Domani

Domani Domani comincia in Qatar la coppa del mondo di calcio. Robaccia buona per campioni e campioni oberati da decine e cdecine di nilioni e volgarisime fidanzate e mogli che se ne sono altamente fregati dei quasi 7mila morti - in gran parte indiani, cingalesi e pakistani - che hanno lavorato alla costruzione degli stadi ai quali si potra' accedere con un treno su monorotaia. L'imperatore romano Vespadiano diceva, quando il figlio gli disse che era vergognoso costruire bagni a pagamento, che i soldi non puzzano, "pecunia non olet". Ma il sangue si. Pero' solo voci isolate, e scontatissime, si sono fatte sentire e le magliette a tinta unita sono puro marketing, non bastano come protesta. Protestare significa non prestarsi a questo circo di sangue. E le "proteste" per la birra non venduta - in un paese islamico non si bevono alcoolici, gli inglesi se la pigliano con le migliaia d cammelli che ragliano la notte - aggiungono rabbia a scorno a chi si opppone a questo scempio mondiale, planetario, al quale si sono accodati in tantissimi. Anche nazioni come il Canada che, avendola visitata per lavoro e per piacere varie volte, ritengo una delle piu' avanzate cdel mondo. Non a caso il primo ministro Justin Trudeau ha fatto perdere la pazienza al presidengte cinese sui sempiterni temi di liberta' e democrazia. E Gianni Infantino, il Presidente, che ha detto "basta alle critiche" aggiungendo che si sente arabo, gay e immingrato? Ripeto tutto questo nella natia Svizzera, per cortesia. Campionatofermo e Roma subito in Giappone e Portogallo. Ottimo. Se poi dopo il Mondiale arrivera' Cristiano Ronaldo - il Manchester United lo ha portato subito in tribunale per la vergognosa intervista rilasciata al The Sun - non ce ne sara' piu' per nessuno. Due pensionati strapagati e petulanti, un direttore generale e sportivo unico, tutti e tre portoghesi, e due proprietari - padre e figlio o che altro? - texani: ale', si conquista il mondo. Italiani sempre primi. La Clementoni, ditta specializzata in giochi da tavolo e puzzles, ha lanciato - me lo ha detto mio cugino Mauro, tassista, impagabile come chiunque mi segnala qualcosa di serio ed utile - Er giro de Peppe, divertente sorta di Monopoli alla ricerca di un parcheggio a Roma, cioe' nel lindo e pinto villaggio svizzero ipotizzato dal sindaco chitarrista Roberto Bualtieri. Anzi sembra proprio che Vasco Rossi sia stato talmente impressionato dal suo suonare che ha licenziato tutti i suoi chitarristi seduta stante e punti tutto su lui, SuperBob. Sara' una risata che li seppellira'.