Monday 11 December 2023

Una botta di vita

Una botta di vita Una botta di vita? Certo. Si. Perche' il sottoscritto ha avuto il Covid. Dopo anni di vaccini, anche antinfluenzali, e' arrivato. Due giorni a letto, il primo con febbre alta, poi, lentamente, e' passato tutto. Conosco gente che il Covid lo ha avuto 3 volte ma la ia esperienza mi ha ricordato quella che vissi, e fortunaamete posso raccontare, con la peste suina. Che qui in Irlanda, Paese dedito principalmente all'agricoltora, uccide 50 persone l'anno. Sintomi terribili. Sposatezza assoluta, tanto da non poter alzare un solo dito. Ipossibilita' di controllare gli sfinteri. Inappetenza. Sonnolenza continua. Imposibilta' di parlare. Al Saint Vincent's University Hospital per prima cosa mi piazzarono in un camera speciale - per entrare occ'orreva indossare una sorta di scafandro - e poi mi rimpinzarono di ogni e qualsiasi medicina. Per una settimana. Non basto'. Perche', nonostante ci fossero le pressanti raccomandazioni di medici e professori, il personale sanitario non mi spostava di lato ogni ora. Risultato? Tremende piaghi da decubiti.Tanto che quando la consorte mostro' le foto del mio sedere - devo essere specifico, scusate - alle impiegae dela reception della Kiltipper Clinic, dove mi avevano rasferito, una di esse svenne. Andiamo avanti. La prima settimana passata supino, la seconda seduto o camminando faticosamente col dambulatore, la terza in piedi, da solo e con cautela. A casa un mese e mezzo a letto, ogni giorno visto da 6 badanti e infermieri/re.Tutto gratuito. Anche il nuovissimo letto ortopedico ee che mi ha cambiato la vita. Come ho/abbiamo - anche la consorte - contratto il Covid? Non lo so, non lo sappiamo. So solo che grazie ai consigli del nostro medico, Damian Routledge, sono qui a racconterlo e a dire alle multitudini che mi voliono tanto bene...sara' per un'altra volta. Sapete da anni come la penso ma che a una squadra di cadaveri contro la Forentina si aggiungano espulsioni non va. Anche il fogliettino di carta al fedelissimo portiere, portoghese come lui, Rui Patricio ci voleva. Altra squalifica in arrivo? Ennesimo silenzio tombale da parte della societa' che aspetta di realizzare il nuovo stadio a Pietralata e - ricorda sempre Ivan Zazzeroni, direttore del Coriere dello Sport - Semplicemente 'assione - e ha gia'speso 850 milioni di euro in tre anni? Si rispettino i defunti. Silenzio. Sara' una risata che li seppellira'.

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