Wednesday, 7 December 2016

Paese e paesino

Paese e paesino

L'Italia e' un grande Paese. Tutti lo sanno. Poi ora Grillo la porta fuori dall'area dell'euro e sistema tutto lui. Con l'amioc Nigel Farage. Poi Marine Le Pen, Theresa May e Donald Trump e il suo consigliere Henry Kissinger. 93 anni. E l'Italia risponde con il gagliardo giovanotto Berlusconi Silvio. Il Paese, qualsiasi Paese normale, oggi dovrebbe scrivere di Matteo Renzi che fa la spesa al mercato diRignano Valdarno, l'Italia no. Reincarico voluto dal presidente, sembra, Sergio Mattarella. ma i giovani dicono no, perbacco. hai voglia  a sbraitare Fabrizio Rondolino e Chicco Testa. In un paesino di 300 abitaanti in provincia di Varese vive una comunita', maschi e femmine, di nazisti erazzisti. Al centro di articoli e foto dei GGI. ma polizia di stato e carabinieri fanno come A.B.Cronin? E le stelle(tte) stanno aa guardare?

Punire Strootman, alla viglia delle partite contro Milan e Juventus, e scusare il razzista Lulic, laziale, che in gv ha dtto che il nazionale tedesco, e giocatore della Roma, Antonio Rudiger vendeva i calzini alla stazione e' la misura di come e' ridotto il Paese. Nonostante gli "spalatori di merda".

E del capo dei vigli urbani capitolini che ha punito severamente il vigile urbano, rzomanista, che ha esultato e ballato e cantato al momento della vittoria della Roma perche' "lesivo ai decoro del gruppo"? Non si vergoga che ha ridotto la capitale d'Italia l'ottantottesima citta' del mondo da visitare? E dei barnchi di turisti e del tavolini dappertutto? Dei parcheggi per disabili ignorati e cancellati? A giorni raccontero' un piccolo episodio. Esemplare.

Sara' una risata che li seppellira'.

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