Dublino & Sanremo

Dublino & Sanremo

In attesa di ricevere la pletora di telefonte per vedere i due concerti romani degli U2 per celebrare il trentennale del loro seminale album The Joshua tree, due belle notizie da casa Hewson, alias Bono. Una giovane nipote, figlia del fratello maggiore Norman, si sta ffermando rapidamente come pittrice mentre lo zio Paul ' tra gli investitori di un nuovo grande studio a Dubino, nella zona di Poolbeg, dve anni fa c'era una grande fabbrica che produceva vetro. Mente del progetto, che ha ovviamente suscitato grande appoggio dal governo, e' James Morris, fondatore degli storici Windmill Lane Studios che erano in St. John Rogerson's Quay, e il produttore cinematografico Alan Moloney. Windmill Lane Studios dove gli U2, e dopo di loro innumerevoli artisti irlndeesi ed internazionali, incisero i loro album e cd. Progetto da 80 milioni di sterline per costruire su uno spazio di venti acri. 1800 posti di lavoro permanenti. Il posto scelto, che e' a meno di un chilometro da dove abito a Sandymount, sara' anche un'attrazione turistica per gli amanti del quarteto irlandese . Posto sul mare. Incredibile e invitante per molte produzioni anche internazionali. Visto il crescente successo del cinema irlandese, in termini di attrici e attorim registi, sceneggiatori, attrezzisti e produttori, e' facile prevedere quanto meno un successo. Chiusi lo scorso anno i famosi Ardmome Studios e Ashford nella contea di Wicklaw, Braveheart di e con Mel Gibson venne girato la' tra gli altri titoli, i nuovi Troy Studios di Limerick non adatti per grandi produzioni internazionali, sembra porprio che gli studi che verranno costruiti a Poolbeg, Dublino, sembrano destinati a diventare qualcosa di importante.

In quel caso suggerirei a Bono, Morris e Moloney di tene d'occhio le opere dell'architetto romano e di iperstrasupersinistra Massimiliano Fuksas autore de La Nuvola voluta dall'allora sindaco, e poi fondatore del Partito Democratico e ora anche autore televisivo di grande insucceso, onorevole Walter Veltroni. E di tenere ben d'occhio l scenografia del prossimo Sessantasettesimo Festival della Canzone Italiana di Sanremo Riccardo Bocchini che si e' dilngato sul progetto che ha ideato. Brava la Rai di Campo Dell. Orto e di Maggioni a scovarlo e lanciarlo. Non e' dato sapere i criteri usati per sceglierlo e il compenso che ricevero'. Pero', bonta' della Rai, si sa' quello che percepira' labbronzato dell'Arno, Carlo ContiP. Attenzione attenzione, il novello Brunellechi ha assicurato che il palco sanremese  sara' "una scatola magica prospettico-tecnologica di Borromiana memoria".Capito, ignoranti? E poi non dite che uno non ha una "Borromiana memoria".

Trenta anni Silvio Berlusconi scese in capo per salvare l'Italiaa. Dopo qualche anno ando' in Italia a firmare il "patto con gli italiani" a Porta a porta di Bruno Vespa, giornalista tutto d'un pezzo, Non so di cosa. Tra i progetti, irrealizzati tutti salvo l'arrichcimento senza limiti di decenza, della famiglia Berlusconi, il ponte sullo stretto di Messina. Dilettante. Trump e' diventato presidente Usa venerdi' scorso e ha gia' imprigionato alcuni giornalisti che hannno scritto, in temini negativi, dell cerimonia di inaugurazione e della marcia di un milione di donne contro di lui, Scarlett Johanson e Charlize Theron in prima fila. E ieri ha firmato per la costruzione dle muro che dividera' gli Stati Uniti d'America dal Messico aggiungendo che verra' pagato interamente dal Messico. Peccato che il presidente messicano lo abbia smentito subito.

Vorrei scrivere tanto della Virgen de Las Pomaps, Belen Rodriguez, e della sua dolorosa separazione, e di letteratura poliziesca e di RodrigoyGabriela ma stasera a casa si riuscino i membri del book club e gli odori culinari mi distraggono troppo. Lenticchie&salsicce. So che mi capite, prometto che mi rifaro'. Porfo i miei saluti ed auguri alla due "malatine" Germana e Danela  chiedo infine alla piccola vedetta civitavecchiese se mi sono comportato bene. Si ricorda quando "per Dyballe alla Roma e' quasi fatta" e delle parole del presidente bostoniano James Pallottta che promise che "Pjianic non si muovera' da Roma". Uomo di parola, Non si e' mosso, ha preso l'aereo.

A domani con piu'calma e pacatezza. E cattiveria.

Sara' una risata che li seppellira'.