Che partita

Che partita

Manchester City 4 Real Madrid 3. Signori, il gioco del calcio. E sara' bellissimo vedere il ritorno a Madrid dove il pacioso parmigiano, Ancelotti,  puo' farcela contro il nervoso catalano, Giuardiola. due enormi ex giocatori.  Ma, lo ripeto per la milionesima volta, in Italia che football si pratica? Con una squadra italiana, anche la migliore, ce l'avrebbero fatta anche quelli che erano in panchina ma per i Soloni Italici il campionato italiano e' "il piu' bello del mondo". Roba da matti. Percortesia non guardate, sttasera, Liverpool-Villareal. Anche li' si prevede grande battaglia. e ricordate che nel Liverpool gioca anche Mohamed Salah che, giovanissimo, venne acquistato per il suo Chelsea, suo giocattolo da poco tempo, e che un fumantino Jose' MourinhoFelix non volle gargiocae e vendette come scarto alla Fiorentna. he poi lo vendette alla Roma poi..."Fidete de de Mourinho, damme retta. Ha vinto tutto".Non me. Stupidaggini. Meno male che a pensarla come me e' anche Dino Zoff, storico portieredella Nazionale che non va in giro a sbraitare ed urlare ma ragiona da uomo di sport a livelli altissimi. Bravo Dino. Ma se una nazione, l'Italia, ha il 69% dei giocatori in campo che non sono di nazionalita' italiana perche' stupirci?

Come una stupidaggine senza senso e' la ricerca effettuata a Roma da dove si evince - scoperta dell'acqua caldissima - che i tifosi romanisti sono la maggioranza. Non c'era bisogno di scomodari i "ricercatori" - a proposito, come si svolge il loro "gravoso" lavoro e su quali basi scientifichesi basa? - che i tifosi romanisti sono il triplo dei laziali. Roma e'una grandissima citta', la piu' popolosa e vasta della regione, il Lazio una grande regione ma, per cortesia, non scomodiamo inutili, stupide ricerche campanilistiche.

Domani arrivano I Magnifici Quattro. Mia figlia Nora, il compagno, e padre dei suoi figli, Emiliano e i pargoli Sebastiano Antonio Paolo e Fiona Kathleen Maria Emilia. Che, poverina, ha una fastiiosa infezione agli occhi e un po' di tosse. L'Irlanda e  Dublino sono pronti ad accoglierli. Anche io. Scusate se mi assentero' un po' ma devo "fare il nonno". Sebastiano Antonio Paolo vuole andare allo zoo - l'ultima volta non abiamo visto gli elefanti e lo zoo di Dublino non e' il veltroniano Bioparco di Roma - che gli legga parecchi libri, gli racconti molte storie e che si vada, tutti insieme, a mangiare fuori. Sara' fatto, bambolo.

Sara' una risata cheli seppellira'.

Buon 25 aprile Festa della Liberazione

 Buon 25 aprile Festa della Liberazione

Per chi lo avesse dimenticato oggi in Italia si celebra la Festa della Liberazione dalla dittatura fascista e dall'occupazione nazista. Fascista e nazista e non comunista e socalista. Giornata culmine di una lotta partigiana che ha provocato dolori e lutti che vanno ricordati sempre e per sempre. Purtroppo il 26 aprile spuntarono, in una nazione profondamente autoritaria e fascista, legioni diferventi antifascisti e, sei mesi dopo, l'allora ministro degli Interni, il segretario del Partito Comunista Italiano Palmiro Togliatti, firmo' l'amnistia, che avrebbe dovuto sanare ferite decennali, che fece circolare di nuovo i fascisti, trasformatisi subito in democristiani, liberali, socialdemocratici, socialisti, tepubblicani e chi piu' ne ha piu' ne metta. Con i risultati attuali e la completa vanificazione dell'operosa, impegnata Italia del dopoguerra. Ahime'.

Per saperne di piu' e meglio abbuffatevi di cinema, libri, musica di quegli anni e dopo. Fino all'inizio degli anni Settanta, quando la spinta di Liberazione Resistenza svani' inesorabilmente in un bieco e volgare revisionismo che prosegue imperterrito fino ad oggi. Se non ssapete cosa ascoltare, leggere, vedere datemi tempo. Oggi per me e' un giorno speciale. L'avvocato, giovane, Carlo Zaccagnini, uno dei caduti delle Fosse Ardeatine, era un cugino di mio padre Costantino, e' stato assassinato li' come il padre di Giuliana, la madre del mio amato, caro, fraterno amico Luciano Luzzi. Non ci si dimentica di simili tragedie. Mai.

Sara' una risata che li seppellira'.

La solita storia

 La solita storia

Manca internet, c'e' internet, internet non c'e' e io sto come un'alllocco davanti al personal computer. Non va. Ma Brian, l'amico tecnico che lavora per il governo irlandese e quindi e' sempre assai indaffarato, non mi risponde al cellulare. Che fare? Sperare che sia in vacanza e torni presto altrimenti addio Zaccablog. Che gran perdita. (SCHERZO). Credo, comunque, che dovro' comprare un nuovo pc, e non mi preoccupo, ma occorre che Brian torni, e' lui che si occupa di queste fastidose, ma preziose, incombenze. Speriamo bene.

Polemiche, come al solito, su Jose' Mourinho Fdelix con amici e parenti. Divisi inevitabilmente tra chi andrebbe al martirio per lui e chi, io per primo, vorrebbe martirizzarlo, levarselo di torno prima che faccia gravissimi, ulteriori danni. La tanto conclamata striscia di successi ieri e' stata spezzata, per la terza volta quest'anno, dall'Inter dell'educato, modesto Simone Inzaghi. In tre incontri 8 reti subite e una, dell'armeno Makhatarian, segnata. Un po' poco, no? E le 6 reti subite in Norvegia? E le 3 prese a Venezia e Verona? La campagna acquisti voluta da Mourinho Felix? Cioe' Il Vuoto Sottovuoto? Il portoghese Oliveira e l'inglese Maitland Niles, riserva della riserve dell'Arsenal, che ha una compagna/fidanzata assai bella e assai nuda? Non sono servite le traumatiche cacciate, a gennaio cioe' in pieno campionato, dal Manchester United e dal Tottenham Hotspurs, che ancora gli paga lo stipendio, la gente, la massa, i tifosi  romanisti che, ad eccezione di quel signore di Carlo Zampa, sbraitano, strillano e urlano a ogni vittoria e scofitta della beneamata, Jose' Mourinho Felix ha ipnotizzato prima gli inutili Friedkin - se Forbes,il mensile dei ricchi scritto pr i ricchi, dice che Dan Friedkin e' il 300esimo uomo piu' ricco del mondo bisogna credergli, no? - e poi un'intera citta',  che di condottieri invincibili se ne intende. Posso dire che, "ob torto collo", sono contento di vivere qui a Dublino. E lo stesso direi se fossi tifosi laziale riguardo al rialzo del costo dei biglietti da parte del presidente Claudio Lotito - gli stessi tifosi laziali fda anni lo chiamano "Lotirchio" - e del suo braccio destro, l'albanese ed ex centravanti laziale Igli Tare. Ma a quanto ammontano i famosi "costi di gestione" che nel mondo del lavoro significa taglio selvaggio dei posti dilavore e, conseguentemente, vite distrutte e sconvolte? Ciro Immobile, il recordman in quanto alle marcature in biancazzurro, e'stato acquistato dal Torino per 8 milioni di euro - che astuto commerciante, che volpe Urbano Cairo, ex agente pubblicitario di Silvio Berlusconi e ora editore, di carta stampata, editoria e televisione - e altre spese non se ne vedono. Allora, perche' l'ingiustificato aumento? Fanno piu' che bene i tifosi biancazzurri a disertare in massa lo stadio Olimpico dove la loro compagine e' guidata dal "Comanante", il toscano, come Spalletti, Mazzarri e Allegri, ex direttotre di banca Marcello Sarri. I tifosi romanisti? Nun se ne parla nimmeno. Stadio esaurito per la semifinale,da venire, col Leicester per la Conference's Cup e 65mila paganti e presenti per il 4 a zero contro il Bodo Glimt.

