Cruciverbone

 Cruciverbone

Ma quanti mi hanno chiesto del Concertone? E di cosa ne pensavo? Boh. Io ero li' quando l'allora segretario della CIGL Ottaviano Del Turco, agruzzese e defunto, ebbe l'idea. Fui tra quelli che aderi' entusiasta - anche perche' ero li' grazie al mio grande amico giornalista Cesare Pierleoni che curo' la prime, indimenticabili, storiche edizioni dalla cabina di regia - e dissi subito che l'idea di avvicinare i giovani ai tre sindacati - Cgil, Cisl ed Uil - era vincente. E lo fu. Per qualche anno su quel palco salirono e si esibirono  artisti estremamente imporanti. Da venti anni a questa parte assolutamente NO. Conosco bene, da quando aveva 14/15 anni, Giorgia. Giorgia Todrani. Il papa' Giulio, ex Milk&Coffee, se la portava dietro e la faeva cantare insieme al suo gruppo - blues, rock e soul - Io Vorrei La Pelle Nera, Giorgia, per me stravincitrice al Festival di Sanremo, e penso proprio, che con qualche gruppo di  spalla formato da MUSICISTI GENUINI, avrebbe tranquillamente fatto infiammare la piazza. Con i suoi pezzi e classici rhythm'n'blues e soul. Cosi', magari. i 3 giovani tunisini non avrebbero palpato la giovane spettatrice e non sarebbero incappati nell'ira funesta del ministro dell'Interno Piantadosi che ne ha decretato l'immediata espulsione. In Italia non si scherza. Perche' Cruciverbone e non Concertone? Perche'? Quanti "artisti" avevano un nome e in cognome e quanti, invece, avevano numeri e sigle? Roba da matti. Parola di P48 ZCC.

Sara' una risata che li seppelllira'.