ne e' affascinato. Mio cugino, gterrorizzato, mi indica un grosso topo sotto il tavolino al che, pronti, portiamo l'entusiasta Beck a parlare con i proprietari circa la parete che tanto lo affascina. Scampato pericolo. Inutile dire che le tante domande che Davide, anche provetto batterista e cantante, e il sottoscritto volevano fargli passano completamente inevase. New York, inizio anni '70. Tour col vecchio amico e sodale, nel Jeff Beck Group, Rod Stewart. Tour mondiale ma prima data a New York. Grande successo, superbo concerto, biglietti introvabili per tutti i concerti statunitensi. il giorno dopo, per caso, Stewart e' nella lobby dell'albergo e vede Beck con la valigia. Lo ferma preoccupato, gli chiede cosa fa e lui, tranquillo, gli risponde "torno a casa. Ieri sera al Madison Square Garden - immenso - c'era troppo rumore, non sentivo niente" E torna davvero a Londra. Potenza di un genio. Inarrivabile. La scintilla che, ragazzo, me lo fece amare da subito? Sanremo, anni '60, Yardbyrds in coppia con Lucio Dalla. Paff-bum un colpo dentro al cuore. Di episodi ne avrei a migliaia, signor Beck, ma taccio. So che no le poiacciono le lodi ma la fatica della sei corde. E religosamente la ascolto. Magari The Jeff Beck Group, Blow by blow, Truth, Guitar shop. No, no, il suo manifesto, Beck's bolero. Rispettosamente, umilmente grazie. Sara' una risata che li seppellira'.

I poveri e il principe

I poveri e il principe A Roma, la mia citta' natale, si dice "e nun ce vonno sta" e il principe Harry, "figlio" di Lady Diana Spenser e del futuro re Carlo Terzo d'Inghilterra, "nu ce vo sta'".Innanzitutto non ha capito che la moglie, l'attricetta, e niente piu', statunitense Megan Markle, non e' come la connazionale Wally Simpson per la quale Edoardo d'Inghilterra abdico' al trono inglese a favore del fratello minore Giorgio, padre della defunta futura regina Elisabetta, e, soprattutto e cosa importantissima, e' frutto di una lunga stagione d'amore di Diana, stufa dei costanti tradimenti del marito con l'attuale futura regina Camilla Parker Bowles, con il maggiore James Hewitt. Che, nato Harry, e' stato relegato a vivere, negli agi, a Marbella in Spagna - ci abitava, tra gli altri, anche Sean Connnery - e non piu' tornare a vivere in inghilterra. Programma tv Usa fallimentare, intervista tv con Oprah winfrey miserrima, libro, Spare, che sta faceno quasi fallire l'editore che ha pagati molti milioni per pubblicarlo, volume pieno d aneddoti e particolari e pettegolezzi inutili, scanbrosi, terribili: un drannma. A cosa serve sapere che Harry ha fumato una sigaretta all'hascisc mentre moglie e figlioletti stavano in un'altra stanza o che e' stato accalappiato dalla futura consorte e, praticamente, violentato? Perche' insultare l'esercito inglese dicendo che in Afghanistan ha ucciso 25 telebani? Un po' di rispetto per i cittadini inglesi, e quelli del mondo intero, no? Accumulare, accumulare, accumulare e basta? La vuole smettere, lui e l'adorata mogliettina, di prendere in giro la gente che soffre e non ha piu' soldi, e non solo in Inghilterra, Paese in cui, pensate un po', il partito conservatore invoca il ritorno a potere di Boris Johnson? Giorgia Meloni, da sempre in politica sopraffina, conosce molto bene il linguaggio della politica e, ferma mussoliniana, conosce ancor piu' l'importanza della propaganda. Come sempre pericolosa e vuota. Accise sulla benzina? Il suo benemerito govero le spazzera' via. Come no. L'amico Fabio - chi trova un'amico, anche se laziale, trova un tesoro - mi manda un brevissimo filmato in cui un padre e figlio, presumo lavoratori e non principi con le efelidi, si accingono a fare il pieno. Prima di mettere la pompa della benzina- ripeto, prima - nel serbatoio vanno via ben 2 euro. Alla faccia dell'annullamento dele accise. Aggiungo, in tempo reale, un messaggio dela mia consuocera Maria Emilia che col marito, e mio consuocero, Antonio e la figlia Itrene, sorella minore di mio cognato Emiliano, che ha fatto le feste a Catania dai parenti del marito, che mi scrive che durante tutto il viaggio in Calabria erano chiusi tutti i distributori. Salvo l'ultimo. Con prezzi proibitivi. Che dire? Meloni, meno papa e piu' popolo vero. Totti e' ingrassato si o no? L'ex moglie Ilary, di ritorno da una meritata vacanza in Thailandia, cosa ne dice e ne pensa? E la nuova compagna, Noemi Bocchi - notissima flower designer - non si pronuncia sullo "scottante" argomento? L'agenzia per nuovi talenti - no, no, il portentoso figlio Christian non e' contemplato - che ha fondato come sta andando? E le partite a poker nella lunga crociera come sono andate? La telefonata dei Friedkin e' poi arrivata? Non mi vorrei preoccupare. Come, invece, mi ero preocupato per la Roma di Mourinho. Ma poi, leggendo e documentandomi, ho capito che la colpa del nauseante non-gioco e' dei folli acquisti di Tiago Pinto, un nome, secondo i milioni di mourinhiani doc, da cassare al piu' presto. Perche' ha annichilito, distrutto, rovinato la squadra. Lui. Non Mourinho. Sara' una risata che li seppellira'