Domani, mi raccomando,  buona Festa della Liberazione a tutti. E sempre "viva  la Resistenza".

Sara' una risata che li seppellira'.

Cosi' si fa

Cosi' si fa

Il Liverpool ieri sera ha battuto il Manchester Unitedcn un secco  4 a 0 ma al settimo minuto e' successo qualcosa di portentoso ed unico. Il Liverpool di Jurgen Klopp era gia' il vantaggio - rete del neoacquisto Luis Diaz al 4 minuto - ma al minuto 7, lo stesso numero della maglia che indossa il fuoriclasse portoghese Cristiano Ronaldo, e' partito il canto di You'll never walk alone, l'inno da brividi del Liverpool, proprio per Ronaldo la cui compagna Giorgina in settimana ha perso alla nascita uno dei gemelli che aspettava, il maschietto. Un momento commovente, sentito, unico, che rischia di perdersi in questo mondo di funeree sciocchezze. Dopo Diaz, giovanissimo e velocissimo, a segno, ancora Mane, superbo il pasaggio di Salah, e due reti proprio Salah. Capocannoniere saldamente con 22 reti. Mohamed Salah, egiziano, che con Alison Becker, brasiliano, fu venduto - tutti e due portarono alle casse della mia sgangherata  Roma meno di 80 milioni di euro - per restare nei "parametri del fair play Uefa". Una bugia bella e buona, una truffa colossale avallata da tutti tutti. Per evitare, strano a dirsi, di verificare la Notizia. Che dovrebbe regnare sovrana ed essere, mi faccio profondamente cattolico e credente, come la Stella Cometa.

Victoria, la bassista (sempre seminuda come i suoi tre compagni di disavventura) dei Maneskin l'ha detto al festival Coachella in California, loro sono li' per fare rock. E chi fa rock, si sa, deve essere trasgressivo. Quindi bene (oppure no?) che il cantante, il truccatissimo romanista Damiano, abbia mandato a quel paese Vladimir Putin e detto che loro sostengono l'Ucraina. Grande spinta per gli ucraini cmbattenti, non c'e' dubbio. Non la pensa cosi' Chef Rubio, tatuatissimo chef  ex rugbista, che si e' violentemente scagliato contro il gruppo che "ha reinventato il rock'n'roll" come dicono e scrivono quasi tutti. Ma non io. Sono vecchio, e me ne vanto, e mi sento i vecchietti che li hanno ospitati, sul loro palco negli Stati Uniti, cioe' i Rolling Stones. Loro hanno reinventato il rock'nd'roll? Ma non diciamo scemenze.

Perseverare, a volte, paga. Da anni vado dicento e scrivendo che Netflix, e tutte le altre piattaforme, stanno uccidendo il cinema e ieri e' arrivata la conferma. Meno 200mila abbonati e azioni a meno 23%. Meno che pietose le recensioni delle due pellicole soft porn finanziate dal sito di filmati pornografici Pornhub. Dimostrazione che l'azione e la penetrazione sono una cosa ben diversa dalla recitazione. Dove, in sala o a teatro, si deve affrontare il pubblico. E, sono spiritoso e stupidissimo, non il "pubico". 

Sara' una risata che li seppellira'.      

Ha ragione

Ha ragione

Chi mi legge regolarmente sa che non amo affatto Jose' Mourinho Felix e non mi faccio accecare dai suoi tanti trofei ma dopo Napoli - Roma di ieri mi devo ricredere. Perche' ha detto le cose che, senza la minima corretezza, dico da decenni: il campionato italiano di calcio che si gioca a tre squadre. Inter, che lui ha allenato e ha portato a vincere nello stesso anno campionato, coppa Italia e Champion's League,Milan e Juventus. Il resto? Comparse piu' o meno buone, esaltanti, rumorose, voilente. E' inutile dare 3,5 in pagella all'arbitro se quello, poi, concede un discutibile rigore ai partenopei e ne nega uno, enorme, ai giallorrosi per fallo del portiere azzurro Meret su Nicolo' Zaniolo che sembra rinato. Esaltarsi per la tripletta ingfrasettimanale al Bodo Glimt fa male a lui, all'allenatore, alla squadra e ai tifosi ma non va affatto bene che Paolo Di Canio, ex laziale mussoliniano, dica che sette giocatori della squadra norvegese si guadagnano da vivere scaricando casse di salmoni norvegesi. Sbaglia lui, che Lotito non ha voluto in societa' e la tifoseria si e' subito adeguata, e sbaglia la Roma, che esalta come grande impresa  la vittoria contro una squadra piazzata 250esima nella classifica stilata dalla Uefa. Nella vita occorre sempre essere lucidi, onesti, sinceri, seri. Di Canio - ancora amatissimo in Scozia, dove gioco' col Celtic, e Inghilterra, col West Ham, non e' nuovo a lanciare acide, dure, terribili accuse ai romanisti ma, per una volta, qualche scienziato del Dio Palla - oppure io che non sono nessuno  - dovrebbe ricordargli che la Roma ha giocato in erie B una sola stagione, quando per tornare in serie A occorreva vincere il campionato cadetto dove si era militato - mentre nella serie cadetta, la serie B, i laziali, che non hanno nessun legame di parentela con i romanisti, ci hanno giocato per un totale di 11 anni. Questo per amore della Storia. che, anche nel calcio, e' maestra di vita.

Cambia il direttore d'orchestra ma la musica sembra non cambiare. Via Virginia Raggi, subito eletta presidente del comitato ExpoRoma30, e dentro Roberto Gualtieri. Ottimo chitarrista ed affabulatore. Eletto con meno di 700mila voi in una citta' di 5 milioni di abitanti. Prima gli autobus prendevano fuoco per assenza di manutenzione, ora gli autisti delle linee notturno vengono selvaggiamente picchiati, gli animali continuano a muoversi indisturbati, le aree di degrado estremo continuano ad aumentare. Ma sono sparite dalle pagine dei giornali. Di tutti i giornali.

