Roma italoamericana come Conor McGregor

Roma italoamericana come Conor McGregor

Al primo incontro da professionista il petulantecampione mondiale di kick boxing Conor McGregor a Las Vegas - il kick boking non ha nulla che fare con la nobile arte del pugilato - contro il campione di boxe, in 5 categorie diverse. al  decimo round si e' doveto arrendere altrimenti sul ring ci rimaneva. Ben gli sta. Ha preso in giro una nazione intera, facendo pagare biglietti dai costi proibitivi ai suoi supporters arrivati in Nevada dall'Irlanda, a ogni incontro pubblico prima del match non ha mai mancato di offendere pesantemente Marywhea,portater, una volta chiamando "niggrr", la parola usata dagli schiavisti del Sud per gli afroamericani, poi.pero', ieri sera l'ha dovuto incontare sul ring. Dolori seri e veri. Match sospeso al decimo round perche' era quasi completamente andato e barcollava. Stamattina alla radio nazionale irlandese in collegamento da Las Vegas ha detto, sempre col suo tono canzonatorio, che non ha capito perche' l'arbitro ha sospeso l'incontro. I pugni di Maryywheater, 40 anni contro i 29 di McGregor e ritiratosi imbattuto dopo 49 incontri sanguinosi, fanno male. Magari tra qualche anno. Si guardi lo spezzone, protagonisti Gassamann e Tognazzi, de I mostri di Dino Risi. E pensi al suo futuro.

Roma 1 Inter 3. Fischi all'Olimpico per Luciano Spalletti, il miglior allenatore he ha avuto la Roma dai tempi di Niels Liedholm. "Piccolo uomo" ha decretato la signora Totti, Ilary Blasi. Fa male vedere un galantuomo come eusebio di GFrancesco trattare con quest marmaglia italoamericana e spagnola. Ma se la GGI e la GGSI ricorda i colpi dei mercati estivi romanisti  -Destro e Iturbe per tutti - e non le clamorose bufale scritte con la nuova proprrieta' italoamericanra allo sbando e fatta solo per far guadagnare Pallotta, salutera' e tocchera' a Totti. In panchina e in campo. Accanto il figlio Christian che ha gia' fatto un tunnel a un Maradona dalla stazza imbarazzante. E pena di cosa parliamo e perche' parliano? Tra un po' Di Francesco, che ha mangiato la foglia di una squadsare che quando iniziai a fare il giornalista quelli piu' anziani mi ripetevano che un giornalista deve sempre cercare la verita', anche se pericolosa e scomoda. Adesso come la mettiamo con i giornali che vendono sempre meno? Meno male che c'e' Roberto Saviano,condannato per palagio, che difende i migranti. E tutto l'universo mondo. E Conchita, Conchita De Gregorio che alla Bienaale di Venezia raccontera' la vita dura di  donne del passato. Si, si, il documentario passato completamenet sotto silenzio su Sky. Ora i giornaalisti sono tutto maestri. Pensate che se non conoscete o sapete poco della gloriosa Rivoluzione d'Ottobre nella Russia zarista - quest'anno compira' 90 anni - un'ex direttore di un GGI vi spieghera' tutto. Scommettiamo che i Romanoff giustiziati diventeranno ' un'effferato  crimine bolscevico? Meno male che in liberia si trova I dieci giorni che scolvolsero il mondo del giornalista statunitense Edward Carr, che Warren Beatty (era Carr) porto' sullo schermo intitolando Reds e facendo man basssa di premi Oscar. Meno male. La morale della favola di queste storielle,  di questo Zaccablog? Le bugie hanno le gambe corte. A McGregor e alla Roma gliele hanno amputate malamente. Meglio tagliare qualche lingua.

La Lazio, dicono gongolanti i "maggici" tifosi,e' in crisi, non segna piu'. Due partite due pareggi. Aspetterei il derby per chiaccherare. Kolarov, salvali tu.

Sara' una risata che li seppellira'