Vola in alto

Vola in alto Il 6 gennaio, tanto per rendere piu' funereo questo periodo, e' scomparsa Sally, il Jack Rusell della mia amica/collega/sorella Patrizia Saladini. Silenzio. Piu'che un cane. Il grande amore della sua vita, Patrizia non si e' mai sposata. Piu' che un cane, dicevo, perche' lei era un giocoso confessore, un giocherellone che mai ha fatto arrabbiare Patrizia, che chi mi legge conosce anche come Puffa, Puffide, la vedetta civitavecchiese. Grande padrona grande cane, non c'e' che dire. Aveva capito che, allora, avevo una forma di sclerosi multipla che mi gfaceva camminare male - ora con la sedia a rotelle non c'e'problema - e mai mi e' saltata addosso anche perche' quando mamma Patrizia si faceva sentire si faceva sentire sul serio, la sua voce si sentiva fino alla Sardegna, la "fermata dopo Civitavecchia". Io le tiravo palline, a casa di Patrizia e sua, e lei, tutta contenta, mele riportava senza che avessero toccato terra. Dal 6 gennaio, dopo 12 ore di atroci sofferenze, il mondo non vedra' piu' la dodicenne Sally, al guinzaglio di mamma Patrizia, che va sul lungomare o al centro p dalla Sora Maria a sbafare qualche grissino e pietirne altri stoppata dalla severa Parrizia. "Sally, ora basta" e lei si acquietava e stava tranquilla. "Ma guarda te Zacca, s'e' ridotto a parla' d'en cane, sta li' a Dublino l'ha rincoglionito der tutto". No. Bestie. E' morto la piu' amica della donna, Patrizia. E di Paolo. Chissa' quante risate, lingue penzoloni e salti quando verra' bersagliata dalle pallonate di Mihailovic, Pele' e Vialli. Vola in alto, Sally. Il resto e' silenzio. Sara' una risata che li seppellira'.