Ieri e' morta a 77 anni Catherine Spaak, sogno drotico proibito degli italiani negli anni '60  e '70, ma in tv si e' dovuti ricorrere al collegamento col defenestrato, finalmente, direttore della veltroniana sagra cinematografica romana meglio nota come la Festa Del Cinema di Roma, cioe' Antonio Monda. Ma critici cinematografic italiani che vivono e lavorano e scrivono in Italia, e non amici di Martin Scorsese e Robert De Niro, non si trovavano? Non ci sono? Possibile? Quanto sara' stato pagato? La Spaak era donna colta, educata, elegante e mritavai meritava di piu', assai di piu'. Era, o non era, la creatrce, e conduttrice, di Harem, deliziosa trasmissione di Raitre che andava in onda il sabato per 15 anni, la moglie di 4 mariti, la madre di due figli, Sabrina e Gabriele, la folgorante attrice di I nc inganni di Alberto Lattuada, quando aveva solo 15 anni, La voglia matta, La parmigiana, L'armata Brancaleone, Febbre da cavallo e tante altri grandi film? Quando crescevo la Rai, ora anche le tantissime reti private, le avrebbe dedicato un gran bel ciclo a cura dei defunti e rimpianti Pietro Pintus o Fernaldo Di Giammatteo, ora no. Blockbusters, piattaforme - neanche fossero portaeree - Netflix, Amazon, HB0. E pensare che l'allora direttore di Raitre, il mio ex collega Paolo Ruffini, nipote cdel defunto cardinale di Palermo Attilio e ora l'uomo che si occupa cdella comunicazione delllo Stato Citta' Del Vaticano insieme a un'altra mia ex collega e amica, Maria Rita Pinci, educatamengte la chiamo' per dirle che Harem, nonostante gli ascolti lusinghieri, non sarebbe piu' andato in onda. E senza darle spiegazioni. Accetto' l'incompresibile, per lei e per il tutto pubblico, decisione senza fiatare e si rivolse subito a Giorgio Gori, che allora guidava la casa di produzione Magnolia ed ora e' sindaco dell'addolorata Bergamo, il quale la senti' in silenzio, si disse entusiasta del progetto e poi le disse che c'era un solo problema per la realizzazione immediata. Lei chiese quale e lui, gelido, le rispose "signora, e' vecchia". Aveva 60 anni. Anche cosi' si annichilisce, distrugge l'Italia. Adieu, madame Catherine.

Sara' una risata che li seppellira'.

Pasqua&pasquetta

 Pasqua&pasquetta

Innnanzitutto auguri. A tutti. Grandi, piccini, distratti, ignoranti. Oggi e' una giornata no. Fredda, grigia, piovosa. Incredibile. Perche' ieri vedendo lo stadio di Wembley di Londra per la finale dell'Emirates Cup tra Manchester City (2) e Liverpool (3), sembrava di essere in spiaggia, in estate piena. e anche qui a Dublino, a Sandymount, legioni di persone sullo Strand, la grande spiaggia. Ci vorrebbero innumerevoli messaggi d'auguri per tirarmi su. Scherzo. Mi bastano i primi Traffic del batterist Jim Capaldi e del multistrumentista Steve Winwood. Mi faccio bastare quelli che ho ricevuto e mi faccio un giro, via Google, in quattro ristoranti, tre a Roma e uno a Civitavecchia, cosi' mi risollevo un po'. Trattoria Pinseria Luzzi, in via Celimontana, del mio fraterno amico Luciano Luzzi, La Tosca - cucina tradizionale romana del mio fraterno e sofferente, come me, amico Fabio Ruta, sita a via del Viminale a lato del Teatro cdell'Opera, e I Clementini di Adriana, Marco e Jesica Luci, ubicata a via di San Giovanni in Laterano, davanti alla basilica di San Clemente. E a Civitavecchia, citta' he ha dato i natali alla mia sorellina Patrizia Sakadini, meglio nota come Patrizietta oppure Puffa o Puffide, della Sora Maria, alias la pacata Agnese. Qui in Irlanda il pranzo di Pasqua e Pasquetta non e' cosi' imporante. E io ne soffro.

Non apprezzo ne' sopporto l'ex laziale, e tangte altre squadre e sempre ad un altissimo livello, Paolo Di Canio, mussoliniano doc, pero' devo dire che quel che ha detto sulla squadra del  Bodo Glimt mi  vede perfettamengte daccordo. In una delle formidabili crociere norvregesi con la Hurtigruten sono stato a Bodo, meravigliosa, piccola cittadina norvegese, e ho visto il loro piccolo stadio con l'erba sintetica e quindi so cosa realmente sia. E quando Di Canio ha detto, tra il serio e il faceto, che i giocatori scaricano il salmone norvegese - il migliore, e piu' costoso, resta quello selvaggio irlandese - non e' andato troppo lontano dalla verita'. Il portoghese Porto e' una squadta di calcio vera, il Bodo Gimt no.

Attenzione, domani, al Napoli. Luciano Spalletti, toscano di Certaldo, e' un signor allensatore, cacciato ruvidamente a calci dalla Roma che aveva esaltato, mentre, nonostante le lodi e le giaculatorie sperticate da parte di tutti, dai GGI e GGSI a radio e tv, pubbliche e private, il ricchissimo Jose' Mourinho Felix da Setubal e' un'antipatico, borioso, noioso, sprezzante ricchissimo pensionato portoghese che a Roma e con la Roma finora non ha combinato niente se non terribili figure. Ricordiamo Bodo Glimt 6 Roma 1 e Roma 3 Juventus 4. Io non ho dimenticato.

Sara' una risata che l seppellira'.

Attesa attesa

 Attesa attesa

Manchester City Liverpool finale di F.a. Cup quindi tensione alle stelle. Tensione che non mi permette di fare molto. Perche', essendo anche tifoso del Liverpool che in squadra due ex campioni che hanno giocato nella mia Roma, penso che il patrimonio calciatori sia superiore nellasuqdra di Guardiola, il Manchester City. In campo due squadre che hanno gia' segnato piu' di 150 reti quindi penso che vedro' una grande partita. Vinca il migliore. Cioe' i Reds, ilLiverpool.

C'e' mancato poco che alla finne cdegli anni Sessanta  accadesse e cosi' un nuovo supertrio si sarebbe formato. Supertrio? Si', come i Cream e la Jimi Hendrix Experiece. Ritchie Blackmore e Iain Gillan chitarrista e batterista dei Deep Purple, avevano sentito un giovanissimo Phil Lynott dei quasi semisconosciuti Thin Lizzy al londinese Speakeasy e avevano pensato di chiamarlo a cantare e suonare il basso elettrico, il suo strumemnto, e formare cosi' i Babyface. Non se ne fece nulla. Fortunatamente. Altrmenti non avremmo avuto i Deep Purple e i Thin Lizzy. e tanti straodinari pezzi.

