Incredibile ma vero
Alla presentazione del libro del giornalista del Corriere della Sera sulla Roma godereccia e un po' sporcaccione l'ex sindaco Walter Veltroni, e' stato in carica 6 anni, ha detto che Roma ce la puo' fare e che in passato e' stata bene aministrata. Non certo da lui da lui che lascio' una voragine incolmabile di debiti, che si assommarono a quelli lasciati dagli 8 anni di Francesco Rutelli, ex tutto, sulle spalle di Gianni Alemanno. Che gli euro li portava in valigia fino in Argentina. Viene da chiedersi cosa aspettino i romani, gli italiani in genere, per ribellarsi e farsi giustizia. No, non il popolo del web e ne' i democratici. Il mondo impazzisce, si sa, ma dinanzi a simili clamorose, orribili, terribili bugie ha il dovere opporsi con forza. Qualche presente alla dotta presentazione doveva, quantomeno, alzarsi ed andarsene. Se non di schiaffeggiare violentamente lo sbertucciatore che, tra le innumerevoli cose, aveva come factotum Luca Odevaine, coinvolto mani e piedi in Mafia Capitale tanto che stabpattuendo 2 anni e 8 mesi di carcere, si e' inventato il Partito Democratio che ha regalato all'Italia Matteo Renzi. Che ora vuole Vincenzo Montella, ex allenatore della sua Fiorentina per tre anni, tecnico della nazionale italiana post-Conte. Forse Veltroni parlando di buon amministrazione si riferiva agli anni di Petroselli, Argan, Vetere. Ma il primo e il terzo erano comunisti, il secondo un grande storico dell'arte. Lui no, comunista non lo e' mai stato, tutto quello che e' stato e' avvenuto perche' si trovava li' per caso. Meno male che la Storia non la scrivono i servi chini, pagati, prezzolati, proni di oggi'
Ricordate, sara' una risata che li seppellira'.
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