il Calcio va via

Il Calcio va via E'prorio il caso di dirlo. Prima Sinisa Mihailovic poi Edson Arantes Do Nascimiento e infine Gianluca Vialli. Un serbo, un brasiliano, un'italiano. Tra campioni inarrivabili. Tre uomini, in campo e fuori. Tre esempi di vita. E di morte Non queste figurine boriose, capricciose, inutili, supponenti e superpagate che la cosiddetta "stampa" propone ad ogni pie' sospint rendendosi sempre piu' ridicola. E non dando mai uno straccio di notizia ma solo encomi e lodi. Ve lo devo dire io, che sono nesuno meno nessumo, che il grande Zlatan Ibrahimovic, il supercalciatore, compare nel nuovo film comico protagonisti i personaggi dei fumetti Asterix ed Obelix con un cast tutto nuovo e che non fa molto ridere -come quello con il "grandissimo comico/declamatore" Roberto Benigni - e sul quale punta assai il cinema francese? Non trovate vegogosi che gli attuali "grandi" del calcio brasiliano nonsi siano presentati alle solenni esequie di pele'? Paura di essere scannati dalla folla inferocita? Non dite allo "special one" Jose' Mourinho Felix - e' il suo cognome completo -che il Portogallo ha scelto il nuovo tecnico e non e' lui. No, e' lo sagnolo - che offesa - Roberto Martinez, ex Wigan e nazionale belga. Altro anno giallorosso, dunque, e altri acquisti formidabili. Tipo Maitland Nyles che dove l'anno passato in giallorosso quest'anno e' letteralmente scomparso. Potenza del tocco magico del portoghese. Che con la sua - non la mia - Roma affrontera' stasera a Milano il Milan. Squadra battuta a casa sua tre volte in cento anni di campionato cento. E' ricomparso un fastidiosisssimo, noiosissimo quindi mollo tutto e mi riprometto dindedicare la settimana a comprare un nuovo personal computer, l'unico pc che e' rimasto, e sistemare il lettore dvd e quello blue ray, le mie macchine dei sogni preferite. Sara' una risata che li seppellira'.

Cathal Dunne

Cathal Dunne Volevo scrivere di tutto e di piu' poi no, basta cosi'.In questi giorni in cui figlia, compagno e nipoti sono venuti a trovarmi, parenti e amici italiani si sono, semba, dimenticati di me pensavo che, forse, laciare Roma e il Celio non era stata una grandissima idea. Va bene l'odio viscerale suscitato dalle idee politiche, dal mio passato lavoro di giornalista e del mio tifo romanista pero', pero'...Bene, oggi si e' appalesato il garda, alias il poliziotto, Cathal Dunne e tutti i miei dubbi sono stati fugati. "Zacca co' la madama? Meno male, cosi' se lo semo levato dar...". Errore. Dovendo firmare carte relative alla pensione avrei dovuto andare alla vicinissima stazione di polizia - ripeto, i garda - a firmare un documento per dimostrare che sono ancora vivo ma, in sedia a rotelle, sarebbe stato un gran pasticcio. Viridiane, una bela, eccellengte ed efficiente badante brasiliana, stamattina mi dice che ha pazienti paralizzati che da anni non si muovono dal letto perche' i garda vengono a trovarli a casa quindi l'astuta consorte drizza i bei padiglioni auricolari e col fedele Gerry, amico incancolabile, tassista provetto e sfegatato tifoso del Liverpool, va a spiegare la mia situazione agli agenti della stazione di polizia di Irishtown. Dopo 10 minuti si e' presentato l'agente Dunne, abbiamo risolto la pratica in pochissimi minuti ed ora eccomi qui. Pronto a continuare a prendere la pensione a "dispensare il mio sapere" su Zaccablog. Che dire di piu'? Dire di piu'? L'avevo promesso. Antonio Manzini, romano, attore e scrittore, che con La mala erba - Sellerio Editore, prezzo 15 euro, ha dimostrato che non e' solo lo scrittore della serie del poliziotto romano, distaccato ad Aosta, Rocco Schiavone - deflagrante successo Rai - ma semplicemente un signor scrittore. Con il romanzo sopraccitato Manzini propone uno spaccato di questa italia dove il Bene si fa Male. Colle San Martino, in provincia di Rieti, e' il Mondo che un'esigua parte della Disumanita' ha costruito. Basta poco per abbatterlo e frantumarlo, basta una decisa, spietata Samantha De Angelis. Ovviamente Manzini non frequenta salotti d'ogni genere ma ha accmulato titoli, escluso gli imperdibili protagonista Schiavone portati sul piccolo schermo dall'ottimo Marco Giallini, davvero notevoli. Come i libri dei due Longo, uno, Andrej, di Ischia, ex pizzaiolo, che ha pubblicato per Sellerio e Adelphi, e l'altro, Davide, piemontese di Carmagnola, che pubblica per Einaudi Stile Libero. Tornando a Manzini, quello senza Schiavone, non perdetevi Sangue marcio, La giostra dei criceti, Sull'orlo dl precipizio, Ogni riferimento e' puramente casuale e Gli ultimi giorni di quiete. Altro che best-sellers. L'amico fraterno Luciano Luzzi, motore e titolare dell'ecomica, straordinaria trattoria- pizzeria Luzzi di via Celimontana 1/3, mi chiede, tramite il collega giornalista Gianmarco Aimi, di Rolling Stone, li' con la ragazza, se sono ancora romanista. Certo, ci mancherebbe altro. Con maglietta e sciarpa giallorosse, questa vfattami da mia madre Orlandina,romanista come mio padre Costantino. Non sono un mourinhiano, questo si'. E se il mio grande amico Peppe mi scrive sconsolato e mi dice che nell'intervallo di Roma 1 (rigore del capitano Pellegrini) Bologna 0 ha spento la tv per non stare ulteriormente male credo di avere un po' di ragione. Peppe, come Mimmo che si puo' sentitre in radio da anni, e' stato un Giornalista Sportivo vero e non uno scodinzolante pupazzetto tv. Purtroppo anche loro romanisti. Sara'una risata che li seppellira'.