Pronti? Via. Tutti a Glastonbury, il piu' longevo e popolare festival rock inglese e del mondo che si svolgera' del 22 al 26 giugno nei terreni della fattoria di Michael Eaveis, da qualche anni aiutato dalla figlia Emily. Il meglio delmeglio del meglio. Il nome piu' noto? L'ex Beatle Paul McCartney che compira' 80 anni il prossimo 18 giugno. E poi una valanga di artisti di ogni genere che si esibira' dalla mattina alla sera sui vari palchi. Concerto che verra' integralmenyte trasmesso, come da anni e anni, dalla BBC. Proprio come in Italia? "Caccia i nomi, a barbo'". E va bene, ma non tutti. L'ultrasettantenne Diana Ross, Taylor Swift, Olivia rodrigo, Billie Eilish, Doja Cat, MeganThee Stallion, Caroline Polachek, charli XCX, Henrie Hancock, Phoebe Bridges, Sam Fender, Turnstile, TLC, Vet Le,Yvestumor, Kasey Musgraves, Noel Gallagher's High Flying Birds, Pet Shop Boys, Foals, Haim, Lorde e Robert Plant&Allison Krause. Glastonbury torna dopo tre anni e il 48% di chi si esibira' nei vari palchi, anche il famosissimo Pyramid stage, sara' composto da artiste. Proprio come in Italia. Se avete interesse, soldi, voglia, se, soprattutto, amate la Musica, Tutta la musica, Glastobury e' il posto che fa per voi.

Complimenti alla Mondadori che ha mandato in edicola i romanzi di Maurice Leblan protagonista il ladro gentiluomo. Saga letteraria, nata in piena, scintillante Belle Epoque, segnalatami dal mio vcaro amico Luca che, vistala nell'edicola di Stella&Walter all'inizio di via Celimontana (al civico 5), l'ha subito acquistata pregustando il piacere procuratogli dalla lettera. Leblanc comincio' a scrivere di Lupin nel 1907 e, visto lo strepitoso successo arrisogli, prosegui' fino alla morte, poco prima l'inizio della seconda guerra mondiale. Idea vincente che Leblanc, personaggio rafffinatissio come il suo pesonaggio, trasse certo dalle avventure di Rocambole, da qui l'aggettivo "rocambolesco, di Ponson du Terrail, il primo, inaferrabile ladro gentiluomo, e dall' anarchico Marius Jacob che praricava attraverso il furto saioiu' agiati la sciagurata "propaganda del fatto". Ma come sciagurata? A Zaccagni', ma che anarchico sei? Uno che parla e pratica l'anarchia non lanciando bombe nei caffe' affollati o facendo rapine sanguinese. Comunque grazie alla Mondadori. Grazie tante. A quando una nuova edizione delle trentadue avventure del primo e unico Genio Del Male, Fantomas, e di chi cerca di incastrarlo, cioe' il commissario Juve, il giornalista Fandor e la sua bella fidanzata, la fotografa Helene? Immortalati in gre spassosissimi film interpretati da Luis de Funes (Juve), Jean Marais (Fandor e Fantomas) e Milene Demongueot (Helene)?

Sara' una risata che li seppellira'. 

Bravi e basta

Bravi e basta

Ieri sera con una rete di Abraham e 3 di Zaniolo ha Roma, davanti a 65mila innamorati, e' volata in semifinale di Conference's Cup. Incontrera' il Leicester City di Brendan Rogers, campione d 'Inghilterra nel 2016 grazie al tecnico Claudio Ranieri, ex giocatore ed allena tore della Roma. Quello che Mourinho Felix aveva sprezzantemente liquidato col famoso zero tituli. Non escludo che Coulinho - scusate, Mourinho Felix - possa vincere e poi aggiudicarsi la finale ma deve cambiare, cambiare  totalmente mentalita' in gran fretta. Spazio, sul serio, ai giovani. Ha visto come ha giocato l'italopolacco di Palo Laziale? Zaniolo con la tripletta di ieri sera e' superpronto per la Juventus. Impacchettato col fiocco. Ci tengo a ricordare che la Roma, in casa, al Bodo Glimt, ospitati in ritiro dalla cortese Lazio a Formello, ai norvegesi ne hanno fatti 4 mentre i norvegesi in casa ai romanisti ne fecero 6. In piu', la squadra norvegese e' 250esima nella classifica Uefa delle squadre di calcio.

Il "campionato di calcio piu' bello del mondo" secondo voi - potete chiedere infrmazioni ai GGI e GGSI - quanti giocatori esporta nei campionati esteri? Otto. E quanta e' la percentuale dei giocatori stranieri che giocano in Italia in tute le categorie e provenienti da tutto il mondo? Il 69%. E poi ci si lamenta della Naziona le. Robrto "ciuffettiino" Mancini va bene per le fiabe che si trasformano in racconti dell'orrore.

Gli italiani adorano, amano, vogliono l'Uomo Forte. l'Amatore Seriale. Bene sta loro. Italia ridotta a un'immenso bordello. Non come il multirazziale Brasile - pensate alla Meloni en a Salvini politici li' - dove il presidente, di estrema destra, Joao Blosonero ha acquistato un milione e mezzo di confezioni di Viagra, e mezzo milione di protesi pelviche, per l'esercito brasiliano. Tutto con i soldi delle tasse pagate dai brasiliani. Follia pure.

La moglie del cancelliere delo Scacchiere inglese, il superrmiliardario Patek, di origini indiane, fa affari milionari e non paga tasse? Neanche il marito? State calmi, ci pensa Johnson. Una bella, risibile multa e pubs aperti. Evvai.

Il piu' bello, bravo, importante, ricco del mondo, il 37enne portoghese Cristiano Ronaldo, col suo Manchester United perde 1 a 0 contro la penultima squadra del campionato inglese,l'Everton, l'altra squadra di Liverpool allenata dall'ex capitano del Chelsea Frank Lampard, e uscendo prende il cellulare di un ragazzo autistico di 14 anni, allo stadio con la madre,  che con quello voleva fotografarlo, glielo strappa di mano, lo butta a terra e lo frantuma. Dopo si e' scusato dicendo che era nrvoso per la sconfitta. Poverino. Con tutti quei figli, quei familiari, quelle macchine lussuose, l'ingorda compagna, ex commessa, Giorgina. E' sotto un tremendo stress. La polizia di Liverpool non ha accettato le ridicole, risibili scuse e sta indagando alacremente. Speriamo bene. Anzi, molto male per questo ex campione. Ormai buono, grazie all'agente Jorge Mendes, lo stesso di Mourinho Felix, a farlo approdare alla Roma. Eddaje.

Sara' una risata che li seppellira'.  

