Bodo
Bodo 6 Roma 1. La Roma di Jose' Mourinho. Volevo scrivere tanto, e di tanto, ma davanti a un simili obbrobbrio non ce la faccio. Io a Bodo, in una splendida crociera sulla nave Narvik della formidabile Hurtigruten, sono stato. Un delizioso paese dove non c'e' il sole per 6/8 mesi l'anno e la squadra di calcio naviga sempre a meta' classifica. Una barzelletta. Ha ragione mio cugino a dire che Mourinho deve essere cacciato subito e il mio amico avvocato, Francesco, a consigliare alla mia amata Roma di cambiare sport. Pensare che i miei nipoti Sebastiano Antnio Paolo e Fiona Kathleen Maria Emilia debbano vivere una vta di cocenti umiliazioni mi fa star male. Anche perche' la defunta, orribile, puzzolente, terribile GGI e GGSI perdono tutto e tutti. Anzi, si scrivano, in 2 mesi, libri-osanna su Mourinho. Ave Mou. I giocatori, capitanato da capitan Pellegrini,, erano andati sotto la curva dove erano assiepati i 400 eroi romanisti intirizziti per regalare le maglie ma sono stati scacciati violentemente. Uno spiraglio di intelligenza ed orgoglio. Non "aho', ame Mourinho me piace assai, ho vinto tutto, armeno ce fa vince quarcosa" oppure "e vabbeh, sara' pe' 'n'artra vorta" e "aho', a me nun me toccate Francesco Totti. Il mio Francesco". Che si possa finalmente ragionare e capire e dire certe cose che hanno distrutto la squadra nella sua totalita'? Leggere Zaccablog fa male perche' dice la verita'. E la verita' fa sempre malissimo. I Friedkin, Tiago Pinto, Jose' Mourinho, la quasi totalita' dei giocatori sono impresentabili, bugie disumane, e cosi' no, no, non si puo' proprio giocare. Presentare qualsivoglia catorcio come un campionissimo si scontra contro il campo, lapartita, l'agonismo. Comunque Mourinho sta gia' lavorando alacremente per smarcarsi. Dice che ha 12/13 giocatori, Tiago Pinto risponde piccato, i mascherati Friedkin tacciono - ma se Ross Friedkin, il figlio, ha chiesto consigli alla "giornalista" Diletta Leotta cosa c'e' da aspettarsi? - si cambiano dirigenti come i calzini spochi, si continuano ad acquistare, pagandoli a peso d'oro, ciarpame&immondizia&rottami cosa, mi ripeto, ci si aspetta? Domenica arriva all'Olimpico il Napoli allenato da quel signore di Luciano Spalletti da Certaldo. La spiritosissima Ilary Blasi in Totti gli regalo', per la festa dei 40 anni del marito, un prezioso 45 giri di Mia Martini, Piccolo uomo, ma viene da pensare, vista la prova contro il misconosciuto Bodo, che domenica si debba usare il pallottoliere e a dieci basta, stop, fine, "se vedemo". E Rui Patrcio era il portiere portoghese che ha voluto esoressamente il connazionale Mourinho.
Claudio Lotito, presidente della Lazio, ha licenziato in tronco il falconiere spagnolo apertame fascista che si occupava dell'incolpevole aquila Olympia che soorvola l'Olimpico. Sara' vero? Comunque tra il "comandante" Marcello Sarri e la squadra si sta creando una gran bella spaccatura. Sarri non e' l'educato Simone Inzaghi che con l'Inter, e l'ex romanista Edin Dzeko, sta mostrando tutto quello che vale e che Lotito mai ha capito.
Parola del nuovo sindaco Roberto Gualtieri, ex ministro dell'Economia delgoverno Conte: per Natale sara' compleramente e totalmente pulita. Non ha capito che i romani sono stanchi&stufi di favole?
Sara' una risata che li seppellira'.
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