Che papi

Che papi Incredibile ma, ahime', verissimo. Per la morte di papa Ratzinger unodei massimiquotdiani italiani, La Repubblica, ha pubblicato la fotografia dell'attore gallese Anthony Hopkins nel film del regista brasiliano, nonche' premio Oscar per City of gold, I due papi al posto di quella del defunto papa emerito defunto. Hopkins lo interpretava magistralmente cosi' come un'altro attore gallese interpretava papa Bergoglio. Fretta di fare un grandissimo giornale o la fine ingloriosa? Fate voi. Solo un'appunto calcistico. Dopo l'incredibile sconfitta per 3 a 1 contro il Brentford l'allenatore del Liverpool Jurgen Klopp - 6 anni e sei prestigiosi trofei vinti - ha chiesto ai proprietari statunitensi di investire almeno 250 milioni di sterline. Oltre a quello che hanno gia' investito adesso. 'Uefa ha certificato il debito della Roma. 219milini di euro. I Friedkin, padre e figlio o che altro..., adesso che diranno? E soprattutto, che faranno? Le bugie dette alla stampa stanno per finire visto che e' la stampa a finire. La succitata La Repubblica vende, in un Paese di quasi 70milioni di abitanti come l'Italia, 80 mila copie. come l'Irish Times, il quotidiano che legg. Solo che la Repubblica d'Irlanda ha 4 milioni e mezzo di abitanti. La polizia italiana, e tutte le forze d'otdine pubblico italiane, potrebbero cortesemente indentificare, arrestare, e buttare la chiave della cella, lo speaker radiofonico romanista che ha pesantemente insultato il defunto Ratzinger? Non si contesta con gli insulti ma con i fatti concreti. Bestia. In futuro Antonio Manzini. Scrittore. Sara' una risata che li seppellira'.

Partiti

Partiti Dopo la vacanza partiti. Col solito ritardo. Viaggiavano Ryanair. Credo si siano divertiti, svagati. Hanno lasciato macerie soprattutto alimentari - Fiona non ama quel che le viene offerto da mangiare e lo lacia immantinentemente per terra nonostante i gtentativi strenui per non farglielo fare - mentre Sebastiano non mi ha dato tregua con i telefilm di Batman, 120 episodi. Piu' tre ore di extra. Che, lasciandomi, Sebastiano mi ha detto "nonno, quando torno ce li vediamo tutti, eh? Anche le tre ore di speciali". Mamma mia. E un nonno, seppur in sedia a rotelle, che ci sta a fare? Vedro', vedremo. Scherzando mi sono azzardato a chiedergli se gli sarebbe piaciuto di venirmi a trovare ancora e mi sono, sentito rispondere "E che ci vuole, mamma e papa' mi pagano l'aereo e finita la scuola - fa la prima elementare - ed eccomi qui, nonno". Cosa volere di piu' dalla vita, eh? Sara' una risata che li seppellira'.