 

Ricercatori Usa

Ricercatori Usa

Ma se non ci fossero gli Stati Uniti d'America, il "guardiano della democrazia e della liberta' del mondo", che esistenza vivremmo? Ben misera. Ieri, ad esempio, abbiamo scoperto che si puo' mangiare benissimo con un coltello di legno a patto che sia affilatissimo. Meno male che le universita' statunitensi, "le piu'famose e d importanti del mondo", finanzino queste ricerche profonde e serie. Ci si risparmia, dico la prima cosa che mi iene in mente, si evita, ad esempio, di studiare i coltelli sacrificali dei Maya e la conquista spagnola del Messico. Che, diciamolo una volta per tutte, e' una vera lagna che evita d leggere - io l'ho fatto golosamente due volte, La conquista del Messico e La conquista del Peru' dello statunitense William Prescott. Impresa titanica che adesso si risolverebbe con un bell'algoritmo o un'app apposita ma che allora, alla meta' dell'Ottocento, costrinse Prescott a un'impresa biblica. Nato in una famiglia ricchissima un giorno a pranzo venne colpito dal fratello con una pallina di pane e crosta di pane agli occhi provocandogli la cecita', o quasi. Cosi', potendoselo permettere, pagava chi gli leggeva i libri, che lui avrebbe voluto leggere, rielaborava nella sua mente quel che voleva scrivere e poi dettava. Per questo ad oggi, insieme a Declino e caduta dell'Impero Romano dell'inglese Edward Gibbon, resta un caposaldo per chi ama leggere di storia, e io amo. Perche', tenetelo bene a mente, "la Storia e' maestra di vita". Peccato vivere in questo periodo di letali scorie tossiche.

Chi domenica pomeriggio ha visto Manchester City 2 Liverpool 2 (una rete giustamente annullata al Manchester City per evidente fuorigioco di Sterling, il realizzatore) e ieri sera Real Madrid 5 Chelsea 4 si chiedera' cosa si gioca, ormai, in Italia. Paradiso di elefanti azzoppati, costosissimi, imbarazzanti e inservibili. Il Corriere Dello Sport dice da settimane che il laziale Ciro Immobile e' micidiale  - e lo e' davvero nel "campionato piu' bello dl mondo", cioe' quello italiano - ma quando poi ci si vede davanti il trentacinquenne capitano del Real Madrid Karim Benzema - aveva segnato gia' tre volte contro il Chelsea a Stamford Bridge a Londra - segnare di testa la sua trentottesima ete in 38 partite e cosi' mandare in semifinale di Champion's League la squadra madrilena  - cosa argomenta, dice, arzigogola, pensa? 

Tra Russia ed Europa si sta combattendo una guerra sanguinosa e terribile, la Finlandia vuole entrare nella N.a.t.o, se vincera' le elezioni francesi Marine Le Pen, fascista figlia dell' ultranazista negazionista Jean Marie, ha promesso che uscira' subito dalla N.a.t.o, sistema di difesa creata dopo la seconda guerra mondiale dagli Stati Uniti d'America contro la "minaccia rossa",  l'allora Unione delle Repubbliche Socialiste Sovietiche, pero' oggi si celebra la Giornata Mondiale Del Bacio. Che bello. Oppure no, proprio no?

I norvegesi del Bodo Glimt, domani sera avversari della Roma per la Uefa Conference's Cup, si allenanno e si divertono al sole di Formello, quartier generale laziale. Il giallorosso preparatore dei portieri Nuno Santos, aggressore in Norvegia dell'allenatore dei norvegesi, si sta contentrando sulla preparazione di Rui "citofono" Patricio visto che la Roma, con lui in porta, nei tre incontri col Bodo Glimt, 250esimo nella classifica Uefa, ha incassato 10 reti mentre la Roma ne ha fatte solo 4. Gia' sento gli inguaribili nostalgici, femmine&maschi. "Ah, si c'era er pupone, er capitano, Totti". Francesco, Francesco...Non io.

Sara' una risata che li seppellira'.

Le cifre

 Le cifre

"Carta straccia. Tra direttori incapaci, assenza di notizie e incapacita' di leggere il mondo". co n questo incipit inizia l'illuminante pezzo che Dagospia ha dedicato al mensule resoconto dele copie vendute - si fa per dire - dai quotidiani italiani. Quotidiani d'informazione  e sportivi. Un'ecatombe. Il Corriere dello Sport guadagna 100 copie giornaliere, vanificate dalle mille perse con l'edizione del lunedi. La Gazzetta dello Sport aumenta di 6mila copie durante la etimana ma ne perde 6mila con l'edizione del lunedi'. I Grandi Giornali non vanno meglio. Il Corriere Della Sera, una volta "il principe dei quottidiani italiani", perde 10mila copie - da 162mila passa a 152mila - e La Repubblica, che si dimentica di fare gli auguri al suo fondatore, e direttore per anni. Eugenio Scalfari per i suoi 98 anni, ben 26mila, passando da 117mila a 96mila, La Stampa da 74mila a 71mila, il Messaggero da 52mila a 49mila. Il Fatto Quotidiano del bel Marco Travaglio, profeta del Movimento Cinque Stelle e fustigatore deicostumi per eccellenza, da 30mila a 23mila mentre La Verita', lacreatura creato e voluta da Maurizio Belpietro - una vita di direzioni, registra un'incremento di oltre 4mila copie. Mi femo qui perche' mi addoloro troppo a vedere quelle cifre che vengono fuori da quelli che, ad ogni ora del giorno e della notte, stanno in radio o in televisione e hanno ridotto i giornali che dirigono semplici fogli pubblicitari. Vergogna.

Visto che parliamo di cifre parliamo di cifre nel football, no? Tanti fenomeni superpagati ma ne vale la pena? Parliamo degli "zii d'America" che si sono precpitati a comprare sqadre con il miraggio della costruzione di nuovi stadi. Il sogno dell' A.S. Roma con la cordata italoamericana guidata da Thomas di Benedetto,  dal pizzaiolo James Pallotta e dai texani mascherati, i Friedkin. Mi limito solo alla Roma e alle mirabilie e alla carriera del suo nuovo, carismatico, idolatrato - 60mila spettatore per un miserrimo Roma - Salenitana vita per il rotto della cuffia - Jose' Mourinho Felix. Certi portoghesi, pendsate a Cristiano Ronaldo, o sono i migliori del mondo opure il mondo non esiste. Esattamente come Mourinho Felix. Che si pemise di dire a un gentiluomo romanista, come giocatore e allenatore, come Claudio Ranieri che lui aveva  vinto "zero tituli" mentre lui ne avava vinti 26. Bene, vediano. ad esempio, la sua parentesi al Manchester United, voluto esptressamente da sir Alex Ferguson. Sibentrato al disastroso olandese Luis Van Gaal - auguri e forza per il cancro alla prostata -nel campionato 2016/17 e' arrivato sesto a 24 punti dal Chelsea vincitore, secondo l'anno succcesivo, a 19 punti dal Manchester City vincitore, mentre nell'annata 2018/2019 venne cacciato a malo modo e il suo successore, l'ex centrati del Man. Un.Ole Gunnar Solskjiar,  riusci', dopo il disastroso avvio del portoghese, a piazzarsi sesto a 23 punti dal Manchester City campione. Qualche mese fa dorato disoccupato poi la chiamata dalla squadra israelita di Londra, il Tottenham Hotspurs. Che lo ha cacciato nel gennaio scorso preferendo pagargli i restanti stipendi, ammontanti a svariati milioni di sterline. Ad aprile e' arrivata Mamma Roma e i suoi 60mila spettatori - per Roma-Salernitana, cioe' l'ultima in classifica e virtualmente gia' retrocessa in serie B - i mascherati Friekin - texani e, si sa, il Texas e' la terra dove e' nato il fotball - tacciono, al mercato pensa Jorge Mendes - no, il suo fattorino Tiago Pinto - e vedrete che adeso arrivera' anche il pluripadre Cristiano Ronaldo. Il piu' bello e bravo di tutti. 

Sara' una risata che li seppellira'.

Mi arrendo

 Mi arrendo

vSe fossiolevo continuare a scrivere di Atto di fede, cd e libro, di RenatoZero e dei concerti che terra' al Circo Massimo il 23/24/25 e 30 settembre - il 31 anni compira' 72 anni e quale miglior regalo da farsi se non u'altro show con tanti ospiti? - ma ormai, visto l'ammontare degli scritti sull'argomente gia' proposti - mi astengo e dico solo che il tutto e' imperdibile. Cd, concerto e libro. Renato Zero. Appuntamento di vita da non perdere e non dimenticare. Impossibile per me visto che sono gia' arrivate le cortesi, pressanti richieste di biglietti-omaggio. A oggi, e siamo ad aprile, gia' 8. Renato si esibira' dove i Genesis - per i costosissimi, famigerati, inutili "concerti Tim" voluti dall'allora sindaco-mecenate (e quantaltro) Walter Veltroni - i Rolling Stones - l'allora sindaco pd Ignazio Marino, che affitto' il Circo Massimo per 7 giorni a 7mila eruro al giorno(follia) e disse che "roma e' diventata la capitale del rock) - e Bruce Springstten & The E street Band si sono esibiti e ha ironcamente chiesto consigli, morti artisticamente da decenni, Phil Collins dei Genesis addiritura in sedia a rotelle sul palco col figlio alla batteria. Credo possano dargliene ben pochi. Lui e' stato ed e' un fenomeno culturale in continua evoluzione, loro assolutamente no.

Cristian Ronaldo col Manchester United perde, contro l'Everton terzultimo in classifica, e si arrabbia. Gli dei non amano essere scalzati dai loropiedistalle. E uscendo dallo spogliatoio, o dallo stadio ma non importa, se la prende con un ragazzo autistico cehe, presumibilmente, voleva chiedergli un'autografo. La polizia indaga. Speriamo indaghi bene. Fosse vero.  Basta essere un dio, Non per me. In galera e multa. Salatissima. Fuori rosa. Basta capricci, ostentazioni e folli privilegi. Basta.

Ma i critici, gli esperti, i soloni, gli strateghi del calcio lo vedono il calcio estero oppure no? Si rendono minimamente conto del divario che c'e' tra "il campionato piu' bello del mondo". quello italiano, e gli altri? Ieri il Chelsea, in piena bufera ecconomica e finanziaria visto che il suo proprietario, il russo Roman abramovitch, e' precipitosamente scappato, ha rifilato 6 reti al Southempton e il Tottenham Hotspurs e' arrivato al quarto posto rifilando 4 reti, tre del sudcoreano Son, all'Aston Villa rinvigorito dall'allenatore Steven Gerrard, gia' immenso giocatore e capitano del Liverpool, e dall'acquisto dell'ex Inter, Liverpool e Barcellona Philippe Coutinho che ieri ha bombardato, senza esito, la porta del Tottenham Hotspurs difesa superbamente dal poriere della nazionale francese Hugo Lloris. Geni del Dio Pallone, per cortesia, basta. Coutinho era gia' un fenomeno a 17 anni, quando venne acquistato dall'Inter di Massimo Moratti, ma liquidato dopo un anno, perche' ritenuto immaturo. Capito? Oggi alle 16 Manchester City (71 punti) contro Liverpool (70). Guardiola contro Klopp. Partita partita. Vinca il migliore. (Io voglio, sempre, iReds, iRossi. Il Liverpool).

Sara' una risata che li seppellira'.  

Bodo 2 Roma 1

Bodo 2 Roma 1

Ieri avevo assicurato che avrei parlato di nuovo di Renato Zero e del cd, e libro, intitolati Atto di fede - un grandissimo lavoro e non la solita rimasticatura per incassare- e poi avevo ironizzato sullla Roma in Norvegia. Non sia mai. Perso ancora. Bodo Glimt 6 Roma 1. Roma 2 Bodo Glimt 2. Bodo Glimt 2 Roma 1. Sono senza parole. Non so piu' che dire. Prima si poteva ironizzare sulle palle di neve lanciate contro allenatore e giocatori giallorossi e sul campo sintetico ma poi, se uno e' onesto e si mette davanti a uno specchio, si chiede perche' deve giocare con un portiere come Rui Patricio e un difensore come Vina. Il preparatore dei portieri, altro portoghese, cosa fa pe prepararli? E' stato aggredito dall'allenatore norvegese - lo ha detto anche capitan Luca Pellegrini, autore della rete del momentaneo vantaggio - ma, stranamente, la denuncia all'Uefa dell'aggressione e' stata fatta dai norvegesi. Mistero. E poi il preparatore cosa prepara se Rui Patricio e' una catastrofe, subito scaricato dal Wolverhampton dell'ex allenatore Nuno Espirito Santo? Massimo Lupidi, che col fratello gestisce la piu' bella tabacchria di Roma a piazza Verdi, giura sulle qualita' di Mouirinho Felix. E come lui tanti, tanti, tanti romanisti. Io e i miei cugini assolutamente no. Si spera nel ritorno il prossimo giovedi' all'Olimpico. Io e i miei cugini no. Perche' vedi anche le altte partite, tutte, e mi chiedo, in dialetto romano, "ma 'nannamo"? Non resta che sperare chedomenica il Liverpool di Jurgen Klopp batta il Manchester City di Pep Guardiola e vada in testa allla classifica di Premier League. "Ariconsolamese co' l'ajetto" direbbe l'amico, gallinaccio biancazzurro, Fabio che sta affrntando una situazione medica non facile prroprio quando il ristorante cheha aperto il 4 agosto scorso, La Tosca - cucina tradizionale roman, sta andando a gonfie vele con il binomio prezzo-qualita'. Daje, Fabio, abbi fede. Atto di fede. I medici sono tanti e tutti bravi, tu sei giovane...

Domani, "me possino ceca'", ancora Renato atrimenti Stella, Germana e Adriana, e innumerevoli altre/i, che direbbero?

Sara' una risata che li seppellira'.  

Zero e basta

 Zero e basta

Che dire? Se un'artista e' vivo e vegeto e trasmette emozioni a 71 anni - 72 liompira' il 31 settembre - non c'e' che da inchinarsi davanti al suo grande mestiere, alla sua onesta' intellettuale. Sin dall'inizio. Di chi parlo? Di Renato Fiacchini, solide radici marchigiane, in arte Renato Zero. Quante volte ho scritto di lui? Al giornale, conoscendo la nostra lunghissima amicizia, non tante ma la stima e' rimasta intatta da quando debutto' al Folkrosso a Trastevere, all'inizio di via Garibaldi. Uno spettatore pagante poi parenti e amici, tra quelli Roberto D'Agostino e il sottoscritto. Ieri ha presentato in una sala del Campodoglio, in una cornice unica visto che era seduto sotto la vera statua di Marco Aurelio, Atto di fede, summa del suo profondo credo, mai nascosto, cattolico - uno zio sacerdote e tre zie religiose -   e anche impegno classico visto che, tra  l'altro, ha suonato con un'orchestra sinfonica, quella di Bucarest. Un libro, basilare per "sorcini" e "sorcine". Tanti brani intervallati da pezzi scritti da personalita' varie che hanno puntualizzato, stimolati da Renato, gli orrendi tempi che viviamo. Atto di fede il titolo. Che, sono certo, verra' accolto da lodi sperticate, e forse false, e poi innumerevoli "che palle- che cojoni - nun de ne po' piu' - er solito sermone" - Ma un gladiatore, questa e' la definzione che si e' data, come lui, uno che ha scritto piu' di 500 pezzi - i miei preferiti, da convinto ateo, sono e restano Il cielo e La pace sia con te - non credo asssolutamente che debba preoccuparsi. Ci conosciamo da 50 anni e credo, e dico, che non necessitasse, onestamente, le parole di tanti altri. Che spero vengano estirpate nello concertoo da vivo. Sin da ragazzo Zero ha sempre centrato gli obiettivi che si prefiggeva. E anche ieri ha mesmerizzato i presenti al Campidoglio e chi seguiva la conferenza-stampa su Zoom. Stramaledetta diavoleria. Mai, mai, mai banale. Mai confronti e mai polemiche. Solo lui. E l'amore immenso per i fans. E l'amore che loro nutrono per lui. Unico esempio nel momdo dello spettacolo italiano. E figuriamoci cosa saranno i concerti romani di fine settembre. 23/24/25 e 30 settembre al Circo Massimo, la prima volta nella sua cinquantennale carriera. In scena i brani di Atto di fede e dei tre album precendenti, Zerosetanta. Credo, e spero fortissimamente, che riprenda il tutto, come fece per Zerovskij all'Arena di Verona, per un lungo dvd. E offra sorprese. Che dire di piu'?  Ne riparlero' domani. Ciao Ni'.

Stasera la mia Roma giochera' a Bodo in Norvegia contro il Bodo Glimt. La prima e unica partita giocata li' fini' 6 a 1 per i norvegesi. Per la trasferta non sono partiti Veratout, sostituito 14 volte dopo che l'anno scorso era stato il capocannoniere della squadra, e "il giovane talento giallorosso" oppure "un patrimonio del calcio italiano" Zaniolo. Col quale Mourinho Felix, cattolico fervetissimo tanto da farsi intevistare lungamente da L'Osservatore Romano, voleva "fare grandi cose" e che, invece, ora non gioca quasi piu'. Non male per un tatuatissimo 23enne che, sono parole del direttore generale Tiago Pinto, "non so se rientri nei piani della Roma". Nel frattempo, come benvenuto, un tifoso norvegese ha tirato una palla di neve, schivata, allo "special one" che non l'ha presa, giustamene, bene. Malo presagio. E se stasera la Roma verra' presa di nuovo a pallonate, ma non di neve? Ah, saperlo.

Sara' una risata che li seppellira'.  

Il veleno e la scrittura

 Il veleno e la scrittura

Puo' un caso giudiziario dare l'avvio a un genere letterario, in questo caso la letteratura poliziesca? A quanto pare si leggendo l'accurata cronaca del pocesso che scosse l'Inghilterra degli anni '20. The poisonous solicitor - the true story of a 1920 murder mystery 9 si puo' tradurre in "L'avvocato avvelenatore - la vera storia di una misteriosa morte negli anni '20" di Stephen Bates racconta in ogni dettaglio l'assassinio di Katherine Armstrong che mori' pacatamente a 48 anni nel suo letto in un martedi' del febbraio 1921. Mori' pacatamente? No, fu assassinata dal marito Herbert, avvocato, e la cronaca del processo, seguito morbosamente dal pubblico inglese, scateno' la fantasia di scrittrici di libri polizieschi  allora "emergenti. Alla faccia. Agatha Christie, Dorothy Leigh Sayers e Georgette Hayers, le tre "maesre" della cosiddetta "era dorata della letteratura poliziesca". Caso complicato e intricato che poi, inconsciamente, spinse le tre scrittrici, e tante altre/i,  a usare il veleno nei loro libri. La Christie, chimica provetta, gia' nel 1939 in Murder is easy (la morte e' facile) ricorse al veleno per incastrare il suo assassino letterario. Libro molto accurato documentato e anche , a tratti, divertente quello di Bates. Che andrebbe assolutamente tradotto.Per carita', dagli Stati Uniti d'America poi giunse la "scuola dei duri" del settimanale Black Mask - e tutte le sue innumerevoli imitazioni - a togliere un po' la scena al poliziesco anglosassone ma, diciamoci la verita', che c'e' di meglio di un racconto di sir Arthur Conan Doyle e della sua creatura piu' celebre Shelock Holmes? Un camino col fuoco scoppiettante, una comoda poltrona, una bella cioccolata calda, dei biscotti e i racconti di Holmes. Mi raccomando, niente veleni.

In Champion's League stasera chi andra'  avanti? Manchester City o Liverpool? E domenica, dopo lo scontro diretto, chi sara' in vetta? Il Manchester City del catalano Guardiola, che ora ha  un punto di vantaggio, o il Liverpool del tedesco Klopp col quartetto Jota-Firmino-Mane-Salah all'attacco? Attacco che quest'anno ha gia' segnato piu' di 80 reti e che vede Salah ancora capocannoniere. Altro che "il campionato piu' bello del mondo", quello italiano. Giorni fa, ridendo sotto i folti baffi, l'eterno amico Cesare Pierleoni, sannita che domani verra' premiato per i suoi 50 anni di specchiato giornalismo (e ne ha ben donde), mi faceva notare che la Juventus, per rafforzars e vincere tutto, negli ultimi anni ha dato alla Fiorentina, di cui e' grande tifoso, ben 145 milioni di euro per acquistare Bernardeschi, Chiesa e Vlahovic. Mi viene/ci viene da ridere. Tanto. Come se, puta caso, la Roma giovedi' in Conference's Cup dovessi perdere contro i norvegesi del Bodo Glimt incontrati in precedenza. Bodo Glimt 6 Roma 1 in Norvegia e poi, all'Olimpico, Roma 2 Bodo Glimt 2. Una Lazio come quella dell'ultimo derby non si trova facilmente. 

Sara' una risata che li seppellira'.   

Che forza

 Che forza

Passata la bufera cinematografico-culturale di "Le Monda" e la guerra Russia-Ucraina nel disinteresse generale di Nato e Stati Uniti e Inghilterra - dove Boris Johnson ha salvato la oltrona di primo ministro facendo la voce grossa e fronteggiando un partito laburista che va oltre la barzelletta - ora tocca al calcio. Dopo decenni si scopre che il denaro usato per comprare. cifre spropositate e scandalose - e' tutti lurido, sporco e zuppo di sangue nel caso del Qatar, sede dei prossimi campionati di di cembre che saranno una colossale fregatura? Si, perche' chi andra' in posto con oltre 50 gradi i caldo? Un biglietto per tutti gli stadi collegati da treni velocissimi. Meraviglie tecnologiche costruite anche da 7mila vittime  provenienti da Pakistan, India e Sri Lanka. Vergogna universale. Ma nessuno voce contro. "The show must go on". Lo spettacolo deve andare avanti. Possibile che  nessuno dica nulla. Come diceva Antonio De Curtis, in arte Toto', "siamo uomini o caporali"? Nessuno si vergogna piu'? Come posono essere accettate nel consesso universale nazioni come il principato di Monaco, Doha, Quatar, e poche altre ancora, che non rispettano i diritti di una societa' civile ma esaltano una societa' profondamente ed ingiusta.

Ci avete capito qualcosa sulla guerra? Io no. I russi ammazzano gli uomini e violentano le donne - e' la guerra, dal tempo delle caverne - gli ucraini sparano alle gambe dei russi fatti prigionieri, le reclute russe sono state spedite a fare una grande sercitazione che invece era una sporca guerra d'aggressione, Mad Vlad - 35 volte in un anno da un'oncologo secondo l'Intelligence statunitense - e Sleepy Joe che ha investito tantissimo nella guerra per essere rieletto - tra tre anni avra' 83 anni - e sgominare il sempre piu' popolare, e trucidissimo, Donald Trump. Ma quante terribili bugie? E ogni momento di ogni giorno? Perche'? Annazzare, massacrare civili e' guerra, compagno Puttin? E il comico Zielinsky non ha colpe?

Comunque se amate il calcio o il cinema o la letteraura o la musica o il teatro, non cito la politica, non sono tempi belli. No, proprio no. Anche se ieri la Roma ha battuto la Sampdoria, una corazzata". Dieci isultatti utili di fila. Uno a zero grazie alla rete dell'armeno Makhatarian che l'allenatore giallorosso Jose' Mourinhpo Felix aveva cercato disperatamente di vendere visto che con Nicolo' Zaniolo voleva "fare la storia". Della risata. Ci e' riuscito in pieno grazie a GGI e, soprattutto, GGSI miserrimi. Oliveira e Maitland-Niles, acquisti del mercato di gennaio, inguardabili, Zaniolo non pervenuto e il ritorno di Spinazzola dopo la rottura del tendine d'Achille, il peggior infortunio per un'atleta. Ma, si sa, Jose'Mourinho Felix e' "the special one", "lo speciale", quello che sprezantemente a quel signore di Claudio Ranieri che aveva vinto "zeru tituli". Ma perennemente il cuore dei Romanisti. Infatti ci voleva uno specialissimo come lui per distruggere, macellare, vanificare la storia quasi centenaria dell'Associazione Sportiva Roma. Che forza.

Veleno e letteratura poliziessca. Che c'entra? A Zacca te sei bevuto er cervello oppure se l'e' magnato er gatto? Aspettate e leggete.

Sara' una risata che li seppellira'.

Stop alle macchine

 Stop alle macchine

Grazie, Roberto. L'amicizia conta. In anteprima Zaccablog puo' annunciare l'uscita di Le Monda, il supplemento superculturale del quotidiano La Repubblica che e', piu' che giustamente, sceso in campo, con tutti i Grandi Giornali Italiani, contro la rimozione del corrispondente culturale de La Repubblica Antonio Monda dal posto di presidete dela Festa del Cinema di Roma dopo 7 anni dove ha inanellato invidiabili successi, ad esempio il costosissimo, inguadabile, noiosissimo The Irishmen dMartin Scorsese con il sodale Robert De Niro, carisimi amici di Monda. Tutto - tutto? - il mondo della cultura italiana, europea e mondiale si e' ribellato alla pacata decisione del nuovo sindaco Roberto Gualtieri, provetto chitarrista. Al suo posto due persone che sanno di  Cinema - pensate, una ha scritto persino un libro sul regista francese Francois Truffaut - e vogliono dare un'impronta meno hollywoodiana e decisamente piu' cinematografica alla manifestazione. Le Monda titola "Attacco all'America". Occhiello "Bombardata dai terroristi la Casa del Cinema. In fiamme l'Auditorium romano stop alla Festa". Sono laureato in storia e lingua e letteratura nordamericana quindi avviso l'amico Roberto che prevedo severe restrizioni, quasi come quelle del ministro degli Esteri Luigi Di Maio contro la Russia, cioe' stop alle Montagne Russe a Gardaland e Mirabilandia. Si prevede un bando dell'insalata russa  da tutti i menu'. Penso, prevedo, caro il mio Roberto, il taglio - immediato, netto e totale - della gomma americana, degli hamburgers, del ketchup, dei jeans, del pop-corn e molto altro ancora fino a farlo inginocchiare e chiedere umilmente scusa. Si, perche' la Festa del Cinema ha offerto in anteprima, ad esempio, un film-concerto di Bruce Springsteen&The E Street Band, una pietra miliare, e tante prelibatezze che hanno brillato in tutti i paesi del mondo. Accanirsi, da parte del nuovo sindaco, contro Monda e' molto brutto, maleducato, imbarazzzante, irritante, scorretto. E poi offensivo per la memoria dello zio Riccardo, senatore cosentino della Democraia Cristiana, piu' volte ministro nonche' accusato di ssociazione mafiosa, morto per arresto cardiaco a 68 aanni a Roma. Cosa direbbe? Che cinema. E adesso aspettiamoci l'intervento del presidente Biden. Se Putin e' "mad Vlad", un criminale, un delinquente, un despota, un dittatore, un despota Roberto D'Agostino cosa e' e sara'? POvera moglie e figlio. Ora deve temere rappresalie dal DTM?

"Stop alle macchine" e' un'espressione di quando il Giornalismo era il Giornalismo e in redazione, verso l'ora della chiusura delle pagine le macchine della rotativa iniziavano a girare per produrre i giornali da vendere - ripeto, vendere - il giorno successivo ed arrivava improvisa una notizia straordinaria. Come questa. Piu' grave dello schiaffo di Will Smith a Chris Rock. Molto di piu'. Episodio che dovrebbe portarlo a fargli causa e ridurlo sul lastrico con la moglie Jude Picketts. U'accenno all'alopecia non merita un sonoro schiaffone in diretta tv.

DTM cosa vuol dire? Don't Touch Monda. Non Toccate Monda.

Sono piu' che sicuro che non finira' qui, la battaglia e' solo all'inizio. Lasciate che termini il conflitto Russia-Ucraina, niente al confronto di questo, e poi ne vedremo delle bruttissime.

Ovviamente, vista la gravita' del momento, tutte le miserrime notizie che Zaccablog fornisce sono sospese. Il momento e' grave, abbiate pazienza.

Sara' una risata che li seppellira'.